AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER CONTO DELL’UNIONE TERRE DI CASTELLI E DEL COMUNE DI VIGNOLA - PER IL PERIODO 01/01/2026 - 31/12/2030.
Descrizione AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO PER L’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI DA INVITARE A PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 50, COMMA 1 - LETTERA E), DEL D.LGS. N. 36/2023, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER CONTO DELL’UNIONE TERRE DI CASTELLI E DEL COMUNE DI VIGNOLA - PER IL PERIODO 01/01/2026 - 31/12/2030.
Ente appaltante UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI
Stato procedura Presentazione delle offerte/risposte
Data di pubblicazione a sistema 15/10/2025
Termine richiesta chiarimenti 24/10/2025 12:00
Termine presentazione delle offerte Termine presentazione delle offerte/risposte 03/11/2025 10:00
Requisiti di sostenibilità ambientale no
Requisiti di sostenibilità sociale no
Responsabile del procedimento Zecca Carla
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Avviso di indagine di mercato
(781.20 kB)
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All. B - Modulo presentazione candidatura
(36.67 kB)
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All. A - Schema di convenzione
(173.63 kB)
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Zecca Carla
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D'Annibale Susanna
telefono: 059777732 -
Bernabei Enrichetta
telefono: 059777732 -
Colombini Laura
telefono: 059777572 -
Goldoni Lisa
telefono: 059777732
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Chiarimento PI476282-25
Ultimo aggiornamento 29/10/2025 13:11Domanda : Quesito 1 Al fine di effettuare una valutazione complessiva, si richiedono le seguenti informazioni A VALERE SU OGNI SINGOLA STAZIONE APPALTANTE: 1. Anticipazione: si chiede l’importo dell’anticipazione messa a disposizione dall’attuale tesoriere e l’utilizzo medio degli ultimi 2 anni 2. Giacenze di Cassa: si richiede l’importo della giacenza media degli ultimi 2 anni di tutti i conti aperti presso l’attuale tesoriere e l’importo delle giacenze presso Banca Italia 3. Bonifici area SEPA: si richiede di precisare importo e numero di Bonifici Sepa eseguiti nell’anno 2024 4. Bonifici extra SEPA: si richiede di precisare importo e numero di Bonifici extra Sepa eseguiti nell’anno 2024 5. SDD/MAV: si richiede di precisare se sono attualmente attivi servizi di riscossione tramite sdd/mav. In caso affermativo si chiede di conoscere la tipologia di entrata e il numero delle disposizioni presentate negli ultimi 2 anni 6. POS: si richiede il volume del transato degli ultimi 2 anni suddiviso per bancomat e carta di credito. Si richiede inoltre il numero e la tipologia di POS attualmente attivi 7. PagoPA: si richiede di confermare se al Tesoriere è richiesto di svolgere il ruolo di partner tecnologico per la gestione degli incassi tramite il Nodo dei Pagamenti. In tale ultima ipotesi si chiede conferma che le modalità e le condizioni economiche saranno concordate tra le parti 8. Si richiede se l’Ente ha mutui in essere garantiti da delegazioni di pagamento accettate dall’attuale banca tesoriera 9. Mandati e Reversali: si richiedono indicazioni di numero e importi di mandati e reversali emessi nell’anno 2024 10. Importo delle fideiussioni in essere rilasciate dall’attuale tesoriere (eventuale); 11. Indicazione della tipologia e valore dei titoli da gestire in custodia e amministrazione; 12. Indicazione degli importi relativi ad eventuali pignoramenti in corso; Quesito 2 in generale alla gestione informatizzata del servizio, si chiede conferma che, con riferimento agli adeguamenti informatici e più in generale agli adeguamenti di qualsiasi natura, l’adeguamento del servizio si riferisce ad adeguamenti normativi e che agli stessi provvederà ciascuna parte per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere. Quesito 3 Fermo restando che il Tesoriere rimane impegnato ad agevolare l’attività di riscossione dell’Ente mettendo a disposizione tutti i canali di pagamento agevolato previsti dalla normativa nazionale interbancaria e SEPA Si chiede di confermare che in caso di richiesta attivazione di un nuovo servizio di riscossione i relativi oneri e costi saranno negoziati tra Ente e Tesoriere. Quesito 4 Buongiorno, si chiede di confermare che la possibilità di rinnovo della convenzione prevista dal punto 2 sia da intendersi d’intesa tra le parti. Quesito 5 Con il presente quesito siamo a chiedere conferma che la variazione sostanziale o la cessazione di un indice di riferimento saranno disciplinate secondo i termini di legge e che, quindi, in conformità con le previsioni normative recate dall’art. 118 bis del Testo Unico Bancario, introdotto dal Decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 207, in caso di sostanziale variazione o cessazione del parametro di riferimento applicato alla convenzione, si applicheranno le modifiche all’indice di riferimento sostitutivo secondo quanto indicato nei piani di sostituzione, tempo per tempo previsti e pubblicati sul sito internet della Banca. Gli eventuali aggiornamenti dei piani saranno portati a conoscenza almeno una volta l’anno o alla prima occasione utile, nell’ambito delle comunicazioni periodiche Quesito 6 Si chiede conferma che sarà possibile per l’operatore economico effettuare ulteriori chiarimenti, anche nella successiva fase, preventivamente alla presentazione dell’offerta.
