Affidamento della gestione delle attività e dei servizi di accoglienza integrata a favore dei beneficiari del progetto SIPROIMI - Categoria "ordinari"

Domanda : Si richiede un chiarimento in merito a quanto riportato a pg. 30 del disciplinare di gara. In particolare, tra i criteri di valutazione dell'offerta tecnica del lotto 2, al punto 1.3 si richiede di riportare le modalità di collaborazione con l'Ente locale e con l'ente attuatore del Lotto 2. Si tratta di un refuso?

Risposta : Si conferma trattasi di mero errore materiale e che si intende “modalità di collaborazione con l'Ente locale e con l'ente attuatore del Lotto 1”.

Domanda : Si chiede conferma che l’art. 8 del Disciplinare di gara, nella parte in cui prescrive che “ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che …. partecipino al “singolo” sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti”, debba essere inteso come “singolo lotto” e che per un mero errore materiale il termine “Lotto” non è stato riportato nella disposizione in questione accanto all’aggettivo “singolo”

Risposta : Si conferma che trattasi di mero errore materiale e che si parla di "singolo lotto".

Domanda : Si formula il seguente quesito: nel piano economico finanziario sono allocati 10 mila euro complessivi, quale risultante della somma delle voci A2e ed A 3c. Tale cifra è a copertura di 850 ore di prestazione annuali da parte di mediatori linguistico culturali? Qualora la risposta sia affermativa, si chiede quale sia il riferimento alle tabelle ministeriali utilizzato

Risposta : Il piano economico finanziario è stato redatto per la parte dei mediatori linguistico culturale non sulla base di tabelle ministeriali ma sulla base dei documenti e dei costi storici rendicontati dal progetto SIPROIMI del Comune di Modena, che ha visto il prevalente ricorso da parte dell'ente attuatore di mediatori linguistico culturali impiegati con contratti di lavoro autonomo.

Domanda : Si formula il seguente quesito: la medesima figura professionale, può assumere, qualora possieda idoneo titolo ed esperienza, due diversi ruoli dell'equipe multiprofessionale?

Risposta : Sì

Domanda : Si formula il seguente quesito: in sede di presentazione dell'offerta per il lotto 2, quali documenti vanno presentati al fine di dimostrare una disponibilità degli alloggi? Risulta sufficiente allegare le planimetrie degli alloggi ed i contratti di locazione? È possibile autocertificare la disponibilità di eventuali alloggi che saranno acquisiti, sulla base di promessa di locazione,solo in caso di aggiudicazione?

Risposta : Il disciplinare di gara prevede il solo obbligo per i soggetti che presentano offerta per il lotto 2 di dichiarare, tra la documentazione amministrativa, il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale previsti all'art. 7.3, tra i quali “di disporre di un numero minimo di 11 appartamenti, di dimensione massima di 6 posti ciascuno, diffusi sul territorio comunale, per l'accoglienza abitativa dei beneficiari del progetto, rispondenti ai requisiti richiesti dall'art. 19 del DM 18/11/2019 e dall'art. 8 del capitolato speciale descrittivo e prestazionale, ovvero di impegnarsi ad averne la disponibilità secondo quanto di seguito indicato: un minimo di n. 3 (tre) appartamenti dovrà essere pienamente disponibile al momento dell'avvio delle attività, gli ulteriori appartamenti necessari a garantire i 65 posti di accoglienza previsti dal progetto dovranno essere pienamente disponibili entro 6 mesi dall'avvio delle attività”. In sede di offerta tecnica, relativamente al  criterio di valutazione 2.1 previsto per il lotto 2, il concorrente potrà dettagliare le informazioni relative al piano di reperimento degli alloggi, che possono essere basate anche su promesse di locazione. Rispetto al  medesimo criterio 2.1, ai fini della valutazione e conseguente attribuzione del punteggio,  la valutazione avverrà anche in base all'indicazione del  numero e della tipologia di alloggi eventualmente già disponibili: solo in questo caso non sarà sufficiente l'autocertificazione basata su promessa di locazione, ma sarà necessario produrre la documentazione attestante l'effettiva disponibilità di tali alloggi.

Domanda : Si formula il seguente quesito: il gestore del lotto 1 ed il gestore del lotto 2, avranno ognuno un proprio accesso alla banca dati, pur essendo unico l'attuatore? Qualora vi sia un solo accesso alla banca dati, la sua gestione spetterà all'aggiudicatario del lotto 1 oppure del lotto 2

Risposta : Il progetto di gara prevede un ente titolare (Comune di Modena) e due enti attuatori. Gli accessi alla banca dati saranno richiesti dal Comune di Modena nella misura e nel numero necessario a consentire anche a ciascun ente attuatore lo svolgimento delle operazioni di propria competenza, come specificate nel precedente quesito.

