Interventi di miglioramento sismico e messa in sicurezza della Caserma dei Vigili del Fuoco di Portomaggiore

Domanda : Essendo le cat. OS3-OS28-OS30 comprese nella categoria prevalente, possiamo partecipare in ATI VERTICALE costituendo come capogruppo per cat.OG1-OS3 e mandante OS28-OS30 ? Cordiali saluti.

Risposta : Buongiorno, qualsiasi sia la forma consentita dalla normativa e prevista nel bando di gara con la quale l'operatore economico intende partecipare, il requisito da soddisfare, in relazione alla natura dei lavori, risulta dagli atti di gara essere il seguente: Categoria prevalente e relativa classifica: OG1 "Edifici Civili ed Industriali" classe III. Le ulteriori lavorazioni (presenti in misura inferiore alla percentuale del 10% e quindi ricondotte nella Categoria prevalente) non rilevano come requisito aggiuntivo, ma sono indicate solo ai fini della loro esecuzione da pare di soggetti in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008

Domanda : Buongiorno, Chiediamo gentilmente chiarimenti in merito al tipo di Finanziamento dell'intera opera. 2- Nella documentazione di gara c'è il documento della Liste delle Categorie , però nel disciplinare di Gara al punto Offerta Economica: l'offerta economica bisogna utilizzare il modello predisposto dal sistema SATER, quindi il documento della lista delle categoria non bisogna prenderla in considerazioni? Cordiali Saluti

Risposta : Buongiorno in merito al quesito posto si specifica che la spesa è finanziata con il contributo di Euro 1.300.000,00 di cui al Decreto Interministeriale del 06 marzo 2019, relativo ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, ex art.1 comma 853 e seguenti della legge 27.12.2017, n. 205 ed è stanziata sul Bilancio del Comune di Portomaggiore (ente committente) al cap. PEG 20002252 “Intervento di Miglioramento Sismico e messa in sicurezza Caserma VVF”. Per quanto riguara l'offerta economica deve essere utilizzato il modello predisposto sul sistema SATER; il documento "Lista delle categorie" non è da prendere in considerazione.

Domanda : Buongiorno, siamo a chiedere chiarimenti in merito alle seguenti voci: NP.09: Sistema antiribaltamento: non è coerente il metodo di misurazione rispetto all'intervento previsto da eseguire sulle intere pareti essendo nel computo moltiplicata la lunghezza delle pareti per 0,50 anzichè per l'intera altezza. NP.10: Rinforzo a pressoflessione: non è chiaro il numero di fasce da applicare ed il relativo metodo di misurazione della superficie. Inoltre nella tavola di progetto è indicata la realizzazione prima dell'antiribaltamento e poi della pressoflessione, mentre dovrebbe essere il contrario in quanto così facendo si andrebbe a manomettere con il taglio per inserimento delle fasce il sistema antiribaltamento. B.02.02.02.03.01: Manto impermeabile computato a mc, dovrebbe essere a mq. In attesa di riscontro. Cordiali saluti.

Risposta : Buongiorno, con riferimento ai chiarimenti richiesti si specifica: 1.       Sistema antiribaltamento (NP.09): Il sistema antiribaltamento si applica  tra il tramezzo e il solaio sovrastante per una fascia di 0,5 m (0,25m tramezzo+0,25m solaio). La misurazione riportata nel computo, valutata facendo riferimento all’elaborato S.ST.SP.03 considerando lo sviluppo lineare dei tramezzi al piano primo per una fascia di 0,5 m è coerente. 2.       Sistema rinforzo pressoflessione (NP.10): Il sistema di rinforzo a pressoflessione è previsto sui divisori interni al piano primo e al piano terra e consiste nell’applicazione di fasce verticali in sistema composto (largh. 0,3 m al piano primo e 0,1 m al piano terra) con interasse 1 m per tutta l’altezza del divisorio e di fasce orizzontali (largh. 0,2 m al piano primo e 0,1 m al piano terra) al di sopra delle aperture.  La misurazione riportata nel computo, valutata facendo riferimento all’elaborato S.ST.SP.03 considerando lo sviluppo lineare dei tramezzi (al piano primo e al piano terra) per l’altezza del tramezzo per una fascia di 0,3 m al piano primo e di 0,1 m al piano terra è coerente. Per quanto riguarda la fasce orizzontali si è considerato lo sviluppo lineare dei tramezzi (al piano primo e al piano terra) per una fascia di 0,2 m al piano primo e di 0,1 m al piano terra. 3.       Per quanto riguarda la fasistica degli interventi (antiribaltamento e rinforzo) negli elaborati non è riportato alcun riferimento a quale dei due deve essere eseguito prima. 4.       Con riferimento alla voce B.02.02.02.03.01 il manto impermeabile è computato a mq correttamente. La dicitura mc è un refuso.

