Servizi di sviluppo, evoluzione e gestione dei sistemi informativi a supporto delle PP.AA. 2

Domanda : Con Riferimento al Capitolato Tecnico paragrafo 5.3 pag. 12 “… inserimento e successivo aggiornamento di tutte le richieste e segnalazioni nel sistema di trouble ticketing” Si chiede di confermare che il sistema di trouble ticketing viene messo a disposizione dalle singole Amministrazioni contraenti.

Risposta : Tra le attività richieste al fornitore c'è l'attività di assistenza assistenza e supporto tecnico tramite un servizio di Help Desk  da costituirsi entro 10 giorni dalla stipula della Convenzione (vedi paragrafo 7); Con riferimento al par. 5.3, il sistema di trouble ticketing deve essere messo a disposizione dal fornitore. Alla possibilità di tracciamento delle richieste e/o segnalazioni sono peraltro legati i Livelli di servizio minimi richiesti al fornitore

Domanda : Disciplinare Cap. 17 Si chiede di chiarire il criterio con cui sono state quantificate le numerosità degli interventi di gestione e manutenzione su base triennale; si chiede inoltre di esplicitare tramite un esempio cosa si intende e quale sia l’attività prevista per: • Tipologia di intervento NC-BC-FB • Tipologia di intervento C-AC-FEA

Risposta : - Si invita alla lettura del documento denominato "Progetto tecnico "per l’evidenziazione tanto della provenienza dei prezzi (P)  posti a base d’asta, quanto delle quantità (Q) di canoni annuali  di "gestione, manutenzione e assistenza" stimati per questa commessa nell'arco della durata naturale della Convenzione, ove si fa riferimento alla Rilevazione Fabbisogni  effettuata da Intercenter tra i potenziali aderenti e all'analisi dei consumi della precedente Convenzione del 2019, per quanto compatibile.

Domanda : Capitolato Tecnico Cap. 6.1.2, 6.1.3 Si chiede di confermare, al fine di decidere la corretta modalità di remunerazione (consumo / canone), se la fase di Assessment è sempre prevista qualora l’Amministrazione decida di utilizzare i servizi di gestione e manutenzione e assistenza

Risposta : No, come indicato al par. 6.1.3...."Se non risulta necessario effettuare l’assessment, l’Amministrazione può inviare autonomamente al fornitore Richiesta Preliminare di fornitura". 

Domanda : Con Riferimento al Capitolato paragrafo 6.1.3 pag. 16 “Successivamente, e non oltre 15 giorni solari, il Fornitore dovrà predisporre un Piano di Attività che dovrà contenere: • il dimensionamento dei gruppi di lavoro che dovranno erogare tali servizi, in termini di figure professionali e giornate/uomo stimate, • il costo della fornitura determinato sulla base delle risorse professionali da impiegare e delle relative tariffe (euro al giorno) di aggiudicazione” Si chiede di confermare che le modalità di attivazione previste dal paragrafo 6.1.3 si riferiscono alle sole attività di sviluppo, supporto specialistico, e gestione, manutenzione e assistenza remunerate a consumo

Risposta : Premesso che il  par. 6.1.3. va letto in combinato disposto con il precedente par. 6.1.2, si conferma che il Piano di Attività è riferito alle attività remunerate a consumo, svolte tramite l’utilizzo di figure professionali.

Domanda : Con riferimento all’Allegato 4A “Profili Professionali” e specificamente al Titolo di Studio per i seguenti profili professionali: • Capo progetto (Project manager) • Analista di business (Business analyst) Senior • Analista di business (Business analyst) Junior • Progettista di sistemi informatici (Systems architect) • Analista di sistemi informativi (Systems analyst) Senior • Analista di sistemi informativi (Systems analyst) Junior • Analista programmatore (Developer) senior • Capo progetto (Project Manager) su sistemi ERP complessi • Analista senior su sistemi ERP complessi • Analista junior su sistemi ERP complessi • Sviluppatore senior su sistemi ERP complessi • Sviluppatore junior su sistemi ERP complessi si chiede di specificare cosa si intende per ‘cultura equivalente’ (es. incremento dell’anzianità lavorativa a seconda del profilo professionale e/o del titolo di studio).

Risposta :

Il principio di equivalenza è un principio generale del diritto che si ritiene in questo caso valevole anche per il titolo di studio richiesto alle figure professionali.

In particolare, si precisa che per “cultura equivalente” si intendono 5 anni di esperienza lavorativa addizionale rispetto alla anzianità lavorativa minima indicata nell’All. 4A per le figure Senior e 3 anni di esperienza lavorativa aggiuntiva per le figure Junior. 

