Domanda :
Quesito n. 1 – Contenuto e allegati alla Offerta tecnica
L’art. 16 del disciplinare stabilisce che "la relazione descrittiva della proposta gestionale/progettuale che il concorrente intende adottare nell’esecuzione del servizio" dovrà avere una "lunghezza massima di 10 facciate" ed evidenziare "la proposta gestionale (…) e la proposta tecnica di allestimento".
Si chiede, quindi, cortesemente di chiarire:
a) se per n. 10 facciate in formato A4 si intendano 5 fogli A4 redatti fronte/retro;
b) se nel computo delle 10 facciate di relazione debbano essere escluse la copertina e le eventuali pagine dedicate all’indice dell’elaborato tecnico;
c) se nel computo delle 10 facciate di relazione debbano essere esclusi gli allegati [ovvero gli elaborati tecnici, grafici, fotografici e/o in formato digitale] alla proposta tecnica di allestimento;
d) se gli allegati alla proposta tecnica di allestimento debbano essere caricati sulla piattaforma SATER in unico file zip separato dal testo della relazione e, quindi, dove si possano caricare materialmente poiché nel modulo di compilazione sul sistema SATER non è presente uno specifico campo di inserimento per gli "allegati all’offerta tecnica";
e) se nel computo delle 10 facciate di relazione debbano essere esclusi eventuali allegati alla proposta gestionale del servizio;
f) se gli allegati alla proposta gestionale debbano essere caricati sulla piattaforma SATER in unico file zip separato dal testo della relazione e, quindi, dove si possano caricare materialmente poiché nel modulo di compilazione sul sistema SATER non è presente uno specifico campo di inserimento per gli "allegati all’offerta tecnica".
Quesito n. 2 – Importo costi utenze
Nel Piano economico finanziario (all. 5 del capitolato) i costi per le utenze ammontano a € 25.000,00/anno.
L’art. 10 del capitolato speciale (rubricato Canone e utenze) precisa, invece, che "Il concessionario dovrà provvedere al rimborso annuale forfettario al Comune di spese relative ad acqua, riscaldamento/raffrescamento per i locali concessi in uso esclusivo e per spese relative a riscaldamento/raffrescamento, energia elettrica e vigilanza per le parti comuni; per il primo anno di contratto il rimborso è fissato in euro 8.500,00 (ottomilacinquecento/00), oltre ad IVA; per gli anni successivi detto importo sarà rivalutato annualmente in base all’indice ISTAT".
Si chiede, quindi, cortesemente di precisare quale sia l’importo da considerare.
Quesito n. 3 – Coperture assicurative del concessionario in caso di ATI
Per quanto concerne le coperture assicurative del concessionario previste dall’art. 14 del capitolato speciale d’appalto si chiede cortesemente di precisare, per l’ipotesi in cui l’appaltatore fosse un’associazione temporanea di concorrenti, se:
a) per il rischio Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) possa essere presentata, in alternativa alla copertura autonoma dei singoli membri dell’ATI, una polizza della sola mandataria/capogruppo contenente un’appendice per l’estensione della garanzia anche alla mandante;
b) se quanto sopra richiesto (copertura autonoma per tutti i soggetti dell’ATI oppure polizza della capogruppo con appendice per l’estensione della garanzia alla mandante) possa applicarsi anche agli altri rischi assicurativi richiesti dal capitolato [art. 14, punti 2, 3 e 4];
c) se all’interno della polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) debba essere specificato chiaramente che tra i soggetti "terzi" (che possono subire danni) è compreso anche il Comune di Bologna.
Quesito n. 4 – Apertura esercizio al pubblico
L’art. 6 del capitolato prevede che "Il concessionario si impegna ad aprire l’esercizio al pubblico entro 60 (novanta) giorni dalla data di consegna dell’immobile, pena il pagamento di una penale pari a euro 300,00 (trecento/00) al giorno" e, quindi, per l’apertura del bar non è chiaro se il termine sia 60 ovvero 90 giorni dalla consegna dell’immobile. Si chiede, pertanto, cortesemente di chiarire il termine corretto.
Quesito n. 5 – Pagamento del contributo ANAC in caso di ATI costituenda
Nel caso di partecipazione in ATI non ancora costituita si chiede cortesemente di precisare su chi ricada l’obbligo del versamento del contributo ANAC e, in particolare, se la capogruppo possa effettuare un pagamento unico.
