Domanda : Buongiorno, con la presente si richiedono cortesemente i seguenti chiarimenti riguardanti il Capitolato Descrittivo e Prestazionale: 1.Con riferimento allo svolgimento dei servizi (punto 4 del documento), si richiede di chiarire rispetto alla necessità di una sede legale ed operativa. Per come è formulata, la richiesta sembra richiedere una attivazione di una sede operativa “ad hoc” oppure la presenza delle figure professionali richieste per almeno 4 giorni a settimana solo nel caso in cui la mandataria non disponga di una sede operativa nelle regioni confinanti con la regione Emilia-Romagna. In sintesi, quindi, è corretto che se la mandataria dispone di un ufficio in Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Toscana, o Marche non deve presentare alcun altro requisito specifico? 2.Con riferimento all’oggetto del contratto (punto 3 del documento), si richiede di chiarire il livello di dettaglio progettuale che la stazione appaltante si aspetta di ricevere dall’esecutore, in particolare con riferimento ai punti (3g) “elaborati grafici”, (4a) “segnaletica verticale e orizzontale” e (4b) “punti singolari dei tracciati ciclabili”. Si chiede in particolare di specificare maggiormente il numero, la tipologia e il livello di dettaglio degli elaborati grafici da consegnare per ciascuno dei punti appena menzionati, includendo anche univoca indicazione della scala di rappresentazione richiesta. - A titolo di esempio, per il punto (4b) “punti singolari dei tracciati ciclabili” si parla genericamente di “elaborati grafici (planimetrie, sezioni)”. Rispetto alla dimensione del manufatto da progettare (circa 400km lineari di percorsi ciclabili), la numerosità delle singolarità da progettare sarebbe estremamente significativa e, nel caso in cui la richiesta avesse l’obiettivo di ottenere per ciascuna singolarità elaborati grafici di dettaglio (e quindi, in sostanza, elaborati progettuali come planimetrie e sezioni specificamente prodotti per ciascuno dei punti singolari incontrati dai tracciati) il carico di lavoro relativo sarebbe notevole. Diversamente, se la richiesta si delinea nell’ottenimento di indicazioni tipologiche sul superamento delle principali tipologie di singolarità da superare (ad esempio quindi il “tipico” superamento della fermata del bus, la “tipica” o le “tipiche” intersezioni e rotatorie etc.) il carico di lavoro ne risulterebbe notevolmente ridimensionato, pur rimanendo significativo tenuto conto come già detto della lunghezza del tracciato e, di conseguenza, della grande varietà di soluzioni applicabili anche quando affrontate per tipologia. - Analogamente, e sempre a titolo di esempio, il tema della segnaletica orizzontale/verticale viene affrontato tipicamente per “raggruppamenti” o tipologie di segnali, che vengono sviluppati graficamente e di cui viene indicato l’utilizzo ottimale per ciascun contesto, anche in questo caso quindi con un approccio “per tipologia”. Viceversa, se l’obiettivo della richiesta è di ricevere una indicazione puntuale su ciascun posizionamento l’impegno richiesto varia in maniera significativa. Inoltre, non essendo a disposizione il citato “Manuale d’uso segnaletica Bicipolitana” non è chiaro a quale livello di definizione (ad esempio grafica) della segnaletica si sia già giunti e quanto invece rimane da svolgere all’interno del procedimento in oggetto. 3. Con riferimento all’oggetto del contratto (punto 3 del documento), si richiede di chiarire il livello di dettaglio da raggiungere tramite le rilevazioni plano-altimetriche e topografiche richieste, sempre tenendo conto dell’estensione del manufatto da progettare e del fatto che differenti livelli di dettaglio delle rilevazioni richieste possono portare a impegni di lavoro molto diversificati fra loro, e anche delle tempistiche per la loro realizzazione (90 giorni a partire dall’avvio del contratto). Si ringrazia in anticipo per i chiarimenti in merito ai punti sopra esposti. Cordiali Saluti
Risposta :
Buongiorno, di seguito i chiarimenti:
1. Come richiesto nel punto 4 del Capitolato Descrittivo e Prestazionale, si conferma che nel caso in cui la sede legale ed operativa dell’Affidatario sia localizzata all'interno di una della regioni confinanti con l’Emilia‐Romagna, NON SIA NECESSARIA l’attivazione di una sede operativa sul posto, fermo restando l'obbligo di adempimento di quanto riportato al punto 7.
