PA PET/TC
Descrizione BANDO RETTIFICATO - PA PET/TC - PROCEDURA APERTA SOPRA LE SOGLIE EUROPEE PER LA FORNITURA IN NOLEGGIO QUINQUENNALE - CON OPZIONE DI RINNOVO PER ULTERIORI 2 ANNI – DI 1 SISTEMA DIGITALE PET/CT WHOLE BODY DI ALTA FASCIA, COMPRENSIVO DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA DI TIPO FULL RISK PER L’AZIENDA USL DELLA ROMAGNA
Ente appaltante AZIENDA USL DELLA ROMAGNA
Bando rettificato Avviso proroga
Stato procedura In Esame
Importo appalto 19.480.000,00 €
Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa
Data di pubblicazione a sistema 20/09/2024
Termine richiesta chiarimenti 10/10/2024 13:00
Termine presentazione delle offerte 05/11/2024 13:00
Apertura busta amministrativa 05/11/2024 14:00
Requisiti di sostenibilità ambientale no
Requisiti di sostenibilità sociale no
Responsabile del procedimento Albertini Annalisa
- a) Disciplinare di gara (774.78 kB)
- b) Capitolato speciale (804.03 kB)
- b1) Allegati capitolato (5.63 MB)
- c) Schema di domanda di partecipazione (141.50 kB)
- d) Modulo attestazione pagamento imposta di bollo (46.50 kB)
- e) Modulo scheda offerta economica (25.30 kB)
- f) Modulo dichiarazione giustificativi di prezzo (20.57 kB)
- i) Patto di integrità Azienda USL della Romagna di legalità (84.21 kB)
- j) Documento Unico Valutazione del Rischio da Interferenze (9.04 MB)
- k) Atto di nomina a responsabile esterno del trattamento (313.57 kB)
- l) Schema di contratto (472.00 kB)
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Belli Letizia
e-mail: letizia.belli@auslromagna.ittelefono: 0547394971 -
Albertini Annalisa
telefono: 0547394681
- Fornitura tomografo PET/CT - CIG: B315D59CF3
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Chiarimento PI410990-24
Ultimo aggiornamento 15/10/2024 13:04Domanda : Spett.le Amm.ne, Presa visione della vostra nota di chiarimento, si chiede di confermare che a norma e nei limiti delle previsioni di cui all’art. 6 Allegato II.14 del D.lgs 36/23 sarà consentita la cessione dei crediti. Restiamo in attesa di un Vs. cortese riscontro. Cordiali saluti
Risposta : Si riscontra quesito avente prot. 271615 del 14/10/24: si conferma che la cessione dei crediti sarà consentita a norma e nei limiti di cui all'art. 6 All. II.14 D.Lgs 36/2023, nonchè ai sensi dell'art. 120 co. 12 D.Lgs. 36/2023 in combinato disposto con la Legge n. 52 del 21/02/1991.
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Chiarimento PI400880-24
Ultimo aggiornamento 14/10/2024 12:28Domanda : Spett.le Amministrazione, in riferimento al sopralluogo effettuato in data 13/10/2024 e alle specifiche richieste contenute nella documentazione di gara, siamo a formulare la seguente richiesta di chiarimenti e di informazioni. Si chiede di: 1. Confermare che gli oneri tecnici per Coordinamento della Sicurezza in Fase di Esecuzione siano a carico della Stazione Appaltante. 2. Confermare che le opere indicate all’art. 7 dell’All. b) 16.9.2024_Capitolato Tecnico siano sono esemplificative e non vincolanti. 3. Confermare che la manutenzione e assistenza tecnica di tipo full-risk di anni 5 - con opzione di rinnovo per ulteriori 2 - sia da intendersi per le sole apparecchiature e non per opere ed impianti. FORLì – PET-CT 4. Fornire planimetria in dwg con indicata l’area oggetto d’intervento. 5. Fornire l’esecutivo di installazione completo relativo all’apparecchiatura attualmente installata Siemens Biograph nei locali oggetto di intervento. 6. Fornire gli elaborati strutturali (pianta e sezione), possibilmente in formato dwg. 7. Fornire le caratteristiche dei solai di pavimento e di soffitto (tipologia e spessori del sottofondo), unitamente alla loro portata e alla loro composizione. 8. Indicare l’eventuale presenza di rinforzi strutturali già realizzati. Per quest’ultimi si chiede di specificare dimensioni e caratteristiche. 9. Indicare l’altezza dei locali all’intradosso di solaio, in quanto in fase di sopralluogo non è stato possibile rilevarla. 10. Per procedere con la verifica proteximetrica, si chiede di: o indicare eventuali prescrizioni di minima da parte dall’Esperto di Radioprotezione incaricato dell’Ospedale Pierantoni-Morgagni di Forlì (FC); o indicare le protezioni anti-x esistenti (spessore Pb, altezza a parete, serramenti, pavimento e soffitto) nella sala esami; o specificare la composizione delle pareti esistenti dei locali interessati all’installazione apparecchiatura; o fornire il carico di lavoro (n. pazienti/giorno) della sala esami e il fattore di occupazione dei locali confinanti (compresi quelli sovrastanti e sottostanti). 11. Fornire elaborati as-built degli impianti elettrici e speciali esistenti relativamente all’area di intervento, in particolare schema a blocchi energia, schemi unifilari quadri elettrici, planimetrie distribuzione impianti di illuminazione ordinaria e di emergenza, prese e forza motrice, rivelazione fumi e trasmissione dati. 12. Specificare se l’impianto di illuminazione ordinaria esistente è stato oggetto di recente adeguamento confermando che se, attualmente già realizzato con apparecchi illuminanti dotati di lampade LED ed idonei agli ambienti di installazione, non necessita di particolari adeguamenti contrariamente a quanto riportato a pag. 10 del “Capitolato Tecnico†allegato alla documentazione di gara. 13. Specificare se per l’impianto di illuminazione di emergenza attualmente esiste un sistema di controllo centralizzato. 14. Specificare categoria caratteristiche e categoria dell’impianto di trasmissione dati attualmente esistente. 15. Specificare se per l’impianto di rivelazione automatica dei fumi attualmente esiste un sistema di supervisione e mappatura grafica. 16. All’interno del locale sala esami è presente un condizionatore ad armadio dismesso, Si chiede di fornire la planimetria as-built dell’impianto di acqua refrigerata, al fine di poter valutare percorsi, diametri e potenze disponibili per installazione di terminali idronici tipo ventilconvettori da installare nel locale sala esame. 