Risposta :
Con riferimento al quesito formulato, si precisa quanto segue:1.1 Si riportano di seguito le informazioni richieste:a) Unione Terre di Castelli: anticipazione di cassa concessa anno 2025 euro 4.000.000, negli ultimi due anni non è stata utilizzata;Comune di Vignola: anticipazione di cassa concessa anno 2025 euro 2.000.000, negli ultimi due anni non è stata utilizzata;b) Unione Terre di Castelli: giacenza media ultimi due anni 4.233.462,56 interamente presso Banca Italia;Comune di Vignola: giacenza media ultimi due anni 3.753.951,11, interamente presso Banca Italia;c) L’attuale Tesoriere non ha ancora fornito i dati richiesti, che saranno pertanto resi noti nella successiva fase di procedura negoziata;d) L’attuale Tesoriere non ha ancora fornito i dati richiesti, che saranno pertanto resi noti nella successiva fase di procedura negoziata;e) Unione Terre di Castelli – rette servizi scolastici n. 7400/anno;Comune di Vignola – lampade votive n. 770/anno;f) Unione Terre di Castelli: n. 4 pos fissi/cordless + n. 2 mobiliVolume transato euro 222.000/anno (POS euro 81.215, CARTE DI CREDITO euro 140.595)Comune di Vignola: n. 3 pos fissi/cordless + n. 2 pos pago paVolume transato euro 89.500/anno (POS euro 43.800, CARTE CREDITO euro 45.700)g) Non è prevista la richiesta al Tesoriere di svolgere il ruolo di partner tecnologico per la gestione degli incassi tramite il Nodo dei Pagamenti;h) Unione Terre di Castelli: mutui garantiti da delegazioni di pagamento debito residuo 31/12/2024 euro 10.630.566,99;Comune di Vignola: mutui garantiti da delegazioni di pagamento debito residuo 31/12/2024 euro 3.297.478,56;i) Unione Terre di Castelli: n. 7.930 mandati per un totale di euro 59.605.211,81 e n. 6.752 reversali per un totale di euro 56.309.713,57;Comune di Vignola: n. 4.214 mandati per un totale di euro 23.757.695,50 e n. 5.827 reversali per un totale di euro 22.481.367,19;j) Unione Terre di Castelli: non sono state rilasciate fideiussioni dall’attuale tesoriere;Comune di Vignola: non sono state rilasciate fideiussioni dall’attuale tesoriere;k) Non sono attualmente presenti titoli da gestire in custodia e amministrazione sia per Unione Terre di Castelli che per il Comune di Vignola;l) Non sono presenti allo stato attuale pignoramenti in corso sia per Unione Terre di Castelli che per il Comune di Vignola.1.2 Si conferma che, con riferimento agli adeguamenti informatici e più in generale agli adeguamenti di qualsiasi natura, l’adeguamento del servizio si riferisce ad adeguamenti normativi e che agli stessi provvederà ciascuna parte per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere.1.3 Fermo restando che il Tesoriere rimane impegnato ad agevolare l’attività di riscossione dell’Ente mettendo a disposizione tutti i canali di pagamento agevolato previsti dalla normativa nazionale interbancaria e SEPA, si conferma che in caso di richiesta attivazione di un nuovo servizio di riscossione i relativi oneri e costi saranno negoziati tra Ente e Tesoriere.1.4 La convenzione relativa al Servizio di Tesoreria non è soggetta a rinnovo, ma a proroga tecnica per un massimo di tre mesi. Nel caso di esercizio da parte dell’Amministrazione Contraente della predetta facoltà di proroga, l’Appaltatore sarà obbligato allo svolgimento del servizio agli stessi patti e condizioni per il periodo di durata della proroga.1.5 Si conferma che la variazione sostanziale o la cessazione di un indice di riferimento saranno disciplinate secondo i termini di legge e che, quindi, in conformità con le previsioni normative recate dall’art. 118 bis del Testo Unico Bancario, introdotto dal Decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 207, in caso di sostanziale variazione o cessazione del parametro di riferimento applicato alla convenzione, si applicheranno le modifiche all’indice di riferimento sostitutivo secondo quanto indicato nei piani di sostituzione, tempo per tempo previsti e pubblicati sul sito internet della Banca.1.6 Si conferma la possibilità da parte dell’operatore economico invitato alla successiva procedura negoziata di formulare ulteriori nuove richieste di chiarimenti.La Responsabile della Centrale Unica di CommittenzaCarla Zecca -
Chiarimento PI476285-25
Ultimo aggiornamento 27/10/2025 16:58Domanda : Quesito 8 Con riferimento all’art. 12 dello schema di convenzione – Anticipazioni di Tesoreria - si segnala che le attuali disposizioni degli Organi di Controllo delle Banche prevedono che sull’importo di attivazione della anticipazioni richiesta dal dirigente al tesoriere debbano essere previsti accantonamenti con evidenti oneri di importo significativo a carico dell’aggiudicatario, in caso di inutilizzo dell’anticipazione, tali da alterare l’equità e la proporzionalità del rapporto contrattuale, mentre in caso contrario tali costi non siano previsti. Al fine di dirimere la questione si chiede di confermare che le richieste di anticipazioni di tesoreria saranno inoltrate dal Comune all’aggiudicatario unicamente in caso di effettiva necessità di utilizzo e comunque per l’importo presunto di utilizzo, fermo restando che il Tesoriere provvederà immediatamente ad attivare l’anticipazione richiesta o l’eventuale aumento