Procedura negoziata previa indagine di mercato per l'appalto dei servizi di tesoreria dell'Unione montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano
Descrizione Servizio di tesoreria dell'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano (RE) dal 01/07/2024 al 30/06/2028
Ente appaltante UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELL'APPENNINO REGGIANO
Stato procedura Chiuso
Importo appalto 54.000,00 €
Criterio di aggiudicazione Prezzo più basso
Data di pubblicazione a sistema 07/05/2024
Termine richiesta chiarimenti 20/05/2024 18:00
Termine presentazione delle offerte/risposte 23/05/2024 09:00
Requisiti di sostenibilità ambientale no
Requisiti di sostenibilità sociale no
Note Si segnala che, per necessità legate alle funzioni della piattaforma SATER, in fase di indagine di mercato gli operatori economici che vogliono manifestare interesse a partecipare alla procedura in oggetto, devono caricare sulla piattaforma di partecipazione SATER soltanto il modulo di manifestazione di interesse - presente tra gli atti della procedura caricati sulla piattaforma - compilato e non anche la restante documentazione amministrativa indicata da SATER. Solo nella successiva procedura negoziata gli operatori economici invitati dovranno invece caricare anche la restante documentazione amministrativa richiesta dalla piattaforma.
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Bondi Erica
telefono: 3292996815
- Servizi di tesoreria per l'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano - CIG: B19083BED6
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Chiarimento PI195826-24
Ultimo aggiornamento 21/05/2024 15:09Domanda : Quesito 9 Con riferimento all’Art.30 dello schema di convenzione - trattamento dati personali - si chiede conferma che codesto spettabile ente si rende disponibile a sottoscrivere il modello DPA e Misure di Sicurezza utilizzati di norma in tali fattispecie dalla Banca, che al fine si allega per pronta visione “…†In caso di indisponibilità si richiede di fornire Vs DPA così da esaminare il contenuto per tempo. ACCORDO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - CLAUSOLE CONTRATTUALI TIPO Il presente Accordo sul Trattamento dei Dati Personali, predisposto sul modello delle Clausole Contrattuali Tipo emanate dalla Commissione Europea in data 4 giugno 2021, che costituisce parte integrante e sostanziale del Contratto viene stipulato tra (i) [inserire il nome del titolare del trattamento-Ente pubblico] con sede legale in [inserire l'indirizzo] ("Titolare"); e (ii) [inserire il nome del responsabile del trattamento-Tesoriere] con sede legale in [inserire l'indirizzo] ("Responsabile"); (di seguito denominati singolarmente come "Parte" e congiuntamente come "Parti"). *** SEZIONE I Clausola 1 Scopo e ambito di applicazione a) Scopo delle presenti clausole contrattuali tipo (di seguito «clausole») è garantire il rispetto dell'articolo 28, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) e dell'articolo 29, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell'Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE. b) I titolari del trattamento e i responsabili del trattamento di cui all'Allegato I hanno accettato le presenti clausole al fine di garantire il rispetto dell'articolo 28, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2016/679 e/o dell'articolo 29, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2018/1725. c) Le presenti clausole si applicano al trattamento dei dati personali specificato all'Allegato II. d) Gli allegati da I a IV costituiscono parte integrante delle clausole. e) Le presenti clausole lasciano impregiudicati gli obblighi cui è soggetto il titolare del trattamento a norma del regolamento (UE) 2016/679 e/o del regolamento (UE) 2018/1725. f) Le presenti clausole non garantiscono, di per sé, il rispetto degli obblighi connessi ai trasferimenti internazionali conformemente al capo V del regolamento (UE) 2016/679 o del regolamento (UE) 2018/1725. Clausola 2 Invariabilità delle clausole a) Le Parti si impegnano a non modificare le clausole se non per aggiungere o aggiornare informazioni negli allegati. b) Ciò non impedisce alle Parti di includere le clausole contrattuali tipo stabilite nelle presenti clausole in un contratto più ampio o di aggiungere altre clausole o garanzie supplementari, purché queste non contraddicano, direttamente o indirettamente, le presenti clausole o ledano i diritti o le libertà fondamentali degli interessati. Clausola 3 Interpretazione a) Quando le presenti clausole utilizzano i termini definiti, rispettivamente, nel regolamento (UE) 2016/679 o nel regolamento (UE) 2018/1725, tali termini hanno lo stesso significato di cui al regolamento interessato. b) Le presenti clausole vanno lette e interpretate alla luce delle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 o del regolamento (UE) 2018/1725, rispettivamente. c) Le presenti clausole non devono essere interpretate in un senso che non sia conforme ai diritti e agli obblighi previsti dal regolamento (UE) 2016/679 / dal regolamento (UE) 2018/1725, o che pregiudichi i diritti o le libertà fondamentali degli interessati. Clausola 4 Gerarchia In caso di contraddizione tra le presenti clausole e le disposizioni di accordi correlati, vigenti tra le parti al momento dell'accettazione delle presenti clausole, o conclusi successivamente, prevalgono le presenti clausole. SEZIONE II Clausola 6 Descrizione del trattamento I dettagli dei trattamenti, in particolare le categorie di dati personali e le finalità del trattamento per le quali i dati personali sono trattati per conto del titolare del trattamento, sono specificati nell'allegato II. Clausola 7 Obblighi delle parti 7.1 Istruzioni a) Il responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto su istruzione documentata del titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o nazionale cui è soggetto il responsabile del trattamento. In tal caso, il responsabile del trattamento informa il titolare del trattamento circa tale obbligo giuridico prima del trattamento, a meno che il diritto lo vieti per rilevanti motivi di interesse pubblico. Il titolare del trattamento può anche impartire istruzioni successive per tutta la durata del trattamento dei dati personali. Tali istruzioni sono sempre documentate. b) Il responsabile del trattamento informa immediatamente il titolare del trattamento qualora, a suo parere, le istruzioni del titolare del trattamento violino il regolamento (UE) 2016/679/ il regolamento (UE) 2018/1725 o le disposizioni applicabili, nazionali o dell'Unione, relative alla protezione dei dati. 7.2 Limitazione delle finalità Il responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto per le finalità specifiche del trattamento di cui all'allegato II, salvo ulteriori istruzioni del titolare del trattamento. 