Domanda :
Si richiedono i seguenti chiarimenti relativi al Capitolato Speciale:
1) Sopralluogo-Articolo 2 - Obiettivi e metodologie – punto D.
Si chiede se il presidio di Minerbio (non menzionato nei chiarimenti pubblicati in data 07/09/2023) è anch’esso visionabile in fase di sopralluogo.
2) Articolo 2 – Obiettivi e Metodologie - punto E.
a. Si chiede di definire se presso gli Enti/Ospedali (archivi locali), si considera e si richiede la fornitura completa di sistemi hardware e software per l’archiviazione e tracciabilità, e di definirne i requisiti per entrambi.
b. Si chiede di confermare che l’onere di mantenere, tracciare ed archiviare i campioni presso gli archivi locali è a carico dell’assuntore.
c. Si chiede di confermare che è necessario procedere al tracciamento software di ogni singolo campione preso in carico (singole inclusioni, provini e relativi vetrini).
i. In caso di risposta positiva al quesito precedente, si chiede conferma che ogni campione da prendere in carico, sia proveniente dall’archivio storico sia dagli archivi locali (anche di nuova produzione), è già oggi dotato di barcode/qrcode/datamatrix univoco identificativo.
3) Articolo 2 - Obiettivi e Metodologie - punto K.
“Gestione operativa completa dello scarto dei campioni biologici, a carico dell’aggiudicatario, presenti presso l’Archivio Centrale secondo scadenze definite nel presente documento e nel rispetto della normativa vigente in materia di smaltimento di materiale biologico (costo di smaltimento in carico alle singole Aziende produttrici del rifiuto)â€.
Si chiede quali sono le attività a carico dell’aggiudicatario con il termine “gestione operativa dello scartoâ€.
4) Articolo 5 – Descrizione del servizio.
a. Alla luce delle specifiche richieste, nonché dell’acquisizione di responsabilità del campione da parte dell’assuntore, si chiede conferma che presso ciascun archivio locale debba essere predisposta una struttura hardware e software, completa di strumenti di stampigliatura, acquisizione ottica, rack ed armadi dedicati.
b. Al fine di meglio comprendere come è conservato oggi il materiale da prendere in carico, si chiede di specificare marca, tipologia e dimensioni dei contenitori (rack, scatole, cassettiere, armadi etc.) oggi utilizzati per la conservazione dei materiali.
c. Nell’eventualità si debba procedere alla fornitura di armadi dedicati per lo stoccaggio e per la conservazione dei campioni, si chiede di fornire la planimetria di dettaglio (in formato DWG) per ogni struttura coinvolta, con indicazione delle portate e delle caratteristiche progettuali/strutturali dei solai degli ambienti.
d. Nell’eventualità si debba procedere alla fornitura di armadi dedicati per lo stoccaggio e per la conservazione dei campioni, si chiede conferma che nel progetto si possano includere eventuali armadiature o strumenti robotizzati.
e. Si chiede di determinare a quanto ammonti l’onere economico a carico dell’assuntore per l’interfacciamento del software proposto con i software gestionali attualmente presenti presso le Aziende (software ATHENA della Ditta Dedalus).
Risposta :
a.
1)
Sopralluogo-Articolo 2 - Obiettivi e metodologie – punto D.
Si chiede se il presidio di Minerbio
(non menzionato nei chiarimenti pubblicati in data 07/09/2023) è anch’esso
visionabile in fase di sopralluogo.Risposta: Si conferma che è visionabile, previo accordo con il
referente: dott. Roberto Lo Verso. I riferimenti sono: roberto.loverso@aosp.bo.it.
b.
