Avviso esplorativo per la ricerca di proposte di PPP in finanza di progetto per la realizzazione di una Casa della Comunità - Rimini Nord e gestione pluriennale dei servizi connessi.

Domanda : Gentile Stazione Appaltante, Mi rivolgo a voi per ottenere una conferma riguardo alla necessità di aggiornare la proposta spontanea in conformità al D.lgs. 36/2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 marzo 2023, che ha apportato modifiche rilevanti nel settore degli appalti e dei contratti pubblici. È noto che la norma è entrata in vigore il 1° aprile, ma l'acquisizione di efficacia avverrà a partire dal 1° luglio. Tuttavia, considerando che la proposta spontanea da presentare entro il 20 luglio dovrà essere sottoposta successivamente a una procedura di gara ad evidenza pubblica, desidero ottenere conferma sul fatto che la proposta da presentare dovrà essere adeguata e aggiornata in conformità al D.lgs. 36/2023. Ringraziandovi per l'attenzione, restiamo in attesa di riscontro. Saluti

Risposta :

La procedura di cui trattasi è un avviso esplorativo per la ricerca di proposte, pertanto la documentazione da presentare dovrà essere conforme a quanto richiesto nell’avviso.

Nell’eventuale successiva procedura di gara, l’offerta e tutta la relativa documentazione, saranno richieste conformemente alla normativa vigente di cui al D. Lgs. 36/2023.

Domanda : Spettabile Rup, con riferimento all'avviso esplorativo per la ricerca di proposte di Partenariato Pubblico Privato in finanza di progetto per la REALIZZAZIONE DI UNA CASA DELLA SALUTE A VISERBA E GESTIONE PLURIENNALE DEI SERVIZI CONNESSI e in merito alla consegna telematica prevista sulla piattaforma, si richiede se ci siano delle regole di inoltro delle offerte, con particolare attenzione ad eventuali limiti dimensionali relativi ai singoli file e/o accorpamenti in cartelle zip o per tipologia di busta (amministrativa, tecnica, economica) Distinti Saluti

Risposta :

Le regole di inoltro della proposta sono esplicitate nell’avviso, in particolare la documentazione allegata alla proposta, deve essere inserita nel rispetto della suddivisione così come predisposta sul portale all’interno della “Busta documentazione”.

Per limiti dimensionali dei file, eventualmente stabiliti dalla piattaforma, si invita alla consultazione dei manuali del portale o ad interpellare il supporto tecnico al n. 800 810 799 (opzione uno) oppure all’indirizzo mail info.intercenter@regione.emilia-romagna.it.

Si chiede che i file/cartelle siano denominati chiaramente in modo tale da consentire di comprendere il contenuto degli stessi, preferibilmente cartelle compresse (zip).

Domanda : Buongiorno Alla luce della nuova proroga del 20.07.2023 siamo a chiedere la motivazione per cui è stata concessa in quanto nel quesito pubblicato su SATER non c'è nessuna motivazione concreta. Cordiali Saluti

Risposta :

Considerato che la procedura di cui trattasi è un avviso esplorativo per la ricerca di proposte, non essendo pervenuta ad oggi, alcuna proposta, è interesse di questa Amministrazione ottenere la massima diffusione e partecipazione di operatori economici che manifestino interesse ad inviare proposte.

Domanda : Spett.le Azienda AUSL Romagna, la presente per richiedere una proroga di 30 giorni dei termini dell’Avviso in oggetto oggi scadente al 30.06.2023. La richiesta viene effettuata mezzo PEC causa impossibilità accesso richieste su piattaforma SATER. Distinti saluti

Risposta :

In riferimento alla richiesta di proroga presentata a mezzo pec in data 22/06/2023, ai fini della massima partecipazione delle imprese interessate, viene concessa ulteriore PROROGA di 20 giorni naturali e consecutivi, per la presentazione della proposta; pertanto la nuova scadenza diviene il 20/07/2023 ore 16:00.

Domanda : Spett.le Amministrazione, con la presente, preme evidenziare lo stato emergenziale nel quale versa tuttora la nostra provincia di Ravenna, che sta fortemente condizionando la ripresa delle attività lavorative, con conseguenti ed inevitabili difficoltà operative e di rispetto dei termini di scadenza fissati. Infatti, come noto, la Regione Emilia-Romagna è stata recentemente colpita da un evento alluvionale di rilevante portata che ha causato danni significativi alla popolazione ed alle imprese locali. Alla luce della situazione contingente, al fine di poter compiutamente completare l’analisi degli interventi e delle attività finalizzata alla presentazione della proposta, chiediamo di poter concedere un’ulteriore proroga di almeno 20 giorni, rispetto al termine fissato al 10 giugno p.v.. Certi di una Vostra comprensione e nella speranza di positivo accoglimento della presente richiesta, porgiamo distinti saluti.