7.3 Durata del trattamento dei dati personali Il responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto per la durata specificata nell'allegato II. 7.4 Sicurezza del trattamento a) Il responsabile del trattamento mette in atto almeno le misure tecniche e organizzative specificate nell'allegato III per garantire la sicurezza dei dati personali. Ciò include la protezione da ogni violazione di sicurezza che comporti accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l'accesso ai dati (violazione dei dati personali). Nel valutare l'adeguato livello di sicurezza, le parti tengono debitamente conto dello stato dell'arte, dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche dei rischi per gli interessati. b) Il responsabile del trattamento concede l'accesso ai dati personali oggetto di trattamento ai membri del suo personale soltanto nella misura strettamente necessaria per l'attuazione, la gestione e il controllo del contratto. Il responsabile del trattamento garantisce che le persone autorizzate al trattamento dei dati personali ricevuti si siano impegnate alla riservatezza o abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza. 7.5 Dati sensibili Se il trattamento riguarda dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l'appartenenza sindacale, dati genetici o dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona, o dati relativi a condanne penali e a reati («dati sensibili»), il responsabile del trattamento applica limitazioni specifiche e/o garanzie supplementari. 7.6 Documentazione e rispetto a) Le parti devono essere in grado di dimostrare il rispetto delle presenti clausole. b) Il responsabile del trattamento risponde prontamente e adeguatamente alle richieste di informazioni del titolare del trattamento relative al trattamento dei dati conformemente alle presenti clausole. c) Il responsabile del trattamento mette a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie a dimostrare il rispetto degli obblighi stabiliti nelle presenti clausole e che derivano direttamente dal regolamento (UE) 2016/679 e/o dal regolamento (UE) 2018/1725. Su richiesta del titolare del trattamento, il responsabile del trattamento consente e contribuisce alle attività di revisione delle attività di trattamento di cui alle presenti clausole, a intervalli ragionevoli o se vi sono indicazioni di inosservanza. Nel decidere in merito a un riesame o a un'attività di revisione, il titolare del trattamento può tenere conto delle pertinenti certificazioni in possesso del responsabile del trattamento. d) Il titolare del trattamento può scegliere di condurre l'attività di revisione autonomamente o incaricare un revisore indipendente. Le attività di revisione possono comprendere anche ispezioni nei locali o nelle strutture fisiche del responsabile del trattamento e, se del caso, sono effettuate con un preavviso ragionevole. e) Su richiesta, le parti mettono a disposizione della o delle autorità di controllo competenti le informazioni di cui alla presente clausola, compresi i risultati di eventuali attività di revisione. 7.7 Ricorso a sub-responsabili del trattamento a) AUTORIZZAZIONE GENERALE SCRITTA: Il responsabile del trattamento ha l'autorizzazione generale del titolare del trattamento per ricorrere a sub-responsabili del trattamento sulla base di un elenco concordato. Il responsabile del trattamento informa specificamente per iscritto il titolare del trattamento di eventuali modifiche previste di tale elenco riguardanti l'aggiunta o la sostituzione di sub-responsabili del trattamento con un anticipo di almeno trenta (30) giorni solari, dando così al titolare del trattamento tempo sufficiente per poter opporsi a tali modifiche prima del ricorso al o ai sub-responsabili del trattamento in questione. Il responsabile del trattamento fornisce al titolare del trattamento le informazioni necessarie per consentirgli di esercitare il diritto di opposizione. b) Qualora il responsabile del trattamento ricorra a un sub-responsabile del trattamento per l'esecuzione di specifiche attività di trattamento (per conto del responsabile del trattamento), stipula un contratto che impone al sub-responsabile del trattamento, nella sostanza, gli stessi obblighi in materia di protezione dei dati imposti al responsabile del trattamento conformemente alle presenti clausole. Il responsabile del trattamento si assicura che il sub-responsabile del trattamento rispetti gli obblighi cui il responsabile del trattamento è soggetto a norma delle presenti clausole e del regolamento (UE) 2016/679 e/o del regolamento (UE) 2018/1725. c) Su richiesta del titolare del trattamento, il responsabile del trattamento gli fornisce copia del contratto stipulato con il sub-responsabile del trattamento e di ogni successiva modifica. Nella misura necessaria a proteggere segreti aziendali o altre informazioni riservate, compresi i dati personali, il responsabile del trattamento può espungere informazioni dal contratto prima di trasmetterne una copia. d) Il responsabile del trattamento rimane pienamente responsabile nei confronti del titolare del trattamento dell'adempimento degli obblighi del sub-responsabile del trattamento derivanti dal contratto che questi ha stipulato con il responsabile del trattamento. Il responsabile del trattamento notifica al titolare del trattamento qualunque inadempimento, da parte del sub-responsabile del trattamento, degli obblighi contrattuali. e) Il responsabile del trattamento concorda con il sub-responsabile del trattamento una clausola del terzo beneficiario secondo la quale, qualora il responsabile del trattamento sia scomparso di fatto, abbia giuridicamente cessato di esistere o sia divenuto insolvente, il titolare del trattamento ha diritto di risolvere il contratto con il sub-responsabile del trattamento e di imporre a quest'ultimo di cancellare o restituire i dati personali. 