Domanda :
Buongiorno,
con la presente chiediamo quanto segue:
QUESITO N°1
Con riferimento al Disciplinare di gara, nella tabella a pagina 31 che definisce le dimensioni massime ammesse per l’Offerta Tecnica, il contenuto della prima riga - sesta colonna riguardante gli “ALLEGATI†risulta non pienamente leggibile.
Per quanto determinabile nella sola parte leggibile, la prescrizione risulta non univoca, per esempio per il criterio di valutazione A non è chiaro se la dimensione massima ammessa sia di n°4 facciate A4 + n° 4 facciate A2 oppure sia n° 4 facciate totali indipendentemente dal formato ammesso; ancora per esempio parrebbe non ammesso il formato A3.
Considerato che un maggior spazio disponibile consente una trattazione più esaustiva e completa si chiede pertanto di precisare univocamente quale sia la dimensione ammissibile delle facciate per gli ALLEGATI, in termini di formati ammessi e numero di facciate per ciascuno di essi.
QUESITO N°2
ONERE GENERALE SMALTIMENTO RIFIUTI DI QUALSIASI TIPO - Si è riscontrato come nell’elaborato “Allegato 6 – Schema di contratto di Accordo Quadro†all’articolo 49 “Oneri e obblighi a carico dell’Appaltatore†al punto “o†sia previsto quale onere e obbligo a carico dell’Appaltatore quanto segue:
“le spese per la gestione (recupero o smaltimento) dei rifiuti di qualsiasi tipo, presenti o prodotti, in coerenza con le specifiche previsioni dell'EPUâ€.
Riteniamo che tale clausola contrattuale risulterebbe palesemente in contrasto con la normativa vigente se richiedesse all’Appaltatore di tenere in considerazione nei propri costi ed oneri d’offerta, quale onere ricompreso negli altri prezzi, un elemento assolutamente imponderabile in termini di quantità, tipologia, ecc. con onerosità non quantificabile a priori in sede di presentazione dell’offerta economica.
Si chiede pertanto di precisare se trattasi di refuso oppure se la clausola abbia come significato contrattuale il solo affidamento all’Appaltatore delle attività connesse alla “gestione (recupero o smaltimento)â€.
In altre parole chiediamo di confermare il riconoscimento all’Appaltatore di specifici corrispettivi (voci di prezzo) per le attività di gestione, trasporto e conferimento in discarica dei rifiuti di qualsiasi tipo, presenti o prodotti, secondo la specifica tipologia di rifiuto, così come parrebbe intendere la dicitura “in coerenza con le specifiche previsioni dell’EPUâ€.
QUESITO N°3
CRITERIO C – PROPOSTA TECNICA CON SITI DI STOCCAGGIO DEFINITIVO DEI TERRENI ALLUVIONALI AVENTI CAPACITA’ INFERIORE ALLE VOLUMETRIE PREVISTE IN PROGETTO – Con riferimento al criterio di valutazione C “Gestione dei depositi alluvionali in alveo derivanti da risezionamenti†si chiede di chiarire se sarà comunque meritevole di punteggio tecnico il concorrente che disponga, individui e proponga nella propria Offerta Tecnica, ai sensi del presente criterio di valutazione, aree di stoccaggio definitivo aventi complessivamente disponibilità di volumi inferiore ai quantitativi della Tabella 4 citata del generico Lotto di lavori.
QUESITO N°4
CRITERIO C – ONERI E COSTI PER IL CARICO DEI TERRENI ALLUVIONALI CLASSIFICATI COME SOTTOPRODOTTI: con riferimento al criterio di valutazione C “Gestione dei depositi alluvionali in alveo derivanti da risezionamentiâ€, vista anche la rettifica intercorsa, chiediamo di meglio precisare quale sia l’impegno richiesto all’operatore economico nel momento in cui egli individua, illustra e propone in Offerta Tecnica aree di stoccaggio definitivo ove conferire i terreni alluvionali derivanti dagli interventi di risezionamento.
Precisamente si chiede di chiarire se assumendosi tale impegno, i costi e gli oneri connessi alle attività di gestione delle terre in esubero vengano comunque ancora contabilizzati e remunerati a parte a misura secondo contratto.
Si fa presente che questo quesito e gli altri successivi sono formulati non avendo riscontrato specifiche previsioni negli elementi contrattuali posti a base di gara.
