Domanda :
Facendo seguito alla risposta PI357224-23 fornita da codesta Spett.le Amministrazione, si formulano i seguenti quesiti:
- QUANTO AL LOTTO 1:
Considerato che l’art. 18.3 del disciplinare di gara prevede che l’offerta economica venga calcolata secondo la seguente formula “non lineareâ€:
Vi=(Si/Smax)?
dove:
Si = sconto offerto dal concorrente i-simo
Smax = sconto dell’offerta più conveniente
a = 0,2
Considerato che lo sconto offerto deve essere effettuato sull’importo a base di gara e che, tuttavia, da una disamina della documentazione di gara risulta la seguente incongruenza:
- l’art. 3 del disciplinare di gara, alla tabella 2, indica come importo “a base di gara†€ 9.617.203,28;
- l’art. 17 del disciplinare di gara, nel riportare la formula per la determinazione del costo orario unitario, indica invece come importo “a base d'asta†€ 1.005.575,25,
Considerato che i due termini impiegati (base di gara e base d’asta) sono da ritenersi tra loro, a tutti gli effetti, sinonimi;
Richiamato il parere n. 2154 del 19.7.2023 del Supporto Giuridico del MIT, il quale ha precisato che lo sconto deve essere proposto anche sul costo della manodopera, ai sensi dell’art. 41 co. 14 del Codice e del Bando Tipo ANAC n. 1;
Si chiede a codesta Spett.le Amministrazione di voler chiarire:
1) quale sia, tra i due valori sopra riportati (€ 9.617.203,28; ovvero € 1.005.575,25), l’importo su cui dovrà essere calcolato il ribasso;
2) qualora l’importo oggetto di ribasso dovesse essere quello pari ad € 1.005.575,25 (quindi sull’importo al netto della manodopera), si chiede di chiarire come verrà considerato l’eventuale riduzione del costo della manodopera, in conseguenza di una più efficiente organizzazione aziendale, così come previsto all’art. 41 co. 14 del Codice il quale prevede “Resta ferma la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale†(sul punto si veda anche Delibera ANAC n. 528 del 15.11.2023).
- QUANTO AL LOTTO 2:
Considerato che l’art. 18.3 del disciplinare di gara prevede che l’offerta economica venga calcolata secondo la seguente formula “non lineareâ€:
Vi=(Si/Smax)?
dove:
Si = sconto offerto dal concorrente i-simo
Smax = sconto dell’offerta più conveniente
a = 0,2
Considerato che lo sconto offerto deve essere effettuato sull’importo a base di gara e che, tuttavia, da una disamina della documentazione di gara risulta la seguente incongruenza:
- l’art. 3 del disciplinare di gara, alla tabella 3, indica come importo “a base di gara†€ 636.493,60;
- l’art. 17 del disciplinare di gara, nel riportare la formula per la determinazione del costo orario unitario, indica invece come importo “a base d'asta†€ 59.186,00,
Considerato che i due termini impiegati (base di gara e base d’asta) sono da ritenersi tra loro, a tutti gli effetti, sinonimi;
Richiamato il parere n. 2154 del 19.7.2023 del Supporto Giuridico del MIT, il quale ha precisato che lo sconto deve essere proposto anche sul costo della manodopera, ai sensi dell’art. 41 co. 14 del Codice e del Bando Tipo ANAC n. 1;
Si chiede a codesta Spett.le Amministrazione di voler chiarire:
1) quale sia, tra i due valori sopra riportati (€ 636.493,60; ovvero € 59.186,00), l’importo su cui dovrà essere calcolato il ribasso;
2) qualora l’importo oggetto di ribasso dovesse essere quello pari ad € 59.186,00 (quindi sull’importo al netto della manodopera), si chiede di chiarire come verrà considerato l’eventuale riduzione del costo della manodopera, in conseguenza di una più efficiente organizzazione aziendale, così come previsto all’art. 41 co. 14 del Codice il quale prevede “Resta ferma la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale†(sul punto si veda anche Delibera ANAC n. 528 del 15.11.2023).
Risposta :
Con riferimento al quesito formulato si significa quanto segue.