7.8 Trasferimenti internazionali a) Qualunque trasferimento di dati verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale da parte del responsabile del trattamento è effettuato soltanto su istruzione documentata del titolare del trattamento o per adempiere a un requisito specifico a norma del diritto dell'Unione o degli Stati membri cui è soggetto il responsabile del trattamento, e nel rispetto del capo V del regolamento (UE) 2016/679 o del regolamento (UE) 2018/1725. b) Il titolare del trattamento conviene che, qualora il responsabile del trattamento ricorra a un sub-responsabile del trattamento conformemente alla clausola 7.7 per l'esecuzione di specifiche attività di trattamento (per conto del titolare del trattamento) e tali attività di trattamento comportino il trasferimento di dati personali ai sensi del capo V del regolamento (UE) 2016/679, il responsabile del trattamento e il sub-responsabile del trattamento possono garantire il rispetto del capo V del regolamento (UE) 2016/679 utilizzando le clausole contrattuali tipo adottate dalla Commissione conformemente all'articolo 46, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/679, purché le condizioni per l'uso di tali clausole contrattuali tipo siano soddisfatte. Clausola 8 Assistenza al titolare del trattamento a) Il responsabile del trattamento notifica prontamente al titolare del trattamento qualunque richiesta ricevuta dall'interessato. Non risponde egli stesso alla richiesta, a meno che sia stato autorizzato in tal senso dal titolare del trattamento. b) Il responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento nell'adempimento degli obblighi di rispondere alle richieste degli interessati per l'esercizio dei loro diritti, tenuto conto della natura del trattamento. Nell'adempiere agli obblighi di cui alle lettere a) e b), il responsabile del trattamento si attiene alle istruzioni del titolare del trattamento. c) Oltre all'obbligo di assistere il titolare del trattamento in conformità della clausola 8, lettera b), il responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento anche nel garantire il rispetto dei seguenti obblighi, tenuto conto della natura del trattamento dei dati e delle informazioni a disposizione del responsabile del trattamento: 1) l'obbligo di effettuare una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali («valutazione d'impatto sulla protezione dei dati») qualora un tipo di trattamento possa presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche; 2) l'obbligo, prima di procedere al trattamento, di consultare la o le autorità di controllo competenti qualora la valutazione d'impatto sulla protezione dei dati indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure adottate dal titolare del trattamento per attenuare il rischio; 3) l'obbligo di garantire che i dati personali siano esatti e aggiornati, informando senza indugio il titolare del trattamento qualora il responsabile del trattamento venga a conoscenza del fatto che i dati personali che sta trattando sono inesatti o obsoleti; 4) gli obblighi di cui all'articolo 32 regolamento (UE) 2016/679/o agli articoli 33 e da 36 a 38 del regolamento (UE) 2018/1725. d) Le parti stabiliscono nell'allegato III le misure tecniche e organizzative adeguate con cui il responsabile del trattamento è tenuto ad assistere il titolare del trattamento nell'applicazione della presente clausola, nonché l'ambito di applicazione e la portata dell'assistenza richiesta. Clausola 9 Notifica di una violazione dei dati personali In caso di violazione dei dati personali, il responsabile del trattamento coopera con il titolare del trattamento e lo assiste nell'adempimento degli obblighi che incombono a quest'ultimo a norma degli articoli 33 e 34 del regolamento (UE) 2016/679 o degli articoli 34 e 35 del regolamento (UE) 2018/1725, ove applicabile, tenuto conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del responsabile del trattamento. 9.1 Violazione riguardante dati trattati dal titolare del trattamento In caso di una violazione dei dati personali trattati dal titolare del trattamento, il responsabile del trattamento assiste il titolare del trattamento: a) nel notificare la violazione dei dati personali alla o alle autorità di controllo competenti, senza ingiustificato ritardo dopo che il titolare del trattamento ne è venuto a conoscenza, se del caso/(a meno che sia improbabile che la violazione dei dati personali presenti un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche); b) nell'ottenere le seguenti informazioni che, in conformità [dell'articolo 33, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2016/679/ o dell'articolo 34, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2018/1725, devono essere indicate nella notifica del titolare del trattamento e includere almeno: 1) la natura dei dati personali compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione; 2) le probabili conseguenze della violazione dei dati personali; 3) le misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del titolare del trattamento per porre rimedio alla violazione dei dati personali, se del caso anche per attenuarne i possibili effetti negativi. Qualora, e nella misura in cui, non sia possibile fornire