Domanda : Si formula il seguente quesito: la gestione della banca dati risulta interamente a carico del gestore lotto 1 anche per quanto ipoteticamente di competenza del lotto 2?

Risposta : Il lotto 1 ha ad oggetto la gestione della presa in carico integrata e della progettazione individualizzata di ciascun beneficiario. Pertanto l'ente attuatore del Lotto 1 sarà responsabile del popolamento e aggiornamento della banca dati di tutte le sezioni e schede della banca dati che riguardano i singoli beneficiari e il loro percorso e delle estrazioni delle schede di monitoraggio. Per quanto riguarda la sezione relativa alla rendicontazione, ciascun ente attuatore sarà responsabile del caricamento dei propri giustificativi, previa validazione dell'Ente locale. L'ente attuatore del lotto 2 in collaborazione con l'ente locale dovrà curare invece la sezione della banca dati relativa alle strutture di accoglienza.

Domanda : Si chiede se i curriculum del personale vadano integrati con i documenti di identità dei sottoscrittori.

Risposta : Sì, come specificato nel disciplinare al punto 16.2 "Curricula" è necessaria la scansione dei documenti d'identità dei sottoscrittori dei curricula.

Domanda : si richiede il numero annuo di ore richieste per l'operatore legale in quanto, nel capitolato relativo al lotto 1, sono indicati due valori diversi

Risposta : Il numero corretto è di 1.300 ore annue.

Domanda : si formula il seguente quesito: quale risulta essere la tariffa oraria ipotizzata e prevista per i mediatori linguisico culturali?

Risposta : Non esiste una previsione di tariffa oraria. Il costo orario dei mediatori linguistico culturali viene determinato in base alle regole previste dal Manuale di rendicontazione SIPROIMI in vigore, a seconda delle tipologie di rapporto di lavoro, subordinato o autonomo, e delle modalità di impiego degli stessi nel progetto.

Domanda : il servizio di erogazione dei contributi previsto per i beneficiari può essere svolto presso sede di altro servizio in appalto con il medesimo committente?

Risposta : Sì, alle condizioni previste dall'art. 7 del capitolato descrittivo prestazionale, ovvero che la sede sia, a qualunque titolo, in piena disponibilità dell'ente attuatore, ben accessibile da parte dei beneficiari e adeguata alle attività da svolgere, anche all'interno di sedi dove vengono svolte attività analoghe o complementari.

Domanda : qualora un soggetto partecipi ad un lotto, può risultare subappaltatore di altro soggetto per il restante lotto?

Risposta : No. E' vietato ai concorrenti partecipare a più di un lotto, sotto qualsiasi forma.

Domanda : cosa si intende con l'affermazione che gli alloggi devono rispettare le normative anti incendio, trattandosi di appartamenti destinati a civile abitazione?

Risposta : Gli appartamenti devono rispondere a tutti i requisiti indicati all'art 19 del DM 18/11/2019, tra cui alla lettera d) si richiede che i medesimi siano “conformi alle vigenti norme e regolamenti europei, nazionali, regionali e locali in materia urbanistica e di edilizia residenziale, nonche' in materia igienico sanitaria, di sicurezza antincendio, anti-infortunistica, impiantistica e di tutela della salute, prevenzione e protezione sui luoghi del lavoro”. Il manuale operativo SIPROIMI in vigore, che costituisce documento di riferimento nella gestione dei servizi, indica ad esempio la principale normativa nazionale di riferimento in materia di civile abitazione, anche rispetto alla sicurezza antincendio. Sarà compito dell'ente attuatore individuare tutta la normativa di riferimento aggiornata ed applicabile e garantirne il rispetto.

Domanda : si chiede se, come previsto da capitolato, l'erogazione dei contributi economici deve essere effettuata settimanalmente

Risposta : Sì. Tutte le attività ed i servizi oggetto di appalto vanno svolte secondo quanto specificato nel capitolato descrittivo prestazionale.

Domanda : Nel piano economico finanziario allegato al lotto 1, il costo del personale supera la quota del 40% del budget complessivo, contrariamente a quanto previsto dalle linee guida ministeriali. Si chiede quale sia l'effettiva cifra imputabile ai costi del personale tenuto conto del budget complessivo

Risposta : Il limite del 40% del costo del personale delle voci da A1e a A8e è riferito al piano finanziario complessivo redatto dal Comune di Modena, soggetto titolare del progetto. L'effettiva cifra imputabile ai costi del personale per il lotto 1 è quella indicata nel piano finanziario allegato a tale lotto.

Domanda : Chiediamo chi sia l'attuale gestore dei servizi in oggetto Saluti

Risposta : L'attuale gestione del Progetto Simproimi del Comune di Modena non è suddiviso in lotti e l'ente attuatore è il Consorzio di Solidarietà Sociale (CSS) con sede in Modena.