FAQ NoTI-ER - Servizi
- Oltre alla verifica sintattica della busta dei metadati (correttezza rispetto a InvioDocumento.XSD), quali altri controlli posso fare prima di inviare un documento a NoTIER?
- Come faccio a recuperare l'Identificativo SDI da inserire nella Notifica di Esito Committente?
- Devo inviare una Notifica di Esito Committente relativa ad una Fattura che ho ricevuto. Come compongo la Chiave nella busta di metadati per l’Invio?
- Quando il mio client invoca il servizio REST di ricezione in modalità lista non vengono recuperati tutti i Documenti che abbiamo precedentemente inviato. Perché?
- Quando il mio client recupera la lista delle Fatture di cui sono destinatario, il Numero in Chiave è diverso dall’effettivo numero della Fattura, perché?
- Quando il mio client recupera la lista delle Fatture di cui sono destinatario, l’URN talvolta presenta una stringa di caratteri nella parte dedicata al Numero, perché?
- Pur essendo presenti in Lista non riesco a recuperare puntualmente alcune Fatture e relative Notifiche, perché?
RISPOSTE
- Oltre alla verifica sintattica della busta dei metadati (correttezza rispetto a InvioDocumento.XSD), quali altri controlli posso fare prima di inviare un documento a NoTIER?
Si consiglia di implementare i seguenti controlli:
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Il valore del tag Versione deve corrispondere a quella specificata nell'URL del servizio.
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I tag InvioSdi e InvioBusdox devono essere mutuamente esclusivi (ossia non possono essere entrambi a true, ma possono essere entrambi a false)
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Deve essere specificato almeno un “routing” (ossia almeno uno tra InvioSdi, InvioBusdox, InvioConservazione deve essere a true)
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Se InvioBusdox=true deve essere presente la busta MetadatiBusdox correttamente valorizzata
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Se la Fattura da inviare sostituisce una precedente già inviata a NoTIER ed in stato Non Accettato (p.e in seguito a Notifica di Scarto da SDI) il flag AccettaChiaveDuplicata deve essere a “true”
Ogni fattura ricevuta da SDI è associata ad documento che NoTIER salva con tipo NOTIFICA_METADATI_FILE_FATTURA. Pertanto è necessario:
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Recuperare la lista di Documenti di cui si è destinatari.
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Identificare il File Metadati Fattura collegato alla Fattura di interesse. Il campo UrnCollegato identifica l’ URN della Fattura, Es:
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Effettuare il recupero puntuale della File Metadati Fattura specificando l’URN recuperato dal campo Urn, Es:
https://notier.regione.emilia-romagna.it:8443/notier/rest/v1.0/documenti/recupero/ urn:notier:org020:2014:567:CP:NOTIFICA_METADATI_FILE_FATTURA
- Recuperare il valore dell’ ID SDI dal campo Identificativo SDI del File recuperato.
- Devo inviare una Notifica di Esito Committente relativa ad una Fattura che ho ricevuto. Come compongo la Chiave nella busta di metadati per l’Invio?
E’ necessario essere in possesso dei valori della Chiave relativi alla Fattura per cui si vuole inviare la Notifica, recuperati tramite il Servizio di recupero Lista, ad esempio la seguente:
La Chiave da specificare per l’invio della Notifica di Esito Committente sarà quindi ricavata dalla Chiave della Fattura, secondo la seguente corrispondenza
Mittente = ID NoTIER del Destinatario Fattura
Anno=Anno della Fattura
Numero=Numero della Chiave della Fattura
TipoDocumento= NOTIFICA_DI_ESITO_COMMITTENTE
La Chiave nella Busta dei metadati di Invio dovrà essere pertanto, ad es:
Nota Bene:
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In fase di invio NoTIER controlla anche la corrispondenza tra l’ Identificativo SDI specificato nella Notifica di Esito Committente con quello associato alla Fattura
- Quando il mio client invoca il servizio REST di ricezione in modalità lista non vengono recuperati tutti i Documenti che abbiamo precedentemente inviato. Perché?
Il Servizio di Recupero restituisce solo la lista dei Documenti di cui si è destinatari, per cui in:
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Ciclo Attivo la lista contiene tutte le Notifiche SDI previste dal Flusso dei Messaggi (Inviante).
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Ciclo Passivo la lista contiene i Documenti Principali di cui si è destinatari e le Notifiche SDI previste dal Flusso dei Messaggi (Ricevente).
I Documenti inviati sono però visualizzabili utilizzando la Funzione di Monitoraggio dell’ Interfaccia WEB
- Quando il mio client recupera la lista delle Fatture di cui sono destinatario, il Numero in Chiave è diverso dall’effettivo numero della Fattura, perché?
Se nel Ciclo Attivo è richiesto che il Numero che compone la Chiave del Documento sia uguale a quello specificato nel campo cbc:ID della fattura OpenPEPPOL, questa corrispondenza non è più valida nel Ciclo Passivo. Per garantire l’univocità della Chiave che identifica il Documento, NoTIER salva come Numero il numero originale con un suffisso, ad esempio, data una Fattura ricevuta da SDI:
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Il Numero Fattura SDI è 001/5
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Il Numero che compone la Chiave Logica è : 001/5_TD01
Pertanto è buona norma che il client utilizzi il numero della fattura originale per l’acquisizione della stessa nel proprio sistema contabile, invece di quello generato da NoTIER per comporre la Chiave Logica.
- Quando il mio client recupera la lista delle Fatture di cui sono destinatario, l’URN talvolta presenta una stringa di caratteri nella parte dedicata al Numero, perché?
Le specifiche NoTIER prevedono che l’URN venga composto come segue:
urn:notier:<MittenteNotier>:<Anno>:<Numero>:<TipoCiclo>:<TipoDocumento>
NoTIER procede invece a sostituire alcuni caratteri speciali con una particolare codifica, ad esempio il Numero 001/5_TD01 nell’ URN viene rappresentato come 001_U002F_5_TD01
- Pur essendo presenti in Lista non riesco a recuperare puntualmente alcune Fatture e relative Notifiche, perché?
NoTIER effettua la trasformazione delle Fatture dal formato FatturaPA a quello OpenPEPPOL. Qualora si verifichi un’ anomalia durante tale processo, il Documento viene associato ad un particolare stato (IN_LAVORAZIONE) che comporta la gestione manuale da parte del personale tecnico di NoTIER. Pur essendo quindi presenti in lista, tali documenti e il relativo File di Metadati Fattura non sono resi disponibili per il Download puntuale fino alla risoluzione dell’ anomalia