tutte le informazioni contemporaneamente, la notifica iniziale contiene le informazioni disponibili in quel momento, e le altre informazioni sono fornite successivamente, non appena disponibili, senza ingiustificato ritardo. c) nell'adempiere, in conformità dell'articolo 34 del regolamento (UE) 2016/679/ o dell'articolo 35 del regolamento (UE) 2018/1725, all'obbligo di comunicare senza ingiustificato ritardo la violazione dei dati personali all'interessato, qualora la violazione dei dati personali sia suscettibile di presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche. 9.2. Violazione riguardante dati trattati dal responsabile del trattamento In caso di una violazione dei dati personali trattati dal responsabile del trattamento, quest'ultimo ne dà notifica al titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo dopo esserne venuto a conoscenza. La notifica contiene almeno: a) una descrizione della natura della violazione (compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati e di registrazioni dei dati in questione); b) i recapiti di un punto di contatto presso il quale possono essere ottenute maggiori informazioni sulla violazione dei dati personali; c) le probabili conseguenze della violazione dei dati personali e le misure adottate o di cui si propone l'adozione per porre rimedio alla violazione, anche per attenuarne i possibili effetti negativi. Qualora, e nella misura in cui, non sia possibile fornire tutte le informazioni contemporaneamente, la notifica iniziale contiene le informazioni disponibili in quel momento, e le altre informazioni sono fornite successivamente, non appena disponibili, senza ingiustificato ritardo. Le parti stabiliscono nell'allegato III tutti gli altri elementi che il responsabile del trattamento è tenuto a fornire quando assiste il titolare del trattamento nell'adempimento degli obblighi che incombono al titolare del trattamento a norma degli articoli 33 e 34 del regolamento (UE) 2016/679 o degli articoli 34 e 35 del regolamento (UE) 2018/1725. SEZIONE III Disposizioni Finali Clausola 10 Inosservanza delle clausole e risoluzione a) Fatte salve le disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 e/o del regolamento (UE) 2018/1725, qualora il responsabile del trattamento violi gli obblighi che gli incombono a norma delle presenti clausole, il titolare del trattamento può dare istruzione al responsabile del trattamento di sospendere il trattamento dei dati personali fino a quando quest'ultimo non rispetti le presenti clausole o non sia risolto il contratto. Il responsabile del trattamento informa prontamente il titolare del trattamento qualora, per qualunque motivo, non sia in grado di rispettare le presenti clausole. b) Il titolare del trattamento ha diritto di risolvere il contratto per quanto riguarda il trattamento dei dati personali conformemente alle presenti clausole qualora: 1) il trattamento dei dati personali da parte del responsabile del trattamento sia stato sospeso dal titolare del trattamento in conformità della lettera a) e il rispetto delle presenti clausole non sia ripristinato entro un termine ragionevole e in ogni caso entro un mese dalla sospensione; 2) il responsabile del trattamento violi in modo sostanziale o persistente le presenti clausole o gli obblighi che gli incombono a norma del regolamento (UE) 2016/679 e/o del regolamento (UE) 2018/1725; 3) il responsabile del trattamento non rispetti una decisione vincolante di un organo giurisdizionale competente o della o delle autorità di controllo competenti per quanto riguarda i suoi obblighi in conformità delle presenti clausole o del regolamento (UE) 2016/679 e/o del regolamento (UE) 2018/1725. c) Il responsabile del trattamento ha diritto di risolvere il contratto per quanto riguarda il trattamento dei dati personali a norma delle presenti clausole qualora, dopo aver informato il titolare del trattamento che le sue istruzioni violano i requisiti giuridici applicabili in conformità della clausola 7.1, lettera b), il titolare del trattamento insista sul rispetto delle istruzioni. d) Dopo la risoluzione del contratto il responsabile del trattamento, a scelta del titolare del trattamento, cancella tutti i dati personali trattati per conto del titolare del trattamento e certifica a quest'ultimo di averlo fatto, oppure restituisce al titolare del trattamento tutti i dati personali e cancella le copie esistenti, a meno che il diritto dell'Unione o dello Stato membro non richieda la conservazione dei dati personali. Finché i dati non sono cancellati o restituiti, il responsabile del trattamento continua ad assicurare il rispetto delle presenti clausole. Firme per il Titolare Firmato da [inserire il nome del Titolare]: Nome: _________________________________ Titolo: _________________________________ Data: _________________________________ Firma: _________________________________ Firma per il Responsabile Firmato da [inserire il nome del Responsabile]: Nome del referente: Titolo del referente: Data: _________________________________ Firma: _________________________________ ALLEGATO I Elenco delle parti Titolare/i del trattamento: [Identità e dati di contatto del/dei titolari del trattamento e, ove applicabile, del suo/loro responsabile della protezione dei dati] 1. Nome: ..................................................................................................................... Indirizzo: ...................................................................................................................... Nome, qualifica e dati di contatto del referente: ............................................................................... Responsabile della protezione dei dati Dati di contatto Nome/Ufficio Indirizzo Email Pec Firma e data di adesione: ...................................................................................................... Responsabile/i del trattamento [Identità e dati di contatto del/dei responsabili del trattamento e, ove applicabile, del