Preso atto dell'autorevole parere espresso, ai sensi dell’art. 220, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023, dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 528 del 15/11/2023, la cui massima recita testualmente «La lettura sistematica della prima parte dell’articolo 41, comma 14, del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, secondo il quale i costi della manodopera sono scorporati dall’importo assoggettato al ribasso, e della seconda parte della norma, che riconosce al concorrente la possibilità di dimostrare che il ribasso complessivo offerto deriva da una più efficiente organizzazione aziendale, induce a ritenere che il costo della manodopera, seppur quantificato e indicato separatamente negli atti di gara, rientri nell’importo complessivo a base di gara, su cui applicare il ribasso offerto dal concorrente per definire l’importo contrattuale».
Poiché detto parere è intervenuto successivamente alla pubblicazione del bando di gara in oggetto (in data 08/11/2023), la Stazione Appaltante aveva già provveduto a quantificare ed indicare separatamente detti costi non solo negli atti di gara, ma anche sulla Piattaforma di negoziazione SATER.
Nel rispetto dell’art. 1 – “Principio del risultato†del Codice dei contratti che, al comma 1, recita testualmente: “Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono il risultato dell’affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenzaâ€, al fine di consentire agli operatori economici concorrenti di poter eventualmente indicare nell'offerta economica un costo della manodopera inferiore rispetto a quello stimato dalla Stazione Appaltante e dalla stessa scorporato dall'importo assoggettato al ribasso, in conformità a quanto previsto dall'art. 41, comma 14, del Codice, non solo negli atti di gara, ma anche sulla Piattaforma di negoziazione SATER, si forniscono i seguenti chiarimenti esplicativi:
- tutti gli elementi per la ponderazione dell’offerta sono già presenti, con riferimento a ciascun Lotto, nel disciplinare di gara e vengono di seguito riepilogati:
 Lotto 1
A) Importo a base di gara: € 9.167.203,28 (di cui € 1.005.575,25 inseriti su SATER come base d’asta soggetta a ribasso e € 8.611.628,03 di costi della manodopera)
B) Oneri per la sicurezza da interferenze: € 4.500,00 non soggetti a ribasso
Importo complessivo A) + B): € 9.621.703,28
 Lotto 2
A) Importo a base di gara: € 636.493,60 (di cui € 59.186,00 inseriti su SATER come base d’asta soggetta a ribasso e € 577.307,60 di costi della manodopera)
B) Oneri per la sicurezza da interferenze: € 0,00
Importo complessivo A) + B): € 636.493,60
- la percentuale unica di sconto inserita dal concorrente su SATER nel campo “% DI SCONTO OFFERTAâ€, in coerenza con la citata delibera di ANAC, dovrà pertanto essere espressa, con riferimento a ciascun Lotto, sull’importo a base di gara comprensivo dei costi della manodopera, e più precisamente:
 LOTTO 1: € 9.167.203,28
 LOTTO 2: € 636.493,60
indipendentemente dal valore, privo di tali costi, indicato come base d’asta al momento del caricamento della gara sulla Piattaforma e dal valore che verrà generato dalla piattaforma stessa come valore dell’offerta economica;
- alla predetta percentuale, espressa sull’importo a base di gara comprensivo dei costi della manodopera, vale a dire € 9.167.203,28 per il LOTTO 1 e € 636.493,60 per il LOTTO 2, verrà applicato il metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica indicato al paragrafo 18.3 del disciplinare di gara;
- nel caso in cui i costi della manodopera dichiarati dal concorrente ed inseriti su SATER nel campo “COSTI DELLA MANODOPERA†siano inferiori rispetto a quelli stimati dalla Stazione Appaltante, l’Operatore Economico dovrà allegare nella Busta Economica, unitamente al modello “C1 – Dichiarazioni a corredo dell’offerta economicaâ€, una relazione giustificativa dei costi inferiori dichiarati e da cui si evinca che il ribasso offerto deriva da una più efficiente organizzazione aziendale, onde consentire alla Stazione Appaltante di attivare immediatamente il sub-procedimento di verifica della congruità di tali costi.
Si precisa infine che:
 il valore di aggiudicazione verrà calcolato senza avvalersi della Piattaforma SATER;
 come espressamente previsto dal paragrafo 13.1 del disciplinare di gara, con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
La Responsabile della Centrale Unica
Carla Zecca