17. Si chiede di confermare che non devono essere previsti interventi all’impianti di distribuzione aria e gas medicali esistenti. CESENA – PET-CT 1. Fornire gli elaborati strutturali (pianta e sezione), possibilmente in formato dwg. 2. Fornire le caratteristiche dei solai di pavimento e di soffitto (tipologia e spessori del sottofondo), unitamente alla loro portata e alla loro composizione. 3. Indicare l’eventuale presenza di rinforzi strutturali già realizzati. Per quest’ultimi si chiede di specificare dimensioni e caratteristiche. 4. Indicare l’altezza dei locali all’intradosso di solaio. 5. Per procedere con la verifica proteximetrica, si chiede di: o indicare eventuali prescrizioni di minima da parte dall’Esperto di Radioprotezione incaricato dell’Ospedale Bufalini di Cesena (FC); o indicare le protezioni anti-x esistenti (spessore Pb, altezza a parete, serramenti, pavimento e soffitto) nella sala esami; o specificare la composizione delle pareti esistenti dei locali interessati all’installazione apparecchiatura; o fornire il carico di lavoro (n. pazienti/giorno) della sala esami e il fattore di occupazione dei locali confinanti (compresi quelli sovrastanti e sottostanti). 6. Fornire lo schema a blocchi dell’energia e gli schemi unifilari dei quadri elettrici, in particolare del quadro di piano livello 1 (4BUF-QES0286) del quadro di reparto denominato (4BUF-QES0290) e del quadro di zona (4BUF-QES0291) 7. Confermare che la linea elettrica di alimentazione del quadro elettrico apparecchiatura PET-CT esistente (QBUF-QES0292) è in cavo di formazione unipolare sezione di fase pari a 70mmq e se la stessa è protetta dall’interruttore magnetotermico da 250A denominato “GENERALE TAC/PET†presente nel quadro elettrico di piano livello 1 oppure da uno degli altri interruttori presenti in tale quadro, in tal caso specificando anche le sue caratteristiche. 8. Fornire elaborati as-built degli impianti elettrici e speciali relativi all’area di intervento, in particolare le planimetrie della distribuzione impianti di illuminazione ordinaria e di emergenza, prese e forza motrice, rivelazione fumi e trasmissione dati. 9. Confermare che attualmente le prese elettriche della sala esami sono alimentate sotto rete IT-M (trasformatore ad uso medicale) ma che lo stesso non è alimentato sotto rete UPS (continuità assoluta) e che pertanto si possa continuare a mantenere questa configurazione. 10. Specificare se per l’impianto di illuminazione di emergenza attualmente esiste un sistema di controllo centralizzato. 11. Specificare categoria caratteristiche e categoria dell’impianto di trasmissione dati attualmente esistente. 12. Specificare se per l’impianto di rivelazione automatica dei fumi attualmente esiste un sistema di supervisione e mappatura grafica. 13. Si chiede di indicare il dato relativo alla potenza frigorifera dei n.2 ventilconvettori e dello split, presenti all’interno del locale sala esami. 14. Si chiede di indicare dove poter posizionare un eventuale unità motocondensante, per impianto split integrativo. 15. Si chiede di confermare che non devono essere previsti interventi all’impianti di distribuzione aria e gas medicali esistenti. Considerata l’importanza delle risposte ai chiarimenti richiesti e onde permetterci di potervi presentare un progetto-offerta consono alle vostre aspettative, si chiede di voler concedere una proroga del termine di scadenza per la presentazione dell’offerta di almeno 15 gg. Distinti saluti
Risposta : In relazione ai quesiti posti si risponde come segue:
1)gli oneri tecnici sono a carico della ditta appaltatrice; 2)le opere sono esemplificative e non esaustive;3) si conferma che non deve essere gestita la manutenzione e assistenza tecnica per le opere e gli impianti elettrici; si ricorda che l'UPS (così come la macchina PET o altre apparecchiature fornite) dovrà essere provvisto di programma di manutenzione per il periodo del noleggio da parte della ditta aggiudicataria.
4) vedi allegato (All.5);
5) al fine della sottomissione dell'offerta la richiesta non pare pertinente; 6) si veda risposta al successivo punto 8;
9) 3,42 metri; 10) si indicano le schermature prescritte in fase di progettazione e verificate successivamente, ovvero: 7 mm pb sulla parete verso il corridoio e 4 mm pb su tutte le altre pareti della PET TC da terra fino ad un'altezza di 250cm; Vetri e porte 4 mm pb; i solai non hanno schermatura aggiuntiva;
13) non esiste un sistema di controllo centralizzato; 14) cavi UTP in categoria 6; 15) il sistema di rivelazione incendio è del tipo analogico indirizzato ed esiste un sistema di supervisione e mappatura grafica:
16)Si veda allegato (All.14); 17) si conferma.
18) sono allegate le planimetrie, le sezioni non sono disponibili; 19) il locale esame che già ospita la esistente apparecchiatura per diagnostica PET è situato al piano terra su terrapieno con sovrastante soletta in cls armata con doppia rete elettrosaldata. Al piano primo il solaio è in latero-cemento con spessore 16+4.
20) allegata foto della platea realizzata nel 2003, non sono disponibili foto di rinforzo della caldana armata.; 21) altezza libera di interpiano (P terra) = 3.89 m
22) - Pareti esterne: blocco pieno in cls da 13 cm + forato in cls da 12.5 cm + intonaco da 1.5 cm. La zona d'angolo tra le due pareti esterne (cavedio) è coperta da spessore di pb da 6 mm da terra fino ad h min 250 cm
- Parete adiacente alla Sala Attesa: 25-30 cm di mattone pieno + mattone forato + cemento + spessore 6 mm pb da terra fino ad h min 250 cm
- Parete adiacente alla Sala comandi: 8 mm pb da terra fino ad h min 250 cm
- Visiva 8 mm pb
- Porta corridoio e porta sala attesa: 3 mm pb
- Soffitto: al solaio è stato aggiunto spessore in pb da 4 mm
- Pavimento: non vi sono schermature aggiuntive in pb.