suo/loro responsabile della protezione dei dati] 1. Nome: Indirizzo: Nome, qualifica e dati di contatto del referente: Indirizzo PEC: Indirizzo Email: Firma e data di adesione: ...................................................................................................... ALLEGATO II Descrizione del trattamento Categorie di interessati i cui dati personali sono trattati Fruitori del servizio di tesoreria quali …… Categorie di dati personali trattati . • nome e cognome del versante/debitore/creditore • dati contenuti nella causale del versamento • Codice fiscale del versante/debitore/creditore • residenza anagrafica del versante/debitore/creditore • IBAN del creditore Dati sensibili trattati (se del caso) e limitazioni o garanzie applicate che tengono pienamente conto della natura dei dati e dei rischi connessi, ad esempio una rigorosa limitazione delle finalità, limitazioni all'accesso (tra cui accesso solo per il personale che ha seguito una formazione specializzata), tenuta di un registro degli accessi ai dati, limitazioni ai trasferimenti successivi o misure di sicurezza supplementari. ................................................................................................................................ Natura del trattamento Svolgimento di operazioni di trattamento necessarie per l’erogazione dei soli servizi di tesoreria per conto del Titolare come previsto dal Contratto Finalità per le quali i dati personali sono trattati per conto del titolare del trattamento Esecuzione dei soli servizi di tesoreria come previsto dal Contratto Durata del trattamento Il tesoriere tratterà i dati personali a cui avrà accesso nell’ambito del servizio di tesoreria per tutta la durata dell’erogazione del servizio di tesoreria medesimo. A partire dalla data di cessazione del servizio di tesoreria, Il tesoriere conserverà, in qualità di titolare autonomo, i dati personali precedentemente trattati per l’ulteriore periodo di undici (11) anni, tempistica che tiene conto del termine prescrizionale decennale stabilito per finalità difensive (ex art. 2946 c.c.) e contabili (ex art. 2220 c.c.) e dell’ulteriore anno previsto per ragioni fiscali e tributarie (ex D.P.R. n. 600/1973). Per il trattamento da parte di (sub-)responsabili del trattamento, specificare anche la materia disciplinata, la natura e la durata del trattamento. Sub-responsabile Nome: Materia: Natura e finalità del trattamento: Durata del trattamento: ALLEGATO III Misure tecniche e organizzative, comprese misure tecniche e organizzative per garantire la sicurezza dei dati Il Responsabile del trattamento, per quanto di propria competenza, è tenuto, per sé e per le persone autorizzate al trattamento che collaborano con la sua organizzazione, a dare attuazione alle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Il Responsabile, in allineamento con il Titolare, tenendo conto dello stato dell'arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, deve assicurarsi che le misure di sicurezza predisposte ed adottate siano in grado di ridurre il rischio di distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata o accesso, in modo accidentale o illegale, a dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, nonché a ridurre il trattamento dei dati non consentito o non conforme alle finalità delle operazioni di trattamento. In particolare, il Responsabile si impegna a: 1) Adottare le misure tecniche e organizzative di cui all’art. 32 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) in modo da garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati personali trattati. Tali misure comprendono, tra le altre, ove applicabili: • la pseudonimizzazione e la cifratura dei dati personali; • la capacità di assicurare su base permanente la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento; • la capacità di ripristinare tempestivamente la disponibilità e l'accesso dei dati personali in caso di incidente fisico o tecnico; • una procedura per testare, verificare e valutare regolarmente l'efficacia delle misure tecniche e organizzative al fine di garantire la sicurezza del trattamento. 2) Garantire che chiunque agisca sotto la sua autorità e abbia accesso ai dati personali del Titolare, sia stato adeguatamente istruito in tema di responsabilità e riservatezza dei dati personali. In tale prospettiva il Responsabile attua un programma formale di formazione e sensibilizzazione dei dipendenti per rendere consapevole il personale delle politiche relative alla sicurezza dei dati. 3) In caso di violazione dei dati personali (ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), darne comunicazione al Titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore da quando ne è venuto a conoscenza con ragionevole certezza. Il Responsabile deve altresì raccogliere e fornire al Titolare le seguenti informazioni: • una descrizione della natura della violazione dei dati personali compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione; • il nome e i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati o di altro punto di contatto presso cui ottenere più informazioni; • una descrizione delle misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del Titolare per porre rimedio alla violazione dei dati personali e anche, se del caso, per attenuarne i possibili effetti negativi. Resta inteso tra le parti che il Responsabile non notificherà al Titolare casi in cui il dato violato sia inutilizzabile e quindi non si configuri alcun rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Risposta : Spett.le operatore economico,
con riferimento all’art.30 dello schema di convenzione siamo a confermare che questa stazione appaltante ha adottato un proprio DPA che si trasmette in allegato alla presente.Distinti saluti. -
Chiarimento PI195817-24
