Servizio di manutenzione di aree destinate a verde pubblico del Comune di Imola

Domanda : Relativamente al punto 3.a del paragrafo 18 del disciplinare inerente all’offerta tecnica: Considerando la natura dell’appalto di manutenzione del verde si richiede gentilmente di chiarire gli aspetti di seguito riportati poiché sembrerebbero difficilmente applicabili: - l’eventuale ricorso a prodotti riutilizzabili in tessuto microfibra; - i sistemi di dosaggio utilizzati (manuali, automatici etc.); - l’eventuale formazione specifica al personale in merito alla diluizione dei prodotti. Relativamente al punto 3.b del paragrafo 18 del disciplinare inerente all’offerta tecnica: Considerando la complessità dell'appalto, la natura e la varietà dei luoghi in cui il servizio sarà fornito, oltre all'uso di attrezzature e macchinari sia a motore endotermico che elettrico, quali criteri o modalità di calcolo del consumo energetico dovrebbero essere presentati per garantire un confronto equo tra le proposte dei diversi concorrenti? Relativamente al punto 3.f del paragrafo 18 del disciplinare inerente all’offerta tecnica: I filtri per il trattamento dei PM10 sono già installati sui veicoli Euro 6 e non richiedono sostituzione a meno di rottura, mentre i filtri PM10 sostituibili sono comunemente utilizzati per il trattamento dell'aria, a quali specifici tipi di filtri si riferisce il quesito?

Risposta :

Si precisa che il disciplinare di gara è stato rettificato come segue al punto 18.3:

Relazione sul piano gestionale del servizio finalizzato a ridurre gli impatti ambientali ai sensi del D.M. n. 63 del 10/03/2020 - e la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 90 del 04/04/2020 - recante Criteri ambientali minimi (CAM) per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde. (10 punti).

OMISSIS

a)   Con riferimento al subelemento di valutazione “Raggiungimento obiettivi” (2 punti) illustra le procedure che si impegna ad applicare per raggiungere gli obiettivi ambientali previsti all’art.9 del CSA, illustra le procedure proposte per garantire la riduzione del consumo di sostanze chimiche,

b)  Con riferimento al subelemento di valutazione “Efficienza energetica delle apparecchiature utilizzate in relazione al consumo al mq” (2 punti) specifica la marca, modello, potenza (KW) di apparecchiature e macchinari elettrici utilizzati, indicando  la superficie in mq sulla quale si intendono utilizzare le apparecchiature elettriche;

c)   OMISSIS;

d)   OMISSIS;

e)   OMISSIS;

f)    Con riferimento al subelemento di valutazione “trattenimento di PM10” (1 punto) indica quante macchine con motore endotermico utilizzano tali filtri rispetto al totale di quelle che verranno impiegate nell’appalto 

Domanda : Buongiorno, con la presente si richiede se, relativamente al requisito di cui al punto 5 del paragrafo 18 del disciplinare, la cooperativa sociale debba necessariamente avere un oggetto sociale che comprenda attività di manutenzione del verde ovvero possa svolgere qualsiasi tipo di attività.

Risposta :

Si conferma che la cooperativa sociale deve essere in possesso del requisito di ordine speciale previsto dal disciplinare di gara.

Domanda : Premesso che fra i requisiti di partecipazione viene richiesto: "b) Possesso dei requisiti di cui all’art. 12 L. n. 154/2016 e dell’Accordo Conferenza Unificata Stato Regioni del 22/02/2018 per l’esercizio dell’attività di manutenzione del verde da parte del titolare dell’impresa o altro preposto, ovverosia la qualifica di manutentore del verde, ai sensi dello standard professionale e formativo definito dall’Accordo in Conferenza Stato-regioni del 22 febbraio 2018. La comprova di tale requisito è fornita mediante copia dell’attestato di qualificazione di “manutentore del verde” previsto dall’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2018 e rilasciato da un organismo accreditato." Si chiede di confermare che, ai fini della comprova, sia considerata idonea anche la sola produzione del certificato di iscrizione in CCIAA da cui si evinca la presenza del Preposto con qualifica di manutentore del Verde ai sensi della legge 28 luglio 2016 n. 154.

Risposta :

Gentile operatore ai fini della comprova si richiede copia dell’attestato di qualificazione di “manutentore del verde” previsto dall’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2018 e rilasciato da un organismo accreditato. In alternativa, nei casi di esenzione e/o di riduzione del percorso formativo, si richiede l’attestazione della qualifica da cui origina tale esenzione.

Domanda : Si chiede conferma se, i requisiti di cui al punto 5 del paragrafo 18 del disciplinare, possono essere oggetto di avvalimento, come peraltro previsto e ammesso dall’art. 1 comma 4 dell’Allegato II.3 al Codice, ivi espressamente richiamato. Cordiali saluti.

Risposta : si conferma 

Domanda : BUONASERA, IN SEGUITO AI CHIARIMENTI FORNITI, LA CERTIFICAZIONE EX ART. 46 d. lGS. 198/2006 è EQUIPARABILE ALLA UNI DPR 125, CIò SIGNIFICA CHE IL PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 4 DEL DISCIPLINARE DI 14 PUNTI DEVE ESSERE RICALCOLATO SU 6 CERTIFICAZIONI E NON SU 7?

Risposta :

Si precisa che il punteggio indicato al punto 18.4 è stato rettificato nel dettaglio dei singoli punteggi come segue:

Il criterio sarà valutato oggettivamente dai componenti della commissione giudicatrice sulla base delle informazioni fornite dai concorrenti computando per ogni certificato allegato alla relazione, i seguenti punti.

