Domanda : Spett.le Stazione Appaltante, in riferimento alla “Procedura aperta per l’affidamento della gestione complessiva del servizio di illuminazione pubblica e del servizio di gestione degli impianti semaforici del Comune di Modena, al fine di poter procedere ad una corretta formulazione dell’offerta tecnica-economica, siamo con la presente, a porre i seguenti quesiti: 1. All’art. 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, paragrafo B.1) Valore dell’Obiettivo di Risparmio Energetico, viene richiesto di indicare il valore di riduzione % dei valori della Baseline complessiva del servizio di Illuminazione Pubblica e Semaforico. Si chiede di confermare che i valori di Baseline di consumo energetico 2024 siano rispettivamente pari a 5.669.443,91 kWh/anno per il Servizio di Illuminazione Pubblica e pari a 239.994,60 kWh/anno per il servizio Semaforico. 2. All’art. 18.2 “Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, pag. 41 (criterio C.3) Regolatori di flusso), è descritto il metodo di valutazione di tipo quantitativo, che determina mediante formula matematica, l’assegnazione dei punti relativi al criterio di cui in oggetto. Si evidenzia che tale formula matematica, identifica un “Indice di potenza regolata” per ciascun offerente, utilizzando valori non richiesti di potenza regolata relativi alla “posa di regolatori a quadro” e “regolatori punto-punto”. Il metodo va in contrasto con quanto richiesto di inserire nei campi 5 e 6 dell’allegato 7 al Disciplinare (numero di “nuovi regolatori di flusso a livello di quadro” e numero di “quadri con regolatori di flusso a livello di singolo punto luce). Si chiede pertanto l’aggiornamento del Disciplinare. 3. Nell’Allegato 7 al Disciplinare di gara, criterio C.2 “Sostituzione apparecchi led”, viene richiesto di inserire il valore % di sostituzione di apparecchi led installati dopo il 2020. Si chiede conferma che il riferimento alla sostituzione di apparecchi led “installati dopo il 2020” debba essere sostituito con “installati prima del 2020”, in quanto gli apparecchi led installati dopo tale anno, presumibilmente non hanno ancora raggiunto il 95% della loro vita utile, come specificato all’art. 6.4.1 del Capitolato Tecnico. 4. Nell’Allegato 7 al Disciplinare di gara, viene richiesto di compilare o barrare i riquadri presenti per i Criteri da C.1 a C.9. Si chiede di confermare che: a. per i criteri C.1, C.2, C.3, C.4, C.5, C,7, C8 non è prevista la fornitura di alcuna documentazione progettuale; b. per il criterio C.6 “Illuminazione Artistica” (in caso di spunta dei campi 7, 8 e 9) sono previsti i progetti di PIAZZA GRANDE – DUOMO – MUNICIPIO per la Priorità 1, PIAZZA ROMA e PIAZZA MATTEOTTI per la Priorità 2, PIAZZA XX SETTEMBRE e GIARDINI DUCALI per la Priorità 3. Non sono previste limitazioni a n. di pagine, formati, altezze carattere, ecc; c. per il criterio C.9 “Ulteriori interventi su sistemi semaforici”, è previsto il progetto relativo a n. 5 adeguamenti semaforici annui al nuovo Decreto Countdown DM 265/2022 e n. 2 adeguamenti semaforici annui per abbattimento barriere percettive (pulsanti e dispositivi acustici per disabili visivi e pavimenti tattili); il tutto composto di un massimo di n. 9 cartelle (formato A4, carattere non inferiore a 10). 5. Nella Tabella 1, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio A) “Organizzazione del Servizio”, sono indicate le modalità di valutazione del criterio stesso ed i relativi i pesi per ciascun argomento oggetto di descrizione. Si chiede di specificare o chiarire cosa si intenda per “Altri fattori pertinenti” in modo da poter procedere ad una corretta formulazione dell’offerta tecnica. 6. Nella Tabella 4, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio B.4.) “Protocollo di misura e verifica del consumo e dei risparmi energetici”, sono indicate le modalità di valutazione del criterio stesso ed i relativi i pesi per ciascun argomento oggetto di descrizione. Si chiede di specificare o chiarire cosa si intenda per “Qualità elaborati di progetto presentati e loro completezza” dato che il Disciplinare prevede per tale criterio, la redazione di una Relazione Tecnica composta da un massimo di n. 3 cartelle (formato A4, carattere non inferiore a 10). 7. Nella Tabella 4, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio B.4.) “Protocollo di misura e verifica del consumo e dei risparmi energetici”, sono indicate le modalità di valutazione del criterio stesso ed i relativi i pesi per ciascun argomento oggetto di descrizione. Si chiede di specificare o chiarire cosa si intenda per “Altri fattori pertinenti” in modo da poter procedere ad una corretta formulazione dell’offerta tecnica. 