23) Allegato schema 4BUF-QES0286, Allegato schema 4BUF-QES0290, Allegato schema 4BUF-QES0291; 24) Si conferma: è 3(1x70mmq) manca neutro. L’interruttore è privo di blocco differenziale.
25) Allegate planimetrie; 26) Si conferma, su richiesta della Direzione Medica alimenteremo il trafo IT-M esistente in continuità. Tale intervento sarà gestito da Ufficio Tecnico e non sarà di vostra competenza.
27) L’impianto d’illuminazione di emergenza è di tipo autoalimentato, con corpi illuminanti 2h di autonomia; 28) l’impianto è con cavi FTP (schermati) con rack dati di piano sito nella sala d’attesa del reparto.
29) Si conferma che è presente mappatura grafica con sistema di supervisione notifier; 30) si veda Tavola DWG 7-8 allegata;
31) Per quanto riguarda la posizione di una integrazione frigorifera, con l’installazione di una nuova moto condensante esterna, occorre utilizzare la parete esterna ad angolo del locale PET; 32) si conferma.
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Chiarimento PI400725-24
Ultimo aggiornamento 14/10/2024 11:44Domanda : Buongiorno, si inoltrano i seguenti quesiti: QUESITO 1: Con riferimento al Capitolato Tecnico, Art. 4.1 Caratteristiche tecniche di minima, tabella 1, ed in particolare alla richiesta “Gruppo di continuità che consenta in caso di blackout il completamento dell’acquisizione immagine dell’esame in corso e un adeguato spegnimento della macchina e delle workstation senza perdita di dati. Domanda: Si prega di confermare che il Vs. Spett.le Ente ritiene adeguata la fornitura di un sistema UPS da 10 kVA. QUESITO 2: Con riferimento al Disciplinare di Gara, Art. 18 Offerta Economica, punto b), ed in particolare alla seguente dicitura: Il “Modulo scheda offerta economicaâ€, compilata sul modello Allegato, deve indicare: Descrizione della configurazione offerta, Nome commerciale/Modello, CND, Repertorio, Codice prodotto, classe di rischio, quantità. D: - Si richiede di specificare cosa si intende per “Descrizione della configurazione offerta†- Si chiede di confermare che “Descrizione della configurazione offerta†deve essere inserito nel campo A13 del file excel e) schema offerta economica. - Si prega di confermare che la dicitura del campo C12 del file “e) schema offerta economica†è errata, e che per “costo noleggio annuale (iva esclusa)†si intende invece “noleggio per 1 anno IMPORTO A BASE D’ASTA (iva esclusa)†- Con riferimento al documento “e) schema offerta economicaâ€: si prega di confermare che il campo “H12 Descrizione Articolo Fornitore†si intende in realtà il “Codice prodotto fornitoreâ€, come richiesto dal Disciplinare di gara. - Si prega di specificare dove inserire il dato “quantità†all’interno del file e) schema offerta economica, come richiesto dal Disciplinare di gara. - Si prega di specificare dove inserire il dato “classe di rischio†all’interno del file e) schema offerta economica, come richiesto dal Disciplinare di gara. QUESITO 3: Con riferimento al Disciplinare di gara, Art. 18 Offerta Economica, punto c) listino prezzi D: Si prega di specificare se debbano essere specificati i prezzi unitari di vendita, oppure prezzi unitari di noleggio parametrizzati su un periodo di 5 anni. QUESITO 4: Con riferimento al Capitolato tecnico di gara D: Si prega di fornire il documento in formato non scannerizzato. QUESITO 5: In seguito al sopralluogo tecnico effettuato presso il P.O. di FORLI’, si pongono i seguenti quesiti: - Si richiede di specificare le schermature anti x esistenti, nello specifico: spessore e altezza schermature esistenti a parete; spessore schermature esistenti a pavimento e a soffitto; spessore schermatura porte e visiva. - Si richiede di specificare la distanza tra la sala esame, oggetto d’intervento, e la CABINA MT BT. Inoltre, si richiede di specificare le caratteristiche di un interruttore di riserva disponibile in cabina, se esistente, con potenzialità non inferiore a 250 A. - Si richiede di riceve le planimetrie dei piani superiori e sottostanti la zona d’intervento, al fine di verificare gli ambienti adiacenti. - Si richiede di specificare le caratteristiche dell’armadio condizionatore attualmente esistente all’interno del locale tecnico. - Si richiede di specificare il peso dell’apparecchiatura esistente attualmente installata in sala esame. QUESITO 6: In seguito al sopralluogo tecnico effettuato presso il P.O. di CESENA, si pongono i seguenti quesiti: - Si richiede di specificare le schermature anti x esistenti, in dettaglio: spessore e altezza schermature esistenti a parete; spessore schermature esistenti a pavimento e a soffitto; spessore schermatura porte e visiva. - Si richiede di specificare la distanza tra la sala esame, oggetto d’intervento, e la CABINA MT BT. Inoltre, si richiede di specificare le caratteristiche di un interruttore di riserva disponibile in cabina, se esistente, con potenzialità non inferiore a 250 A. - Si richiede di confermare che l’interruttore da 250 A collocato sul Q.E. esistente appena fuori dal reparto, visionato durante il sopralluogo, alimenta solamente il Q.E. della TAC PET esistente e non altri servizi. - Si richiede di riceve le planimetrie dei piani superiori e sottostanti la zona d’intervento, al fine di verificare gli ambienti adiacenti. - Si richiede di specificare la potenzialità frigorifera dei fancoil esistenti all’interno della sala esame, e di confermare che i suddetti funzionano in modalità refrigerazione durante tutto l’anno e che non sono ad inversione stagionale. - Si richiede di specificare il peso dell’apparecchiatura esistente attualmente installata in sala esame. Cordiali saluti
Risposta : In relazione ai quesiti posti si forniscono le seguenti risposte:
Quesito 1: 1)PER SEDE CESENA: Sarà la Ditta a comunicare la taglia dell'UPS più appropriato in base agli assorbimenti della macchina che intende fornirePER SEDE FORLI’: Sarà la Ditta a comunicare la taglia dell'UPS più appropriato in base agli assorbimenti della macchina che intende fornire
Quesito 2: Posto che nell’all. Scheda Offerta Economica non vi è un campo denominato “descrizione della configurazione offerta†si precisa ad ogni modo che l’offerente nella cella A13 dovrà indicare in maniera puntuale e precisa la tipologia dell’attrezzatura offerta nonché tutte le componentistiche del sistema offerto.- S
i conferma che il costo del noleggio annuale è pari ad € 700.000,00 come indicato nell’all. e) schema offerta economica. La base d’asta è costituita dal costo di noleggio annuale moltiplicato per la durata dell’appalto, ossia 5 anni (€ 3.500.000,00)-Si conferma che il campo “H12 Descrizione Articolo Fornitore†si intende in realtà il “Codice prodotto fornitore;
- Il dato “quantità†risulta già inserito dalla Stazione Appaltante nella cella A13, ossia “N. 1 Tomografo pet/ct whole bodyâ€;
- L’O.E. può inserire il dato richiesto all’interno della cella denominata CND (I13).
