Domanda :
QUESITO N. 3 - OFFERTA TECNICA - Viene chiesta conferma che per la valutazione del punteggio del criterio di valutazione punto "C) MODALITA’ INNOVATIVA DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO" il valore in punteggio di un prodotto da aziende agricole del Comune di Monzuno, di un prodotto a km zero e di un prodotto equosolidale sia il medesimo
QUESITO N. 4 - OFFERTA TECNICA - Viene chiesta conferma che la definizione di "Km zero" sia conforme a quanto previsto al punto B) Criteri premianti dei Criteri ambientali del 10 marzo del 2020 che definisce chilometro zero in questo modo: per chilometro zero si intende una distanza tra terreno coltivato/ sito dell'allevamento/sito produttivo e centro di cottura, o interno o esterno, 200 Km
QUESITO N. 5 - OFFERTA TECNICA - In merito alla ripubblicazione dei Criteri di Valutazione come da vostra risposta numero PI231596-21 dove viene aggiunto il punto M) FORMAZIONE DEL PERSONALE ai criteri di valutazione considerato che, sicuramente, per mero refuso, la spiegazione del criterio ricalca quella del punto L) EDUCAZIONE ALIMENTARE, si chiede di confermare che il punto M) verrà valutato in base alle ore del personale dedicate alla formazione nel corso dei tre anni di appalto o in alternativa si chiede di enunciare la spiegazione per l’attribuzione del punteggio
QUESITO N. 6 - OFFERTA TECNICA - Viene chiesto di confermare che il criterio al punto H) PROCESSO PRODUTTIVO E DISTRIBUTIVO PASTI, sotto criterio 3) “presenza di una procedura di comunicazione all’utenza, riferita alla normativa europea n 1169/2011†venga valutato in base alle forme di comunicazione agli utenti degli eventuali allergeni presenti nei pasti
QUESITO N. 7 - CAPITOLATO SPECIALE - All’ art. 2 del Capitolato : “il presente appalto prevede anche: …..la fornitura degli elettrodomestici, dove mancanti, presso ciascun plesso per il lavaggio delle stoviglie e la cottura della pasta asciutta†si chiede di specificare quali e quanti elettrodomestici occorrono e in quali plessi.
QUESITO N. 8 - DOTAZIONI TECNICHE - Viene chiesto l’elenco delle attrezzature presenti sui plessi e se le stesse siano di proprietà del Comune
QUESITO N. 9 - CAPITOLATO SPECIALE - All’art. 2 del Capitolato “All’I.A. spetta inoltre predisporre, implementare e far osservare il proprio sistema di controllo HACCP oltre che nella cucina centralizzata anche presso i terminali di distribuzione collocati presso le scuole dove i pasti vengono consumati anche qualora il servizio di refettorio in parte o in toto, non venga svolto dall’I.A. stessaâ€, si chiede di confermare che la dicitura in parte o in toto sia un refuso in quanto l’oggetto dell’appalto non prevede il servizio di refettorio (distribuzione, somministrazione, riassetto, pulizie ecc), ma solo preparazione, confezionamento e veicolazione.
Risposta :
RISPOSTA N. 3 - Si conferma che la
valutazione è la stessa, ma per km zero s'intende, solo in questo caso, prodotto
locale (Monzuno e Comuni limitrofi)
RISPOSTA N. 4 - Si conferma quanto definito nel Decreto del
10.03.2020
RISPOSTA N.
5 - Si conferma che trattasi di refuso, la corretta declaratoria del Criterio M) FORMAZIONE
DEL PERSONALE, è la seguente: "Programma di formazione per ciascuna categoria di
dipendenti impiegati nei servizi oggetto dell'appalto, con indicazione dei
tempi, delle modalità di attuazione e
verifica dell'apprendimento.
Modalità di intervento formativo con qualifica dei formatori"
RISPOSTA N. 7 - In riferimento al quesito posto si rende noto che al momento
non manca alcun elettrodomestico di quelli richiesti nel capitolato
RISPOSTA N. 8 - Le attrezzature presenti nei plessi sono di
proprietà del comune e sono: igienizzante
stoviglie solo sul plesso di Vado, ramine varie, insalatiere di plastica,
contenitori per condimenti paste o verdure, brocche acqua, 7 carrelli.
RISPOSTA N. 9 - Si conferma che l'oggetto dell'appalto riguarda solo
la produzione e il trasporto dei pasti e non il servizio di refettorio. Si
richiede l'impegno da parte dell'aggiudicataria di predisporre e/o implementare
un piano HACCP per i terminali di distribuzione.