PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE LA PROGETTAZIONE/ESECUZIONE PER I LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL NUOVO DISTACCAMENTO PERMANENTE DEI VIGILI DEL FUOCO DI IMOLA

Domanda : Con riferimento al subriterio 3.b Servizio di rendering ambientale del progetto, si chiede di chiarire se la S.A. chiede un render inerente la soluzione progettuale della caserma oggetto di procedura oppure la valutazione sarà effettuata sulla base di contenuti grafici (render) realizzati dal concorrente per altre procedure pregresse

Risposta :

In riferimento al criterio 3.b Servizio di rendering ambientale del progetto, si chiarisce che non si richiede alcuna soluzione progettuale della caserma oggetto di procedura; si richiede più genericamente un rendering su una opera realizzata dal concorrente per valutarne il livello grafico qualitativo  che costituirà riferimento per quello da realizzarsi durante l'incarico eventualmente aggiudicato.

Domanda : In riferimento al punto b.1 – Lavoro 1: Progettazione e/o Direzione Lavori di un edificio di cui alla categoria ID. opere E.15, si chiede di precisare che saranno valutati positivamente, con pari dignità e punteggio, anche i lavori eseguiti dal capogruppo in categorie di maggiore complessità, quali ID. opere E.16 e ID. opere E.22, atteso che tali categorie implicano un livello tecnico e gestionale superiore rispetto alla categoria E.15. Tale interpretazione è coerente con il principio di proporzionalità e con l’obiettivo di valorizzare l’effettiva capacità tecnico-professionale del concorrente, senza limitare la partecipazione di operatori con esperienze in opere analoghe o di maggiore complessità.

Risposta :

In riferimento al quesito si precisa che in riferimento al punto b.1-Lavoro 1 sono  valutati positivamente gli interventi di cui alla categoria ID. opere E15 e anche  ID. opere  E16  ma limitatamente ad edifici a destinazione "caserma".

Non sono valutabili positivamente Categoria ID. opere E16 con altre destinazioni che potranno invece essere valutati come lavoro 2 (opere pubbliche generiche ) mentre trattandosi di nuovo intervento non sono valutabili interventi di cui all'ID.Opere E.22.

Domanda : Si ritiene limitante che l’esperienza del capogruppo debba riferirsi esclusivamente a casi in cui lo stesso abbia assunto il ruolo di progettista capogruppo o direttore dei lavori di Caserme dei Vigili del Fuoco. Al fine di garantire il principio di massima partecipazione di cui all’art. 3, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 36/2023, si chiede di considerare, con coefficiente unitario, anche le esperienze pregresse maturate dal soggetto che assume il ruolo di capogruppo nella presente procedura in qualità di mandante in precedenti progettazioni di Caserme dei Vigili del Fuoco, ovvero come Direttore dei Lavori, Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) o in fase di Esecuzione (CSE). Tali esperienze, sebbene non maturate nel ruolo di capogruppo, risultano comunque pertinenti e significative rispetto alla complessità tecnico-organizzativa degli interventi oggetto della presente procedura.

Risposta :

Si precisa che trattasi di criterio di valutazione dell’offerta tecnica e non di requisito di partecipazione e pertanto non limita la partecipazione alla procedura di gara.

Il criterio ha lo scopo di valutare l'esperienza del capogruppo nel ruolo di capogruppo e coordinatore delle prestazioni di un gruppo di progettazione in riferimento a servizi su tipologie di edifici analoghi, ovvero di aver già affrontato in quel luogo le problematiche connesse,  aver svolto incarichi con prestazione specialistica o parziale non è evidenza di aver gestito il progetto nella sua globalità. 
Si precisa che sono presi in considerazione servizi di progettazione e/o Direzione lavori  quindi la sola direzione lavori (dimostrabile con incarico comprendente aliquota QCI.04) costituisce requisito sufficiente e valutabile.