Quesito 3: Il Listino come specificato all’art. 18 lettera c) del Disciplinare di gara si compone esclusivamente di accessori, dispositivi e materiali di consumo, pertanto il prezzo indicato deve essere il prezzo unitario.
Quesito 4: Il Capitolato di gara in quanto documento parte integrante della lex specialis è inserito in formato non editabile poiché non modificabile dall’Operatore economico.
Quesito 5: a)Si indicano le schermature prescritte in fase di progettazione e verificate successivamente, ovvero:
7 mm pb sulla parete verso il corridoio e 4 mm pb su tutte le altre pareti della PET TC da terra fino ad un'altezza di 250cm; Vetri e porte 4 mm pb; i solai non hanno schermatura aggiuntiva;
b) La distanza tra sala esame e quadro elettrico di zona è di circa 40 metri. Nel quadro elettrico di zona è presente un interruttore da 250 A che alimenta l’attuale PET e che potrà essere utilizzato per alimentare la futura macchina. Le caratteristiche di tale interruttore sono desumibili dalla schema allegato (All. 1)
c) RISPOSTA: vedi allegato (All. 2 e 3).
d) vedi allegato (All. 4);
e) Peso dell'apparecchiatura esistente SIEMENS BIOGRAPH SENSATION 16: GANTRY 3030 kg, LETTINO 693 kg
Quesito 6: a)Pareti esterne: blocco pieno in cls da 13 cm + forato in cls da 12.5 cm + intonaco da 1.5 cm. La zona d'angolo tra le due pareti esterne (cavedio) è coperta da spessore di pb da 6 mm da terra fino ad h min 250 cm
- Parete adiacente alla Sala Attesa: 25-30 cm di mattone pieno + mattone forato + cemento + spessore 6 mm pb da terra fino ad h min 250 cm
- Parete adiacente alla Sala comandi: 8 mm pb da terra fino ad h min 250 cm
- Visiva 8 mm pb
- Porta corridoio e porta sala attesa: 3 mm pb
- Soffitto: al solaio è stato aggiunto spessore in pb da 4 mm
- Pavimento: non vi sono schermature aggiuntive in pb;
b) Distanza da cabina 200m, ma non sono presenti interruttori su cui collegare la nuova PET);
c) SI CONFERMA: alimenta solo la potenza della PET esistente, attualmente l'interruttore 4x250A può essere tarato al minimo a 175A e è dotato di differenziale ne di neutro a valle dell'interruttore;
d) Sono state allegate planimetrie in formato .dwg negli atti di gara.
e) SI CONFERMA Tavola DWG 7-8 allegata, a integrazione anche tavola 9-10 ricambi aria;
f)Peso della apparecchiatura esistente: GE DISCOVERY 710
Peso gantry PET, CT, tavolo (kg)
3951 kg gantry
1045 kg tavolo porta paziente
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Chiarimento PI404689-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 18:24Domanda : Spettabile Ente, facendo seguito alla risposta ricevuta il 7 ottobre u.s. ore 12.29, con la quale avete precisato che le concorrenti sono tenute a presentare il cronoprogramma e il layout su ambo i siti di Forlì e di Cesena, si chiede allora di specificare - con riferimento al giudizio ponderale e, in particolare, al criterio di valutazione tecnica n. 7 (6 punti) - quale sarà esattamente il progetto che esaminerà la commissione ai fini dell’attribuzione del punteggio: 1) solo uno dei due e, nel caso, quale dei due o 2) tutti e due. Inoltre, a partire dall’opzione prescelta, si chiede anche conferma che l’operato della commissione, sull’oggetto della valutazione, sarà conseguentemente lo stesso per tutti i concorrenti, a condizioni di parità. Rimanendo in attesa di un gentile riscontro si porgono distinti saluti.
Risposta :
Come già riportato nel quesito PI391249-24 del 07/10/24 si ribadisce che entrambi i progetti saranno oggetto di valutazione da parte della medesima commissione giudicatrice. A tal proposito si precisa che, ai sensi dell'art. 20 del Disciplinare di gara "la commissione giudicatrice è nominata dopo la cadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n.3 membri.... omissis ...... La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti, omississ.... " .
