Procedura di gara aperta comunitaria, ex art. 71 del d.lgs. 36/2023, per l'affidamento del servizio di gestione e manutenzione del Verde Pubblico del Comune di Parma, suddiviso in 3 lotti, per il triennio 2024/2026, con la possibilità di rinnovo per

Domanda : La scrivente Stazione Appaltante, in relazione alla procedura di gara in oggetto, ritiene opportuno fornire chiarimenti, senza apportare nessuna modifica, sul tenore letterale ed oggettivo di alcuni passaggi del Capitolato che, in quanto tali, possono essere d’ausilio alla platea di potenziali partecipanti alla presente procedura, in ossequio al principio del favor partecipationis. Segnatamente: 1) nel Capitolato di gara al punto 53.3 non viene richiesta l’iscrizione ad un Albo specifico, attesa la valida iscrizione ed appartenenza sia all’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati che all’Albo degli Agronomi e Forestali, trattandosi di Albi entrambi pertinenti con l’oggetto del presente affidamento; 2) i titoli di studio richiesti espressamente nel Capitolato sub punto 53.3 per la figura del “Responsabile alberature, arbusti e siepi” e di “Tecnico operativo” sono di “Laurea in Scienze Agrarie e Forestali” e di “diploma di Perito Agrario” ma le predette denominazioni sono da intendersi ratione temporis, vale a dire come normativamente previste in funzione dell’anno di conseguimento. Per l’effetto i predetti titoli sono da intendersi riferiti, rispettivamente, alle corrispettive classi e livelli di laurea ed al corrispondente titolo di diploma tecnico, ove conseguiti sotto la vigenza della successiva denominazione normativamente avvicendatasi; 3) le figure richiamate di “Responsabile alberature, arbusti e siepi” e di “Tecnico operativo”, come espressamente precisato nel Capitolato, attengono alla sola fase di esecuzione del servizio e non anche a quella di espletamento della gara/affidamento del servizio stesso. Coerentemente, infatti, i requisiti in questione non sono previsti e richiesti nel Disciplinare di gara all’articolo 9 sui requisiti di idoneità professionale degli operatori economici partecipanti alla gara in questione. Distinti saluti.

Risposta :

La scrivente Stazione Appaltante, in relazione alla procedura di gara in oggetto, ritiene opportuno fornire chiarimenti, senza apportare nessuna modifica, sul tenore letterale ed oggettivo di alcuni passaggi del Capitolato che, in quanto tali, possono essere d’ausilio alla platea di potenziali partecipanti alla presente procedura, in ossequio al principio del favor partecipationis. Segnatamente:

1)     nel Capitolato di gara al punto 53.3 non viene richiesta l’iscrizione ad un Albo specifico, attesa la valida iscrizione ed appartenenza sia all’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati che all’Albo degli Agronomi e Forestali, trattandosi di Albi entrambi pertinenti con l’oggetto del presente affidamento;

2)      i titoli di studio richiesti espressamente nel Capitolato sub punto 53.3 per la figura del “Responsabile alberature, arbusti e siepi” e di “Tecnico operativo” sono di “Laurea in Scienze Agrarie e Forestali” e di “diploma di Perito Agrario” ma le predette denominazioni sono da intendersi ratione temporis, vale a dire come normativamente previste in funzione dell’anno di conseguimento. Per l’effetto i predetti titoli sono da intendersi riferiti, rispettivamente, alle corrispettive classi e livelli di laurea ed al corrispondente titolo di diploma tecnico, ove conseguiti sotto la vigenza della successiva denominazione normativamente avvicendatasi;

3)     le figure richiamate di “Responsabile alberature, arbusti e siepi” e di “Tecnico operativo”, come espressamente precisato nel Capitolato,  attengono alla sola fase di esecuzione del servizio e non anche a quella di espletamento della gara/affidamento del servizio stesso. Coerentemente, infatti, i requisiti in questione non sono previsti e richiesti nel Disciplinare di gara all’articolo 9 sui requisiti di idoneità professionale degli operatori economici partecipanti alla gara in questione.

Distinti saluti.

