PROCEDURA APERTA PER NUOVA COSTRUZIONE IN ADIACENZA ALLA SEDE DELL’I.T.G.C. “G. COMPAGNONI” E DELL’I.T.I.S. “G. MARCONI” DI LUGO – VIA LUMAGNI 24/26 FINALIZZATA ALLA DISMISSIONE DELLA SEDE DELL’I.P.S.I.A. “E. MANFREDI” DI LUGO – VIA TELLARINI 34/36

Domanda : Buongiorno, Al punto 3.5 del C.I. è riportato che il livello di sviluppo degli oggetti dovrà raggiungere un LOD F con l'esecuzione dei lavori. Nei punti successivi, specifici per disciplina, "3.5.n", per alcune discipline è specificato di implementare il modello al LOG F (strutturale), altre ad un livello concettuale (termico, ventilazione), altre con un LOG B minimo (idrico-sanitario) o LOG B (elettrico). Richiesta Si intende quindi che il livello di sviluppo geometrico durante l'esecuzione dei lavori è oggetto di nostra proposta per ogni disciplina con LOG variabili da B a F? Salvo dove chiaramente specificato F? Saluti

Risposta : Buongiorno,

Domanda : Con la presente siamo a chiedere se la figura del Direttore Tecnico da indicare nell’elemento A (soluzioni di carattere organizzativo-operativo), è riferita al Direttore Tecnico di cantiere (chi con il capocantiere segue ed esegue i lavori) oppure al Direttore Tecnico di impresa.

Risposta : Buongiorno,

Domanda : Salve, si chiede se la dichiarazione di subappalto della categoria OS 18, va indicata solo nel DGUE o mediante apposita dichiarazione.

Risposta : Buongiorno,

Domanda : Buongiorno, la scrivente pone i seguenti quesiti: Punto 2.3 del Capitolato Informativo E’ riportato: “Per la federazione dei modelli architettonico, strutturale ed impiantistico As-Built, vengono definite le seguenti tolleranze ammissibili:” … segue tabella… Per la federazione dei vari modelli si utilizza un sistema di riferimento e un’origine univoca, non riconducibile a delle tolleranze; si ritiene che tali valori non indichino le origini del collegamento tra i modelli. Chiedo conferma che le tolleranze indicate nella tabella vogliono indicare l’accuratezza del modello rispetto alla situazione reale. In questo caso un valore “0” di tolleranza non è perseguibile. Si proporranno nell’oGI delle tolleranze per disciplina, indicativamente 20mm per le strutture e 50mm per le altre discipline. Richiesta: conferma interpretazione di quanto sopra Punto 3.2 del Capitolato Informativo Al rigo 1 della tabella, Tipo File “IFC”, che sarà cura dell’Aggiudicatario verificare la migliore compatibilità con i principali software di modellazione BIM presenti sul mercato, in funzione della dotazione software della committenza, che però non è specificata. Richiesta: specifiche della dotazione software della committenza Numero modelli singoli e federati Per esigenze operative, di verifica, dimensione, etc. si richiede se il numero di modelli singoli e federati è vincolato a quelli riportati nel CI (4 singoli + 1 federato), o a discrezione, pur confermando il federato complessivo. In attesa di riscontro ringraziamo e porgiamo distinti saluti

Risposta : Buongiorno,

Domanda : Salve, con riferimento al criterio B, si chiede se la miglioria riguarda solo i controsoffitti delle aule poste al piano terra e primo piano, o se la soluzione di controsoffitto continuo riguarda anche le aule poste al secondo piano. Si chiede, se possibile, computo in formato editabile. Cordiali saluti

Risposta : Buongiorno,

Domanda : Salve, la scrivente è in possesso della categoria 0G1 VII, OG11 III bis, OG 6 III, si chiede se pur non essendo qualificato alla OS 18 -A può partecipare dichiarando il subappalto della stessa. Inoltre in tal caso la OS18 A va subappaltata al 100% (subappalto qualificatorio). Cordiali saluti