Ultimo aggiornamento 21/05/2024 15:01Domanda : Quesito 1 Al fine di effettuare una valutazione complessiva, si richiedono le seguenti informazioni: 1. Mandati e Reversali: si richiede indicazioni di numero e importi di mandati e reversali emessi nell’anno 2023 2. Anticipazione: si chiede l’importo dell’anticipazione messa a disposizione dall’attuale tesoriere e l’utilizzo medio degli ultimi 2 anni 3. Giacenze di Cassa: si richiede l’importo della giacenza media degli ultimi 2 anni di tutti i conti aperti presso l’attuale tesoriere e l’importo delle giacenze presso Banca Italia 4. Bonifici area SEPA: si richiede di precisare importo e numero di Bonifici Sepa eseguiti nell’anno 2023 5. Bonifici extra SEPA: si richiede di precisare importo e numero di Bonifici extra Sepa eseguiti nell’anno 2023 6. POS: si richiede il volume del transato degli ultimi 2 anni suddiviso per bancomat e carta di credito. Si richiede inoltro il numero e la tipologia di POS attualmente attivi 7. SDD/MAV: si richiede di precisare se sono attualmente attivi servizi di riscossione tramite SDD/MAV. In caso affermativo si chiede di conoscere la tipologia di entrata e il numero delle disposizioni presentate negli ultimi 2 anni. 8. Si richiede se l’Ente ha mutui in essere garantiti da delegazioni di pagamento accettate dall’attuale banca tesoriera 9. PagoPA: si richiede di confermare se al Tesoriere è richiesto di svolgere il ruolo di partner tecnologico per la gestione degli incassi tramite il Nodo dei Pagamenti; in tale ultima ipotesi si chiede conferma che le modalità e le condizioni economiche saranno concordate tra le parti. Quesito 2 Con riferimento all’art.3 comma 2 dello schema di convenzione - durata del servizio di tesoreria: - Sebbene sia presente un riferimento all’art.120 comma 10 del D.Lgs 36/2023, si chiede conferma che lo stesso sia un refuso in quanto non è prevista la possibilità di rinnovo/proroga contrattuale ai sensi del citato articolo; - Con riferimento alla proroga tecnica, ex art. 120 comma 11 D.Lgs 36/2023, si chiede conferma che la durata massima della proroga alle stesse condizioni offerte in sede di gara avrà una durata massima di sei mesi, fermo restando che il cassiere non potrà interrompere un servizio di pubblica utilità. Per eventuali periodi di proroga che si rendessero necessari oltre i sei mesi, le condizioni verranno concordate nuovamente. In tal senso, con riferimento al comma 5 in cui è prevista facoltà della stazione appaltante ‘dare’ una proroga, si chiede conferma che trattasi di refuso e che il verbo corretto sia richiedere. Quesito 3 Con riferimento all’art.5 comma 1 dello schema di convenzione - organizzazione del servizio di tesoreria – si chiede conferma che l’aggiudicatario possa dislocare, in vigenza di contratto, il servizio presso lo sportello del Comune più vicino, previa formale comunicazione a codesto Ente, che potrà eventualmente recedere dalla convenzione senza che il recesso sia per inadempienza del Tesoriere, ma come facoltà prevista convenzionalmente. Quesito 4 Con riferimento all’art.8 comma 12 dello schema di convenzione – riscossioni – in cui è previsto che il tesoriere può accettare assegni circolari o vidimati intestati all’Ente, si chiede conferma che nel caso codesto spett.le ente provvederà a sottoscrivere apposita manleva con la quale si autorizza il tesoriere ad addebitare l’importo dell’assegno più relative spese e commissioni, tramite provvisorio sul conto di Tesoreria, per tutti gli assegni che per qualunque motivo risultassero non pagati dalla banca trattaria/emittente. L’Ente si impegna inoltre ad emettere tempestivamente il mandato a copertura del provvisorio di pagamento. Per effetto del mancato pagamento dell’assegno la quietanza di tesoreria rilasciata al soggetto versante non deve essere annullata dal tesoriere, in quanto il recupero del credito per il mancato pagamento dell’assegno resta a carico dell’Ente. Quesito 5 Con riferimento all’art.19 dello schema di convenzione – Garanzie Fideiussorie – si chiede conferma che il rilascio di garanzie come previsto dall’art.16 sarà subordinato alla positiva valutazione del merito creditizio ad insindacabile giudizio del Tesoriere restando fermo che saranno valutati solo impegni di firma di natura commerciale e finanziaria, ma limitati alle seguenti fattispecie: garanzia dell’obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/fornitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell’Ente, escluse fidejussioni in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati. L’Ente si impegna a fare rilevare dal Tesoriere subentrante tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma. Quesito 6 Con riferimento a quanto indicato nell'art. 4 della Convenzione, fermi gli obblighi a carico dell'Ente di conservazione a norma degli ordinativi, si chiede di confermare che nell'ambito della trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l'utilizzo del sistema SIOPE+ il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e quindi che resta a carico dell'Ente il collegamento della tratta Ente/Bankit. Quesito 7 In riferimento al punto 5 dell’Avviso Pubblico – soggetti ammissibili - in cui è previsto che gli operatori economici interessati devono dichiarare il possesso dei requisiti compilando l’istanza di partecipazione all’indagine di mercato e a quanto pubblicato sul Portale Sater, si chiede conferma che ai fini della partecipazione sia sufficiente la compilazione del modulo relativo alla Manifestazione di Interesse e Dichiarazioni sostitutiva di certificazione presente tra i documenti di gara, che sarà da allegare quale unico documento nella sezione busta amministrativa in corrispondenza della descrizione ‘Modulo manifestazione interesse servizi di tesoreria’. Quesito 8 Con riferimento all’art.11 c.8 dello schema di convenzione, si chiede conferma che a eventuali adeguamenti del proprio sistema informatico l’ente provvederà in autonomia e con spese a proprio carico e che comunque il tesoriere è tenuto ad adeguamenti del servizio alle sole eventuali modifiche normative. Anche in tale caso ciascuna parte provvederà per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere.