Domanda : rispetto al punto 9.1 "requisiti di capacità professionali" lettera C del disciplinare di gara in cui viene richiesta c) Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l'attività di trasporto dei propri rifiuti da parte del produttore iniziale (ex conto proprio) secondo comma 8 dell’articolo 212 del D.lgs. 152/2006 che inquadra l’Impresa nella categoria 2bis del D.M. 120/2014 (articolo 8, comma 1, lettera b), per le attività riconducibili alla gestione di rifiuti con codici C.E.R. 17.09.04 rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione; 17.02.01 – legno; 17.02.03 – plastica; 20.02.01 – Rifiuti biodegradabili; 20.02.02 – Terra e Roccia relativamente all’esecuzione del servizio di sfalcio, del servizio di manutenzione fontanelle, giochi e arredo urbano, nonché del servizio di manutenzione e potatura alberi e arbusti con la presente siamo a chiedere se, qualora l'iscrizione alla categoria 4 possa essere ritenuta valida al fine del rispetto dei requisiti richiesti e sia necessario il possesso di tutti i codici di cui all'elenco al punto 9.1, per quanto riguarda il CER 20.02.02 possa essere ritenuto valido il corrispettivo CER 17.05.04 "Terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03 in quanto" presente nella categoria 4 in quanto il CER 20.02.02 non è contemplato nella categoria 4.

Risposta :

Buongiorno, in risposta al vostro quesito si rappresenta che:

L'iscrizione alla categoria 4 è ritenuta valida al fine del rispetto dei requisiti richiesti al punto 9.1 lett. c) del Disciplinare di gara, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8, comma 2 D.M. 120/2014, richiamato nel quesito, e il codice richiesto dal capitolato è il codice CER 20.02.02 “Terra e roccia” .

Il requisito deve essere soddisfatto per ogni codice CER indicato nell’elenco di cui al punto 9.1. lettera c) del disciplinare di gara.

Distinti saluti

Domanda : rispetto al punto 9.1 "requisiti di capacità professionali" lettera C del disciplinare di gara in cui viene richiesta c) Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l'attività di trasporto dei propri rifiuti da parte del produttore iniziale (ex conto proprio) secondo comma 8 dell’articolo 212 del D.lgs. 152/2006 che inquadra l’Impresa nella categoria 2bis del D.M. 120/2014 (articolo 8, comma 1, lettera b), per le attività riconducibili alla gestione di rifiuti con codici C.E.R. 17.09.04 rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione; 17.02.01 – legno; 17.02.03 – plastica; 20.02.01 – Rifiuti biodegradabili; 20.02.02 – Terra e Roccia relativamente all’esecuzione del servizio di sfalcio, del servizio di manutenzione fontanelle, giochi e arredo urbano, nonché del servizio di manutenzione e potatura alberi e arbusti con la presente siamo a chiedere se (in riferimento a quanto indicato nel decreto ministeriale del 3 giugno 2014 n 120/2014 articolo 8 comma 2, ovvero che le iscrizioni nelle Categorie 4 e 5 consentono l'esercizio delle attività della Categoria 2/bis) l'iscrizione alla categoria 4 può essere ritenuta valida al fine del rispetto dei requisiti richiesti. Riportiamo di seguito il punto del decreto richiamato: 2. Fermo restando quanto previsto all'articolo 212, comma 7, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel rispetto delle norme che disciplinano il trasporto di merci, le iscrizioni nelle categorie 4 e 5 consentono l'esercizio delle attività di cui alle categorie 2-bis e 3-bis se lo svolgimento di queste ultime attività non comporta variazioni della categoria, della classe e della tipologia dei rifiuti per le quali l'impresa è iscritta. Il Comitato nazionale stabilisce i criteri per l'applicazione della presente disposizione. Siamo inoltre a chiedere se il requisito deve essere soddisfatto per ogni codice CER indicato nell'elenco o solamente per i CER relativi ai lavori di cui l'esecutore intende farsi carico (ad esempio: per effettuare attività di sfalcio è richiesto solo CER 20.02.01)

Risposta :

Si, l’iscrizione alla Categoria 4 è ritenuta sufficiente a soddisfare i requisiti richiesti al punto 9.1, lett. c) del Disciplinare di gara, fermo quanto previsto all’art. 212 comma 7 del D. Lgs. 152/2006 ss.mm.ii., ai sensi e per gli effetti dell’art. 8, comma 2 D.M. 120/2014, richiamato nel quesito.