Domanda : Con la presente per chiedere se le dichiarazioni relative all'Art.80 vanno disposte singolarmente da ciascun soggetto o bastano quelle del Legale Rappresentante nel DGUE e nell'integrazione al DGUE?

Risposta : Si prega di fare riferimento a quanto indicato al punto B1.2) del Disciplinare di gara ed inoltre nel richiamato Comunicato del Presidente Anac del 8/11/2017 che specifica: “ ...omissis… 3. Le modalità di dichiarazione” Il possesso dei requisiti di cui all’art. 80 deve essere dichiarato dal legale rappresentante dell’impresa concorrente con riferimento a tutti i soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80, indicando i dati identificativi degli stessi oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta. Resta ferma l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del D.P.R. n. 445/2000 nei confronti del legale rappresentante che renda dichiarazioni false in ordine al possesso del requisito in esame…omissis”

Domanda : Buongiorno, siamo un impresa in possesso di SOA OG1 class III-bis volevamo sapere se potevamo partecipare al bando eseguendo in proprio le lavorazioni relative all'impiantistica oppure non esseno in possesso di SOA OG11 e lavorazioni analoghe dobbiamo darle in subappalto

Risposta : La natura dei lavori indicata nel Bando di gara risulta essere la Categoria Prevalente OG1 “Edifici Civili ed Industriali” - classe III – subappaltabile al 40%. Le ulteriori lavorazioni (presenti in misura inferiore alla percentuale del 10% e quindi ricondotte nella Categoria Prevalente) non rilevano come requisito aggiuntivo, ma sono indicate solo ai fini della loro esecuzione da parte di soggetti in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008.

Domanda : BUONGIORNO CON RIFERIMENTO ALLA GARA IN OGGETTO, SIAMO CON LA PRESENTE A CHIEDERE CORTESEMENTE INDICAZIONI E CONFERME SU : 1 LISTINO PREZZI DI RIFERIMENTO SUL QUALE è STATO REDATTO L'ELENCO PREZZI 2 SE ALLO STESSO è STATO APPLICATO UNO SCONTO PRELIMINARE O SE SONO VALORI DA PREZZIARIO. IN ATTESA DI UN GENTILE RISCONTRO COLGO L'OCCASIONE PER PORGERE CORDIALI SALUTI

Risposta : Buongiorno, in merito alla prima parte del quesito si specifica che i listini di riferimento per il calcolo del computo metrico estimativo sono i seguenti: Prezziario regionale Emilia Romagna, Prezziario edile camera di commercio di Ferrara, Prezziario Regione Lombardia in merito alla seconda parte del quesito si specifica che non sono stati applicati sconti percentuali.

Domanda : IN RELAZIONE AL SOPRALLUOGO VI CHIEDIAMO DI ADEGUARVI ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SUBAPPALTI. E' STATA ABROGATO L'ART 106 DEL DPR 207/010 OSSIA LA FIGURA DEL DELEGATO DIPENDENTE. QUASI TUTTI GLI ENTI SI SONO ADEGUATI DAL 2018. VI CHIEDIAMO DI ADEGUARVI E DI CONSENTIRE AI PARTECIPANTI DI ESEGUIRE IL SOPRALL. CON DELEGA SEMPLICE A PERSONA DA NOI INCARICATA. SALUTI

Risposta : Si ritiene che l’intervenuta abrogazione dell’art. 106 del DPR 207/2010 non precluda la possibilità per una Stazione Appaltante di prevedere come obbligatorio il “sopralluogo” nel corso del quale visitare i luoghi o consultare sul posto i documenti di gara e relativi allegati. Giova in proposito rammentare che nell’art. 79, comma 2 del Nuovo Codice dei Contratti (d.lgs. 50/2016) permane il fondamento della legittima previsione da parte della Stazione Appaltante di tale adempimento preliminare rispetto alla partecipazione alla gara. Si ritiene che sia di esclusiva competenza della Stazione Appaltante valutare se le caratteristiche dell’appalto e le circostanze nelle quali si svolge la gara rendano opportuno l’inserimento dell’obbligo di sopralluogo quale adempimento funzionale alla conoscenza dei luoghi oggetto dei lavori, conoscenza necessaria al fine di una corretta e seria formulazione dell’offerta. Analogamente si ritiene di esclusiva competenza della Stazione Appaltante individuare i soggetti che legittimamente possano effettuarlo. Nella gara in oggetto si è ritenuto che la previsione dell’obbligo del sopralluogo svolto dai “titolari o dai Rappresentanti Legali di concorrenti […] direttamente o tramite personale dipendente appositamente delegato” ovvero, “anche da un procuratore speciale, munito di apposita procura notarile”, sia idonea a salvaguardare il prioritario interesse dell’Ente committente a che la gara sia svolta nel suo interesse esclusivamente tra operatori economici pienamente consapevoli delle condizioni dell’appalto avendone potuto acquisire cognizione in prima persona o tramite terzi appositamente delegati ovvero muniti di idonea procura notarile, se non dipendenti.