Risposta :
Spett. operatore economico, in merito ai quesiti posti si chiarisce che:
1. Si riportano di seguito le informazioni richieste:
- REVERSALI 9629 per euro 11.355.334,02 - MANDATI 3611 per euro 11.815.135,63.
- L’Ente non mai fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria.
- Giacenza Unione presso Banca D’Italia al 31/12/2022: euro 1.896.929,47 - Giacenza su altri c/c aperti con attuale tesoriere al 31/12/2022: nessuna - Giacenza Unione presso Banca Italia al 31/12/2023: euro 1.437.127,86 - Giacenza su altri c/c aperti con attuale tesoriere al 31/12/2023: nessuna.
- Bonifici area SEPA: nell’anno 2023 sono n. 2088 liquidazioni per euro 8.470.703,54.
- Bonifici extra SEPA: nell’anno 2023 nessuno.
- POS: Nessuno – non abbiamo POS.
- Sono attualmente attivi servizi di riscossione tramite SDD: Rette servizi scolastici – tot. disposizioni ultimi 2 anni: 6.25.
- Si.
- Il ruolo di partner tecnologico dell’Ente è svolto da altro soggetto.
2. Con riferimento all’art. 3, comma 2 dello schema di convenzione, si conferma che:
- il riferimento è al seguente comma 11, per il caso di proroga tecnica;
- per i periodi di proroga eccedenti i sei mesi (funzionali esclusivamente alla conclusione delle procedure di gara), sono applicate le medesime condizioni economiche previste nel contratto;
- si conferma che il verbo corretto è richiedere.
3. Si conferma che l’aggiudicatario possa dislocare, in vigenza di contratto, il servizio presso lo sportello del Comune più vicino, previa formale comunicazione a codesto Ente.
4. Si conferma quanto disposto dall’Art. 8 comma 12 dello schema di convenzione che recita “Il Tesoriere non è tenuto ad accettare Riscossioni a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono, invece, essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Ente o al Tesoriereâ€. In ogni caso il tesoriere non può accettare assegni bancari come mezzo di riscossione e dunque l’ente non sottoscriverà alcuna manleva.
5. Si conferma quanto previsto all’art. 19 dello schema di convenzione che recita “Il Tesoriere … può rilasciare garanzia fideiussoria …†consentendo detta formulazione una valutazione da parte del Tesoriere.
6. Si conferma che nell'ambito della trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l'utilizzo del sistema SIOPE+ il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e quindi che resta a carico dell'Ente il collegamento della tratta Ente/Bankit.
7. Si conferma che è sufficiente la trasmissione della sola manifestazione di interesse, chiarendo che, sebbene la piattaforma SATER indichi come obbligatori fin dalla fase di indagine di mercato la dichiarazione amministrativa di partecipazione e il DGUE, l’errore generato dal sistema in caso di mancato inserimento di detta documentazione non dovrebbe risultare bloccante, consentendo comunque l’invio della manifestazione di interesse.
Nel caso in cui la piattaforma non consentisse l’invio della manifestazione di interesse, Vi chiediamo di inviare una nuova richiesta di chiarimento al fine di individuare una diversa modalità operativa da adottare per ovviare alle problematiche generate dalla piattaforma SATER.
8. Si conferma che a l’ente provvederà ad eventuali adeguamenti del proprio sistema informatico in autonomia e con spese a proprio carico e che comunque il tesoriere è tenuto ad adeguamenti del servizio alle sole eventuali modifiche normative.
Distinti saluti.
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Chiarimento PI191334-24
Ultimo aggiornamento 17/05/2024 11:33Domanda : Preso atto della vostra risposta al nostro quesito (n.3) in merito al tasso creditore da offrire in gara, il cui spread dovrà essere in aumento e non in diminuzione sul parametro di riferimento Euribor 3mesi (base 365), si richiede vostra disponibilità a rinegoziare il tasso creditore in caso di giacenze attive presso banca tesoriera in conseguenza di eventuale mancata proroga del regime di Tesoreria Unica in scadenza il 31/12/2025.