Quesito n. 6 – PASSOE in caso di ATI costituenda
Nel caso di partecipazione in ATI non ancora costituita si chiede cortesemente di precisare:
a) se si possa allegare un unico PASSOE (che contenga i dati di tutto il raggruppamento, che sia firmato congiuntamente da tutte le imprese del gruppo e, quindi, inserito nella busta amministrativa dalla mandataria/capogruppo) ovvero se occorra allegare un PASSOE per ciascun componente del gruppo;
b) se per la sottoscrizione della copia scansionata del PASSOE sia necessaria la firma digitale.
Quesito n. 7 – Dichiarazione di presa visione dei luoghi contenuta nel modello di dichiarazioni integrative al DGUE
Si chiede cortesemente di chiarire se la dichiarazione relativa alla presa visione (o meno) dei luoghi contenuta al punto 14 del modello di dichiarazioni integrative al DGUE possa considerarsi quale mero refuso alla luce della previsione dell’art. 11 del disciplinare (secondo la quale "Non è previsto il sopralluogo").
Risposta :
DI SEGUITO I CHIARIMENTI RICHIESTI:
QUESITO N.1)
a) si intendono 10 pagine del programma di videoscrittura utilizzato per la redazione della
documentazione richiesta. Il file in formato pdf generato dovrà, pertanto, essere composto di
n. 10 pagine, non rilevando, per il documento informatico, il fronte/retro.
b) possono essere escluse dal computo copertina e indice.
c) possono essere oggetto di allegato da non computare nel numero di pagine della relazione
descrittiva esclusivamente:
1) le piante riportanti gli allestimenti proposti;
2) complessivamente non più di 5 fogli su facciata unica per elaborazioni grafiche e
fotografiche.
d) si conferma l’utilizzo di un file zip all’interno del quale dovrà essere presente anche la
relazione, avendo cura di nominarli in base al relativo contenuto;
e) vedi risposta c);
f) Gli allegati vanno caricati in un unico file zip all’interno del quale dovrà essere presente
anche la relazione, avendo cura di nominarli in base al relativo contenuto.
QUESITO N.2)
La stima considera sia il rimborso fissato in euro 8.500,00 per le spese sostenute direttamente
dal Comune di Bologna sia le spese il cui pagamento diretto è a carico del concessionario, in
particolare le spese relative al consumo di energia elettrica rilevato dal contatore autonomo
intestato al gestore del bar.
QUESITO N.3)
Relativamente ai punti a) e b), la richiesta è accoglibile e corretta. Nel caso di unica polizza presentata, tale modalità dovrà riguardare sia la polizza di Responsabilità civile verso Terzi sia la polizza Incendio.
Per il punto c), si conferma la necessità di avere la specifica all’interno della polizza di Responsabilità Civile verso Terzi.
QUESITO N.4)
Trattasi di mero errore materiale, il termine è pari a 60 giorni.
QUESITO N. 5)
Si conferma il pagamento unico, fermo restando che rileva l’avvenuto assolvimento dell’obbligo di pagamento del contributo nella misura indicata nel disciplinare, a prescindere dal soggetto che lo effettuerà.
QUESITO N. 6)
a) In caso di RTI non ancora costituito, il PASSoe è unico e dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi enti) di tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento;
b) come indicato al punto a), in caso di RTI costituendo, il PASSoe caricato a sistema dovrà recare la firma digitale dei rappresentanti delle imprese raggruppate.
QUESITO N. 7)
In considerazione della chiusura al pubblico di Salaborsa e della conseguente sospensione del libero accesso alla sede a causa dell’emergenza sanitaria in corso, si consente il sopralluogo per prendere visione degli spazi esclusivamente nelle seguenti giornate:
1) martedì 24 marzo 2020 previo appuntamento con Antonio Ciccarone, e-mail: antonio.ciccarone@comune.bologna.it cell. 3474939529;
2) giovedì 26 marzo 2020 previo appuntamento con Cesare Masetti, e-mail: cesare.masetti@comune.bologna.it cell. 3401627041.
Alla luce di quanto detto, pertanto, la previsione della presa visione dei luoghi di cui al punto 14 del modello dichiarazioni integrative al DGUE potrà essere valorizzata in senso positivo o negativo, in base all’effettuazione o meno del sopralluogo, fermo restando che lo stesso, come previsto dal disciplinare, non è obbligatorio e che quindi la relativa dichiarazione è ininfluente ai fini della partecipazione.