eNEIDE (eNotification and ESPD Integration for Developing Eprocurement)
eNEIDE - eNotification and ESPD Integration for Developing Eprocurement è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, attraverso il programma Connecting European Facilities (CEF-TC-2018-4 Azione n. 2018-IT-IA-0170), con l'obiettivo di far evolvere l’architettura nazionale di eProcurement, partendo dai risultati raggiunti attraverso i progetti CEF in ambito e-Procurement precedentemente conclusi, quali IIeP - Italian Interoperable eProcurement (Azione n. 2015-IT-IA-0108) e ESPD European Single Procurement Document - Interoperability and Diffusion (Azione n. 2016-IT-IA-0038).
Il progetto, realizzato da un raggruppamento di Istituzioni pubbliche italiane formato da Intercent-ER, Autorità Nazionale per l’Anticorruzione, Regione Toscana, Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti S.p.a. e l’Università LUISS Guido Carli, coordinati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, è stato avviato il primo ottobre 2019 e si è concluso il 31 marzo 2022.
I principali risultati prodotti dal progetto sono:
- l’evoluzione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) che dovrà operare come eSender nazionale inviando le informazioni di gara al sistema elettronico di notifica TED (Tenders Electronic Daily);
- l’adozione dell’European Single Procurement Document (ESPD), basato sull’Exchange Data Model (EDM) versione 2 self-contained, e l’integrazione con e-Certis per le piattaforme regionali di acquisto di ARIA S.p.a. e Regione Toscana,
- l'adozione di eNotification da parte delle tre principali centrali di committenza attraverso l'integrazione della BDNCP con la piattaforma Tenders Electronic Daily (TED).
Intercent-ER si occupata dell’evoluzione della piattaforma SATER per favorire una piena integrazione della piattaforma di eProcurement con l’e-Sender nazionale realizzato da ANAC, al fine di pubblicare su TED i dati delle gare telematiche, completando automaticamente il processo di ePublication al termine della predisposizione del bando.
Le azioni previste dal progetto eNEIDE hanno permesso di creare un'architettura IT modulare e conforme alle normative ed alle “best practices” dell'Unione Europea, al fine di garantire l’interoperabilità transfrontaliera e la coerenza con il Piano Triennale dell’informatica per la Pubblica Amministrazione.
Di seguito si riporta la descrizione del processo:
- SIMOG interroga il database e-Certis per raccogliere informazioni sui requisiti di gara (criteri di ammissione) per tutti gli Stati membri.
- SIMOG mette a disposizione alla Centrale di Committenza le informazioni sui requisiti di gara nazionali e i corrispondenti degli altri Stati membri.
- La Centrale di Committenza predispone la documentazione di gara sulla piattaforma di eProcurement e invia i dati di gara a SIMOG.
- SIMOG valida i dati e li trasmette alla BDNCP che opera come eSender nazionale.
- La BDNCP invia le informazioni del bando di gara a TED, in conformità con lo schema TED XML.
- La BDNCP mette a disposizione di SIMOG e delle Centrali di Committenza le informazioni di avvenuta pubblicazione del bando di gara sul TED per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Italiana o sui siti web delle Centrali di Committenza.
- L’operatore economico compila la ESPD Response. Tale operazione può essere eseguita mediante:
> piattaforma di e-Procurement della Centrale di Committenza;
> servizio fornito dalle Camere di Commercio (componente realizzata nell’ambito del progetto ESPD);
> servizio europeo.
Approfondimento: