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Ultimo aggiornamento da Sistema Acquisti Telematici – SATER: 29/04/2025 06:54

PROVINCIA DI PIACENZA P/C DELL'ISTITUTO ISII "MARCONI" - CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORO INTERNO PRESSO LA SEDE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO SECONDARIO DI 2° GRADO “ISII MARCONI” – DURATA 92 MESI

Descrizione PROCEDURA TELEMATICA NEGOZIATA DI TIPO “APERTO” SOTTOSOGLIA COMUNITARIA AI SENSI DELL’ART. 187 DEL D.LGS N. 36/2023 PER L'“AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORO INTERNO PRESSO LA SEDE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO SECONDARIO DI 2° GRADO “ISII MARCONI” – DURATA 92 MESI

Ente appaltante PROVINCIA DI PIACENZA

Stato procedura In aggiudicazione

Importo appalto 2.024.000,00 €

Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa

Data di pubblicazione a sistema 15/11/2024

Termine richiesta chiarimenti 25/11/2024 12:00

Termine presentazione delle offerte 05/12/2024 12:00

Apertura busta amministrativa 05/12/2024 12:30

Requisiti di sostenibilità ambientale si
Trova applicazione il Decreto 6 novembre 2023 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 282 del 02-12-2023 relativo a “Adozione dei criteri ambientali minimi per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro e alla distribuzione di acqua di rete a fini potabili". Per dettagli si rimanda al progetto.

Requisiti di sostenibilità sociale no

Note ALL'INTERNO DELLA BUSTA ECONOMICA SUL SATER, NEL CAMPO "*PREZZO OFFERTO PER UM IVA ESCLUSA (2 dec.)" IL CONCORRENTE DOVRA' RIPORTARE LA SOMMATORIA DEI PREZZI INDICATA ALL'INTERNO DELL'OFFERTA ECONOMICA DI CUI AL MODULO 10. IN CASO DI DISCORDANZE FRA I VALORI INDICATI PREVARRA' QUANTO INDICATO ALL'INTERNO DEL MODULO DI CUI ALL'ALLEGATO 10 E IL PUNTEGGIO VERRA' ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE GIUDICATRICE SULLA BASE DI QUANTO INDICATO IN DISCIPLINARE. LA PROCEDURA VIENE SVOLTA DALLA PROVINCIA DI PIACENZA IN BASE ALL'ACCORDO STIPULATO CON L'ISTITUTO "ISII MARCONI" DI PIACENZA, ACCORDO REGISTRATO AL N. 206 DEL 28/10/2024 DELLE SCRITTURE PRIVATE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA.

  • BAR ISTITUTO "ISII MARCONI" DI PIACENZA - CIG: B448FF2475

  • Chiarimento PI462903-24

    Ultimo aggiornamento 21/11/2024 07:07

    Domanda : Premesso che, per poter autorizzare l'accesso alla consultazione del fascicolo FVOE è necessario che la stazione appaltante invii al concorrente una richiesta autorizzazione visto il punto 5 REQUISITI DI ORDINE GENERALE E ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE del disciplinare di gara al paragrafo 2 "La stazione appaltante verifica il possesso dei requisiti di ordine generale accedendo al fascicolo virtuale dell’operatore economico (di seguito: FVOE). Si rammenta che, al fine di concludere il procedimento nei tempi stabiliti dall’allegato I.3 del Codice, i partecipanti sono tenuti ad autorizzare la stazione appaltante all’accesso del FVOE." chiediamo se la mancata autorizzazione, in fase di apertura delle buste, comporta l'esclusione alla partecipazione al bando?

    Risposta :

    Il FVOE è obbligatorio per tutti gli affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro, indipendentemente dalla tipologia di procedura utilizzata e quindi, anche per gli affidamenti diretti.

    Il funzionamento del FVOE è disciplinato dal provvedimento ex articolo 24 del Codice adottato, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), con delibera n. 262 del 20 giugno 2023.

    Ai sensi dell’art. 11.2 della Delibera ANAC N. 262/2023 (Adozione del provvedimento di cui all’articolo 24, comma 4, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con l’Agenzia per l’Italia Digitale) “Gli operatori economici che non ottemperano alla richiesta della stazione appaltante o dell'ente concedente di comprovare il possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura di affidamento sono sanzionati ai sensi dell’articolo 222, comma 13”.

  • Chiarimento PI462382-24

    Ultimo aggiornamento 21/11/2024 07:05

    Domanda : Buongiorno, con la presente sono a richiedere se è possibile ricorrere all'avvallimento migliorativo per la certificazione ISO 9001. Il contratto verrebbe stipulato con una società con cui collaboriamo abitualmente.

    Risposta :

    L’art. 104, comma 4, del nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) prevede che “L’operatore economico allega alla domanda di partecipazione il contratto di avvalimento in originale o copia autentica, specificando se intende avvalersi delle risorse altrui per acquisire un requisito di partecipazione o per migliorare la propria offerta […]”.

    Si riporta quanto previsto dal Disciplinare di gara (pag. 10). Con riferimento all’avvalimento cd. premiale rispetto alle certificazioni di qualità e ambientali, si precisa quanto segue, come chiarito dalla giurisprudenza: “l’ausiliaria deve mettere a disposizione dell’ausiliata l’intera organizzazione aziendale, comprensiva di tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse, che, complessivamente considerata, le ha consentito di acquisire la certificazione… da mettere a disposizione (cfr. Cons. Stato, sez. V, 23 febbraio 2017, n. 852; Cons. Stato., sez. V, 12 maggio 2017, n. 2225, con considerazioni riferite al prestito dell’attestazione S.O.A., che valgono a maggior ragione per il prestito della certificazione di qualità)…” (Cons. Stato, Sez. IV, 16 gennaio 2023, n. 502).

    Fermo restando la completa applicazione dell’art. 104, comma 4, è obbligo dell’operatore economico che concorre in una procedura di gara e della impresa ausiliaria il rispetto dell’ultimo comma dell’art. 104. Resta, inoltre, fermo quanto previsto ai paragrafi 7 e 7.2 del Disciplinare di Gara.


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ultima modifica 2024-11-15T01:00:00+02:00

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