Risposta : Buongiorno,

Domanda : LO SCRIVENTE PARTECIPA IN RTI CAPOGRUPPO COPRE LE CATEGORIE OG1 - OS6 - OS7 -OS30 LA MANDANTE COPRE CATEGORIA OS18A LA CAPOGRUPPO è IN POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE ISO 14001 LA MANDANTE NO L'ASPETTO PENALIZZA PER L'OTTENIMENTO DELL'INTERO PUNTEGGIO PREVISTO NEL DISCIPLINARE SUB ELEMENTO D4? FERMO RESTANDO CHE L'INTERA GESTIONE AMBIENTALE VIENE GESTITA DALLA CAPOGRUPPO

Risposta : Buongiorno, non penalizza,  in quanto il punteggio viene assegnato in relazione al possesso della certificazione richiesta al sub elemento di valutazione sub D4) ,  indipendentemente se trattasi di operatore economico singolo o con idoneità plurisoggettiva.

Domanda : In merito al criterio “Elemento B – Proposte migliorative in riferimento al comfort ambientale e acustico interno”, nel disciplinare richiede una soluzione di controsoffitto CONTINUO in gesso, ad elevato assorbimento acustico, senza modificare le altezze previste da progetto. Si chiede di fare chiarezza sul requisito di acustica richiesto, ovvero se si intende migliorare il fonoassorbimento “alfa” delle lastre in cartongesso o il fonoisolamento Rw del pacchetto controsoffitto, in quanto parametri diversi che comportano soluzioni architettoniche diverse. Inoltre, si fa presente che a base di gara è dichiarato solo il potere fonoisolante Rw del controsoffitto ma non il fonoassorbimento delle lastre (richiesto proprio da disciplinare). Si chiede, inoltre, se il controsoffitto proposto debba essere in aderenza al solaio, cosi come a base gara, o può essere previsto un plenum.

Risposta : Buongiorno, in relazione alla prima richiesta di chiarimenti si precisa che si intende migliorare il fonoassorbimento del controsoffitto di tipo continuo previsto in progetto. In relazione poi alla seconda richiesta di chiarimenti si precisa che la distanza tra l'intradosso del controsoffitto e l'intradosso del solaio al quale sarà solidarizzato il controsoffitto è inferiore a 6,7 cm, come chiaramente indicato negli elaborati grafici progettuali.  

Domanda : Chiediamo conferma che le categorie OS18-A e OS30 possano essere subappaltate per il loro intero importo (nei limiti del 40%) ad imprese qualificate.

Risposta : Buongiorno,

Domanda : In merito al criterio “Elemento B – Proposte migliorative in riferimento al comfort ambientale e acustico interno”, si chiede se si vincolante la richiesta di un controsoffitto in lastre continue di gesso rivestito o può essere valutato altro materiale purchè migliorativo rispetto a quello di progetto.

Risposta : L’operatore economico può presentare la soluzione migliorativa che ritiene più soddisfacente, nel rispetto delle soluzioni progettuali in merito alle scelte architettoniche e in merito al rispetto delle altezze minime dei locali previste.

Domanda : In merito al criterio “Elemento B – Proposte migliorative in riferimento al comfort ambientale e acustico interno”, si chiede a quale documento fare riferimento per i controsoffitti delle aule previsti a base gara, data l’incongruenza della tipologia di controsoffitto riscontrata tra la relazione acustica e l’elaborato grafico “particolari costruttivi”. Si chiede di conseguenza quale sia il valore di fonoassorbimento del controsoffitto delle aule che si chiede di migliorare.

Risposta : Buon pomeriggio, La tipologia di controsoffitto di riferimento è quella indicata nell’elenco prezzi, installato come indicato nei particolari costruttivi.