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Chiarimento PI380293-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 18:16Domanda : Con riferimento alla documentazione di gara oggetto di nuova pubblicazione in data 20 settembre 2024, desideriamo sottoporre quanto segue alla vostra attenzione. La disciplina di gare lascia intatte le evidenziate criticità relativamente a tutti gli aspetti descritti di seguito in quanto non risulta sia stata data evasione alle numerose richieste di chiarimento tempestivamente proposte dalla scrivente che vengono pertanto ripresentate. 1. In riferimento ai criteri di valutazione tecnica si segnala che la tabella punti-qualità di cui a pag. 21 del capitolato speciale di gara, pur riportando in maniera dettagliata i criteri di valutazione elencando i sub criteri valutativi che li compongono, non specifica i punteggi minimi e massimi attribuibili a questi ultimi. Si chiede pertanto di dettagliare la griglia di attribuzione dei punteggi chiarendo lo specifico punteggio attribuito ai sub-criteri di valutazione dell’offerta onde consentire ai partecipanti alla procedura di conoscere l’iter logico e apprezzare la congruità del giudizio tecnico che sarà espresso dalla commissione giudicatrice nella assegnazione del concreto punteggio attribuito. 2. Ferma restando l’esecuzione delle prestazioni di fornitura e del servizio di assistenza tecnica full risk oggetto del contratto da parte dell’Impresa aggiudicataria, si chiede di confermare, come previsto all’art. 12 dell’allegato schema di contratto, che sarà consentita e accettata la cessione dei crediti derivanti dal contratto di appalto da parte dell’esecutore ex art. 120 comma 12 dlgs 36/23 e allegato II.14 art. 6, permettendo agli operatori economici, da un lato, di mitigare il rischio finanziario connesso alla formula del noleggio e, dall’altro, di formulare offerte più competitive utilizzando il tasso di interesse usualmente applicato dagli operatori di settore, a vantaggio della stazione appaltante. A tal fine si segnala infatti che nell’ottica di efficienza e di economicità, nella medesima regione, un’altra stazione appaltante tramite nota di chiarimento resa in analoga procedura di noleggio di apparecchiatura medicale – CUPE37H22000440006 - ha consentito la cessione dei crediti a norma e nei limiti del codice appalti. 3. In riferimento alla richiesta di “smaltimento di tutti i materiali comprese le relative sorgenti radioattive di normalizzazione/calibrazione†di cui all’ “ART. 2 FORNITURA RICHIESTAâ€, del capitolato speciale di gara, atteso che lo smaltimento delle sorgenti radioattive di calibrazione, stante il carattere altamente specialistico di tale attività, può essere svolto solo da società autorizzate allo smaltimento di materiali radioattivi in conformità alle disposizioni del D.Lgs 101/20 e rilevato che la scrivente è autorizzata al solo smaltimento dei rifiuti RAEE e non ha le autorizzazione per svolgere le attività di smaltimento di materiale radioattivo, si chiede di escludere dalle attività in carico al concorrente il ritiro/smaltimento di qualsiasi sorgente radioattiva in uso alla diagnostica per consentire la massima partecipazione. 4. L’importo posto a base di gara è pari ad € 3.500.000,+ I.V.A, e le opere di predisposizione dei locali non vengono espressamente quantificate e qualificate come prestazioni che possono essere assunte: da una o più mandanti di un ATI ai sensi dell'art. 68 del D.Lgs. 36/2023 s.m.i., oppure una o più imprese munite della necessaria qualificazione tramite subappalto qualificante oppure in avvalimento così come non è stata riscontrata alcuna indicazione dei requisiti per la qualificazione dell'esecutore dei lavori medesimi. Alla luce di quanto precede, chiediamo di voler confermare che siano ammesse le seguenti possibilità: a) la partecipazione alla gara in ATI ai sensi e per gli effetti dell’art. 68 del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i. con una o più imprese; b) la possibilità che la mandante del raggruppamento esegua i lavori di installazione compresi nell’oggetto della gara; c) esplicitare i requisiti di qualificazione necessari per l’esecuzione delle opere comprese nell’oggetto dell’appalto, le relative categorie SOA nonché l’indicazione dell’attività prevalente e di quella scorporabile, oppure i requisiti di qualificazione per lavori inferiori ai € 150.000,00 di cui all’art. 90 DPR 207/2010 e le abilitazioni di cui al D.M. 37/2008; d) che i lavori edili ed impiantistici possono essere subappaltati in toto a impresa dotata dei necessari requisiti e che non è necessario procedere con avvalimento stante la natura “qualificante†del subappalto. 5. Con riferimento all’art. 2 del capitolato Speciale, ove viene chiesta la presentazione del progetto definitivo ed esecutivo comprensivo del CSP si chiede se, nell’ipotesi di partecipazione in costituendo RTI o in avvalimento o tramite subappalto qualificante con altra impresa assuntrice ed esecutrice dei lavori di predisposizione dei locali necessari all’installazione delle apparecchiature, sia sufficiente la semplice indicazione del nominativo del progettista incaricato della realizzazione del progetto definitivo, esecutivo e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ai sensi dell’art. 44 comma 3 del D.Lgs. 36/2023, nonché di confermare che in tal caso il progettista non dovrà necessariamente partecipare come ulteriore mandante del RTI 6. Si chiede di confermare che in caso di indicazione di più professionisti incaricati all’esecuzione del progetto definitivo, esecutivo e del CSP, questi non debbano partecipare in Raggruppamento temporaneo tra progettisti. 7. Rilevato che l’oggetto dell’appalto comprende l’esecuzione dei lavori necessari all’installazione del sistema nonché il servizio di progettazione, si chiede di confermare: a) che troveranno applicazione i termini di pagamento di cui all’art. 125 del Dlgs 36/23, prevedendo il pagamento dei lavori nel termine di trenta giorni decorrenti dall’adozione di ogni stato di avanzamento; b) di indicare ai sensi del D. Lgs 36/2023 le modalità per la corresponsione del progettista del compenso relativo agli oneri di progettazione e CSP, confermando in particolare che la liquidazione sarà effettuata nel termine di 30 gg decorrente dall’emissione della nota pro forma a completamento della prestazione resa. 8. Con riferimento all’art. 7 del capitolato speciale ove viene richiesto > si chiede di confermare che per “progetto di massima†debba intendersi il layout di installazione; 9. Stante la dicitura "Impianto a risonanza magnetica" a pag 7 del disciplinare, nella tabella 1 dell'articolo 3 " OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI" si chiede di confermare che trattasi di refuso 10. Poiché le condizioni di fornitura sono identiche sia per il sistema PET/CT principale che per il secondo tomografo PET/CT previsto in opzione, siamo a chiedere conferma che il sopralluogo possa essere effettuato su entrambi i presidi ospedalieri Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì e Ospedale Bufalini di Cesena. Alla luce di quanto sopra esposto, in particolare, considerato che la mancata conoscenza dei molteplici e delicati profili della disciplina di gara sopra richiesti omette di definire in modo trasparente tutte le condizioni necessarie ad assicurare un confronto competitivo, si rivolge nuovamente istanza a codesta amministrazione affinché voglia fornire tempestivamente i chiarimenti di cui sopra che risultano necessari alla formulazione di una offerta adeguata e coerente con le esigenze di codesta amministrazione cordiali saluti
Risposta :
1.Nell’ambito di una procedura ad evidenza pubblica, aggiudicabile con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la scelta operata dalla stazione appaltante in relazione ai criteri di valutazione delle offerte, ivi compreso quindi il peso da attribuire a tali singoli elementi, specificatamente indicati nella lex specialis, e ivi compresa anche l’eventuale disaggregazione del singolo criterio valutativo in sub-criteri, è espressione della discrezionalità attribuitale dalla legge per il perseguimento dell'interesse pubblico.
