Domanda :
In merito alla procedura in oggetto si necessita di riscontro alle seguenti richieste di chiarimenti:
1. Si chiede di precisare, distinguendo per tipologia di servizio/applicazione, quale sia la consistenza dei Data Base attualmente presenti ed utilizzati o comunque da mantenere, nonché le caratteristiche dei server nei quali sono ospitati/mantenuti;
2. Con riferimento alla “Sezione IV Prestazioni specifiche relative alle entrate di natura patrimoniale ed alla sezione I.4.4 Riconciliazione dei flussi di entrata†ed in particolare le autorizzazioni SDD, si chiede di quantificare il numero dei soggetti che hanno attualmente in essere tale autorizzazione e se le stesse sono a favore di PGE o del Comune di Parma; qualora fossero a favore di PGE si chiede se sarà cura dell’affidatario del servizio procedere con l’invio di una specifica comunicazione informativa ai soggetti interessati per la revoca e l’eventuale attivazione di una nuova autorizzazione a favore del Comune di Parma;
3. Si chiede di indicare la presenza di un eventuale deposito/archivio cartaceo e la relativa consistenza e se tale archivio debba essere preso in gestione dall’affidatario;
4. Si chiede di indicare la presenza di documenti per i quali è stata avviata la conservazione sostitutiva e la relativa consistenza e se tale archivio debba essere preso in gestione dall’affidatario;
5. Si chiede il dato storico circa l’affluenza del pubblico allo sportello (media giornaliera ed eventuali picchi), nonché il numero dei contatti di call-center telefonico e corrispondenza ricevuta/riscontrata nei vari canali messi a disposizione (mail, PEC, fax, ecc.) relativi al periodo ante COVID-19;
6. Si chiede di indicare l’elenco dei funzionari responsabili delle varie entrate di riferimento del Comune di Parma oggetto di affidamento specificando i soggetti che firmeranno i futuri atti da emettere e se gli stessi sono dotati o meno di firma digitale;
7. Si chiede di specificare se competono all’affidatario i compensi/rimborsi spese relativi ad incassi per le attività avviate dal precedente gestore;
8. Si chiede di precisare se i compensi previsti sono cumulabili in ragione dello svilupparsi delle attività, come ad esempio un incasso in fase di riscossione coattiva di una partita precedentemente accertata (aggio 16% fase accertamento IMU/IDS/CUP + aggio 6%);
9. Si chiede di precisare il numero corretto dei lavoratori a tempo indeterminato; nella tabella a pag. 6 del capitolato è indicato un totale di 24 unità, mente nel dettaglio di cui all’allegato 3 i lavoratori sono 23; si chiede inoltre di indicare l’anno di nascita corretto per il progressivo 5 e 6 dell’allegato 3 e se il progressivo 16 è a assunto a tempo parziale per contratto e per quante ore settimanali;
10. Si chiede se il Comune di Parma attualmente dispone dei collegamenti al PRA per le consultazioni massive e puntuali per le iscrizione/revoche/sospensioni dei fermi amministrativi e se il costo degli stessi resta a carico della stazione appaltante;
11. Si chiede un elenco dei contenziosi attualmente in essere, suddiviso per tipologia e grado di giudizio;
12. Con riferimento a quanto indicato nel capitolato all’art.8 pag. 64) “Il Fornitore dovrà provvedere alla immediata sostituzione del personale assente o ritenuto non idoneo, su specifica segnalazione del Comune di Parma, corredata di idonea documentazione a supporto della contestazione (ad esempio: produzione di atti palesemente errati, ripetuti reclami formali da parte dell’utenza, azioni non conformi al codice di comportamento).†Si chiede di indicare quale sia il procedimento ad esito del quale si possa inequivocabilmente accertare che determinato personale può essere ritenuto non idoneo, senza pertanto incorrere in contenziosi con i lavoratori e/o censure giudiziarie. Si chiede pertanto di specificare quale norma di riferimento (ad es. Legge 300) debba essere applicata per contestare in contraddittorio ed eventualmente sanzionare il dipendente non idoneo; si chiede inoltre al riguardo di indicare la presenza di eventuali casi avvenuti in precedenza di dipendenti che hanno subito formali richiami ed eventuali conseguenti sanzioni;
13. Con riferimento a quanto indicato nel progetto al punto I.5 Gestione servizi di supporto alla riscossione coattiva delle entrate comunali lettera K a pag. 18, si chiede di precisare se il termine del 31 gennaio decorre a partire già dall’anno 2023; si chiede inoltre di specificare quale siano le modalità di controllo e gestione delle partite inesigibili e le modalità di discarico verso l’affidatario ed inoltre se sono ancora pendenti precedenti comunicazioni di inesigibilità predisposte da PGE e non discaricate dal Comune di Parma;
14. Si chiedere di indicare e dettagliare se alla data di affidamento esistono cause passive in cui l’affidatario subentra a qualsiasi titolo;
15. Si chiede se in caso di future verifiche o controlli da parte di amministrazioni ed enti fiscali e/o previdenziali relative alle attività svolte da PGE l’affidatario sarà manlevato da parte della stazione appaltante;
16. Si chiede di fornire il dato storico (numero verbali e importo) relativo alle sanzioni CDS verso residenti esteri;
17. Si chiede di indicare come sono state stimate le spese di notifica che spettano all’aggiudicatario (€ 1.000.000 annui, pag. 8 disciplinare) relativamente ai verbali cds;
18. Si chiede di precisare se sono rimborsate all’aggiudicatario anche le spese di notifica sostenute in relazione agli atti di accertamento ancorché non riscosse;
Si resta in attesa di Vostro cortese riscontro e si porgono distinti saluti.iL
Risposta :
Quesito 1
Si allega quanto richiesto (ALL 1 - CONSISTENZA DATABASE).