Domanda : Buongiorno siamo in possesso della cat. OG 1 class. III-bis e OS 30 class. I possiamo partecipare come Impresa singola dichiarando il subappalto delle cat. OS 6,OS 7e OS 18-a

Risposta : Buongiorno, Codesto operatore economico non risulta in possesso dei requisiti di qualificazione così come richiesto nel paragrafo I.6 del Disciplinare di Gara. nel caso specifico: La categoria prevalente OG 1 dichiarata di classifica III bis (fino a 1.800.000,00 euro con l'aumento del quinto); La categoria SIOS scorporabile OS 30 dichiarata di classifica I (fino a 309.600,00 euro con l'aumento del quinto); In vostro possesso, non sono sufficienti a coprire l'intero importo dei lavori (2.150.000,00 euro), anche ricorrendo al subappalto come da voi indicato per le categorie OS6 OS7 e OS18-A SIOS.

Domanda : Si chiede se per “allegato” si possa intendere una facciata A3 descrittiva-illustrativa delle migliorie proposte intesa come approfondimento dei contenuti esposti in relazione, quindi con testo ed immagini e che ogni allegato possa comprendere all'interno contenuti diversi.

Risposta : Così come stabilito al paragrafo II.3 del Disciplinare di Gara relativamente agli elementi di valutazione A, B, D1, D2, D3, D4, "la Commissione effettuerà la propria valutazione sulla base di una relazione descrittiva, composta da non più di n. 1 facciata in formato A4, con eventuali allegati, ognuno composto da non più di una cartella grafica (una facciata) in formato A3, che sia sufficiente ad illustrare sinteticamente le soluzioni che l’operatore economico si impegna ad eseguire, nonché le connesse modalità operative, senza oneri ulteriori per l'Amministrazione aggiudicatrice". Pertanto l'operatore economico in relazione a ciò valuterà cosa predisporre, attenendosi scrupolosamente a quanto sopra riportato.

Domanda : Si chiede se per i criteri: “sub-elemento D.2) – Specifiche tecniche del cantiere” e “ Elemento B – Proposte migliorative in riferimento al comfort ambientale e acustico interno”, si debbano allegare le schede tecniche dei prodotti utilizzati, in quanto le schede tecniche vengono citate solo a pagina 10 e 11 del disciplinare, ma non vengono più citate nel paragrafo a pagina 22 “II.3) CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA TECNICA”.

Risposta : Buongiorno, come stabilito al paragrafo I.9 del disciplinare di gara relativamente all'elemento D2, le schede tecniche illustrative possono essere allegate "eventualmente", così come stabilito al paragrafo II.3 dove relativamente al criterio D.2, possono essere uniti alla relazione descrittiva, "eventuali allegati", composti ognuno da non più di una cartella grafica (1 facciata, in formato A3). Pertanto codesto operatore economico potrà allegare la documentazione che riterrà opportuna nel formato predetto.

Domanda : Si chiede di specificare se per il Piano delle demolizioni, richiesto nel criterio D1, vi è un formato e numero di pagine da rispettare o è facoltà del concorrente definirne la tipologia e il numero di pagine.

Risposta : Buongiorno, Come stabilito al paragrafo II.3 del disciplinare di gara al punto 4, "la relazione descrittiva deve essere corredata da un piano di demolizione e recupero ed una sottoscrizione di impegno a trattare rifiuti da demolizione o a conferirli ad un impianto autorizzato di recupero di rifiuti", della quale non viene dato alcun formato o numero di pagine, lasciando libertà all'operatore economico nella stesura di tale piano di demolizione quanto a formato e a numero di pagine.

Domanda : Si chiede di specificare se per il Piano delle demolizioni, richiesto nel criterio A, vi è un formato e numero di pagine da rispettare o è facoltà del concorrente definirne la tipologia e il numero di pagine.

Risposta : Quesito riproposto con riferimento al criterio giusto che è il criterio D1. Vedi risposta altro quesito.