Il Capo progetto, incluso quello che svolge la propria attività su sistemi ERP complessi è equiparato ad una figura senior.  

Domanda : Con riferimento all’allegato 4A “Profili Professionali” e specificatamente al Titolo di Studio richiesto, si chiede di specificare quale livello di laurea sia richiesta (Laurea triennale, Laurea Magistrale)

Risposta :

Visti i diversi decreti interministeriali intervenuti sulle equipollenze ed equiparazioni tra lauree si precisa che sono considerate conformi le lauree magistrali, le lauree specialistiche e le triennali purché conseguite nell’ambito di discipline tecniche, come indicato nell’All. 4A. 

Domanda : Facendo riferimento al Capitolato tecnico paragrafo 4.2 pag.5 “Contesto Tecnologico” al fine di valutare e rendere disponibili le migliori competenze disponibili per l’erogazione dei servizi richiesti, si chiede di fornire informazioni, anche di tipo aggregato, sulla quantità di applicativi in Cloud in scope, possibilmente evidenziando quali sono i Cloud Service Provider selezionati dagli Enti.

Risposta :

Vista la diversa tipologia e il numero delle Amministrazioni potenzialmente aderenti non sono disponibili informazioni, anche di tipo aggregato, sulla quantità di applicativi in Cloud in scope, né sui provider selezionati dagli Enti.

Domanda : Con Riferimento al Capitolato tecnico paragrafo 5.4 pag. 12 e alla tabella descrittiva del canone pag. da 14 a 16 relativa al “Servizi di gestione, manutenzione e assistenza, inclusa assistenza diretta all’utente finale”, si chiede, al fine di consentire una corretta valutazione dell’effort richiesto dal servizio, di fornire il numero di ticket mediamente gestito nelle diverse tipologie di canone che prevedono l’assistenza diretta all’utente finale (vedi tabella canoni righe da 6 a 9, da 15 a 18 e da 24 a 27.

Risposta :

I dati relativi al numero di ticket mediamente gestiti nei diversi tipi di canone in particolare per Servizi di gestione, manutenzione e assistenza, inclusa assistenza diretta all’utente finale”, sulla precedente Convenzione non sono disponibili. Ogni Ente aderente utilizza uno o più sistemi di tracciamento dei ticket.

Ad ogni modo gli operatori economici devono formulare la propria offerta sulla base degli importi a base d’asta e in relazione alle quantità (Q) stimate per la presente procedura rese note negli atti di gara a fianco di ciascun rigo del listino prodotti/servizi da quotare. Inoltre il parametro n.6 (n.medio di interventi/annui) della tabella relativa alle fasce di “complessità” dei canoni evidenziato al par. 6.1.1. del Capitolato e le relative quantità Q stimate a fianco dei canoni che prevedono l'assistenza diretta all’utente finale per l’arco di durata della Convenzione, possono dare la dimensione dell’effort stimato per tali tipologie.

Domanda : Con riferimento al Capitolato Tecnico 5.3 pag. 12 e alla richiesta di effettuare: • monitoraggio, diagnosi e risoluzione dei malfunzionamenti degli applicativi, dei server e dei sistemi; • monitoraggio degli allarmi, diagnosi di possibili guasti e coordinamento con eventuali fornitori terzi per la risoluzione " Si chiede di confermare che i tool necessari per il monitoraggio dei malfunzionamenti degli applicativi, dei server e dei sistemi sono resi disponibili dalle Amministrazioni contraenti.

Risposta : Si conferma

Domanda : Con riferimento al Disciplinare Capitolo 3 pag. 8 “Tabella importi servizi a base di gara” - Si chiede di confermare che il CPV indicato per i “servizi di sviluppo e di supporto specialistico” (72262000-9) costituisca un refuso in quanto riferito esclusivamente ai servizi di sviluppo di software (“Sistema di classificazione unico per gli appalti pubblici”). Si richiede: a) di indicare il CPV selezionato per i servizi di supporto specialistico. b) di indicare il valore economico della sola componente “Servizi di Supporto Specialistico” attualmente aggregata alla componente “Sviluppo di sistemi informativi”.

Risposta :

I CPV previsti in gara sono quelli indicati; i due CPV, utilizzati per uniformare e standardizzare la descrizione dell'oggetto della gara sono stati selezionati in funzione della macro distinzione tra servizi/attività  di “gestione” (che includono gestione/manutenzione/assistenza di cui al par. 5.3 del Capitolato) erogate attraverso canoni annuali e servizi c.d. "di sviluppo" (comprendente tutte le attività di cui ai par. 5.1 e 5.2 e dunque anche i servizi di supporto) erogate attraverso l'utilizzo a giornate delle figure professionali di cui all'Allegato 4A. 