2. Come indicato al punto 3 del Capitolato Descrittivo e Prestazionale, l’intera rete per la mobilità quotidiana pianificata è attualmente oggetto di studio di prefattibilità (scala 1:10.000) che sarà fornito all’Affidatario e dovrà essere utilizzato come base di partenza per lo sviluppo della progettazione di fattibilità tecnico-economica. Oltre allo studio di prefattibilità verranno forniti anche un Manuale tecnico per la realizzazione della Bicipolitana (dove saranno indicate le principali soluzioni tipologiche) e un Manuale d'uso della segnaletica della Bicipolitana (che sviluppa e descrive le diverse tipologie di segnaletica orizzontale e verticale di indirizzamento, indicando già il metodo di utilizzo differenziato in base al tipo di percorso, al contesto e all'informazione).
Per questo motivo:
· per quanto concerne gli elaborati grafici descrittivi del PFTE come da Codice Appalti (punto 3g del Capitolato), la scala richiesta è quella tipicamente urbana (1:500 - 1:1000) per assicurare la leggibilità degli interventi proposti per ciascuna tratta di tutte le linee costituenti la rete ciclabile oggetto di gara,
· per gli elaborati grafici relativi alla segnaletica (punto 4a del Capitolato), che sono da intendersi come elaborati tematici descrittivi di tutta la rete per l'individuazione dei necessari interventi di segnaletica sia orizzontale che verticale, si richiede la medesima scala grafica. Ai progettisti incaricati si richiede quindi di individuare la posizione di tale segnaletica lungo le linee della Bicipolitana, definendo chiaramente la tipologia di segnale, con esplicito richiamo al Manuale della segnaletica.
· per quanto riguarda gli elaborati grafici relativi ai punti singolari (punto 4b del Capitolato) non si intende lo sviluppo di soluzioni tipologiche, in quanto queste ultime saranno già a disposizione dei progettisti (all'interno del Manuale tecnico per la realizzazione in corso di redazione). Poichè la redazione dello studio di prefattibilità della rete è ad oggi in corso, non risulta possibile fare una quantificazione esatta di tali punti e saranno da concordarsi con la committenza in base alle valutazioni relative alla loro complessità. I relativi elaborati dovranno essere redatti indicativamente in scala architettonica pari a 1:200 e in particolare per le sezioni pari a 1:100.
3. La finalità dei rilievi è quella di individuare i vincoli fisici per la realizzazione delle opere, pertanto i rilievi nelle aree rurali potranno avere un livello di dettaglio inferiore a quello necessario nei centri abitati. La localizzazione delle opere e il loro inserimento nello stato attuale dovrà essere realizzata in modo da minimizzare gli imprevisti nelle successive fasi progettuali al PTFE. Per quanto riguarda le quote altimetriche e di conseguenza i profili longitudinali, si richiede nella progettazione il rispetto delle pendenze longitudinali, pertanto i rilievi dovranno essere tali da poter estrapolare tali dati.
Perciò, come richiesto da Capitolato, dovranno essere effettuati rilievi topografici in grado di restituire l'andamento plano-altimetrico e le sezioni dell'intero tracciato con opportune strumentazioni che permettano di avere rilievi utilizzabili anche per le successive fasi di progettazioni. Vista la varietà dei contesti ambientali attraversati dal progetto, le rilevazioni avranno un livello di dettaglio minimo, nei contesti extraurbani o nei tratti dove sussistano vincoli poco rilevanti o in numero limitato, mentre nei contesti urbanizzati o in presenza di vincoli ambientali rilevanti, dove saranno da identificare soluzioni con maggiore precisione, i rilievi dovranno avere misurazioni di dettaglio adeguato per l'inserimento dei opere.