Domanda :
Con riferimento alla procedura in oggetto, si chiede quanto segue:
1. in considerazione dell’applicazione dell’art.131 del D.Lgs. 36/2023, si rappresenta come il ribasso del 15% (richiamato nei documenti di gara), non sia sostenibile da parte degli operatori economici, in quanto non presenta alcun margine di reddittività, ma bensì una proposta economica in perdita. Si informa, infatti, che le aggiudicazioni dei lotti nell'ultima edizione della gara Consip (Ed- 10) non superano la percentuale di ribasso del 13,70%. Si chiede, dunque, di riconsiderare tale parametro imposto di ribasso minimo
2. Con riferimento all’art.9 e all’art14 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che la richiesta della copia dell’ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale, redatto ai sensi dell’articolo 46 del D.L. n. 198/2006, sia da considerarsi un mero refuso redazionale di tale modello, in quanto, come previsto dal Bando tipo Anac 1, tale documento deve essere richiesto “Per le procedure di gara riservate ai sensi dell’articolo 61 del codice e/o per quelle afferenti agli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, di cui al Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 (PNRR), nonché dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, di cui all’articolo 1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 (PNC), avviate dopo l’entrata in vigore del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108â€
3. Con riferimento all’art.10 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che l’importo della garanzia provvisoria pari al 2% sia quello effettivamente indicato di € 53.280,00 oppure di confermare che il 2% del valore complessivo dell’appalto pari ad € 2.760.000,00 corrisponda ad € 55.200,00
4. Con riferimento all’art.15 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che dal numero massimo di 20 pagine della relazione tecnica, siano esclusi anche le copertine e l’indice
5. Con riferimento al criterio di valutazione 7.1 dell’art.17.1 del disciplinare, si chiede di confermare che, al fine dell’ottenimento del punteggio, sia necessario il possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022
6. Si chiede di confermare che gli elementi di valutazione di cui all’art.17.1 del disciplinare siano riferiti esclusivamente al servizio di buoni pasto, ad eccezione dei punti 7 e 10
7. Con riferimento all’art.23 del disciplinare e all’art.13 del capitolato tecnico, si chiede se la garanzia definitiva del 5% prevista preliminarmente alla stipula dei singoli ordinativi, sia un obbligo o una facoltà delle Amministrazioni contraenti; si chiede, inoltre, di indicare quante e/o quali siano le società controllate direttamente o indirettamente dal Comune di Parma
8. In riferimento al Trattamento dei dati ai sensi del Reg. UE/2016/679 (GDPR) nell’ambito e ai fini dell’esecuzione contrattuale, si chiede, in caso di aggiudicazione, di accettare la posizione di titolare autonomo ai sensi dell’art. 24, GDPR
Risposta :
1. In considerazione dell’applicazione dell’art.131 del D.Lgs. 36/2023, si rappresenta come il ribasso del 15% (richiamato nei documenti di gara), non sia sostenibile da parte degli operatori economici, in quanto non presenta alcun margine di reddittività, ma bensì una proposta economica in perdita. Si informa, infatti, che le aggiudicazioni dei lotti nell'ultima edizione della gara Consip (Ed- 10) non superano la percentuale di ribasso del 13,70%. Si chiede, dunque, di riconsiderare tale parametro imposto di ribasso minimo
Risposta: v. Disciplinare di gara rettificato
2. Con riferimento all’art.9 e all’art14 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che la richiesta della copia dell’ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale, redatto ai sensi dell’articolo 46 del D.L. n. 198/2006, sia da considerarsi un mero refuso redazionale di tale modello, in quanto, come previsto dal Bando tipo Anac 1, tale documento deve essere richiesto “Per le procedure di gara riservate ai sensi dell’articolo 61 del codice e/o per quelle afferenti agli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, di cui al Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 (PNRR), nonché dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, di cui all’articolo 1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 (PNC), avviate dopo l’entrata in vigore del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108â€
Risposta: Non è un refuso. Si conferma quanto previsto nel Disciplinare.
3. Con riferimento all’art.10 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che l’importo della garanzia provvisoria pari al 2% sia quello effettivamente indicato di € 53.280,00 oppure di confermare che il 2% del valore complessivo dell’appalto pari ad € 2.760.000,00 corrisponda ad € 55.200,00
Risposta: v. Disciplinare di gara rettificato. L’importo corretto è pari a € 55.200,00
4. Con riferimento all’art.15 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che dal numero massimo di 20 pagine della relazione tecnica, siano esclusi anche le copertine e l’indice
5. Con riferimento al criterio di valutazione 7.1 dell’art.17.1 del disciplinare, si chiede di confermare che, al fine dell’ottenimento del punteggio, sia necessario il possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022
6. Si chiede di confermare che gli elementi di valutazione di cui all’art.17.1 del disciplinare siano riferiti esclusivamente al servizio di buoni pasto, ad eccezione dei punti 7 e 10
7. Con riferimento all’art.23 del disciplinare e all’art.13 del capitolato tecnico, si chiede se la garanzia definitiva del 5% prevista preliminarmente alla stipula dei singoli ordinativi, sia un obbligo o una facoltà delle Amministrazioni contraenti; si chiede, inoltre, di indicare quante e/o quali siano le società controllate direttamente o indirettamente dal Comune di Parma
Risposta: Si conferma l’obbligo
Per quanto riguarda l’elenco delle società si rinvia all’allegato elenco.
8. In riferimento al Trattamento dei dati ai sensi del Reg. UE/2016/679 (GDPR) nell’ambito e ai fini dell’esecuzione contrattuale, si chiede, in caso di aggiudicazione, di accettare la posizione di titolare autonomo ai sensi dell’art. 24, GDPR
Risposta. La ditta aggiudicataria verrà nominata responsabile del trattamento, ai sensi dell’art.28 GDPR