8. Nella Tabella 5, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio C.6.) “Illuminazione Artistica”, sono indicate le modalità di valutazione del criterio stesso ed i relativi i pesi per ciascun argomento oggetto di descrizione. Si chiede di specificare o chiarire cosa si intenda per “Altri fattori pertinenti” in modo da poter procedere ad una corretta formulazione dell’offerta tecnica. 9. Nella Tabella 6, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio C.9.) “Ulteriori interventi su sistemi semaforici”, sono indicate le modalità di valutazione del criterio stesso ed i relativi i pesi per ciascun argomento oggetto di descrizione. Si chiede di specificare o chiarire cosa si intenda per “Altri fattori pertinenti” in modo da poter procedere ad una corretta formulazione dell’offerta tecnica. 10. All’art. 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, paragrafo B.2 Modalità di raggiungimento degli obiettivi, viene richiesta la … “definizione dei razionali che hanno permesso di definire la “tabella obiettivo risparmio energetico” di cui all’art. 20.10 del capitolato” … Si chiede conferma che il riferimento a “tabella obiettivo risparmio energetico” di cui all’art. 20.10 del Capitolato” sia in realtà un refuso, in quanto tale indicazione non trova alcun riscontro nei documenti gara. 11. All’art. 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, paragrafo C.6) Illuminazione Artistica, vengono elencati gli interventi di illuminazione artistica suddivisi per “Interventi Obbligatori” (1. GHIRLANDINA, 2. POMPOSA) e gli ulteriori interventi che possono essere offerti dal concorrente nel caso di spunta dei campi 7, 8 e 9 (criterio c.6) dell’Allegato 7 al Disciplinare di gara; in dettaglio: PIAZZA GRANDE – DUOMO – MUNICIPIO, per la Priorità 1, PIAZZA ROMA e PIAZZA MATTEOTTI per la Priorità 2, PIAZZA XX SETTEMBRE GIARDINI DUCALI per la Priorità 3. Si fa presente che nell’elenco degli interventi obbligatori, citati anche all’art. 6.4.1 del Capitolato Tecnico (pag. 41), compare anche la riqualificazione dei PORTICI. Si chiede pertanto di chiarire se tra gli interventi obbligatori relativi alla illuminazione artistica denominati GHIRLANDINA e POMPOSA, debbano essere compresi anche quelli dei PORTICI. 12. All’art. 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, paragrafo C.9) Ulteriori interventi su sistemi semaforici, è indicato che “il concorrente può spuntare il relativo riquadro nel modello offerta tecnica, allegato 7 al Disciplinare, dichiarando che intende realizzare ulteriori interventi su sistemi semaforici …”. Si segnala che nel modello Offerta Tecnica, Allegato 7, non è presente l’apposito riquadro da spuntare e pertanto si chiede di poter ricevere un nuovo modello Allegato 7, corretto ed aggiornato. 13. All’art. 18.2 “Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica” del Disciplinare di Gara, pag. 42 (criterio C.7) Illuminazione piste ciclabili con sistema dinamico adattivo), è presente la tabella con la quale vengono definiti i punteggi tabellari relativi a tale criterio. Si segnala che in tale tabella sono prese in considerazione solamente n. 2 piste ciclabili (Campo 10 e 11 del modello Allegato 7) in luogo delle 3 presenti nei vari documenti di gara; si chiede pertanto l’aggiornamento del Disciplinare. 14. All’art. 1 “Struttura organizzativa ed operativa per la gestione del contratto” dell’Allegato 9 al Disciplinare di Gara, viene indicato come UNITA’, il numero intero che dichiara la presenza di una risorsa, per un numero di ore annue mediamente lavorate pari a 1.616 di cui alle tabelle ministeriali (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Costo medio orario per il personale dipendente da imprese dell’industria metalmeccanica privata e della installazione di impianti – operai). Si chiede conferma che il numero corretto di ore annue mediamente lavorate da utilizzare per il calcolo delle UNITA’ (FTE), sia pari a 1.600, come riportato nelle Tabelle Ministeriali in corso di validità, in luogo delle 1.616 indicate. In considerazione dei numerosi quesiti sopra riportati, alcuni dei quali attengono a profili potenzialmente idonei a incidere sulle regole di gara e sulla valutazione delle offerte, e tenuto conto che il termine attualmente fissato per la presentazione delle offerte ricade in un periodo dell’anno caratterizzato da una fisiologica riduzione dell’operatività generale, si richiede formalmente una proroga del termine medesimo di almeno 45 (quarantacinque) giorni. Tale istanza è formulata nell’ottica di favorire la più ampia partecipazione alla procedura e di consentire la predisposizione di offerte tecnicamente approfondite e pienamente conformi alle esigenze dell’Amministrazione.
