In vigore dal 1° aprile 2023 il nuovo Codice appalti
Le nuove disposizioni si applicheranno alle procedure avviate a partire da luglio 2023
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto legislativo recante il nuovo Codice dei contratti pubblici, in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78.
Il nuovo Codice, con i relativi allegati, entrerà in vigore il 1° aprile 2023 e si applicherà ai contratti di appalto e di concessione con decorrenza dal 1° luglio 2023, salve specifiche previsioni per l’efficacia di alcune disposizioni.
Tra i principali elementi di novità del nuovo Codice, che si propone di semplificare e velocizzare le procedure di affidamento, si segnalano le disposizioni in materia di:
- digitalizzazione delle procedure;
- implementazione di una banca dati degli appalti;
- regolazione degli appalti sottosoglia, con particolare riferimento alle modalità di attivazione di procedure negoziate e affidamenti diretti;
- previsioni relative agli appalti integrati e ai subappalti;
- razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione;
- la previsione come criterio premiale di valutazione dell’offerta del valore percentuale dei prodotti originari italiani o dei paesi UE.