Domanda : IN RELAZIONE AL SOPRALLUOGO , FACCIAMO NOTARE CHE IL CODICE DEGLI APPALTI DI CUI AL D.LGS. 50/016M HA ABROGATO L'ART 106 DEL DPR 207/010,CHE INDICA TRA LE FIGURE ABILITATE AD EFFETTUARE IL SOPRALLUOGO QUELLA DEL DELEGATO DIPENDENTE. AD OGGI INFATTI NON ESISTE PIU' ALCUNA NORMATIVA DEL CODICE O NOTA ANAC EMESSA DOPO IL 2016 CHE INDICHI TRA LE FIGURE ABILITATE QUELLA DEL DELEGATO DIP. NEL CORSO DEL 2018 QUASI TUTTI GLI ENTI APPALTANTI HANNO RECEPITO L'ABROGAZIONE E SI SONO ADEGUATI ALLA NUOVA NORMATIVA VIGENTE. VI CHIEDIAMO PERTANTO DI ADEGUARVI AL DISPOSITIVO DEL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI IN MATERIA DI SOPRALLUOGHI E DI CONSENTIRE A TUTTI I PARTECIPANTI DI EFFETTUARE IL MEDESIMO CON DELEGA A PERSONALE SEMPLICE NON DIPENDENTE SALUTI

Risposta : Si ritiene che l’intervenuta abrogazione dell’art. 106 del DPR 207/2010 non precluda la possibilità per una Stazione Appaltante di prevedere come obbligatorio il “sopralluogo” nel corso del quale visitare i luoghi o consultare sul posto i documenti di gara e relativi allegati. Giova in proposito rammentare che nell’art. 79, comma 2 del Nuovo Codice dei Contratti (d.lgs. 50/2016) permane il fondamento della legittima previsione da parte della Stazione Appaltante di tale adempimento preliminare rispetto alla partecipazione alla gara. Si ritiene che sia di esclusiva competenza della Stazione Appaltante valutare se le caratteristiche dell’appalto e le circostanze nelle quali si svolge la gara rendano opportuno l’inserimento dell’obbligo di sopralluogo quale adempimento funzionale alla conoscenza dei luoghi oggetto dei lavori, conoscenza necessaria al fine di una corretta e seria formulazione dell’offerta. Analogamente si ritiene di esclusiva competenza della Stazione Appaltante individuare i soggetti che legittimamente possano effettuarlo. Nella gara in oggetto si è ritenuto che la previsione dell’obbligo del sopralluogo svolto dai “titolari o dai Rappresentanti Legali di concorrenti […] direttamente o tramite personale dipendente appositamente delegato” ovvero, “anche da un procuratore speciale, munito di apposita procura notarile”, sia idonea a salvaguardare il prioritario interesse dell’Ente committente a che la gara sia svolta nel suo interesse esclusivamente tra operatori economici pienamente consapevoli delle condizioni dell’appalto avendone potuto acquisire cognizione in prima persona o tramite terzi appositamente delegati ovvero muniti di idonea procura notarile, se non dipendenti.

Domanda : Premesso che la scrivente non è in possesso dei requisiti per le categorie OS3 OS28 ED OS30, chiede se le stesse possono essere subappaltate al 100% coprendo il relativo importo con la categoria prevalente. Rimanendo in attesa di una risposta in merito, si porgono cordiali saluti.

Risposta : La natura dei lavori indicata nel Bando di gara risulta essere la Categoria Prevalente OG1 “Edifici Civili ed Industriali” - classe III – subappaltabile al 40%. Le ulteriori lavorazioni (presenti in misura inferiore alla percentuale del 10% e quindi ricondotte nella Categoria Prevalente) non rilevano come requisito aggiuntivo, ma sono indicate solo ai fini della loro esecuzione da parte di soggetti in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008

Domanda : Salve, essendo qualificati solo per la categoria OG 1 CLASS. IV, possiamo partecipare alla gara singolarmente e subappaltare le lavorazioni delle altre categorie?

Risposta : La natura dei lavori indicata nel Bando di gara risulta essere la Categoria Prevalente OG1 “Edifici Civili ed Industriali” - classe III – subappaltabile al 40%. Le ulteriori lavorazioni (presenti in misura inferiore alla percentuale del 10% e quindi ricondotte nella Categoria Prevalente) non rilevano come requisito aggiuntivo, ma sono indicate solo ai fini della loro esecuzione da parte di soggetti in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008