PROCEDURA APERTA PRELIEVO E ANALISI GAS AUSL E IRST

Domanda : Con riferimento alla procedura in oggetto, siamo cortesemente a chiedere i seguenti chiarimenti: 1. L’articolo 10 del disciplinare di gara precisa che l’importo della garanzia può essere ridotto del 30% in caso di possesso della ISO 9000 e del 50% per gli operatori economici che rientrano nelle micro, piccole e medie imprese. Segnaliamo a tal proposito che l’articolo 106 co. 8 del D.lgs 36/2023 prevede altresì che l’importo della garanzia possa essere ridotto fino ad un importo massimo del 20 per cento, cumulabile con le riduzioni, quando l’operatore economico possegga uno o più delle certificazioni tra quelli previste dall’allegato II.13. Vi chiediamo pertanto conferma che l’importo della fidejussione possa essere ridotto dell’ulteriore 20% per il possesso delle certificazioni presenti nell’allegato II.13. 2. Il punto 10 dell’articolo 15 del disciplinare di gara precisa che l’operatore economico dovrà allegare tra la documentazione amministrativa il Duvri debitamente compilato e firmato. Tale articolo precisa altresì che in caso di RTI, subappalto o subcontratto dovrà essere compilata la scheda 1.1 del DUVRI per tutti i soggetti interessati. Precisiamo a tal proposito che il nuovo codice appalti non prevede più l’indicazione della terna dei subappaltatori/subcontraenti. Vi chiediamo pertanto di rettificare tale previsione, prevedendo che tale documento debba essere compilato e sottoscritto solamente dagli operatori economici partecipanti alla gara senza alcuna indicazione dei subappaltatori/subcontraenti. 3. L’articolo 18 precisa che “Al solo fine di anticipare i dati che potranno essere utili per la successiva fase di valutazione dell’eventuale offerta anomala, si chiede di allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito all’indicazione delle specifiche relative ai prezzi offerti” Vi chiediamo conferma che non sia obbligatorio presentare i giustificativi di prezzo in sede di presentazione delle offerte, ma che questi possano essere forniti in sede di aggiudicazione su espressa richiesta della Stazione Appaltante. 4. Il capitolato tecnico specifica le penali che verranno applicate in caso di inadempienze. A tal proposito, chiediamo conferma che le penali previste sono comprese tra lo 0,3 e l’1 per mille del contratto e non possono comunque superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale, in linea con quanto previsto dall’art. 126 del codice appalti. In attesa di un cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

Risposta :

1. Si conferma, come indicato nel disciplinare di gara, l’applicazione dell’art. 106 Codice Appalti e relativo allegato.

2. Si precisa che trattasi di refuso, pertanto in caso di subappalto, la compilazione della Scheda 1.1 del DUVRI verrà richiesta solo successivamente all’aggiudicazione e contestualmente alla trasmissione del contratto di subappalto.

3. Si conferma quanto indicato nel disciplinare di gara.

4. Si conferma quanto indicato nel Capitolato Tecnico.

Domanda : Chiarimento 1 : Quanto all'Allegato B Capitolato Tecnico d - CONTROLLI STRAORDINARI IN CASO DI FERMO IMPIANTO / NUOVO IMPIANTO "In caso di interventi di manutenzione che richiedono il fermo impianto, o in caso di apertura di nuovo impianto, dovranno essere eseguiti i controlli necessari ai punti terminali / punti immediatamente a valle della sorgente, con una tempistica di intervento di 5 ore massimo a decorrere dalla comunicazione del DEC o del Farmacista di ambito. " Si richiede di confermare che stante il ridotto lasso di tempo a disposizione, tali controlli straordinari potranno essere eseguiti con l'impiego del metodo colorimetrico mediante fialette (cd. "sistema Aerotest"(R) di produzione Draeger) . Si richiede inoltre di chiarire da quale momento decorrano le 5 ore, ovvero in quale momento venga emessa la "comunicazione del DEC" citata, diversamente la richiesta risulta indeterminata Chiarimento 2 : Quanto all'Allegato A Disciplinare di Gara 3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI "L’importo a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in € 73.200,00 calcolati sulla base del servizio attualmente servito. I costi della manodopera non sono soggetti al ribasso. Il contratto collettivo applicato è il seguente: Studi Professionali." Si richiede conferma che il contratto applicato agli operatori potrà essere anche differente e nel caso specifico degli operatori della scrivente, quello chimico-farmaceutico, pur garantendo l'integrale rispetto ed adempimento di tutte le prescrizioni del CSA; Chiarimento 3 Con riferimento alla Tabella di attribuzione del punteggio qualitativo si richiede di confermare • che tutte le analisi debbono essere eseguite da Ente terzo accreditato Accredia e che ne venga richiesta evidenza in fase di gara • che tutte le analisi debbano essere eseguite in classe III e modalità "production", ossia che non richiedono validazione a posteriori del Farmacista di AUSL • che sia valutato positivamente l'esecuzione di analisi in loco anzichè che implichino il prelievo di un campione ed il suo conferimento al laboratorio. Stante il numero di 860 analisi annue - per citare solo quelle ordinarie - sarebbe ingestibile • che anzichè "Tipologia e caratteristiche tecniche dei tubi rivelatori" in questo criterio vengano valutate "tipologia e caratteristiche tecniche della strumentazione utilizzata" in quanto le analisi accreditate NON vengono eseguite con i tubi rilevatori con l'unica eccezione per il solo olio nell'aria medicinale compressa • che nel caso di esecuzione di analisi in loco, non essendo necessario alcun "contenitore del campione per esecuzione del campionamento", come vengano attribuiti i 3 punti qualità in quanto solo con queste informazioni e modalità da un lato ci si garantisce una valutazione tecnica corretta dall'altro l'individuazione di un soggetto all'altezza dell'importanza del servizio da svolgere Chiarimento 4: Quanto all’Allegato B Capitolato Tecnico A – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI CONTROLLI ANALITICI DEI GAS “Analogamente, qualora gli esiti dei prelievi risultassero conformi alla FU ma con valori prossimi ai limiti di riferimento previsti dalla FU stessa, il farmacista di ogni ambito territoriale dell’Azienda Usl della Romagna e dell’IRST si potrà avvalere della facoltà di richiedere ulteriore prelievo per la verifica dei risultati, da effettuarsi con metodiche di livello superiore tra quelli ammessi dalla FU stessa.” Si richiede di specificare numericamente cosa si intenda per “valori prossimi ai limiti di riferimento” al fine di determinare quando sia necessario procedere a una rilettura dei dati ottenuti. Distinti saluti

Risposta : Gent.mi