2. In merito al quesito posto si rimanda integralmente all’art. 6 dell’allegato II.14 del D.Lgs.n.36/2023.
3. E' richiesto che la Ditta concorrente si faccia carico dello smaltimento delle sorgenti radioattive con conferimento a Ditta Autorizzata, potendo essere questa Ditta terza o eventualmente la stessa Ditta concorrente, qualora regolarmente autorizzata secondo la normativa vigente.
4. La procedura di gara di cui trattasi si configura quale appalto di fornitura. Eventuali interventi di adeguamento strutturale/impiantistici dei locali esistenti, che si rendessero necessari alla all’installazione e messa in funzione dell’apparecchiatura offerta, in base alle singole proposte progettuali di ciascun concorrente - e come tali non prevedibili e non quantificabili nei documenti di gara - rivestono carattere meramente strumentale ed accessorio finalizzate esclusivamente a consentire la messa in funzione delle apparecchiature. Coerentemente con quanto sopra non sono stati richiesti requisiti di qualificazione inerenti i lavori e dunque non pertinente per il caso di specie è il riferimento all’istituto dell’avvalimento. Pertanto, alla luce di quanto sopra precisato in riferimento al quesito formulato si precisa che l’O.E. dovrà valutare gli istituiti giuridici più adeguati a cui fare ricorso nell’ambito del quadro normativo di riferimento, tenuto conto che trattasi di appalto di fornitura di beni e non di appalto integrato.
6. Non trattandosi di appalto integrato si rimanda a quanto previsto da capitolato;
7. Non trattandosi di appalto integrato si rimanda a quanto previsto da capitolato
8. Per "progetto di massima" s'intende la Planimetria Layout di installazione necessariamente corredata da Relazione tecnica con la descrizione dei lavori atti a realizzare le opere necessarie di cui all'Art.7.
9. Si conferma che trattasi di refuso.
10. vd risposta PI377895-24
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Chiarimento PI400598-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 17:24Domanda : Spett.le Amm.ne, In considerazione della complessità delle prestazioni poste a base di Gara e della mancata risposta ai chiarimenti tempestivamente formulati dalla scrivente a far data 24 settembre, è opportuno evidenziare che tali richieste di chiarimento erano già state formulate in occasione della precedente procedura avente per oggetto la medesima fornitura e, in parziale accoglimento dei medesimi (i.e. la ridefinizione delle basi d’asta e delle condizioni di fatturazione) codesta amministrazione si è determinata a modificare la disciplina di gara e ripubblicarne i relativi atti. Ciò premesso, muovendo dalla considerazione che la mancata definizione degli elementi oggetto dei predetti rilievi, omettendo di definire in modo trasparente contestualmente alla ripubblicazione della procedura tutte le condizioni necessarie ad assicurare un corretto confronto competitivo, risulta di ostacolo alla formulazione di un’offerta adeguata e coerente con le esigenze di Codesto Spett.le Ente agendo come fattore limitativo della concorrenza, riducendo di fatto il tempo a disposizione del concorrente per la predisponine della stessa, si rivolge istanza a Codesta Spettabile Amministrazione a voler: - rispondere tempestivamente alle richieste di chiarimento avanzate dalla scrivente ad oggi prive di riscontro - concedere una proroga del termine per la presentazione dell’offerta di almeno 30 giorni rispetto al termine originariamente previsto per il 22 ottobre 2024. cordiali saluti
Risposta : Si veda comunicazione di “Avviso proroga†PI401479-24.
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Chiarimento PI399134-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 16:36Domanda : Spett.le Amm.ne, • Si chiede conferma che non si rende necessario intervenire sulle schermature esistenti per entrambi i siti • Si chiede di confermare che per quanto concerne le opere edili, il limite di batteria è il locale PET • Si chiede di confermare che per quanto concerne le opere impiantistiche - nella fattispecie impianto elettrico - il limite di batteria è definito dal quadro di automazione; • Si chiede di confermare che per eventuali sistemi di raffreddamento da installare nelle adiacenze dei locali, l'energia elettrica e/o l'adduzione idrica siano forniti dalla S.A. • Stante la modalità di fatturazione semestrale posticipate come risulta da disciplinare e da risposta PI396519-24 al chiarimento PI395970-24, poiché il modulo di offerta richiede di indicare il “costo nel noleggio annuale†si chiede di chiarire se, come “costo di noleggio annualeâ€, vada indicato la somma dei due canoni semestrali o se tale indicazione trattasi di refuso e pertanto si debba indicare il canone semestrale modificando opportunamente il modulo di offerta Cordiali saluti
Risposta :
1)Si conferma che non si rende necessario intervenire sulle schermature per entrambi i siti;
2) PER FORLI’: Si conferma
PER CESENA: Gli interventi edili necessari ad installare la macchina sono limitate al locale PET, mentre tutte le opere necessarie alla logistica delle attrezzature sono da considerare all’interno del progetto.
3)PER FORLI’: il limite di batteria per gli impianti elettrici è definito dal quadro elettrico di zona visionato durante i sopralluoghi;PER CESENA: il limite di batteria per gli impianti elettrici è definito dal quadro elettrico di zona visionato durante i sopralluoghi;
4) PER FORLI’: si conferma.
PER CESENA: si conferma
5) Il costo di noleggio è da intendersi annuale.
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Chiarimento PI401060-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 16:09Domanda : Spett. Ente, si invia il seguente chiarimento: Rif. Artt. 3, 6 e 15 Capitolato – Art. 8 Schema di Contratto Chiediamo di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo di garanzia xx mesi full-risk, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti, sia hardware che software, inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura che nel periodo contrattuale l’azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato. Chiediamo di confermare che altri aggiornamenti non potranno essere richiesti dopo la consegna, ovvero eventuali diversi aggiornamenti integrativi, che dovessero rispondere a Vostri futuri fabbisogni ex art. 120 del D.lgs. 36/2023, saranno oggetto di speculari negoziazioni, ai fini del necessario mantenimento della remuneratività dell’offerta In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.