Domanda : In merito al criterio “Elemento C – Restituzione documentazione as built tramite BIM”, si chiede se vi è già un modello BIM del progetto posto a base di gara da mettere a disposizione dei concorrenti post aggiudicazione dell’appalto.

Risposta : No non vi è.

Domanda : 4. In merito al criterio “Elemento A – Soluzioni di carattere organizzativo–operativo”, si chiede se fosse possibile allegare i CV del Capocantiere e Direttore tecnico, dato che la sola pagina A4 risulta insufficiente a far rientrare anche i relativi Curricula vitae.

Risposta : Buongiorno , come stabilito al par. II.3) del disciplinare di gara al punto 1) , per l'elemento di valutazione A) , alla relazione descrittiva possono essere aggiunti più allegati , ognuno composto da non più di una cartella grafica (una facciata) in formato A3.

Domanda : Si chiede dunque conferma che per ogni criterio non ci sia un limite massimo di allegati, purché ogni allegato contenga esclusivamente una facciata formato A3.

Risposta : Buongiorno, si conferma limitatamente agli elementi di valutazione A), B), D1), D2), D3) E D4) , come stabilito al par. II.3) del disciplinare di gara e come precisato in data di ieri su SATER .

Domanda : 1. Si chiede se fosse possibile estendere il numero di pagine A4 a disposizione per i criteri “Elemento A – Soluzioni di carattere organizzativo–operativo” e “sub-elemento D.3) – Specifiche tecniche del cantiere: miglioramento del criterio di cui al punto 2.5.3 dell’allegato al D.M. 11/10/2017 e ss.mm.ii. – prestazioni ambientali”, data la difficoltà a descrivere la notevole quantità di contenuti dei due criteri in una sola facciata A4 e una facciata A3. 2. Si chiede se per i criteri: “sub-elemento D.2) – Specifiche tecniche del cantiere” e “ Elemento B – Proposte migliorative in riferimento al comfort ambientale e acustico interno”, si debbano allegare le schede tecniche dei prodotti utilizzati, in quanto le schede tecniche vengono citate solo a pagina 10 e 11 del disciplinare, ma non vengono più citate nel paragrafo a pagina 22 “II.3) CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA TECNICA”. 3. Si chiede di specificare se per il Piano delle demolizioni, richiesto nel criterio A, vi è un formato e numero di pagine da rispettare o è facoltà del concorrente definirne la tipologia e il numero di pagine. 4. In merito al criterio “Elemento A – Soluzioni di carattere organizzativo–operativo”, si chiede se fosse possibile allegare i CV del Capocantiere e Direttore tecnico, dato che la sola pagina A4 risulta insufficiente a far rientrare anche i relativi Curricula vitae.

Risposta : Buongiorno , in relazione al suo quesito si rimanda alla lettura di quanto stabilito al par. II.3 del disciplinare di gara . Come potrà notare per gli elementi A) ,B), D2) E D3) si stabilisce che : una relazione descrittiva, composta da non più di n. 1 facciata in formato A4, con eventuali allegati, composti da non più di una cartella grafica (una facciata) in formato A3; Quindi gli allegati eventuali possono essere più di uno ed ognuno dovrà essere composto da non più di una cartella grafica (una facciata) in formato A3.

Domanda : Buongiorno, in merito alla categoria scorporabile OS7 la scrivente chiede se possedendo OG1 cl. V, i lavori appartenenti alla categoria OS7 possono essere compresi nella categoria prevalente oppure si deve ricorrere al subappalto. grazie e cordiali saluti.

Risposta : Buongiorno, così come riportato al paragrafo 1.6, ultimo comma, del disciplinare di gara, i requisiti relativi alla categoria scorporabile OS7, non posseduti dall'impresa, devono da questa essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente in quanto l'OS7 è una categoria a qualificazione non obbligatoria. Cordiali saluti