Domanda :
Spett.le Stazione Appaltante,
di seguito richiesta di chiarimenti :
1. abbiamo notato che al punto 5 del disciplinare (SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE) è indicato che “Trattasi di gara rivolta alle Agenzie di somministrazione lavoro operanti ai sensi del D.Lgs n. 276 del 10/09/2003 attuativo della legge c.d. “Marco Biagi†n. 30 del 14/02/2003â€.
Vi chiediamo di confermare che trattasi di requisito non vincolante e che possano partecipare alla Procedura anche Imprese non in possesso del requisito professionale indicato.
2. trattandosi di un bando legato a finanziamenti PNRR, si chiede di confermare che sia necessario il rispetto del principio DNSH (“Do No Significant Harmâ€) ai sensi dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852 nell’ambito degli interventi a valere sul PNRR, sia relativamente all’Acquisto, Leasing e Noleggio di computer e apparecchiature elettriche ed elettroniche, che a Servizi informatici di hosting e cloud e, qualora fosse necessario, si chiede di specificare in che modalità certificare il rispetto di tale principio.
3. con riferimento ai requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnico/professionale di cui all’Art. 7 del Disciplinare di Gara, si chiede di confermare che la comprova di tali requisiti potrà essere fornita anche attraverso la presentazione di copia di fatture emesse e saldate di contratti di servizi analoghi al settore oggetto dell’appalto, eseguiti negli ultimi 5 esercizi finanziari approvati.
4. Si chiede di confermare che non integra subappalto l’eventuale subcontratto affidato dall’aggiudicatario a soggetti terzi nel quale non sia presente anche solo una delle due condizioni di valore e di incidenza della manodopera che invece devono sussistere congiuntamente affinché si configuri il subappalto (art. 119, comma 2, secondo capoverso, del Decreto Legislativo n. 36/2023), come affermato peraltro dalla Giurisprudenza, secondo cui le due condizioni di cui alla predetta disposizione debbono sussistere non alternativamente, ma cumulativamente per aversi subappalto (Recentemente: T.A.R. Liguria, Sez. II, 13 agosto 2019, n. 702 – T.A.R. Venezia, 13.02.2020 n. 153 e, da ultimo, Consiglio di Stato, Sez. V, 03.02.2021 n. 1001).
5. a pag. 2 del Capitolato viene riportato: "Il progetto si basa sull'utilizzo della piattaforma tecnologica regionale per le attività di video visita, tele consulto, e per quelle di telemonitoraggio della Regione E.R. per la riabilitazione e teleriabilitazione". Sembrerebbe, quindi, che il SIT in cloud debba utilizzare la piattaforma regionale, in particolare per le sessioni di audio-videoconferenza. Nel documento non si trova alcun riferimento a questo possibile requisito; a pag. 8 viene esplicitato che i dati e i servizi trattati dal SIT devono essere gestiti sui cloud "fornito dall’azienda fornitrice", con l'unico vincolo di essere ospitato in EU. La soluzione cloud per il SIT può essere ospitata su piattaforma scelta dall’azienda fornitrice e non necessariamente su piattaforma regionale?
6. nel file del questionario tecnico viene dedicato un foglio alla "Postazione spoke 2ai" ma tale postazione non compare nel calcolo dei punteggi indicato nel foglio "Punteggi" dello stesso file. Viene attribuito un punteggio alla "Postazione Spoke 2ai" e, in caso affermativo, quale?
7. nei fogli "Postazione HUB 1a", "Postazione HUB 1b", "Postazione Spoke 2a", "Postazione Spoke 2ai", "Postazione Spoke 2b" del file del questionario tecnico, alla sezione dedicata alla "Pulizia", in corrispondenza della colonna "Guida alla descrizione delle caratteristiche prodotti offerti", viene riportata la dicitura "indicare la modalità di pulizia dello strumento con specifica di". Come termina tale dicitura?
Risposta :
In riferimento ai quesiti sopra indicati, si riportano di seguito le corrispondenti risposte.
In merito al punto 1 il riferimento al D.Lgs n. 276 del 10.09.2023 è da intendersi come mero refuso e pertanto non va in alcun modo preso in considerazione ai fini della partecipazione alla gara.
In merito al punto 2 si precisa che è necessario il rispetto del principio DNSH che prevede che gli interventi previsti dai PNRR nazionali
non arrechino nessun danno significativo all'ambiente.
In merito al punto 3 la comprova dei requisiti di capacità economica e finanziaria, nonché tecnico professionale, può essere comprovata senza riserve secondo le modalità suggerite nel quesito medesimo.
In merito al punto 4 si conferma che l'interpretazione indicata sul sub-contratto è da intendersi corretta, precisando che, al fine di integrare l'istituto del subappalto, devono coesistere tutte le condizioni indicate dall'art. 119 c. 2 del vigente Codice dei Contratti Pubblici.
Ci si riserva di fornire infine risposta con altra nota agli ulteriori quesiti tecnici formulati.