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Ultimo aggiornamento da Sistema Acquisti Telematici – SATER: 04/05/2024 23:46

S.U.A. PROVINCIA DI VICENZA C/O DEL COMUNE DI BREGANZE - CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA -

Descrizione S.U.A. PROVINCIA DI VICENZA PER CONTO DEL COMUNE DI BREGANZE - AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PER GLI ANNI 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027 CON POSSIBILITA' DI RINNOVO PER N. 1 ULTERIORE A.S.

Ente appaltante PROVINCIA DI VICENZA

Stato procedura Presentazione Offerte/Risposte

Importo appalto 1.114.038,80 €

Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa

Data di pubblicazione a sistema 11/04/2024

Termine richiesta chiarimenti 02/05/2024 12:00

Termine presentazione delle offerte 10/05/2024 12:00

Apertura busta amministrativa 13/05/2024 10:00

Requisiti di sostenibilità ambientale no

Requisiti di sostenibilità sociale no

Responsabile del procedimento Sparacio Giuseppe

  • COMUNE DI BREGANZE - CONCESSIONE RISTORAZIONE SCOLASTICA - CIG: B127FD31D9

  • Chiarimento PI146481-24

    Ultimo aggiornamento 02/05/2024 13:09

    Domanda : Buongiorno: -si chiede conferma che per qual che concerne il requisito di capacità tecnica e professionale 7.3 comma B) , i 50.000 pasti annui si possano intendere complessivi di piu servizi. - Si chiede conferma che le seguenti certificazioni possano essere considerate valide ai fini dell'attribuzione dei punteggi per il criterio di valutazione n.1 : - ISO 14001 - ISO 22005 - ISO 22000 - ISO 45001 - CODEX ALIMENTAREUS (ISO 10854) Tale chiarimento si rende necessario poiché alla base di tutte le certificazioni aziendali menzionate certificazione vige il principio della sostenibilità ambientale nei processi di gestione anche se non direttamente menzionate. In caso contrario si chiede un elenco di tutte le certificazioni utili al raggiungimento dei punteggi per il criterio n.1

    Risposta :

    In merito ai quesiti presentati, si precisa quanto segue:

    - si conferma che per quanto concerne il requisito di capacità tecnica e professionale di cui al punto 7.3 lett. b), i 50.000 pasti annui possono intendersi complessivi di più servizi;

    - ai fini dell'attribuzione dei punteggi per il criterio di valutazione n. 1 dell'offerta tecnica (punto 11.1 del Disciplinare di gara), per "sicurezza ambientale" si intende la sicurezza del bene ambiente, la sostenibilità ambientale dei processi produttivi e quindi l'adozione di buone pratiche finalizzate al miglioramento delle prestazioni energetiche, alla riduzione dell'inquinamento (atmosferico, del suolo e dell'acqua), delle emissioni nocive, della produzione di rifiuti e l'attivazione di circoli economici virtuosi e improntati all’innovazione per addivenire all'ottimizzazione, riciclo o riutilizzo delle risorse.
    Pertanto, le certificazioni menzionate sono tutte  idonee ad attribuire punteggio, ad eccezione della certificazione ISO 45001, che invece attiene alla sicurezza dell'ambiente di lavoro in generale e dei lavoratori nello specifico.
    A titolo esemplificativo, si indica un elenco non tassativo né esaustivo di ulteriori certificazioni valide ai fini dell'attribuzione del punteggio:
    - UNI ISO 20400
    - ISCC PLUS
    - EMAS
    - ISO 50001.

    Distinti saluti,
    il R.U.P.

  • Chiarimento PI139422-24

    Ultimo aggiornamento 16/04/2024 12:54

    Domanda : Buongiorno, Si chiede: • Si richiede di verificare ed eventualmente rettificare quanto presente a pag. 4 del Csa nelle tabelle esplicative circa gli importi di gara in quanto la risultante del costo del pasto a base d'asta alunni infanzia e primaria (5,20) moltiplicato per il numero dei pasti sviluppa un importo diverso rispetto al valore annuo della tabella. Si chiede quindi di voler rettificare il resto della documentazione di gara qualora contenesse o trascinasse tale errore. In attesa di riscontro, porgiamo Cordiali saluti

    Risposta :

    In merito al quesito presentato si precisa che trattasi di mero errore materiale, il quale ha avuto un'incidenza non significativa sul valore presunto della concessione (pari a € 29,80 annui, e complessivi € 119,20), tale da potersi ritenere immutata la natura e la tipologia della gara, nonchè le modalità dell'affidamento e i successivi adempimenti.
    Come più volte specificato nei documenti di gara, il valore complessivo della concessione è, per l'appunto, puramente indicativo e presuntivo. Inoltre, l'offerta economica ha ad oggetto il ribasso sul costo del singolo pasto, che è sempre riportato correttamente, pertanto la difformità evidenziata non incide sui termini dell'offerta e sulla correttezza della procedura di aggiudicazione.

    Distinti saluti.
    Il R.U.P.


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ultima modifica 2024-04-11T00:00:00+02:00

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