Ciò premesso, si chiede innanzitutto di specificare se i costi e gli oneri per il carico dei terreni alluvionali per il successivo al sito proposto, saranno comunque espressamente contabilizzati e remunerati con apposita voce specifica indipendentemente da quanto proposto in Offerta Tecnica per il presente criterio.
QUESITO N°5
CRITERIO C – ONERI E COSTI PER IL TRASPORTO DEI TERRENI ALLUVIONALI CLASSIFICATI COME SOTTOPRODOTTI: con riferimento al quesito precedente, analogamente si chiede di precisare se il trasporto dei terreni alluvionali classificati al sito di stoccaggio/conferimento verrà espressamente contabilizzato e remunerato con apposite voci specifiche (applicando il Prezzario regionale contrattuale per il singolo applicativo secondo i codici A01.010.005.a e A01.010.005.b per l’effettiva complessiva percorrenza e distanza dal sito/siti di conferimento così come già previsto nella revisione precedente del Disciplinare di gara) indipendentemente da quanto proposto in Offerta Tecnica per il presente criterio.
QUESITO N°6
CRITERIO C - ONERI E DEI COSTI PER LO STOCCAGGIO DEFINITO NELLE AREE AUTORIZZATE INDICATE DEI TERRENI ALLUVIONALI CLASSIFICATI COME SOTTOPRODOTTI: con riferimento al quesito precedente, analogamente si chiede di precisare se se sia prevista la contabilizzazione e remunerazione a parte degli oneri e dei costi necessari per conferire e sistemare definitivamente i terreni alluvionali nei siti autorizzati e indicati dal concorrente, per le relative quantità di cui si è impegnato, indipendentemente da quanto proposto in Offerta Tecnica per il presente criterio.
QUESITO N°7
Nel caso in cui la risposta al quesito precedente disponga la mancata corresponsione e contabilizzazione di tutti gli oneri e costi necessari per conferire e sistemare definitivamente i terreni alluvionali, si chiede di confermare che ciò determini una condizione definitiva di rinuncia.
Più precisamente, a tutela della Stazione Appaltante e per la massima chiarezza, si chiede di confermare che qualora in fase esecutiva dovesse sopraggiungere l’indisponibilità delle aree di stoccaggio dal concorrente, tutti i maggiori oneri ed i costi per conferire in altro luogo, a maggior distanza, e anche in regime di rifiuto, rimarranno in carico all’aggiudicatario, oneri/tariffe di discarica compresi (salvo casi di forza maggiore).
QUESITO N°8
CRITERIO C – IMPEGNO DEL CONCORRENTE PER QUANTITATIVI PARZIALI RISPETTO A QUELLI PREVISTI: con riferimento al criterio di valutazione C “Gestione dei depositi alluvionali in alveo derivanti da risezionamentiâ€, per il concorrente che nella propria Offerta Tecnica si sia impegnato per un volume parziale rispetto alle quantità di cui alle Tabelle 4 (e/o in caso di impegno assente), si chiede di confermare che i volumi per i quali non si è impegnato permanga la contabilizzazione e remunerazione a parte degli oneri e dei costi necessari per conferire e sistemare definitivamente i terreni alluvionali, sia in aree di stoccaggio definitivo in regime di sottoprodotto, che presso siti di conferimento/discarica in regime di rifiuti (eventualmente con tariffa di conferimento differenziata per sottoprodotto o rifiuto).
QUESITO N°9
CRITERIO C – TERRE ALLUVIONALI CON CONCENTRAZIONI DI INQUINANTI OLTRE TABELLA B NON CLASSIFICABILI COME SOTTOPRODOTTO - con riferimento al criterio di valutazione C “Gestione dei depositi alluvionali in alveo derivanti da risezionamenti†si chiede di confermare che, nell’eventualità di terreni alluvionali con Concentrazioni Soglia Di Contaminazione (CSC) superiori ai limiti di cui alla colonna B (Tabella 1 Allegato 5 Titolo V Parte IV del D. Lgs 152/06), trattandosi di rifiuto e non di sottoprodotto, il necessario conferimento a centro di conferimento autorizzato/discarica verrà remunerato specificatamente a parte per tutto quanto necessario (carico, trasporto, tariffa/onere di conferimento a impianto di conferimento /discarica, ecc.), indipendentemente da quanto dichiarato ed offerto nella Relazione al criterio di valutazione C.