Nella precedente edizione di questa procedura i servizi di supporto e sviluppo sono stati talora richiesti e fruiti insieme e/o in successione [richiesta di supporto specialistico, poi di attività di sviluppo]. Non si dispone del dato disaggregato per i servizi di supporto specialistico e per servizi di sviluppo essendo entrambi richiesti/acquistati, negli ordinativi di fornitura tramite quantità n. di giornate di figure professionali senza che sia possibile distinguerne, con gli strumenti di analisi dati a disposizione, l'utilizzo finale nell'ambito dell'una o dell'altra tipologia di attività., o in entrambi gli ambiti in modalità mista. 

Domanda : Con riferimento al disciplinare paragrafo 6.3 pag. 15 e ai requisiti di capacità tecnica e professionale: “In relazione ai quesiti N.6 e N.7, si evidenzia che i requisiti di fatturato richiesti sono relativi ai soli servizi indicati come “analoghi a quelli della presente procedura”, intendendo con questi : 1) servizi di sviluppo 2) evoluzione 3) gestione di sistemi informativi si chiede di confermare che anche i servizi di supporto specialistico, non compresi tra quelli indicati, concorrano alla comprova dei requisiti di fatturato richiesti in quanto parte dei servizi in fornitura.

Risposta : Pur non comprendendo il riferimento ai "quesiti N. 6 e N.7" e precisando che il requisito di cui al par. 6.3. del Disciplinare [uno o più contratti per servizi analoghi a quelli della presente procedura ] atti] è classificabile come requisito di capacità tecnico professionale e non di fatturato, si conferma quanto già evidenziato nella risposta PI 296618-23 del 26/09/23 e che pertanto i contratti eseguiti per servizi di supporto specialistico rientrano nel novero di quelli cumulabili ai fini del raggiungimento del requisito.

Domanda : Con riferimento all’allegato 4A Profili Professionali e specificamente al Titolo di Studio”, si chiede di confermare che per la figura professionale “Analista Funzionale (Systems Analyst)”, )”, il mancato riferimento ad una cultura equivalente, sia un refuso.

Risposta : Si conferma.

Domanda : 1)Si chiede di confermare se un Operatore Economico possa utilizzare, per la esecuzione di tutte o parte delle prestazioni contrattuali, una società dalla stessa controllata, soggetta all’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento da parte del predetto Operatore Economico (attività che si estrinseca nell’impartire direttive e nell’applicare apposite procedure di Gruppo dirette a indirizzarne la gestione e a garantirne il controllo), fermi restando il possesso in capo alla suddetta società dei requisiti di ordine generale e la permanenza in capo al predetto Operatore Economico della titolarità del rapporto contrattuale nonché della integrale responsabilità per la regolare esecuzione delle prestazioni subaffidate. Si chiede, quindi, di confermare che, al ricorrere delle anzidette condizioni, non essendo configurabile nessuna alterità sostanziale tra il del predetto Operatore Economico e la società controllata, l’affidamento a quest’ultima delle prestazioni non è configurabile come subappalto e non soggiace quindi alle limitazioni previste dall’art. 109 del d.lvo n. 36/2023, ivi comprese quelle relative al valore massimo subaffidabile. 2) Si chiede di confermare che non integra subappalto l’eventuale subcontratto affidato dall’aggiudicatario a soggetti terzi nel quale non sia presente anche solo una delle due condizioni di valore e di incidenza della manodopera che invece devono sussistere congiuntamente affinché si configuri il subappalto (art. 119, comma 2, secondo capoverso, del Decreto Legislativo n. 36/2023), come affermato peraltro dalla Giurisprudenza, secondo cui le due condizioni di cui alla predetta disposizione debbono sussistere non alternativamente, ma cumulativamente per aversi subappalto (Recentemente: T.A.R. Liguria, Sez. II, 13 agosto 2019, n. 702 – T.A.R. Venezia, 13.02.2020 n. 153 e, da ultimo, Consiglio di Stato, Sez. V, 03.02.2021 n. 1001).

Risposta :

1) Non si conferma, poiché si configura come subappalto anche l’affidamento di prestazioni contrattuali ad imprese in situazioni di controllo o collegamento ex art. 2359 c.c. con l’aggiudicatario.        D’altro canto, si ricorda che i casi che non costituiscono subappalto sono individuati dall’art.119, comma 3 del D.Lgs.n.36/2023.

