SERVIZIO DI SPORTELLO SOCIALE A FAVORE DELL'UNIONE 2020-2023

Domanda : 1) Al paragrafo 2 (pag. 2) del Bando di gara viene indicato quanto segue: “L’importo massimo presunto dell’appalto per il periodo 01/01/2020 – 31/12/2023 con l’organizzazione indicata dal presente capitolato e per tutti i servizi di cui all’art. 6, è complessivamente pari ad € 561.038,40 oltre I.V.A. così suddivisi: - Servizio di assistenza sociale professionale nell’area della tutela minori: € 227.850,48 oltre I.V.A.; - Servizio educativo territoriale a favore di adulti disabili e fragili: € 186.423,12 oltre I.V.A.; - Servizio di segretariato sociale: € 146.764,80 oltre I.V.A.; Considerato che lo stesso Bando, paragrafo 8 (pag. 3) ed il Capitolato speciale, agli artt. 3 e 16, indicano che la “base d’asta” è di € 686.712,00 al netto dell’iva, Considerato che il “prezzo orario a base di gara” indicato nel Modello di offerta economica redatto dalla stazione appaltante è pari ad “€ 23,25”, Considerato che il monte ore complessivo per l’intera durata dell’appalto (01/01/2020 – 31/12/2023, 4 anni) è indicato in “29.536 ore” (rif. paragrafi 5 ed 8 del Bando ed art. 3 del Capitolato) e che pertanto il prodotto di € 23,25 moltiplicato per 29.536 ore è pari ad € 686.712,00, 1A) CHIEDIAMO CONFERMA che l’importo massimo dell’appalto / valore complessivo la base d’asta sia pari ad € 686.712,00. 1B) CHIEDIAMO pertanto come sia determinato il valore riportato al paragrafo 2 del Bando e come siano stati determinati i valori delle sottostanti voci riportate nello stesso paragrafo (“Servizio di assistenza sociale professionale nell’area della tutela minori + Servizio educativo territoriale a favore di adulti disabili e fragili + Servizio di segretariato sociale; 1C) CHIEDIAMO INFINE se sia confermato che le seguenti prestazioni elencate nel citato paragrafo 2, - “Servizio di assistenza sociale professionale nell’area della tutela minori” - “Servizio educativo territoriale a favore di adulti disabili e fragili - “Servizio di segretariato sociale” costituiscano le prestazioni che dovranno essere garantite dalla impresa affidataria del servizio oppure se costituiscano un refuso 2) Con riferimento al seguente requisito di capacità economica e finanziaria di cui alla lettera C) (pag. 3) del bando di gara: “di aver realizzato nel triennio 2016-2017-2018 un fatturato medio annuo per servizi analoghi di valore almeno pari all’importo presunto del presente appalto” Considerato che l’importo presunto complessivo dell’appalto per i 4 anni di durata risulterebbe (rif. Quesito 1A) pari ad € 686.712,00 e pertanto il valore annuo risulterebbe pari ad € 171.678,00; Considerato che il Modello A per la Domanda di ammissione alla gara (pag. 10 punto a) chiede, relativamente a tale requisito, la presentazione della seguente dichiarazione: a) possedere un fatturato medio annuo negli ultimi tre esercizi (2016/2017/2018) specificamente derivante da servizi analoghi a quelli in oggetto, non inferiore all’importo ANNUO del presente appalto; 2A) CHIEDIAMO CONFERMA che il requisito di Capacità economica e fianziaria richiesto sia quello espressamente indicato nel Modello A per la Domanda di ammissione alla gara e pertanto: a) possedere un fatturato medio annuo negli ultimi tre esercizi (2016/2017/2018) specificamente derivante da servizi analoghi a quelli in oggetto, non inferiore all’importo ANNUO del presente appalto, in quanto ogni altra diversa interpretazione determinerebbe la richiesta di un requisito sproporzionato al valore dell’appalto stesso ed in contrasto con il principio generale del “favor partecipatonis” 3) Con riferimento ai requisiti di partecipazione di cui al paragrafo 9 (pag. 3) del Bando di gara, in caso di partecipazione in RTI il Bando stesso sempre a pag. 3 stabilisce quanto segue: “In caso di raggruppamenti, … i requisiti minimi di partecipazione di cui sopra debbono essere posseduti da tutti i soggetti” Evidenziando che tale indicazione (del tutto conforme alla normativa per quanto riguarda i requisiti “Generali” e di “Idoneità professionale”), imponendo il possesso a tutti i soggetti del RTI anche dei requisiti di Capacità economica e finanziaria (lettera C) e di Capacità tecniche e professionali (lettera D), vanifica di fatto una delle ragioni stesse della partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese che consiste nel “sommare” i requisiti di ciascuna impresa allo scopo di soddisfare, raggruppandosi, i requisiti minimi di partecipazione. 3A) CHIEDIAMO pertanto se l’indicazione sopra citata possa intendersi riferita ai soli requisiti “Generali” (lettera A) e di “Idoneità professionale” (lettera B); In caso di riposta affermativa, 3B) CHIEDIAMO di voler indicare quale sia la quota minima di possesso dei requisiti Capacità economica e finanziaria (lettera C) e di Capacità tecniche e professionali (lettera D) richiesta rispettivamente alla impresa mandataria ed alla/e impresa/e mandante/i, fermo restando il possesso dei requisiti da parte del RTI nel suo complesso. 