Risposta : In merito all’aggiornamento tecnologico si rimanda integralmente a quanto indicato all’art. 3.3 del Decreto Ministero salute 10.08.2018 e s.m.i.
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Chiarimento PI403809-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 16:05Domanda : Spett.le Amm.ne, a)si chiede se riteniate il vostro modulo Allegato_k_Format nomina_del_Responsabile_per_il_trattamento_di_dati_personali†quale fac simile soggetto pertanto a valutazione e negoziazione tra l’operatore economico aggiudicatario e l’amministrazione Titolare del trattamento, nell’ottica dialogante e collaborativa di prevedere una procedura di trattamento dei dati conforme a quanto previsto dal Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali n. 679/2016 e funzionale al naturale decorso di vita operativo delle organizzazioni aziendali coinvolte; b) con riferimento alle previsioni di cui all’art. 18 dello schema di contratto secondo cui > avendo riguardo all’esemplificazione delle fattispecie, comprensive di difetti, lacerazioni o tracce di manomissioni, si chiede se nel contratto che sarà stipulato con il fornitore potrà essere previsto che tali evenienze saranno qualificate non conformità laddove idonee pregiudicare la corretta esecuzione della fornitura e riferibili direttamente all’operato del fornitore, inoltre, nel caso di respingimento immediato, il Fornitore deve provvedere alla sostituzione, entro un termine congruo tenuto contro dell’oggetto della procedura, almeno pari al tempo di consegna previsto per l’apparecchiatura nel tempogramma che sarà concordato con l’AUSL come previsto all’art. 10 del capitolato c) con riferimento alla previsione dello schema di contratto secondo cui > rilevato che non sono definiti gli inadempimenti che determinano l’applicazione ed anzi vi è un generico ed omnicomprensivo riferimento alla violazione di qualsivoglia norma e/o prescrizione del contratto, si richiede pertanto di confermare che nell’ambito del contratto che sarà stipulato con l’aggiudicatario verranno meglio identificate le prestazioni il cui inadempimento è sanzionabile al fine di prevedere l’applicazione di una penale commisurata all’entità e gravità dell’inadempimento secondo i principi di carattere civilistico in materia di congruità e di proporzionalità della sanzione per l’inadempimento. cordiali saluti
Risposta :
a)si veda risposta PI401199-24;
b) art. 18 dello schema di contratto è un articolo standard trasversale a più categorie di beni acquisiti da questa Stazione Appaltante, pertanto non negoziabile. Relativamente alla sostituzione và da sé che i tempi di sostituzione sono inevitabilmente legati ai tempi di consegna;
c) si conferma quanto indicato nello schema di contratto ricordando che l’applicazione delle penali è sempre preceduta da un confronto tra la Stazione Appaltante e l’operatore economico inadempiente al fine di definirne l’applicazione commisurata.
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Chiarimento PI401199-24
Ultimo aggiornamento 11/10/2024 15:30Domanda : Siamo a richiedere i seguenti chiarimenti in tema privacy: Amministratore di Sistema: Si chiede di confermare che in fase di aggiudicazione tale prescrizione possa essere superata nel caso in cui a per le attività oggetto dell'appalto, la Scrivente non svolgesse la funzione di “Amministratore di Sistema": La motivazione di tale esclusione al ruolo, è fondata sulla FAQ n. 1 del Garante Privacy acclusa al Provvedimento "Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di Amministratore di sistema" del 28 novembre 2008 (così modificato in base al provvedimento del 25 giugno 2009), laddove viene sostenuto dall'Autorità stessa che "....Non rientrano invece nella funzione quei soggetti che solo occasionalmente intervengono (p. es., per scopi di manutenzione a seguito di guasti o malfunzioni) sui sistemi di elaborazione e sui sistemi software". Sub-responsabile del trattamento: "Per l’esecuzione di specifiche attività di trattamento per conto del Titolare del trattamento e previa autorizzazione scritta specifica da richiedere a quest’ultimo " Al fine di evitare un rallentamento e/o ostacolo nell’esecuzione delle attività oggetto della presente procedura si chiede se sia possibile prevedere un’autorizzazione generale scritta preventiva ad avvalersi di sub-responsabili del trattamento individuati nell’ambito di un elenco che verrà fornito in occasione della sottoscrizione della designazione e regolarmente aggiornato in caso di modifiche nella compagine di sub-responsabili impiegati (tra cui società del Gruppo della scrivente impresa con sede al di fuori dell’Unione Europea che potrebbero offrire interventi di supporto tecnico avanzato da remoto). Si fa presente che la Scrivente ha intrapreso le misure necessarie a fornire una protezione adeguata in relazione ai dati inviati fuori dall’Area Economica Europea e tutti i trasferimenti saranno soggetti a un meccanismo di trasferimento approvato dalle autorità dell’Unione Europea ai sensi degli artt. 46 e ss. del Reg. UE 679/2016 (https://ec.europa.eu/info/law/law-topic/data-protection/international-dimension-data-protection/binding-corporate-rules-bcr_en) ; ad oggi i trasferimenti dei dati sono coperti dalla norme vincolanti d’impresa (BCR - P, Binding Corporate Rules) approvate dal CNIL. Grazie e distinti saluti
Risposta :
L’all. h) Format nomina responsabile esterno trattamento dati in fase di gara è posto tra gli allegati per presa visione. Detto modulo, di norma non modificabile, dovrà essere compilato esclusivamente dall’aggiudicatario.