2) Costituisce, comunque, subappalto di lavori qualsiasi contratto stipulato dall’appaltatore con terzi avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare.

Domanda : Capitolato Tecnico Cap. 5.3 Si chiede di confermare che l’attivazione dell’Help Desk non sia necessaria in caso di richiesta da parte dell’Amministrazione dei soli servizi di Sviluppo Software.

Risposta : All'interno della tipologia di attività previste dal Capitolato che raggruppa i servizi di gestione e manutenzione delle applicazioni di proprietà delle Amministrazioni ed enti aderenti od Open Source è prevista, tra le attività a cura del fornitore, l'assistenza ed il supporto tecnico tramite attivazione di un servizio di Help Desk che presidia e verifica del corretto funzionamento del/dei software, la corretta diagnosi dei malfunzionamenti e la relativa risoluzione attraverso azioni dirette sul software e gli ambienti ospitanti e svolgendo, quando necessario, attività di escalation verso strutture dell’Ente o di soggetti terzi da questo esso indicati. Le Amministrazioni/Enti aderenti che richiedono esclusivamente servizi di sviluppo normalmente non accedono all'HD.  

Domanda : Si chiede di confermare che la domanda di partecipazione di cui all'art. 15.1 del disciplinare, in caso di partecipazione di consorzio stabile che partecipa all'interno di un RTI, debba essere compilata soltanto dal consorzio che indica al suo interno le consorziate esecutrici o debba essere compilata anche dalle singole consorziate esecutrici.

Risposta : Pur non essendo in astratto vietata la compilazione di una domanda congiunta del partecipante "associato", in considerazione delle plurime dichiarazioni  da rendersi in relazione ai singoli membri di un raggruppamento ai sensi degli artt. dal 94 al 98 e segg. del Nuovo codice degli Appalti e dell'elenco dei soggetti coinvolti dalle citate dichiarazioni, che la SA deve conoscere in fase di aperura della busta amm.va, , alla luce della pregressa esperienza, per limitare la pletora di soccorsi istruttori concernenti la carenza o incompletezza della documentazione amministrativa, si consiglia di presentare singole domande disgiunte precisando in intestazione alla Domanda che la partecipazione alla procedura avviene, nel ruolo di mandante o mandataria, in costituendo o costituito raggruppamento con [citare i dati identificativi degli altri componenti]

Domanda : Disciplinare di gara Si chiede di confermare che possa essere affidato in subappalto almeno il 60% dell’esecuzione delle prestazioni oggetto della Convenzione.

Risposta :

Si conferma con i limiti e le condizioni previste all'art. 119 del D.lgs.vo 31/3/2023 n. 36. 
Resta inteso quanto previsto al citato art. 119 circa il divieto di cessione del contratto: ...Fatto salvo quanto previsto dall'art. 120 comma 1 lett. d) la cessione del contratto è nulla. È altresì nullo l'accordo con cui a terzi sdia affidata l'integrale esecuzione delle prestazioni oggetto della Convenzione. 

Domanda : Disciplinare di gara – Cap. 17 Offerta Economica Si chiede di esplicitare l’unità di misura delle quantità triennali (Q) stimate riportate nella relativa tabella in riferimento alle figure professionali.

Risposta : Come evidenziato nel Disciplinare di gara par. 17 pag. 35 /50 subito sotto la dicitura "a pena di esclusione" e successivamente dopo il   "si precisa che:....è evidenziato che le unità di misura (UM) cui il fornitore deve associare un prezzo sono : 

Domanda : Disciplinare di gara – Cap. 17 Offerta Economica Si chiede di esplicitare l’unità di misura delle quantità triennali (Q) stimate riportate nella relativa tabella in riferimento alla tipologia dei servizi.

Risposta : Come evidenziato nel Disciplinare di gara par. 17 pag. 35 /50 subito sotto la dicitura "a pena di esclusione" e successivamente dopo il   "si precisa che:....è evidenziato che le unità di misura (UM) cui il fornitore deve associare un prezzo sono : 

Domanda : Si richiede cortesemente, con riferimento al paragrafo 6.3 del Disciplinare di Gara “Requisiti di capacità tecnica e professionale”, conferma che tra i contratti utili alla dimostrazione del possesso dei requisiti in oggetto, siano da ricomprendere anche quelli relativi alle attività elencate al paragrafo 5.1 del Capitolato Tecnico (Servizi di supporto specialistico).

Risposta : Si conferma con la precisazione di cui al par. 6.3 del Disciplinare che i contratti che concorrono  alla dimostrazione del possesso dei requisiti abbiano ad oggetto, nel loro insieme, tutte le attività oggetto della procedura e sommino, complessivamente, l'importo minimo richiesto.