QUESITO N°10
Nell’Elaborato AQUTFC2023_6_CSA_Tecnico_totale all’art. 37 a pagina 63 è previsto quanto segue: “Prima dell’esecuzione dei lavori l’Impresa dovrà eseguire la bonifica da ordigni bellici su tutta l’area di cantiere interessata dagli scaviâ€. Si chiede di confermare che tale operazione, qualora richiesta ed ordinata dalla Stazione Appaltante, verrà remunerata a parte e potrà anche essere subappaltata a ditta terza abilitata.
Distinti saluti.
Risposta :
QUESITO N°1: Dalla tabella a pag. 31 del disciplinare
di gara (che si allega), si evince che il numero di facciate degli Allegati è indifferente per
A4 o A3.
QUESITO N°2: Si conferma che l’appaltatore
dovrà farsi carico delle attività di gestione, trasporto e conferimento in
discarica dei rifiuti di qualsiasi tipo, presenti o prodotti, secondo la
specifica tipologia di rifiuto, per cui saranno corrisposti all'Appaltatore
specifici corrispettivi (voci di prezzo) in coerenza con le specifiche
previsioni dell'EPU.
QUESITO N°3: Si conferma che saranno
meritevoli di punteggio tecnico anche aree di stoccaggio definitivo aventi
complessivamente disponibilità di volumi inferiore - purché paragonabile - ai
quantitativi della Tabella 4 citata del generico Lotto di lavori.
QUESITO N°4: I costi e gli oneri per il
trasporto di tutto il materiale proveniente dai lavori di movimento terra,
compreso lo spandimento e livellamento del suddetto materiale nel sito
definitivo di stoccaggio, saranno remunerati in conformità all'EP vigente al momento
dell'approvazione del singolo contratto attuativo, previa applicazione della
percentuale di ribasso offerta.
QUESITO N° 5: Si ribadisce che il trasporto
dei terreni alluvionali classificati al sito di stoccaggio/conferimento verrà
espressamente contabilizzato e remunerato con apposite voci specifiche
applicando il prezziario regionale contrattuale per il singolo applicativo secondo
i codici ivi previsti (per l'annualità 2024 -DGR Num. 2283 del 22/12/2023 -
codici A01.010.005.a e A01.010.005.b), previa applicazione della percentuale di
ribasso offerta.
QUESITO N° 6: I costi e gli oneri per il
trasporto di tutto il materiale proveniente dai lavori di movimento terra,
compreso lo spandimento e livellamento del suddetto materiale nel sito
definitivo di stoccaggio, saranno remunerati in conformità all'EP vigente al momento
dell'approvazione del singolo contratto attuativo secondo i codici ivi previsti
(per l'annualità 2024 -DGR Num. 2283 del 22/12/2023 - codici A01.010.005.a e
A01.010.005.b), previa applicazione della percentuale di ribasso offerta.
QUESITO N°7: La risposta al quesito n. 6
supera il quesito n. 7.
QUESITO N°8: I costi e gli oneri per il
trasporto di tutto il materiale proveniente dai lavori di movimento terra,
compreso lo spandimento e livellamento del suddetto materiale nel sito
definitivo di stoccaggio, saranno remunerati in conformità all'EP vigente al momento
dell'approvazione del singolo contratto attuativo secondo i codici ivi previsti
(per l'annualità 2024 -DGR Num. 2283 del 22/12/2023 - codici A01.010.005.a e
A01.010.005.b), salva la percentuale di ribasso offerta. Solo laddove il materiale non
potesse essere classificato come "sottoprodotto" ma come
"rifiuto" all'appaltatore saranno contabilizzati i costi relativi al
trasporto e conferimento a discarica applicando i relativi codici presenti nel
prezziario regionale contrattuale del singolo applicativo, salva la percentuale
di ribasso offerta.
QUESITO N°9: Si conferma che
nell’eventualità di terreni alluvionali con Concentrazioni Soglia di
Contaminazione (CSC) superiori ai limiti di cui alla colonna B (Tabella 1
Allegato 5 Titolo V Parte IV del D. Lgs 152/06), trattandosi di rifiuto e non
di sottoprodotto, il necessario conferimento a centro di conferimento
autorizzato/discarica verrà remunerato specificatamente a parte per tutto
quanto necessario (carico, trasporto, tariffa/onere di conferimento a impianto
di conferimento /discarica, ecc.).
QUESITO N°10: Si conferma che la
ricerca di ordigni bellici e dell'eventuale bonifica bellica sistematica
terrestre verrà remunerata a parte e potrà anche essere subappaltata a ditta
terza abilitata.