Risposta :
1. Non si Conferma. I valori di Baseline sono specificati nell’APPENDICE 6 al capitolato tecnico. “BASELINE”.
2. In riferimento al presente punto del quesito si veda la Rettifica pubblicata il 10/07/2025.
3. In riferimento al presente punto del quesito si veda la Rettifica pubblicata il 10/07/2025.
4. In relazione al quesito:
a. Si conferma. Per i criteri C.1, C.2, C.3, C.4, C.5, C,7, C8 non è prevista la fornitura di alcuna documentazione progettuale nella fase C mentre è prevista la presentazione di una relazione “PROGETTO TIPO” per il criterio B.3.
b. Si conferma. Per il criterio C.6 “Illuminazione Artistica” (in caso di spunta dei campi 7, 8 e 9) sono previsti i progetti di PIAZZA GRANDE – DUOMO – MUNICIPIO per la Priorità 1, PIAZZA ROMA e PIAZZA MATTEOTTI per la Priorità 2, PIAZZA XX SETTEMBRE e GIARDINI DUCALI per la Priorità 3. Non sono previste limitazioni a n. di pagine, formati, altezze carattere, ecc ma si ricorda che la presenza di progetti resi disponibili per gli interventi di “illuminazione Artistica” obbligatori dovrebbe indirizzare il proponente a presentazione di documentazione analoga come dimensioni.
c. Non si conferma. Per il criterio C.9 “Ulteriori interventi su sistemi semaforici”, è previsto la presentazione della Relazione “INTERVENTI PROPOSTI DAL FORNITORE” dove, nel paragrafo relativo, il Fornitore identificherà il tipo di intervento, la tecnologia proposta, gli elementi caratteristici, l’effetto energetico atteso e le informazioni che considera utili per la completa comprensione e valutazione da parte della Commissione con le caratteristiche (n. pagine, dimensioni, carattere ecc) indicati in Disciplinare. Si immagina che il proponente proponga una sorta di “Progetto Tipo” per gli adeguamenti semaforici e per l’abbattimento barriere percettive. Non sarebbe possibile presentare il progetto di n. 5 adeguamenti semaforici annui nello spazio indicato.
5. In relazione alla Tabella 1, dell’Allegato 11 al Disciplinare di Gara, relativa al criterio A) “Organizzazione del Servizio”, con “Altri fattori pertinenti” si intendono informazioni e fattori ulteriori rispetto agli altri criteri indicati in tabella che il Proponente valuta di sottoporre a valutazione della Commissione e perciò indica nella documentazione prevista per il criterio con le caratteristiche (n. pagine, dimensioni, carattere ecc) indicati in Disciplinare.
6. La Commissione valuterà la documentazione prevista con le caratteristiche (n. pagine, dimensioni, carattere ecc) indicati in Disciplinare.
7. Vedi precedente risposta 5. del presente quesito.
8. Vedi precedente risposta 5. del presente quesito.
9. Vedi precedente risposta 5. del presente quesito.
10. Si conferma che il riferimento a “tabella obiettivo risparmio energetico” di cui all’art. 20.10 del Capitolato” è un refuso.
11. Si conferma che vale l’elenco degli interventi obbligatori, citati anche all’art. 6.4.1 del Capitolato Tecnico (pag. 41), e conseguentemente è obbligatori anche l’intervento relativo alla riqualificazione dei PORTICI.
12. In riferimento al presente punto del quesito si veda la Rettifica pubblicata il 10/07/2025.
13. In riferimento al presente punto del quesito si veda la Rettifica pubblicata il 10/07/2025.
14. Si conferma. Il numero corretto di ore annue mediamente lavorate da utilizzare per il calcolo delle UNITA’ (FTE), è pari a 1.600, come riportato nelle Tabelle Ministeriali in corso di validità.