Domanda : In relazione alla procedura di gara in oggetto, con la presente si richiede di prorogare i termini di scadenza della gara di almeno 3 settimane rispetto al termine di presentazione dell’offerta, ad oggi, previsto per il 10/10/2023. Tale proroga si rende necessaria al fine di consentire alla scrivente Società, vista la complessità del progetto, di poter elaborare e presentare la sua migliore offerta che soddisfi al meglio quanto richiesto dalla documentazione di gara, consentendo di poter effettuare tutte le approfondite valutazioni dei requisiti tecnici, normativi e finanziari, onde formulare una proposta tecnico/economica che contenga le necessarie caratteristiche di completezza, solidità e coerenza.

Risposta :

Si veda la risposta Registro di sistema PI 294735-23 del 29/09.

È confermata pertanto la tempistica indicata nel Disciplinare, in particolare si conferma il termine di sottomissione delle offerte nelle ore 16,00 del 10/10/2023.    

Domanda : Nell’ottica di predisporre la migliore offerta adeguata alle esigenze di codesta Amministrazione ed in considerazione della complessità della gara in oggetto si richiede una proroga di almeno tre settimane rispetto al termine fissato per la presentazione delle offerte.

Risposta :

Si veda la risposta Registro di sistema PI 294735-23 del 29/09.

È confermata pertanto la tempistica indicata nel Disciplinare, in particolare si conferma il termine di sottomissione delle offerte nelle ore 16,00 del 10/10/2023. 

Domanda : Con la presente, vista la complessità del progetto, al fine di poter presentare un'offerta completa ed esaustiva, rispondente ad ogni requisito espresso nella documentazione di gara, si chiede la concessione di una proroga del termine della presentazione delle offerte. Confidando nella Vostra disponibilità e collaborazione, restiamo in attesa di risposta da parte Vostra.

Risposta :

Le tempistiche previste per la procedura in oggetto risentono della programmazione generale delle diverse iniziative di gara da avviarsi o da concludersi nel periodo di riferimento e non consentono il posticipo delle date indicate nei documenti di gara.

Si conferma pertanto la tempistica indicata nel Disciplinare, in particolare si conferma il termine di sottomissione delle offerte nelle ore 16,00 del 10/10/2023.   

Domanda : Quesito n.1Rif. Allegato 5 – Schema Offerta Tecnica a) In deroga a quanto prescritto nel suddetto documento, relativamente a font e carattere da utilizzare per l’Offerta Tecnica, si chiede di confermare che per le tabelle e gli schemi esplicativi si possa utilizzare un font con dimensione carattere inferiore alla dimensione minima prevista (11) garantendone comunque la leggibilità. b) In riferimento all’indicazione “La relazione tecnica, che contiene la proposta di esecuzione delle attività previste nel Capitolato tecnico e suoi allegati, come indicato nel Disciplinare, non potrà superare le 25 facciate (sono escluse dal computo la copertina e l’indice ed inclusi eventuali testi grafici, le immagini e le eventuali schede tecniche, oltre agli allegati)” si chiede di confermare che testi grafici, immagini, schede tecniche e allegati devono essere compresi nelle 25 facciate. In caso di risposta negativa si prega di spiegare la modalità tecnica per escludere tali oggetti dal computo delle facciate. c) Si chiede di confermare che Premessa e Presentazione dell’offerente facciano parte dell’Offerta Tecnica ma siano escluse dal computo delle 25 facciate. 2. Rif. Allegato DISCIP_1 Disciplinare di gara pag. 50 (sezione ALLEGATI) In riferimento all’elenco di allegati si chiede di: a) confermare che Allegato 5 – Schema di offerta economica sia un refuso, in quanto l’Allegato 5 contiene lo schema di offerta tecnica b) integrare la documentazione di gara con lo schema di offerta economica.

Risposta : 1. All. 5 Schema di offerta tecnica

Domanda : Con riferimento alle indicazioni contenute in “All.5 – Schema di offerta tecnica”, fermo restando, come prescritto, l’utilizzo del font Arial dimensione 11 per la redazione dell’Offerta Tecnica, si chiede la possibilità di utilizzare nell’ambito di tabelle e grafiche un font di dimensione inferiore a 11, garantendone in ogni caso la totale leggibilità.

Risposta : Limitatamente alle eventuali tabelle e grafici contenuti nella Relazione tecnica è possibile utilizzare un font di dimensioni inferiori ad 11 che garantisca in ogni caso la totale leggibilità.