richiesto nei limiti indicati dall’Ente (nella lettera di richiesta sottoscritta dal dirigente preposto) e con il massimale stabilito dalla normativa tempo per tempo vigente. Quesito 9 Si chiede conferma che con riferimento allo schema di convenzione all’art. 12 – Anticipazioni di Tesoreria, le modalità di contabilizzazione dell’anticipazione di tesoreria eventualmente non rimborsata alla data del 31 dicembre dovranno essere conformi a quanto indicato dalla FAQ 29 dell’area Arconet del sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Ragioneria Generale dello Stato ambito Armonizzazione https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONEl/supporto_e_contatti/supporto_al_cittadino/faq/risultato.html?area=ARCONET&ambito=Armonizzazione&cerca_nfaq=29&cerca_text= Quesito 10 Con riferimento all’art. 12 dello schema di convenzione – Anticipazioni di Tesoreria – si chiede conferma che, all’atto della cessazione del servizio, con la trasmissione al tesoriere subentrante delle delegazioni di pagamento e delle garanzie fideiussorie da parte del tesoriere uscente, conseguentemente l'Ente si impegna a far assumere al tesoriere subentrante tutti gli obblighi sopra citati nell’interesse dell’Ente
Risposta :
Con riferimento ai quesiti formulati, si precisa quanto segue:QUESITO 8 Si conferma che le richieste di anticipazioni di Tesoreria saranno inoltrate dal Comune/Unione all’aggiudicatario unicamente in caso di effettiva necessità di utilizzo e comunque per l’importo presunto di utilizzo, fermo restando che il Tesoriere provvederà immediatamente ad attivare l’anticipazione richiesta o l’eventuale aumento richiesto nei limiti indicati dall’Ente (nella lettera di richiesta sottoscritta dal dirigente preposto) e con il massimale stabilito dalla normativa tempo per tempo vigente.QUESITO 9 Si conferma che con riferimento allo schema di convenzione all’art. 12 ad oggetto “Anticipazioni di Tesoreria”, le modalità di contabilizzazione dell’anticipazione di Tesoreria eventualmente non rimborsata alla data del 31 dicembre dovranno essere conformi a quanto indicato dalla FAQ 29 dell’area Arconet del sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Ragioneria Generale dello Stato.QUESITO 10 Si conferma che con riferimento all’art. 12 dello schema di convenzione ad oggetto “Anticipazioni di Tesoreria”, all’atto della cessazione del servizio, con la trasmissione al Tesoriere subentrante delle delegazioni di pagamento e delle garanzie fideiussorie da parte del Tesoriere uscente, conseguentemente l'Ente si impegna a far assumere al Tesoriere subentrante tutti gli obblighi sopra citati nell’interesse dell’Ente.La Responsabile della Centrale Unica di CommittenzaCarla Zecca -
Chiarimento PI476284-25
Ultimo aggiornamento 27/10/2025 16:54Domanda : Quesito 7 In riferimento all’art.25 dello schema di convenzione_ trattamento dei dati personali e allegato "A" si chiede con la presente la disponibilità a sottoscrivere DA PARTE DI TUTTI GLI ENTI il modello DPA e Misure di Sicurezza utilizzati di norma in tali fattispecie dalla Banca, che a tal fine si allega per pronta visione ACCORDO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - CLAUSOLE CONTRATTUALI TIPO Il presente Accordo sul Trattamento dei Dati Personali, predisposto sul modello delle Clausole Contrattuali Tipo emanate dalla Commissione Europea in data 4 giugno 2021, costituisce parte integrante e sostanziale del Contratto e viene stipulato tra (i) [inserire il nome del titolare del trattamento-Ente pubblico] con sede legale in [inserire l'indirizzo] ("Titolare"); e (ii) …………………………………………………………………………………………..("Responsabile"); (di seguito denominati singolarmente come "Parte" e congiuntamente come "Parti"). *** SEZIONE I Clausola 1 Scopo e ambito di applicazione a) Scopo delle presenti clausole contrattuali tipo (di seguito «clausole») è garantire il rispetto dell'articolo 28, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e dell'articolo 29, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell'Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE. b) I titolari del trattamento e i responsabili del trattamento di cui all'Allegato I hanno accettato le presenti clausole al fine di garantire il rispetto dell'articolo 28, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (UE) 2016/679 e/o dell'articolo 29, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (UE) 2018/1725. c) Le presenti clausole si applicano al trattamento dei dati personali specificato all'Allegato II. d) Gli allegati da I a III costituiscono parte integrante delle clausole. e) Le presenti clausole lasciano impregiudicati gli obblighi cui è soggetto il Titolare del trattamento a norma del Regolamento (UE) 2016/679 e/o del Regolamento (UE) 2018/1725. f) Le presenti clausole non garantiscono, di per sé, il rispetto degli obblighi connessi ai trasferimenti internazionali conformemente al capo V del Regolamento (UE) 2016/679 o del Regolamento (UE) 2018/1725. Clausola 2 Invariabilità delle clausole a) Le Parti si impegnano a non modificare le clausole se non per aggiungere o aggiornare informazioni negli allegati. b) Ciò non impedisce alle Parti di includere le clausole contrattuali tipo stabilite nelle presenti clausole in un contratto più ampio o di aggiungere altre clausole o garanzie supplementari, purché queste non contraddicano, direttamente o indirettamente, le presenti clausole o ledano i diritti o le libertà fondamentali degli interessati. Clausola 3 Interpretazione a) Quando le presenti clausole utilizzano i termini definiti, rispettivamente, nel Regolamento (UE) 2016/679 o nel Regolamento (UE) 2018/1725, tali termini hanno lo stesso significato di cui al regolamento interessato. b) Le presenti clausole vanno lette e interpretate alla luce delle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 o del Regolamento (UE) 2018/1725, rispettivamente. c) Le presenti clausole non devono essere interpretate in un senso che non sia conforme ai diritti e agli obblighi previsti dal Regolamento (UE) 2016/679 e/o dal Regolamento (UE) 2018/1725, o che pregiudichi i diritti o le libertà fondamentali degli interessati. Clausola 4 Gerarchia In caso di contraddizione tra le presenti clausole e le disposizioni di accordi correlati, vigenti tra le parti al momento dell'accettazione delle presenti clausole, o conclusi successivamente, prevalgono le presenti clausole. SEZIONE II Clausola 5 Descrizione del trattamento I dettagli dei trattamenti, in particolare le categorie di dati personali e le finalità del trattamento per le quali i dati personali sono trattati per conto del Titolare del trattamento, sono specificati nell'allegato II. Clausola 6 Obblighi delle parti 6.1 Istruzioni a) Il Responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto su istruzione documentata del Titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o nazionale cui è soggetto il Responsabile del trattamento. In tal caso, il Responsabile del trattamento informa il Titolare del trattamento circa tale obbligo giuridico prima del trattamento, a meno che il diritto lo vieti per rilevanti motivi di interesse pubblico. Il Titolare del trattamento può anche impartire istruzioni successive per tutta la durata del trattamento dei dati personali. Tali istruzioni sono sempre documentate. b) Il Responsabile del trattamento informa immediatamente il Titolare del trattamento qualora, a suo parere, le istruzioni del Titolare del trattamento violino il Regolamento (UE) 2016/679 e/o il Regolamento (UE) 2018/1725, le disposizioni applicabili, nazionali o dell'Unione, relative alla protezione dei dati. 6.2 Limitazione delle finalità Il Responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto per le finalità specifiche del trattamento di cui all'allegato II, salvo ulteriori istruzioni del Titolare del trattamento. 6.3 Durata del trattamento dei dati personali Il Responsabile del trattamento tratta i dati personali soltanto per la durata specificata nell'allegato II. 6.4 Sicurezza del trattamento a) Il Responsabile del trattamento mette in atto almeno le misure tecniche e organizzative specificate nell'allegato III per garantire la sicurezza dei dati personali. Ciò include la protezione da ogni violazione di sicurezza che comporti accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l'accesso ai dati (violazione dei dati personali). Nel valutare l'adeguato livello di sicurezza, le parti tengono debitamente conto dello stato dell'arte, dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche dei rischi per gli interessati. b) Il Responsabile del trattamento concede l'accesso ai dati personali oggetto di trattamento ai membri del suo personale soltanto nella misura strettamente necessaria per l'attuazione, la gestione e il controllo del contratto. Il Responsabile del trattamento garantisce che le persone autorizzate al trattamento dei dati personali ricevuti si siano impegnate alla riservatezza o abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza. 6.5 Dati sensibili Se il trattamento riguarda dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l'appartenenza sindacale, dati genetici o dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona, o dati relativi a condanne penali e a reati («dati sensibili»), il Responsabile del trattamento applica limitazioni specifiche e/o garanzie supplementari. 6.6 Documentazione e rispetto a) Le parti devono essere in grado di dimostrare il rispetto delle presenti clausole. b) Il Responsabile del trattamento risponde prontamente e adeguatamente alle richieste di informazioni del Titolare del trattamento relative al trattamento dei dati conformemente alle presenti clausole. c) Il Responsabile del trattamento mette a disposizione del Titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie a dimostrare il rispetto degli obblighi stabiliti nelle presenti clausole e che derivano direttamente dal Regolamento (UE) 2016/679 e/o dal Regolamento (UE) 2018/1725. Su richiesta del Titolare del trattamento, il Responsabile del trattamento consente e contribuisce alle attività di revisione delle attività di trattamento di cui alle presenti clausole, a intervalli ragionevoli o se vi sono indicazioni di inosservanza. Nel decidere in merito a un riesame o a un'attività di revisione, il Titolare del trattamento può tenere conto delle pertinenti certificazioni in possesso del Responsabile del trattamento. d) Il Titolare del trattamento può scegliere di condurre l'attività di revisione autonomamente o incaricare un revisore indipendente. Le attività di revisione possono comprendere anche ispezioni nei locali o nelle strutture fisiche del Responsabile del trattamento e, se del caso, sono effettuate con un preavviso ragionevole. e) Su richiesta, le parti mettono a disposizione della o delle autorità di controllo competenti le informazioni di cui alla presente clausola, compresi i risultati di eventuali attività di revisione. 6.7 Ricorso a Sub-Responsabili del trattamento a) AUTORIZZAZIONE GENERALE SCRITTA: Il Responsabile del trattamento ha l'autorizzazione generale del Titolare del trattamento per ricorrere a sub-responsabili del trattamento, sulla base di un elenco concordato. Il Responsabile del trattamento informa specificamente per iscritto il Titolare del trattamento di eventuali modifiche previste di tale elenco, riguardanti l'aggiunta o la sostituzione di sub-responsabili del trattamento, con un anticipo di almeno trenta (30) giorni solari, dando così al Titolare del trattamento tempo sufficiente per poter opporsi a tali modifiche prima del ricorso al o ai sub-responsabili del trattamento in questione. Il Responsabile del trattamento fornisce al Titolare del trattamento le informazioni necessarie per consentirgli di esercitare il diritto di opposizione. b) Qualora il Responsabile del trattamento ricorra a un sub-responsabile del trattamento per l'esecuzione di specifiche attività di trattamento (per conto del Responsabile del trattamento), stipula un contratto che impone al sub-responsabile del trattamento, nella sostanza, gli stessi obblighi in materia di protezione dei dati imposti al Responsabile del trattamento, conformemente alle presenti clausole. Il Responsabile del trattamento si assicura che il sub-responsabile del trattamento rispetti gli obblighi cui il Responsabile del trattamento è soggetto, a norma delle presenti clausole e del Regolamento (UE) 2016/679 e/o del Regolamento (UE) 2018/1725. c) Su richiesta del Titolare del trattamento, il Responsabile del trattamento gli fornisce copia del contratto stipulato con il sub-responsabile del trattamento e di ogni successiva modifica. Nella misura necessaria a proteggere segreti aziendali o altre informazioni riservate, compresi i dati personali, il Responsabile del trattamento può espungere informazioni dal contratto prima di trasmetterne una copia. d) Il Responsabile del trattamento rimane pienamente responsabile nei confronti del Titolare del trattamento dell'adempimento degli obblighi del sub-responsabile del trattamento derivanti dal contratto che questi ha stipulato con il Responsabile del trattamento. Il Responsabile del trattamento notifica al Titolare del trattamento qualunque inadempimento, da parte del sub-responsabile del trattamento, degli obblighi contrattuali. e) Il Responsabile del trattamento concorda con il sub-responsabile del trattamento una clausola del terzo beneficiario secondo la quale, qualora il Responsabile del trattamento sia scomparso di fatto, abbia giuridicamente cessato di esistere o sia divenuto insolvente, il Titolare del trattamento ha diritto di risolvere il contratto con il sub-responsabile del trattamento e di imporre a quest'ultimo di cancellare o restituire i dati personali. 6.8 Trasferimenti internazionali a) Qualunque trasferimento di dati verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale da parte del Responsabile del trattamento è effettuato soltanto su istruzione documentata del Titolare del trattamento o per adempiere a un requisito specifico a norma del diritto dell'Unione o degli Stati membri cui è soggetto il Responsabile del trattamento, e nel rispetto del capo V del Regolamento (UE) 2016/679 o del Regolamento (UE) 2018/1725. b) Il Titolare del trattamento conviene che, qualora il Responsabile del trattamento ricorra a un sub-responsabile del trattamento conformemente alla clausola 6.7 per l'esecuzione di specifiche attività di trattamento (per conto del Titolare del trattamento) e tali attività di trattamento comportino il trasferimento di dati personali ai sensi del capo V del Regolamento (UE) 2016/679, il Responsabile del trattamento e il sub-responsabile del trattamento possono garantire il rispetto del capo V del Regolamento (UE) 2016/679 utilizzando le clausole contrattuali tipo adottate dalla Commissione conformemente all'articolo 46, paragrafo 2, del Regolamento (UE) 2016/679, purché le condizioni per l'uso di tali clausole contrattuali tipo siano soddisfatte. Clausola 7 Assistenza al titolare del trattamento a) Il Responsabile del trattamento notifica prontamente al titolare del trattamento qualunque richiesta ricevuta dall'interessato. Non risponde egli stesso alla richiesta, a meno che sia stato autorizzato in tal senso dal Titolare del trattamento. b) Il Responsabile del trattamento assiste il Titolare del trattamento nell'adempimento degli obblighi di rispondere alle richieste degli interessati per l'esercizio dei loro diritti, tenuto conto della natura del trattamento. Nell'adempiere agli obblighi di cui alle lettere a) e b), il Responsabile del trattamento si attiene alle