Si richiama inoltre quanto previsto dall'art. 4, sottosezione I.1.4, del progetto di servizio.
Quesito 2
I soggetti che hanno autorizzato pagamenti SDD sono complessivamente 882. Le autorizzazioni sono a favore del Comune di Parma.
Quesito 3
Il deposito/archivio della documentazione cartacea è presso i locali attualmente in uso a PGE e, per il materiale meno recente, presso un deposito privato in affitto (di cui al contratto con Il Colle scrl indicato nell’allegato 4 al progetto di gara).
L'archivio "storico" (presso il deposito privato) consta di circa 40 pallets di cartoni da archiviazione. L'archivio corrente consta dell'equivalente di circa 10 pallets.
Come espressamente indicato dal progetto, tutte le pratiche e la relativa documentazione dovranno essere prese in carico dall’Aggiudicatario.
Quesito 4
Non è stata attivata conservazione digitale sostitutiva di documenti.
Quesito 5
Dai dati disponibili riferiti al periodo precedente alla pandemia, gli accessi medi agli sportelli erano stimabili in 30.000 / anno, di cui 17.500 per operazioni di cassa. La riorganizzazione nel periodo emergenziale ha comportato una modifica nelle prassi e nelle abitudini dell'utenza che si riflette in una sensibile riduzione degli accessi fisici.
Ovviamente, l'afflusso si intensifica nei periodi adiacenti alle scadenze (IMU, CUP) e nei periodi successivi alle emissioni massive di atti di accertamento/ingiunzione. Tuttavia, l'utilizzo del sistema per appuntamenti contingenta efficacemente gli accessi.
Riguardo agli altri canali di comunicazione, il gestore dispone di dati solamente sull'ambito sanzioni CdS:
- posta elettronica ordinaria: circa 600/anno
- contatti telefonici: circa 6.250/anno
- PEC: circa 300/anno
I dati sono stimati in quanto non è stato implementato un sistema puntuale di monitoraggio. L'assenza di questo tipo di informazioni motiva fra l'altro la richiesta di un idoneo sistema di monitoraggio inserita nel progetto (art. 4, sottosezione I.5, secondo alinea).
Quesito 6
I funzionari responsabili del Comune di Parma si identificano con le figure dirigenziali dei Settori competenti per materia. L’attività periodica prevalente viene svolta a favore di:
1) Settore Entrate, tributi, lotta all’evasione e organismi partecipati per le entrate tributarie ed il canone patrimoniale da pubbliche affissioni
2) Corpo di Polizia Municipale per le sanzioni CdS
3) Settore Servizi educativi per le tariffe di fruizione dei servizi educativi ed accessori (mense, trasporto scolastico, nidi, centri estivi, etc.)
4) Settore Servizi sociali per le tariffe di fruizione dei servizi socio-assistenziali
5) Settore Patrimonio per il canone patrimoniale da occupazioni permanenti
6) Settore Mobilità ed energia per il canone patrimoniale da passi carrabili
7) Settore Sportello attività produttive ed edilizia per il canone patrimoniale da occupazioni temporanee e da esposizioni pubblicitarie
8) Settore Sport per i canoni concessori e le tariffe di fruizione degli impianti sportivi
Resta inteso che anche tutte le altre strutture organizzative dell’Ente, pur in maniera occasionale, potranno accedere all’attività di supporto resa dall’aggiudicatario per la riscossione di entrate di loro competenza.
Tutti i dirigenti e i funzionari sono provvisti di firma digitale.
Quesito 7
Come indicato all’art. 16.1, lettera E), del progetto di gara, saranno riconosciuti all’aggiudicatario i seguenti compensi connessi alle somme effettivamente incassate relative alle partite in riscossione coattiva:
- aggio percentuale (compenso di risultato) di cui al punto E.2);
- oneri di riscossione ex art. 1, comma 803, l. 160/2019, per gli importi effettivamente recuperati dai debitori.
