Domanda :
Buongiorno, di seguito la richiesta di chiarimenti
1) Premesso che
a) ai sensi di quanto disposto dalla lettera D. (CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER L’ACQUISTO, IL LEASING, LA LOCAZIONE, IL NOLEGGIO DI AUTOVETTURE E VEICOLI COMMERCIALI LEGGEREI – CATEGORIA M1 ED N1) dell’Allegato I (PIANO D’AZIONE PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEI CONSUMI NEL SETTORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZOINE) al Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 17 giugno 2021, “I criteri ambientali minimi non si applicano ai veicoli di cui … all’allegato I, parte A, punti da 5.2 a 5.5 ..†del Regolamento (UE) 2018/858 del Parlamento Europeo e del Consiglio, essendo pertanto esclusi dall’applicazione dei CAM, tra gli altri, i “Veicoli con accesso per sedie a rotelleâ€;
b) la Tabella 1 e la Tabella 2 di cui al punto a) (SPECIFICHE TECNICHE) della lettera D., dell’Allegato I al D.M. 17 giugno 2021 indicano, rispettivamente, le “Soglie di emissione di CO2 e di inquinanti atmosferici per veicoli puliti leggeri M1 e N1†e le “Soglie di emissione di CO2â€;
c) il CAPITOLATO D’ONERI allegato alla documentazione di Gara stabilisce quali siano le caratteristiche minime che i veicoli oggetto di Gara devono possedere (tra le altre, le DIMENSIONI, tra le quali vengono indicate il PASSO, la LUNGHEZZA e l’ALTEZZA del VEICOLO, i DATI TECNICI, tra i quali viene indicata l’ALIMENTAZIONE, e gli ALLESTIMENTI INTERNI ed ESTERNI);
d) per le caratteristiche del servizio al quale i veicoli saranno destinati, per le caratteristiche dimensionali dei veicoli richiesti e considerando l’allestimento richiesto, l’unica tipologia di mezzo disponibile ad oggi sul mercato e che potrebbe essere offerta in Gara riguarda un veicolo con alimentazione ecocompatibile ibrida Diesel/Elettrica;
e) le soglie di emissione di CO2 di tale tipologia di mezzo si collocano a livelli non certamente soddisfacenti rispetto alla finalità di sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione e, comunque, raggiungono livelli di emissione di CO2 superiori rispetto ad altre tipologie di mezzi, aventi le medesime caratteristiche dimensionali e di allestimenti richiesti dalla documentazione di Gara, alimentati da combustibili tradizionali.
Premesso quanto sopra, la scrivente chiede di voler cortesemente confermare la possibilità di offrire, in sede di Gara, un veicolo avente alimentazione diversa rispetto alle caratteristiche espresse nel Disciplinare e nel Capitolato d’Oneri (Rif. “Elemento A5 – Tipo di alimentazione Ecocompatibile) - nello specifico, ci si riferisce ad un Ducato MH2 Serie 8, livello di emissioni EURO6AP, certificazione emissione di CO2 ciclo WLTP misto 213 g/Km – ma le cui soglie di emissione di CO2 risultano inferiori e, quindi, migliori - nell’ottica della sostenibilità ambientale dei consumi – rispetto ai veicoli disponibili sul mercato conformi rispetto alla caratteristiche dimensionali, tecniche e di allestimento alla documentazione di Gara.
In caso di risposta affermativa, si chiede cortesemente di voler confermare la possibilità di modificare il “Modello B.2 – Offerta tecnica criteri A.3, A.4 e A.5†mediante l’inserimento, relativamente al criterio A.5, dell’opzione del tipo di alimentazione “Diesel†proposta.
2) La scrivente chiede di voler cortesemente confermare la possibilità per l’operatore economico di proporre, in sede di Offerta Tecnica, la fornitura di veicoli della categoria N1 che verranno trasformati della scrivente successivamente all’eventuale aggiudicazione, acquisendo la categoria M1 con copertura da Omologazione Europea di fase 2 comunque entro i termini di collaudo dell’eventuale fornitura.
Risposta :
Riscontro al Quesito pervenuto attraverso la piattaforma SATER il giorno 03/12/2021 alle ore 15:56:55 (+0100):
Premesso che la richiesta in esame è pervenuta il giorno 03/12/2021 alle ore 15:56, oltre il normale orario d'ufficio, e quindi visionata, per il processo, in data 06/12/2021;
Valutato i termini che il Disciplinare pone per la
presentazione dei quesiti a chiarimenti, come da art. 10, ovvero in tempo utile
per dare una risposta almeno 6 giorni prima della scadenza, tutto ciò premesso, nel valutare che la richiesta non attiene ad un chiarimento
degli elaborati di gara, ma ad una modifica dei medesimi, questa
Amministrazione ritiene di non poter dare riscontro positivamente, in quanto
ciò snaturerebbe le scelte assunte in fase di elaborazione e approvazione del
progetto, con l'aggravante di ledere la par condicio fra gli operatori
economici.