Il requisito deve essere soddisfatto per ogni codice CER indicato nell’elenco di cui al punto 9.1. lettera c) del Disciplinare di gara.

Domanda : rispetto a quanto riportato al punto 9.4 del disciplinare di gara ovvero che "Il requisito relativo all’iscrizione all’ANGA di cui al punto 9.1, lett. c) deve essere posseduto dall’esecutore." siamo a chiedere se l'esecutore deve possedere unicamente autorizzazione per i codici CER inerenti la propria attività (ad esempio: per effettuare attività di sfalcio è richiesto solo CER 20.02.01) o per tutti i codici di cui all'elenco al punto 9.1 "requisiti di capacità professionali" lettera C del disciplinare di gara

Risposta :

I requisiti previsti dal punto 9.1, lett. c) del disciplinare di gara devono essere complessivamente posseduti in caso di partecipazione di singolo operatore economico. Nel caso di partecipazione di soggetti di cui al punto 9.4 il requisito relativo all’iscrizione all’ANGA di cui al punto 9.1, lett. c) deve essere posseduto dall’esecutore che esegue il servizio.

Fermo restando che il concorrente, qualunque sia la sua compagine, deve garantire l'esecuzione di tutte le prestazioni del capitolato e quindi avere complessivamente il possesso delle autorizzazioni di tutti i codici CER indicati nel capitolato, l'effettivo esecutore dovrà essere in possesso dell'autorizzazione delle prestazioni che andrà a svolgere

Domanda : Buonasera, di seguito si riportano i seguenti quesiti: Richiesta chiarimento n.1: in merito alle modalità di redazione dell'offerta tecnica, a pag. 39 del disciplinare è specificato quanto di seguito: "la relazione dovrà essere composta da n. 15 facciate complessive, redatte in formato A4, carattere times new roman, interlinea 1,5". Si richiede se sia prevista una dimensione specifica del testo e se, dal conteggio delle pagine, siano esclusi copertina e indice. Richiesta chiarimento n.2: Si richiede, se disponibile, quantificazione delle superfici (mq) interessate dalle operazioni di diserbo, per ciascun lotto a base di gara. Richiesta chiarimento n.3 A pag. 11 del CSA è riportato quanto di seguito: "[...] la superficie totale iniziale delle aree verdi interessata dal presente appalto, somma a complessivi 4.132.252 mq, suddivisa in tre Lotti territoriali: - Primo Lotto 1.517.041 mq; - Secondo Lotto 1.240.052 mq; - Terzo Lotto 1.375.159 mq. [...]. E' inoltre specificato che "[...] Le aree verdi vengono suddivise, per tipologia di interventi, in aree tipo A, B e C[...]". Si richiede pertanto se è possibile avere, per ciascun lotto, la quantificazione delle superfici di ciascuna tipologia di area (ad esempio, per il Lotto 1, di superficie complessiva pari a 1.517.041 mq , si richiedono i mq delle aree di tipo A, i mq delle aree di tipo B e i mq delle aree di tipo C). In attesa di un Vs. cortese riscontro, inviamo distinti saluti.

Risposta :

Domanda : Con riferimento all’ Art. 11 - SUBAPPALTO del Disciplinare di Gara, preso atto “dell’esigenza di rafforzare il controllo delle attività di cantiere e più in generale dei luoghi di lavoro, garantendo una più intensa tutela delle condizioni di lavoro e della salute e sicurezza dei lavoratori.”, si chiede se: contestualmente all’indicazione delle prestazioni che intende subappaltare, il concorrente indica anche la ragione sociale dell’impresa con la quale stipulerà il contratto di subappalto per le attività indicate, possa il concorrente avvalersi dei criteri quantitativi e tabellari costitutivi dell’offerta tecnica di cui ai criteri n. 1, 2, 3 forniti dall’Impresa subappaltatrice? Grazie.

Risposta :

Buongiorno, in risposta al Vostro quesito, si rappresenta che l’operatore economico concorrente non è tenuto ad indicare in sede di gara anche il nominativo dell’impresa subappaltatrice, essendo sufficienti l’indicazione e la misura delle prestazioni oggetto di subappalto, nel rispetto delle previsioni contenute sul punto nel Disciplinare di Gara. 