istruzioni del Titolare del trattamento. c) Oltre all'obbligo di assistere il Titolare del trattamento in conformità della clausola 7, lettera b), il Responsabile del trattamento assiste il Titolare del trattamento anche nel garantire il rispetto dei seguenti obblighi, tenuto conto della natura del trattamento dei dati e delle informazioni a disposizione del Responsabile del trattamento: 1) l'obbligo di effettuare una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali («valutazione d'impatto sulla protezione dei dati»), qualora un tipo di trattamento possa presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche; 2) l’obbligo, prima di procedere al trattamento, di consultare la o le autorità di controllo competenti, qualora la valutazione d'impatto sulla protezione dei dati indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure adottate dal Titolare del trattamento per attenuare il rischio; 3) l'obbligo di garantire che i dati personali siano esatti e aggiornati, informando senza indugio il Titolare del trattamento qualora il Responsabile del trattamento venga a conoscenza del fatto che i dati personali che sta trattando sono inesatti o obsoleti; 4) gli obblighi di cui all'articolo 32 Regolamento (UE) 2016/679 e/o agli articoli 33 e da 36 a 38 del Regolamento (UE) 2018/1725. d) Le parti stabiliscono nell'allegato III le misure tecniche e organizzative adeguate con cui il Responsabile del trattamento è tenuto ad assistere il Titolare del trattamento nell'applicazione della presente clausola, nonché l'ambito di applicazione e la portata dell'assistenza richiesta. Clausola 8 Notifica di una violazione dei dati personali In caso di violazione dei dati personali, il Responsabile del trattamento coopera con il Titolare del trattamento e lo assiste nell'adempimento degli obblighi che incombono a quest'ultimo a norma degli articoli 33 e 34 del Regolamento (UE) 2016/679 o degli articoli 34 e 35 del Regolamento (UE) 2018/1725, ove applicabile, tenuto conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del Responsabile del trattamento. 8.1 Violazione riguardante dati trattati dal Titolare del trattamento In caso di una violazione dei dati personali trattati dal Titolare del trattamento, il Responsabile del trattamento assiste il Titolare del trattamento: a) nel notificare la violazione dei dati personali alla o alle autorità di controllo competenti, senza ingiustificato ritardo, dopo che il Titolare del trattamento ne è venuto a conoscenza, se del caso (a meno che sia improbabile che la violazione dei dati personali presenti un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche); b) nell'ottenere le seguenti informazioni che, in conformità all’articolo 33, paragrafo 3, del Regolamento (UE) 2016/679 e/o dell'articolo 34, paragrafo 3, del Regolamento (UE) 2018/1725, devono essere indicate nella notifica del Titolare del trattamento e includere almeno: 1) la natura dei dati personali, compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione; 2) le probabili conseguenze della violazione dei dati personali; 3) le misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del Titolare del trattamento per porre rimedio alla violazione dei dati personali, se del caso anche per attenuarne i possibili effetti negativi. Qualora, e nella misura in cui, non sia possibile fornire tutte le informazioni contemporaneamente, la notifica iniziale contiene le informazioni disponibili in quel momento, e le altre informazioni sono fornite successivamente, non appena disponibili, senza ingiustificato ritardo. c) nell'adempiere, in conformità all'articolo 34 del Regolamento (UE) 2016/679 e/o dell'articolo 35 del Regolamento (UE) 2018/1725, all'obbligo di comunicare senza ingiustificato ritardo la violazione dei dati personali all'interessato, qualora la violazione dei dati personali sia suscettibile di presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche. 8.2 Violazione riguardante dati trattati dal Responsabile del trattamento In caso di una violazione dei dati personali trattati dal Responsabile del trattamento, quest'ultimo ne dà notifica al Titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo dopo esserne venuto a conoscenza. La notifica contiene almeno: a) una descrizione della natura della violazione (compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati e di registrazioni dei dati in questione); b) i recapiti di un punto di contatto presso il quale possono essere ottenute maggiori informazioni sulla violazione dei dati personali; c) le probabili conseguenze della violazione dei dati personali e le misure adottate o di cui si propone l'adozione per porre rimedio alla violazione, anche per attenuarne i possibili effetti negativi. Qualora, e nella misura in cui, non sia possibile fornire tutte le informazioni contemporaneamente, la notifica iniziale contiene le informazioni disponibili in quel momento, e le altre informazioni sono fornite successivamente, non appena disponibili, senza ingiustificato ritardo. Le parti stabiliscono nell'allegato III tutti gli altri elementi che il Responsabile del trattamento è tenuto a fornire quando assiste il Titolare del trattamento nell'adempimento degli