Affidamento gestione di servizi di mediazione culturale nei musei con finalità di inclusione sociale di cui al Piano Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 Progetto BO.3.3.1e.

Domanda : 1) In relazione a quanto scritto nel documento Modalità di affidamento si chiedono i seguenti chiarimenti sulla quantificazione del valore dell’appalto: a) Si chiede conferma che il costo orario del lavoro determinato secondo la tabella ministeriale (CCNL socio-sanitario-assistenziale-educativo, inquadramento D1 – educatore senza titolo e E1 educatore – professionale/coordinatore) del settembre 2013, pari a 20,90€, si applichi a SERVIZI DI MEDIAZIONE CON UTENTI, SERVIZI DI MEDIAZIONE NELLE SALE E ATTIVITÀ DI RETE; b) In caso affermativo si chiede come sia stato determinato il costo orario del lavoro per le ATTIVITÀ COMPLEMENTARI e la DOCUMENTAZIONE così da poter comprendere come sia stato calcolato l’intero costo della manodopera che, da bando, ammonta a 635.000 € non soggetti a ribasso a cui, come si dice nel bando, è stato aggiunto circa il 10% per costi di gestione e margine operativo. 2) Si chiede se, pur mantenendo inalterato il monte orario totale delle ore presunte in sede di offerta, e rimanendo entro l’importo offerto in gara, l’Aggiudicataria, d’intesa con l’Istituzione Bologna Musei, possa nell’ambito dell’operatività dell’appalto e per garantire il massimo rendimento del progetto, modificare la ripartizione delle ore tra i diversi servizi. 3) All’art. B2 e B3 (SCHEDA TECNICA DI SERVIZIO – CARATTERISTICHE GENERALI; 6 – MATERIALI, TRASPORTI, REFEZIONE E LOGISTICA) del Capitolato e nelle Modalità di affidamento si dice che “L’Aggiudicataria dovrà farsi carico …dei trasporti necessari a raggiungere le diverse sedi museali e all’eventuale refezione durante le settimane di campo estivo.” 4) Al punto A2 della TABELLA ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE, art. 18.1 del Bando di gara si dice che “la Commissione valuterà con maggior favore …eventuali iniziative previste dall’Offerente e rivolte ai partecipanti alla formazione (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, un indennizzo e agevolazioni per i pasti) Si chiede conferma che l’Aggiudicataria dovrà pagare i costi per gli spostamenti che i 18 discenti dovranno fare tra le diverse sedi museali e l’eventuale refezione solo in occasione dei centri estivi e potrà eventualmente prevedere di farlo per il periodo di formazione. 5) All’art. B3 (SCHEDA TECNICA DI SERVIZIO – CARATTERISTICHE GENERALI; 1. FORMAZIONE E TUTORAGGIO) del Capitolato si dice che “una volta intrapreso il percorso formativo, il numero dei partecipanti non potrà scendere sotto le 12 unità”: se dunque i partecipanti dovessero essere almeno 12 ma meno di 18, si chiede conferma che le ore messe a disposizione dal bando e dunque l’importo complessivo dell’appalto rimangano invariati. In caso affermativo, si chiede se le ore di mediazione con utenti, di mediazione nelle sale, di lavoro di rete eventualmente eccedenti a causa di abbandoni possano essere redistribuite sugli effettivi partecipanti. 6) All’art. B3 (SCHEDA TECNICA DI SERVIZIO – CARATTERISTICHE GENERALI; 1. ATTIVITÀ COMPLEMENTARI) si dice che “L’Aggiudicataria dovrà farsi carico dell’attività di reclutamento dei giovani da formare, del coordinamento e supervisione delle attività”: si chiede se in queste ore debbano comprendersi anche il coordinamento e la supervisione delle attività di mediazione con utenti, mediazione nelle sale e lavoro di rete oppure questo sia ricompreso nelle ore messe a disposizione per questi tre singoli servizi (rispettivamente 7595, 11665, 6236), come sembra di capire dalla descrizione di queste attività nell’articolo citato. Si fa presente inoltre come la complessità e delicatezza di alcuni di questi servizi, in particolare la mediazione con utenti e il lavoro di rete necessiti, almeno in una fase iniziale, di un affiancamento da parte del personale dell’Aggiudicataria. 7) In relazione all’art. 10 GARANZIA PROVVISORIA del Bando di gara, si chiede se, ed eventualmente quale certificazione si debba produrre per motivare la riduzione dell’importo nel caso di micro/piccole/medie imprese. 8) In merito alla compilazione del DGUE, Parte IV – Criteri di Selezione, si chiede se sia sufficiente barrare direttamente la sezione a senza compilare le sezioni A e C nel caso della mandataria e solo A nel caso delle mandanti di un Raggruppamento Temporaneo di Impresa.

Risposta : Si inoltra risposta al quesito.