Aggi, compensi e rimborsi sulle altre prestazioni rimarranno di spettanza del precedente gestore, anche qualora gli incassi si verificassero dopo la decorrenza del nuovo affidamento, in quanto remunerativi di attività svolta esclusivamente da PGE.
Quesito 8
Si conferma che i compensi sono cumulabili.
Quesito 9
I lavoratori a tempo indeterminato sono attualmente 23 (la tabella a pag. 6 del progetto risale alla situazione al 01/01/2022; da allora un dipendente è cessato).
L’anno di nascita corretto del lavoratore #5 è 1969
L’anno di nascita corretto del lavoratore #6 è 1979
Il lavoratore #16 è assunto con contratto a tempo pieno (era a part-time concordato al 01/01/2022; rientrato a tempo pieno da giugno 2022)
Quesito 10
I collegamenti al PRA ed all'archivio DTT sono attualmente attivati da PGE. A seguito dell'affidamento dell'appalto e della reinternalizzazione delle funzioni principali, il Comune di Parma attiverà tali collegamenti a propria cura e oneri, eventualmente avvalendosi del supporto dell'aggiudicatario. Nella propria offerta tecnica dedicata alle attività di supporto alla gestione delle sanzioni CdS ed alla riscossione coattiva, i concorrenti possono descrivere o proporre soluzioni tecnico-organizzative per un efficace utilizzo delle banche dati PRA e DTT che consentano un contenimento dei costi a carico dell'amministrazione.
Si richiama ad ogni buon conto l'art. 1, comma 809, della legge 160/2019.
Quesito 11
Si veda tabella allegata (ALL 2 - CONTENZIOSO)
Quesito 12
La norma di capitolato citata si limita a disciplinare i rapporti fra il Comune di Parma committente ed il gestore del servizio, prevedendo la possibilità per il primo di chiedere la rimozione (e la sostituzione) di uno o più lavoratori ritenuti non idonei a svolgere prestazioni connesse all’erogazione di un servizio pubblico, in base a circostanze motivate e documentate. La gestione dei rapporti di lavoro rimane in capo all’aggiudicatario che valuterà, nell’ambito della sua autonomia datoriale, la sussistenza dei presupposti per l’avvio di procedure disciplinari.
Non risultano irrogate sanzioni disciplinari ai dipendenti di PGE nel corso degli ultimi due anni.
Quesito 13
L'indicazione delle partite inesigibili da produrre entro il 31/01/2023 rimarrà in capo a PGE in quanto concerne l'attività di quest'ultima.
L'attività di controllo delle partite comunicate quali inesigibili avverrà in analogia a quanto prevede l'art. 19 del D.Lgs. 112/1999, per quanto compatibile. Si sottolinea che il rapporto instaurato fra l'ente committente e l'aggiudicatario non configura concessione, per cui la rilevazione di una o più fattispecie di cui al comma 2 del citato art. 19, o di altre inadempienze od omissioni rilevanti, è causa di responsabilità contrattuale e può comportare la contestazione di inadempienza, l'applicazione di penali e, ove si configuri particolare gravità, la risoluzione del contratto. Non è invece configurabile la procedura sanzionatoria di cui all'art. 20, comma 4, del D.Lgs. 112/1999.
Non risultano contestazioni a carico di PGE che hanno dato luogo a perdita del diritto al discarico.
Quesito 14
Fermi restando i procedimenti indicati in risposta al Quesito 11, la cui titolarità passiva sarà trasferita in ogni caso al Comune di Parma, la cessione d’azienda non comporta il subentro del cessionario in cause passive in cui fosse chiamata PGE.
Quesito 15
Si richiama quanto indicato all'art. 4, Sezione VI, terzo alinea, del progetto di servizio, relativamente all'assenza di pendenze ed alla regolarità degli adempimenti fiscali e previdenziali, che sarà trasposto nell'atto di cessione di azienda. Non sono previste manleve espresse dalla disciplina di gara; tuttavia, tenuto conto che, dopo la cessione d'azienda, PGE SpA rimarrà comunque un soggetto giuridico attivo e ne sarà avviato il processo di liquidazione, di eventuali irregolarità od omissioni resteranno responsabili gli organi societari e, dopo la cancellazione, i soci.
Quesito 16
Il dato storico medio dei verbali contestati a veicoli o cittadini stranieri è di circa 10.000 all'anno, per un valore di circa € 800.000.
Quesito 17
Le spese sono state stimate in base alle scritture contabili del Comune di Parma, relative agli ultimi cinque anni. Il rapporto contrattuale con PGE prevede infatti il riconoscimento di analogo rimborso.
Quesito 18
Per l'attività di accertamento (recupero evasione) di cui alla lettera A) dell'art. 16.1 del progetto di gara, non è previsto rimborso delle spese di notifica. Esse costituiscono uno dei costi da remunerare con i compensi di prestazione e di risultato di cui alle lettere A1) e A2).