2)
Articolo 2 – Obiettivi e Metodologie - punto E.
a. Si chiede di definire se presso gli
Enti/Ospedali (archivi locali), si considera e si richiede la fornitura
completa di sistemi hardware e software per l’archiviazione e tracciabilità, e
di definirne i requisiti per entrambi. Risposta: non
strettamente richiesto. Sicuramente il software dell’aggiudicatario dovrà
tracciare i beni in “contenitori logici†per i diversi archivi locali.
c.
b. Si
chiede di confermare che l’onere di mantenere, tracciare ed archiviare i
campioni presso gli archivi locali è a carico dell’assuntore.Risposta: Non strettamente richiesto, gli archivi locali sono
gestiti direttamente dalle aziende sanitarie. Il software dell’aggiudicatario
dovrà tracciare i beni e la loro richiedibilità in “contenitori logici†per i
diversi archivi locali.
d.
c. Si
chiede di confermare che è necessario procedere al tracciamento software di
ogni singolo campione preso in carico (singole inclusioni, provini e relativi
vetrini). Risposta: Si confermato
e.
i. In caso
di risposta positiva al quesito precedente, si chiede conferma che ogni
campione da prendere in carico, sia proveniente dall’archivio storico sia dagli
archivi locali (anche di nuova produzione), è già oggi dotato di
barcode/qrcode/datamatrix univoco identificativo.Risposta:
la composizione degli archivi locali è eterogenea nelle
modalità di tracciatura. Alcune tra le lavorazioni più datate potrebbero non
essere fornite di identificativo sul singolo campione fisico. Per tali beni
l’aggiudicatario non sarà tenuto alla gestione di tracciatura del singolo
campione, ma dovrà comunque mantenere la traccia informatica relativa alla
prima dimensione registrabile (imballo primario/secondario/terziario)
fornitadai singoli Archivi Locali/Aziende Sanitarie in fase di avvio del
contratto.
f.
3) Articolo 2 -
Obiettivi e Metodologie - punto K.
“Gestione operativa completa dello scarto dei
campioni biologici, a carico dell’aggiudicatario, presenti presso l’Archivio
Centrale secondo scadenze definite nel presente documento e nel rispetto della
normativa vigente in materia di smaltimento di materiale biologico (costo di
smaltimento in carico alle singole Aziende produttrici del rifiuto)â€.
Si chiede quali sono le attività a carico
dell’aggiudicatario con il termine “gestione operativa dello scartoâ€.Risposta: saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le
operazioninecessarie allo smaltimento e tutto il supporto alle pratiche
amministrative necessarie. Si ribadisce che il costo di smaltimento rimarrà in
carico alle singole Aziende produttrici del rifiuto.
g.
4)
Articolo 5 – Descrizione del servizio.
a. Alla luce delle specifiche richieste, nonché
dell’acquisizione di responsabilità del campione da parte dell’assuntore, si
chiede conferma che presso ciascun archivio locale debba essere predisposta una
struttura hardware e software, completa di strumenti di stampigliatura,
acquisizione ottica, rack ed armadi dedicati.Risposta: non
strettamente richiesto,né previsto nel capitolato presso gli archivi locali.
h.
b. Al
fine di meglio comprendere come è conservato oggi il materiale da prendere in
carico, si chiede di specificare marca, tipologia e dimensioni dei contenitori
(rack, scatole, cassettiere, armadi etc.) oggi utilizzati per la conservazione
dei materiali.Risposta: le informazioni potranno essere
recuperate durante i sopralluoghi.
i.
c.
Nell’eventualità si debba procedere alla fornitura di armadi dedicati per lo
stoccaggio e per la conservazione dei campioni, si chiede di fornire la
planimetria di dettaglio (in formato DWG) per ogni struttura coinvolta, con
indicazione delle portate e delle caratteristiche progettuali/strutturali dei
solai degli ambienti.Risposta: Non è richiesto.
j.
d.
Nell’eventualità si debba procedere alla fornitura di armadi dedicati per lo
stoccaggio e per la conservazione dei campioni, si chiede conferma che nel
progetto si possano includere eventuali armadiature o strumenti robotizzati. Risposta Non è richiesto
k.
e. Si
chiede di determinare a quanto ammonti l’onere economico a carico
dell’assuntore per l’interfacciamento del software proposto con i software
gestionali attualmente presenti presso le Aziende (software ATHENA della Ditta
Dedalus).Risposta: una
stima dell’onere economico si attesta tra i 15 mila e i 18 mila euro, salvo
eventuali variazioni economiche dovute al mercato.