In merito, invece, alla seconda parte del quesito, la risposta è negativa, atteso che in tale caso è possibile ricorrere all’istituto dell’avvalimento per dimostrare il possesso dei requisiti di ordine speciale di cui ai punti 9.2. e 9.3 e/ per migliorare la propria offerta, come previsto dall’art. 10 del Disciplinare di Gara, formulato coerentemente con l’art. 104 del D. Lgs. 36/2023 che ammette il c.d. “avvalimento migliorativo”.

Distinti saluti.

Domanda : Buon pomeriggio, siamo a chiedere i seguenti chiarimenti. 1 - per ogni lotto chiediamo i mq delle superfici a verde; 2 - per ogni lotto chiediamo il numero delle piante da manutenere e la loto dimensione. 3 - chiediamo conferma che l'elenco delle fioriere sia solo per il lotto 2. Ringraziamo e inviamo cordiali saluti.

Risposta :

Buongiorno, in  risposta al Vostro quesito, si rappresenta quanto segue:

RISPOSTA per 1 - per ogni lotto chiediamo i mq delle superfici a verde: il dato richiesto è riportato all’Art. 6 ACQUISIZIONE DI NUOVE AREE del Capitolato Speciale d’appalto: La superficie totale iniziale delle aree verdi interessata dal presente appalto, somma a complessivi 4.132.252 m², suddivisa in tre Lotti territoriali:

Primo Lotto 1.517.041 m²

Secondo Lotto 1.240.052 m²

Terzo lotto 1.375.159 m²

RISPOSTA PER 2 - per ogni lotto chiediamo il numero delle piante da manutenere e la loro dimensione: il Comune ha in corso il censimento delle alberature, pertanto, il dato indicativo numerico e di dimensioni si potrà perfezionare durante l’esecuzione del contratto. Si specifica che, a parte la spollonatura e la spalcatura solo di una parte residuale di piante, tutte le rimanenti attività di cura sono oggetto di affidamenti a misura affidati con le modalità previste dal capitolato speciale. Indicativamente il numero degli alberi è il seguente: Primo Lotto  circa 8000 alberi  ;  Secondo lotto circa 1500 alberi; Terzo lotto circa 13000 alberi.

RISPOSTA PER 3 - chiediamo conferma che l'elenco delle fioriere sia solo per il lotto 2:  sì, la gestione delle fioriere sarà di competenza della Ditta che si aggiudicherà il Lotto 2, essendo le stesse posizionate in centro città.

Distinti saluti. 

Domanda : Buona sera in merito alla p.a. di cui in oggetto, siamo a richiedere i seguenti quesiti: Iscrizione ANGA di cui all'art. 9 comma 1 a cosa si riferisce??? e da chi deve essere posseduto??? in attesa di un Vs. cortese riscontro, si porgono distinti slauti.

Risposta :

Buongiorno, in risposta al Vostro quesito, si rappresenta che l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, è prevista per l’attività di trasporto dei propri rifiuti da parte del produttore iniziale (ex conto proprio) secondo comma 8 dell’articolo 212 del D. Lgs. 152/2006,  come indicato nel Disciplinare di Gara sub art 9.1.Tale requisito deve essere posseduto dal singolo concorrente; in caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari/aggregazioni di imprese di rete/GEIE, il requisito in parola deve essere posseduto dall’esecutore, come previsto dall’art. 9.4 del Disciplinare di Gara; in caso di consorzi di cooperative, consorzi di imprese artigiane, consorzi stabili, il requisito deve essere posseduto dal consorziato esecutore, come previsto dall’art. 9.5 del Disciplinare di Gara. Non è consentito avvalimento per soddisfare il requisito dell’iscrizione dell’Albo nazionale dei gestori ambientali.

Distinti saluti

Domanda : Si pubblica di seguito il link agli elaborati progettuali, così come indicati nel Disciplinare di Gara e approvati con Delibera di Giunta Comunale n. 433 del 18/12/2023, già pubblicata.

Risposta : I documenti sono disponibili al seguente link: https://comuneparma-my.sharepoint.com/:f:/g/personal/m_grillo_comune_parma_it/EuETEkRIeItPqyi4lYMcHv8B8QdJpSR_NS1KEXZfj_ofbA?e=8xPqjF