4) Con riferimento alle modalità di redazione dell’Offerta tecnica indicate alla pag. 7 del Bando, 4A) CHIEDIAMO CONFERMA che dal conteggio delle n. 20 facciate ammesse siano escluse Copertina ed eventuale Indice 4B) CHIEDIAMO INOLTRE se all’interno della Relazione sia ammesso l’inserimento di Tabelle / Schemi aventi carattere inferiore da quello richiesto (“carattere non inferiore a 12”) 5) Il Bando di gara al paragrafo 14 (pag. 8), relativamente al sopralluogo e presa visione dei luoghi, indica quanto segue “non necessario” Considerato che il Modello A “Domanda di ammissione alla gara”, alla pagina 11 prevede che i partecipanti dichiarino “di essersi recato sul posto dove debbano essere eseguiti i servizi e le forniture”, 5A) CHIEDIAMO CONFERMA che il sopralluogo non sia obbligatorio e nemmeno facoltativamente effettuabile; 5B) CHIEDIAMO PERTANTO CONFERMA che la dichiarazione “di essersi recato sul posto dove debbano essere eseguiti i servizi e le forniture” riportata sul Modello A debba intendersi come non apposta e pertanto vada cancellata dal documento da presentare in sede di gara 6) In alcuni punti della documentazione di gara si fa riferimento alla procedura in oggetto come “procedura negoziata”. Ad esempio al paragrafo 3 (pag. 2) del bando di gara viene indicato quanto segue: “L’aggiudicazione verrà effettuata mediante procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 c. 2 lett. b) delD.Lgs. 50/2016, previa consultazione degli operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato già svolta attraverso pubblico Avviso di Manifestazione di Interesse” CHIEDIAMO CONFERMA che la procedura di cui trattasi è “Procedura aperta” come peraltro indicato nello stessa intestazione del Bando (pag. 1) e pertanto ogni riferimento, nella documentazione di gara, alla Procedura negoziata sia da considerarsi come refuso.

Risposta : Punto 1) In relazione a quanto richiesto al primo punto del quesito, relativamente all’importo a base d’asta, si conferma che l’importo presunto dell’appalto è effettivamente pari ad € 691.712,00, suddiviso come segue: • Servizio di sportello sociale: € 686.712,00 oltre I.V.A.; • Attività di progettazione, gestione e coordinamento del Servizio: € 5.000,00 oltre I.V.A.;(non soggetti a ribasso); le prestazioni richieste sono quelle sopra elencate. Punto 2) In riferimento al requisito di capacità economica e finanziaria di cui alla lettera C) (pag. 3) del bando di gara, si conferma che, al fine della partecipazione alla gara, è necessario possedere un fatturato medio annuo negli ultimi tre esercizi (2016/2017/2018) specificamente derivante da servizi analoghi a quelli in oggetto, non inferiore all’importo ANNUO del presente appalto. Punto 3) In relazione ai requisiti di partecipazione di cui al paragrafo 9 (pag. 3) del Bando di gara, si precisa che, in caso di partecipazione in RTI “i requisiti minimi di partecipazione”, che “devono essere posseduti da tutti i soggetti” sono esclusivamente quelli “Generali” e di “Idoneità professionale”, mentre i requisiti di Capacità economica e finanziaria (lettera C) e di Capacità tecniche e professionali (lettera D), devono essere soddisfatti da parte del RTI nel suo complesso, anche come sommatoria dei requisiti di ciascuna impresa. Non è invece prevista una quota minima di possesso dei requisiti Capacità economica e finanziaria (lettera C) e di Capacità tecniche e professionali (lettera D) richiesta rispettivamente alla impresa mandataria ed alla/e impresa/e mandante/i, ma solo il possesso dei requisiti da parte del RTI nel suo complesso. Punto 4) In relazione al quesito riguardante le modalità di redazione dell’Offerta tecnica indicate alla pag. 7 del Bando, si conferma che, dal conteggio delle n. 20 facciate ammesse, sono escluse la Copertina e l’eventuale Indice, e che eventuali tabelle e schemi possono avere carattere inferiore a quello indicato. Punto 5) In relazione alla dichiarazione, riportata sul Modulo A, di essersi recato sul posto ove deve essere svolto il servizio, si precisa che tale indicazione, di cui si conferma l’obbligo, va intesa nel senso della necessità che il concorrente dichiari la conoscenza dei luoghi e degli spazi ove il servizio verrà effettivamente svolto, ed abbia quindi considerato, nell’espressione dell’offerta, tutti gli oneri conseguenti. Non è invece necessario aver compiuto un sopralluogo ufficiale alla presenza di un rappresentante dell’ente, né essere in possesso della relativa certificazione di avvenuto sopralluogo. Punto 6) In relazione alla tipologia di procedura, si conferma che si tratta di una “Procedura aperta” come correttamente indicato nella stessa intestazione del Bando (pag. 1) e che ogni riferimento alla Procedura negoziata sia da considerarsi come refuso.