obblighi che incombono al Titolare del trattamento a norma degli articoli 33 e 34 del Regolamento (UE) 2016/679 o degli articoli 34 e 35 del Regolamento (UE) 2018/1725. SEZIONE III Disposizioni Finali Clausola 9 Inosservanza delle clausole e risoluzione a) Fatte salve le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 e/o del Regolamento (UE) 2018/1725, qualora il Responsabile del trattamento violi gli obblighi che gli incombono a norma delle presenti clausole, il Titolare del trattamento può dare istruzione al Responsabile del trattamento di sospendere il trattamento dei dati personali fino a quando quest'ultimo non rispetti le presenti clausole o non sia risolto il contratto. Il Responsabile del trattamento informa prontamente il Titolare del trattamento qualora, per qualunque motivo, non sia in grado di rispettare le presenti clausole. b) Il Titolare del trattamento ha diritto di risolvere il contratto per quanto riguarda il trattamento dei dati personali conformemente alle presenti clausole qualora: 1) il trattamento dei dati personali da parte del Responsabile del trattamento sia stato sospeso dal Titolare del trattamento in conformità della lettera a) e il rispetto delle presenti clausole non sia ripristinato entro un termine ragionevole e in ogni caso entro un mese dalla sospensione; 2) il Responsabile del trattamento violi in modo sostanziale o persistente le presenti clausole o gli obblighi che gli incombono a norma del Regolamento (UE) 2016/679 e/o del Regolamento (UE) 2018/1725; 3) il Responsabile del trattamento non rispetti una decisione vincolante di un organo giurisdizionale competente o della o delle autorità di controllo competenti per quanto riguarda i suoi obblighi in conformità delle presenti clausole o del Regolamento (UE) 2016/679 e/o del Regolamento (UE) 2018/1725. c) Il Responsabile del trattamento ha diritto di risolvere il contratto per quanto riguarda il trattamento dei dati personali a norma delle presenti clausole qualora, dopo aver informato il Titolare del trattamento che le sue istruzioni violano i requisiti giuridici applicabili in conformità della clausola 6.1 , lettera b), il Titolare del trattamento insista sul rispetto delle istruzioni. d) Dopo la risoluzione del contratto il Responsabile del trattamento, a scelta del Titolare del trattamento, cancella tutti i dati personali trattati per conto del Titolare del trattamento e certifica a quest'ultimo di averlo fatto, oppure restituisce al Titolare del trattamento tutti i dati personali e cancella le copie esistenti, a meno che il diritto dell'Unione o dello Stato membro non richieda la conservazione dei dati personali. Finché i dati non sono cancellati o restituiti, il Responsabile del trattamento continua ad assicurare il rispetto delle presenti clausole. Firme per il Titolare Firmato da [inserire il nome del Titolare]: Nome: _________________________________ Titolo: _________________________________ Data: _________________________________ Firma: _________________________________ Firma per il Responsabile Firmato da [inserire il nome del Responsabile]: Nome: _________________________________ Titolo: _________________________________ Data: _________________________________ Firma: _________________________________ ALLEGATO I Elenco delle parti Titolare/i del trattamento: [Identità e dati di contatto del/dei Titolari del trattamento e, ove applicabile, del suo/loro Responsabile della protezione dei dati] 1. Nome: ..................................................................................................................... Indirizzo: ...................................................................................................................... Nome, qualifica e dati di contatto del referente: ............................................................................... Responsabile della protezione dei dati Dati di contatto: ........................................... Nome/Ufficio: ........................................... Indirizzo: ........................................... Email: ........................................... Pec: ........................................... Firma e data di adesione: ...................................................................................................... Responsabile/i del trattamento [Identità e dati di contatto del/dei Responsabili del trattamento e, ove applicabile, del suo/loro responsabile della protezione dei dati] 1. Nome:…………….. Indirizzo: ………………………………………. Nome, qualifica e dati di contatto del referente: ............................................................................... Responsabile della protezione dei dati Dati di contatto: Indirizzo PEC: Indirizzo Email: Firma e data di adesione: ...................................................................................................... ALLEGATO II Descrizione del trattamento Categorie di interessati i cui dati personali sono trattati Fruitori del servizio di tesoreria quali: clienti che intrattengono rapporti con …………………….. per i servizi di tesoreria, personale dipendente, lavoratori autonomi, fornitori, cittadini, soggetti o organismi pubblici Categorie di dati personali trattati • nome e cognome del versante/debitore/creditore • dati contenuti nella causale del versamento • Codice fiscale del versante/debitore/creditore • residenza anagrafica del versante/debitore/creditore • IBAN del creditore Dati sensibili trattati (se del caso) e limitazioni o garanzie applicate che tengono pienamente conto della natura dei dati e dei rischi connessi, ad esempio una rigorosa limitazione delle finalità, limitazioni all'accesso (tra cui accesso solo per il personale che ha seguito una formazione specializzata), tenuta di un registro degli accessi ai dati, limitazioni ai trasferimenti successivi o misure di sicurezza supplementari. Non sono trattati dati sensibili Natura del trattamento Svolgimento di operazioni di trattamento necessarie per l’erogazione dei soli servizi di tesoreria per conto del Titolare come previsto dal Contratto Finalità per le quali i dati personali sono trattati per conto del Titolare del trattamento Esecuzione dei soli servizi di tesoreria come previsto dal Contratto Durata del trattamento ……………... tratterà i dati personali a cui avrà accesso nell’ambito del servizio di tesoreria per tutta la durata dell’erogazione del servizio di tesoreria medesimo. A partire dalla data di cessazione del servizio di tesoreria, ……………….. conserverà, in qualità di Titolare autonomo, i dati personali precedentemente trattati per l’ulteriore periodo di undici (11) anni, tempistica che tiene conto del termine prescrizionale decennale stabilito per finalità difensive (ex art. 2946 c.c.) e contabili (ex art. 2220 c.c.) e dell’ulteriore anno previsto per ragioni fiscali e tributarie (ex D.P.R. n. 600/1973). Per il trattamento da parte di (sub-)responsabili del trattamento, specificare anche la materia disciplinata, la natura e la durata del trattamento. Sub-responsabile Non vi sono sub responsabili ALLEGATO III Misure tecniche e organizzative, comprese misure tecniche e organizzative per garantire la sicurezza dei dati Il Responsabile del trattamento, per quanto di propria competenza, è tenuto, per sé e per le persone autorizzate al trattamento che collaborano con la sua organizzazione, a dare attuazione alle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Il Responsabile, in allineamento con il Titolare, tenendo conto dello stato dell'arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, deve assicurarsi che le misure di sicurezza predisposte ed adottate siano in grado di ridurre il rischio di distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata o accesso, in modo accidentale o illegale, a dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, nonché a ridurre il trattamento dei dati non consentito o non conforme alle finalità delle operazioni di trattamento. In particolare, il Responsabile si impegna a: 1) Adottare le misure tecniche e organizzative di cui all’art. 32 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) in modo da garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati personali trattati. Tali misure comprendono, tra le altre, ove applicabili: • la pseudonimizzazione e la cifratura dei dati personali; • la capacità di assicurare su base permanente la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento; • la capacità di ripristinare tempestivamente la disponibilità e l'accesso dei dati personali in caso di incidente fisico o tecnico; • una procedura per testare, verificare e valutare regolarmente l'efficacia delle misure tecniche e organizzative al fine di garantire la sicurezza del trattamento. 2) Garantire che chiunque agisca sotto la sua autorità e abbia accesso ai dati personali del Titolare, sia stato adeguatamente istruito in tema di responsabilità e riservatezza dei dati personali. In tale prospettiva il Responsabile attua un programma formale di formazione e sensibilizzazione dei dipendenti per rendere consapevole il personale delle politiche relative alla sicurezza dei dati. 3) In caso di violazione dei dati personali (ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), darne comunicazione al Titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore da quando ne è venuto a conoscenza con ragionevole certezza. Il Responsabile deve altresì raccogliere e fornire al Titolare le seguenti informazioni: • una descrizione della natura della violazione dei dati personali compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione; • il nome e i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati o di altro punto di contatto presso cui ottenere più informazioni; • una descrizione delle misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del Titolare per porre rimedio alla violazione dei dati personali e anche, se del caso, per attenuarne i possibili effetti negativi. Resta inteso tra le parti che il Responsabile non notificherà al Titolare casi in cui il dato violato sia inutilizzabile e quindi non si configuri alcun rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Risposta :
Con riferimento al quesito formulato, si conferma la disponibilità a sottoscrivere DA PARTE DI TUTTI GLI ENTI il modello DPA e Misure di Sicurezza utilizzati di norma in tali fattispecie dalla Banca.La Responsabile della Centrale Unica di CommittenzaCarla Zecca