Contratti pubblici: nuove soglie comunitarie dal 1° gennaio 2022
La modifica all’art. 35 del D.lgs. n. 50/2016 entra in vigore per tutti gli appalti pubblici e le concessioni
Dal 1° gennaio 2022 si applicano le nuove soglie di rilevanza comunitaria sugli appalti pubblici ai sensi dell’art. 35 del Codice dei Contratti.
In particolare, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale UE L. 398 dell’11 novembre 2021 i seguenti regolamenti:
- Regolamento delegato (UE) 2021/1950 del 10 novembre 2021 che modifica la direttiva 2009/81/CE/ del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le soglie degli appalti di forniture, servizi e lavori (settori della difesa e sicurezza);
- Regolamento delegato (UE) 2021/1951 del 10 novembre 2021 che modifica la direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sulle soglie delle concessioni;
- Regolamento delegato (UE) 2021/1952 del 10 novembre 2021 che modifica la direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle soglie di appalti di forniture, servizi e lavori e dei concorsi di progettazione;
- Regolamento delegato (UE) 2021/1953 del 10 novembre 2021 che modifica la direttiva 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sulle soglie di appalti di forniture, servizi e lavori e dei concorsi di progettazione (settori speciali).
Per effetto di tali Regolamenti, le nuove soglie diventano:
Settori ordinari
| Tipologia di procedura |
Importo in euro
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5.382.000 €
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140.000 €
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aggiudicati da amministrazioni del settore della difesa e riguardati prodotti menzionati all’Allegato VIII del Codice |
140.000 €
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215.000 €
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| appalti di forniture aggiudicati da autorità governative centrali del settore della difesa, riguardanti prodotti non menzionati nell’allegato VIII del Codice |
215.000 €
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Settori speciali e Difesa e sicurezza
| Tipologia di procedura |
Importo in euro
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5.382.000 €
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431.000 €
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