• Certificazione ISO 9001 – 2 punti

• Certificazione UNI EN ISO 14001 – 2 punti

• Certificazione UNI EN ISO 45001 – 2 punti

• Certificazione UNI EN ISO 37001 – 2 punti

• Certificazione SA 8000 – 3 punti

• Certificazione della parità di genere di cui all'articolo 46-bis del codice delle pari opportunità tra uomo e donna, di cui al D. Lgs. n. 198/2006 – 3 punti.

Domanda : Buongiorno, si chede cortesemente di indicare i seguenti aspetti, in relazione all'Offerta Tecnica: 1 - se il punteggio complessivo dei requisiti premiali di cui al punto 5 paragrafo 18 sia complessivamente pari a 10 atteso che la somma dei punti indicati da quale punteggio complessivo 7 e non 10; 2 - se in caso di RTI costituendo, le certificazioni di cui al punto 4 paragrafo 18 devono essere possedute da ciascun operatore del raggruppamento per l'attribuzione del relativo punteggio o dalla maggioranza degli operatori del raggruppamento; 3 - se la descrizione delle modalità di applicazione della clausola sociale, da inserire nell'offerta tecnica come richiesto a pag. 24 del Disciplinare, deve essere compreso nelle 60 pagine previste visto che tale documento non rientra nei criteri relativi all'offerta tecnica. Si ringrazia anticipatamente.

Risposta :

Si precisa che:

1 – il punteggio indicato al punto 18.5 è stato rettificato nel dettaglio dei singoli punteggi come segue:

Natura di cooperativa sociale dell'impresa ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera b), della L. n. 381/1991, a condizione che le persone svantaggiate impiegate siano almeno il 30 % dei lavoratori della cooperativa (per lavoratori «svantaggiati» ai sensi dell’art. 4 della L. n. 381/1991): se ≥ 50% = 8 punti ; se ≥ 30% = 4 punti; se

2 – le certificazioni di cui al punto 4 devono essere possedute dal concorrente nel suo complesso.

3 – il documento contenente la descrizione delle modalità di applicazione della clausola sociale non rientrano nelle 60 pagine indicate per la relazione tecniche.

Domanda : Buongiorno, si chiede di specificare se la certificazione di cui all'art. 46 bis D. Lgs. 198/2006 sia equiparabile alla UNI PDR 125.

Risposta :

Si conferma che la certificazione è equiparabile alla UNI PDR 125.

Domanda : Buonasera, con la presente si richiede se l'importo della manodopera sia ribassabile o meno. Grazie.

Risposta :

Si richiama quanto indicato dal punto 3 e 19 del disciplinare di gara nonché da quanto indicato all’art. 41 comma 14 del D. Lgs. 36/2023.

Domanda : Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica e professionale, di cui al punto 6.3 del disciplinare di gara, alla lett. a) viene richiesta l’esecuzione negli ultimi tre anni (2021-2022-2023) di almeno n. 2 (due) servizi analoghi il cui importo minimo complessivo nel triennio sia pari almeno ad € 1.350.000,00. Si chiede di confermare se l’importo di €. 1.350.000,00 è inteso quale importo minimo per singolo servizio nel triennio o è inteso anche con 2 servizi di differente importo che raggiungano la somma minima totale di €. 1.350.000,00.

Risposta :

Si conferma che l’importo di €. 1.350.000,00 è riferito all’importo complessivo dei servizi analoghi, nel numero  minino di due,  nel triennio (2021-2022-2023).

Domanda : Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica e professionale, di cui al punto 6.3 del disciplinare di gara, alla lett. a) viene richiesta l’esecuzione negli ultimi tre anni (2021-2022-2023) di almeno n. 2 (due) servizi analoghi il cui importo minimo complessivo nel triennio sia pari almeno ad € 1.350.000,00. Si chiede di confermare se l’importo di €. 1.350.000,00 è inteso quale importo minimo per singolo servizio nel triennio o è inteso anche con 2 servizi di differente importo che raggiungano la somma minima totale di €. 1.350.000,00.

Risposta :

Si conferma che l’importo di €. 1.350.000,00 è riferito all’importo complessivo dei servizi analoghi, nel numero  minino di due,  nel triennio (2021-2022-2023).

Domanda : Vista la Sentenza del Tar Lazio Roma, sez.II Bis, 03.01.2024 n. 140 si chiede se il sopralluogo è obbligatorio. Si richiede cortese riscontro a stretto giro tenuto conto che il 27/08/2024 è l’ultimo giorno utile per poter effettuare il sopralluogo. Grati della Vs. attenzione, cordialmente salutiamo.

Risposta : Gentile operatore

Domanda : Buon pomeriggio, si chiede di chiarire se quanto indicato al punto 5 (Requisiti premiali) del paragrafo 18.OFFERTA TECNICA debba ritenersi un refuso.

Risposta :

Gentile operatore, si conferma la previsione dei requisiti premiali indicati come criterio di valutazione dell’offerta tecnica (punto 5).

Domanda : In merito al requisito di capacità tecnica e finanziaria di cui al punto 6.3 del disciplinare, siamo a richiedere se possono essere considerati validi quali servizi analoghi (di importo complessivo nel triennio almeno pari a 1.350.000,00) anche servizi di manutenzione del verde svolti in ambito stradale (strade di tipo B e C) ed autostradale (strade di tipo A).

Risposta :

Gentile operatori come servizi analoghi si intendono servizi affini a quelli principali oggetto di appalti, ossia di manutenzione aree verdi come descritti dal Capitolato speciale d'appalto.

Domanda : la presente per chiedere se la gara sia riservata a cooperative o possono partecipare anche aziende iscritte alla camera di commercio di riferimento.

Risposta : Gentile operatore, la gara non è riservata. Possono partecipare sia società cooperative che società iscritte alla camera di commercio di riferimento.