Qualora vi fossero eventuali modifiche / richieste e/o integrazioni da parte dell’aggiudicatario, queste verranno valutate dalla Direzione generale di questa Azienda -
Chiarimento PI404406-24
Ultimo aggiornamento 10/10/2024 18:19Domanda : Spett.le Ente, in riferimento al requisito di cui al “Questionario CARATTERISTICHE DI MINIMAâ€, relativo alla necessità di un gruppo di continuità (UPS) per consentire il completamento dell’acquisizione delle immagini in caso di blackout e garantire un adeguato spegnimento del sistema senza perdita di dati, vorremmo gentilmente chiedere conferma che, l'UPS richiesto debba essere di tipo parziale, con l'obiettivo di: • alimentare i circuiti di sicurezza; • salvare i dati acquisiti fino al momento dell’interruzione; • garantire la messa in sicurezza del paziente; • permettere lo spegnimento sicuro del tomografo e delle workstation. Tale configurazione, a nostro avviso, garantirebbe il rispetto dei criteri di sicurezza ed efficienza richiesti, senza gravare eccessivamente sui costi e sulla complessità installativa, come invece accadrebbe con un UPS di tipo totale, dimensionato per consentire di continuare l’erogazione di raggi-X anche durante il blackout. In attesa di cortese riscontro si porgono cordiali saluti.
Risposta : L'UPS richiesto deve essere di tipo parziale, con l'obiettivo di alimentare i circuiti di sicurezza, salvare i dati acquisiti fino al momento dell’interruzione, garantire la messa in sicurezza del paziente e permettere lo spegnimento sicuro del tomografo e delle workstation.
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Chiarimento PI391249-24
Ultimo aggiornamento 07/10/2024 13:29Domanda : Spett.le Ente, siamo a inoltrare i seguenti chiarimenti: - Si chiede di precisare quale sia il sito oggetto di gara/installazione su cui dovranno essere quantizzate le opere necessarie alla installazione della PET/CT, in quanto all’art. 1 del capitolato tecnico (allegato B) viene indicato come primario il sito dell’Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì e come opzionale l’Ospedale Bufalini di Cesena, mentre sono state allegate le planimetrie che riportano sul cartiglio solo l’Ospedale Bufalini di Cesena. - Si chiede di confermare che la eventuale quantizzazione delle opere necessarie alla installazione della PET opzionale sia esclusa dalla seguente procedura e che potrà essere valutata post aggiudicazione. Grazie e distinti saluti
Risposta :
-L'installazione dovrà essere effettuata in entrambi i siti: l'Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì (planimetria allegata "6- Piano 2 (2022.12)_Radiologia.dwg") e l'Ospedale Bufalini di Cesena (planimetria allegata "6- Piano Terra_Med_Nuc.dwg").
-Per ogni sito (Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì e Ospedale Bufalini di Cesena) dovrà essere presentato pre-aggiudicazione il programma di massima: Planimetria Layout di installazione necessariamente corredata da Relazione tecnica con la descrizione dei lavori atti a realizzare le opere necessarie di cui all'Art.7.
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Chiarimento PI395970-24
Ultimo aggiornamento 04/10/2024 12:09Domanda : Spett.le Ente, in merito alla fatturazione, indicata come a scadenza semestrale, si chiede di precisare se la stessa sarà anticipata o posticipata, al fine di sottomettere un’offerta consapevole. Grazie e cordiali saluti.
Risposta : La fatturazione sarà posticipata.
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Chiarimento PI377895-24
Ultimo aggiornamento 02/10/2024 13:30Domanda : Buongiorno, come da Disciplinare di Gara (art. 11) si chiede di potere effettuare il sopralluogo tecnico in una delle seguenti date: XXX Cordiali saluti
Risposta :
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo in date e orari preventivamente concordati con il personale della Azienda Usl della Romagna individuato:
DR FEDERICA MATTEUCCI (Direttore Medicina Nucleare Romagna)
Telefono 0543735851/0547-352664 - mail: federica.matteucci@auslromagna.it
DR GIOVANNI MARCHI (Coord Tecnico Mn) - tel. 0547/352398 mail: giovanni.marchi@auslromagna.it -
Chiarimento PI380296-24
Ultimo aggiornamento 01/10/2024 16:45Domanda : Con la presente, per la procedura in oggetto, si chiede di poter effettuare il sopralluogo presso le aree interessate all’installazione dell’apparecchiatura. Ns. incaricato ad effettuare il sopralluogo: XXX Si chiede cortesemente la possibilità di effettuare il sopralluogo il giorno mercoledi’ nella seconda mattinata. Verrete contattati dal nostro incaricato ai riferimenti telefonici indicati all’art.11†Sopralluogo†del disciplinare di gara. Restiamo in attesa di un Vs. riscontro su data e ora del sopralluogo. Cordiali saluti
Risposta :
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo in date e orari preventivamente concordati con il personale della Azienda Usl della Romagna individuato:
DR FEDERICA MATTEUCCI (Direttore Medicina Nucleare Romagna)
Telefono 0543735851/0547-352664 - mail: federica.matteucci@auslromagna.it
DR GIOVANNI MARCHI (Coord Tecnico Mn) - tel. 0547/352398 mail: giovanni.marchi@auslromagna.it -
Chiarimento PI383362-24
Ultimo aggiornamento 01/10/2024 16:42Domanda : Con riferimento alla nostra richiesta di sopralluogo caricata a portale il giorno XX/XX/XX, Prot. PI380296-24, si comunica che unitamente alla nostra Azienda saranno presenti anche le seguenti Aziende: cordiali saluti
Risposta :
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo in date e orari preventivamente concordati con il personale della Azienda Usl della Romagna individuato:
DR FEDERICA MATTEUCCI (Direttore Medicina Nucleare Romagna)
Telefono 0543735851/0547-352664 - mail: federica.matteucci@auslromagna.it
DR GIOVANNI MARCHI (Coord Tecnico Mn) - tel. 0547/352398 mail: giovanni.marchi@auslromagna.it -
Chiarimento PI386760-24
Ultimo aggiornamento 01/10/2024 16:40Domanda : Spettabile Amministrazione, con riferimento alla procedura di cui all’oggetto, si chiede cortesemente di poter effettuare il sopralluogo indicando i seguenti dati: - XXX In attesa di Vs. cortese riscontro in merito, Distinti saluti
Risposta :
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo in date e orari preventivamente concordati con il personale della Azienda Usl della Romagna individuato:
DR FEDERICA MATTEUCCI (Direttore Medicina Nucleare Romagna)
Telefono 0543735851/0547-352664 - mail: federica.matteucci@auslromagna.it
DR GIOVANNI MARCHI (Coord Tecnico Mn) - tel. 0547/352398 mail: giovanni.marchi@auslromagna.it