Risposta :
Spett.le operatore economico,con riferimento al suo quesito si chiarisce che non è possibile fornire una risposta che impegni l'Ente rispetto all’applicazione di un regime normativo che al momento risulta incerto e non pienamente determinabile.Distinti saluti. -
Chiarimento PI187510-24
Ultimo aggiornamento 15/05/2024 10:18Domanda : buongiorno si prende nota della Vostra precisazione nella comunicazioni di gara ma per completare l'inoltro della manifestazione di interesse, risulta obbligatorio l'inserimento anche della -Dichiarazione amministrativa di partecipazione servizi tesoreria Unione Montana Comuni Appennino Reggiano e -DGUE potete darci indicazioni su come procedere? Grazie
Risposta :
Spett.le operatore economico,con riferimento al suo quesito si chiarisce che, sebbene la piattaforma SATER indichi come obbligatori fin dalla fase di indagine di mercato la dichiarazione amministrativa di partecipazione e il DGUE, l’errore generato dal sistema in caso di mancato inserimento di detta documentazione non dovrebbe risultare bloccante, consentendo comunque l’invio della manifestazione di interesse.Nel caso in cui la piattaforma non consentisse l’invio della manifestazione di interesse, Vi chiediamo di inviare una nuova richiesta di chiarimento al fine di individuare una diversa modalità operativa da adottare per ovviare alle problematiche generate dalla piattaforma SATER.Distinti saluti. -
Chiarimento PI186388-24
Ultimo aggiornamento 15/05/2024 10:16Domanda : QUESITO 1 Con riferimento all’articolo10-comma 9 dello schema di Convenzione, in cui si rileva che “Il pagamento delle retribuzioni (del personale dipendente) sopra dette verrà effettuato dal Tesoriere applicando valuta compensata Banca beneficiario, su qualsiasi istituto bancario o postale, senza oneri a carico dei beneficiari o dell’unioneâ€: si fa presente che, in applicazione delle regole previste dalla normativa PSD2, i bonifici verso altre banche vengono accreditati al beneficiario il primo giorno lavorativo successivo all’esecuzione . Pertanto, al fine di garantire a tutti i dipendenti la medesima valuta di accredito, occorre che i bonifici per i dipendenti correntisti di altre banche, vengano disposti il giorno lavorativo antecedente. Si chiede conferma di tale impostazione QUESITO 2 Con riferimento all’art. 17-comma 1 dello schema di Convenzione, in cui si prevede che la liquidazione degli interessi passivi per l’utilizzo dell’anticipazione di cassa ha luogo con cadenza trimestrale, si rileva che cio’ e’ in contrasto con il TUB art. 21, in cui e’ correttamente indicato che la liquidazione degli interessi avviene il 31/12 di ciascun anno: si chiede conferma di cio’ QUESITO 3 Con riferimento all’art. 17-comma 2 dello schema di Convenzione, in cui si prevede che il tasso di interesse attivo e’ pari all’Euribor 3mesi (base 365) aumentato di uno spread: si richiede se lo spread possa essere offerto anche in DIMINUZIONE, oltre che in aumento, rispetto al parametro Euribor 3 mesi QUESITO 4 Con riferimento all’art. 19-comma 2 dello schema di Convenzione, in cui si prevede il rilascio, da parte del Tesoriere, di cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale a copertura dell’intero periodo di valenza della convenzione: posto che in base all’art. 211 del TUEL (Dlgs n. 267 del 18/08/2000) che prevede che “per eventuali danni causati all’ente o a terzi il Tesoriere risponde con tutte le proprie attivita’ e con il proprio patrimonioâ€, si richiede se la cauzione definitiva di cui sopra e’ indispensabile per la conclusione del contratto di Convenzione o se, al contrario e’ possibile procedere anche in sua assenza. QUESITO 5 Si richiedono i seguenti dati/volumi: a) Giacenza dell’Unione presso Banca Italia (2023); b) Eventuali giacenze su c/c banca tesoriere (al 31/12/2023) al di fuori del regime di Tesoreria Unica; c) Numero e volumi di reversali e mandati (2023); 4) Importo dell’anticipazione concessa e indicazione dell’utilizzo medio negli ultimi 2 anni (2022-2023)
Risposta :
Spett. operatore economico, in merito ai quesiti posti si chiarisce che:
1. Con riferimento al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e delle indennità degli amministratori, consiglieri, ed ai collaboratori coordinati di cui all’articolo 10, comma 9, dello schema di Convenzione, il Tesoriere dovrà fornire indicazioni all’Ente sulle modalità e le tempistiche da seguire perché l’accredito avvenga entro i termini indicati nello schema di Convenzione.
2. La liquidazione degli interessi passivi per l’utilizzo delle anticipazioni di tesoreria, contrariamente a quanto previsto all’art. 17, comma 1, dello schema di Convenzione, sarà effettuata con cadenza annuale e, comunque, nel rispetto degli obblighi di Legge.
3. Con riferimento al tasso di interesse attivo di cui all’art. 17, comma 2, dello schema di Convenzione, si chiarisce che NON potrà essere offerto un ribasso rispetto al valore indicato, ma soltanto un rialzo.
4. Con riferimento alla garanzia definitiva di cui all’art. 19, comma 2, dello schema di Convenzione, si chiarisce che, come previsto dall’art. 117 del D.Lgs. 36/2023, la costituzione della garanzia costituisce condizione necessaria per la stipulazione del contratto, salva la responsabilità del Tesoriere prevista dalla Legge.
5. Si riportano di seguito i dati/volumi richiesti:
a) Giacenza dell’Unione presso Banca Italia (2023): € 1.437.127,86
b) Eventuali giacenze su c/c banca tesoriere (al 31/12/2023) al di fuori del regime di Tesoreria Unica: nessuna;
c) Numero e volumi di reversali e mandati (2023): reversali: n. 9629 per 11.355.334,02 € - mandati: n. 3611 per 11.815.135,63 €
d) Importo dell’anticipazione concessa e indicazione dell’utilizzo medio negli ultimi 2 anni (2022-2023): non si è mai fatto uso dell'anticipazione - importo autorizzato per esercizio 2024 con Delibera della Giunta: 3.017.737,00 euro.
Distinti saluti.