Risposta :

In riferimento alla richiesta di proroga per le motivazioni addotte, viene concessa ulteriore PROROGA di 20 giorni naturali e consecutivi, per la presentazione della proposta; pertanto la nuova scadenza diviene il 30/06/2023 ore 16:00.

Il RUP

Arch. Davide Brugè

Domanda : Si richiede se sia necessario produrre il Capitolato speciale descrittivo e prestazionale del progetto preliminare o se sia sufficiente in questa fase la relazione descrittiva dell'intervento, rimandando la produzione del Capitolato nella fase successiva di gara e di progettazione.

Risposta :

Come previsto al punto 3) del paragrafo A.2 delle note integrative, il capitolato descrittivo e prestazionale (articolo 23, comma 1, limitatamente alle lettere a) e b), è uno dei documenti del PFTE che deve essere allegato alla proposta.

Domanda : 1) OGGETTO DELL’AVVISO ESPLORATIVO e INDIVIDUAZIONE OPERATORE ECONOMICOPROMOTORE: Si chiede se l’Amministrazione intende valutare proposte di Partenariato Pubblico Privatomediante Locazione Finanziaria o Leasing (art. 187 del d.lgs 50/2016) in alternativa allatradizionale Finanza Di Progetto di cui all’art. 183, essendo possibile presentare anche per lalocazione finanziaria proposte spontanee ai sensi dell’art. 183 co. 15 e 16 del d.lgs 50/2016,così come definito dall'art. 180 e secondo quanto disposto dall'art. 183, commi 15 e 16, d.Lgs50/2016 per la presentazione di proposte spontanee ad iniziativa privata di PartenariatoPubblico-Privato. 2) ART. 5.2 PRESENTAZIONE DI PIU’ PROPOSTE In presenza di più proposte di proposte di Partenariato Pubblico Privato si chiede conferma chela comparazione economica di più proposte di Partenariato Pubblico Privato avverrà valutandol’offerta meno onerosa, così come definito all’art. 5.2 dell’Avviso, con l’ottica dell’offertaeconomicamente più vantaggiosa senza alcuna preferenza per la formula della Finanza diProgetto rispetto a quella di un’eventuale proposta di locazione finanziaria. 3) ART. 1.2 CONDIZIONE GIURIDICA DEL SITO Si chiede se è possibile aver copia del Protocollo d’intesa fra Comune di Rimini e l’AziendaU.S.L. della Romagna. 4) RICHIESTA DI PROROGA Nell'attesa di ricevere riscontro sui punti 1), 2) e 3), si richiede una proroga di almeno 60 giorni della data di scadenza per la presentazione della proposta.

Risposta :

1-2-3) si rimanda alle risposte di cui al quesito Registro di sistema PI091750-23;

4)        In merito alla richiesta di proroga, viene concessa PROROGA di 30 giorni naturali e consecutivi, per la presentazione della proposta; pertanto la nuova scadenza diviene il 10/06/2023 ore 16:00.

         Il Rup       

Arch. Davide Brugè

Domanda : 1) OGGETTO DELL’AVVISO ESPLORATIVO e INDIVIDUAZIONE OPERATORE ECONOMICO PROMOTORE: Si chiede se l’Amministrazione intende valutare proposte di Partenariato Pubblico Privato mediante Locazione Finanziaria o Leasing (art. 187 del d.lgs 50/2016) in alternativa alla tradizionale Finanza Di Progetto di cui all’art. 183, essendo possibile presentare anche per la locazione finanziaria proposte spontanee ai sensi dell’art. 183 co. 15 e 16 del d.lgs 50/2016, così come definito dall'art. 180 e secondo quanto disposto dall'art. 183, commi 15 e 16, d.Lgs 50/2016 per la presentazione di proposte spontanee ad iniziativa privata di Partenariato Pubblico-Privato. 2) ART. 5.2 PRESENTAZIONE DI PIU’ PROPOSTE In presenza di più proposte di proposte di Partenariato Pubblico Privato si chiede conferma che la comparazione economica di più proposte di Partenariato Pubblico Privato avverrà valutando l’offerta meno onerosa, così come definito all’art. 5.2 dell’Avviso, con l’ottica dell’offerta economicamente più vantaggiosa senza alcuna preferenza per la formula della Finanza di Progetto rispetto a quella di un’eventuale proposta di locazione finanziaria. 3) ART. 1.2 CONDIZIONE GIURIDICA DEL SITO Si chiede se è possibile aver copia del Protocollo d’intesa fra Comune di Rimini e l’Azienda U.S.L. della Romagna.

Risposta :

1-2)Si conferma quanto previsto all’art 5.2 dell’Avviso, in forza del quale “1. In presenza di più proposte giudicate ammissibili è selezionata la proposta che meglio risponde agli obiettivi dell’intervento e risulti maggiormente credibile e attuabile, meno onerosa per le utenze e per il Concedente, mediante provvedimento motivato ma senza attribuzioni di punteggi o altre formalità circa i criteri di comparazione. 2. L’istruttoria è conclusa con un verbale del RUP recante le motivazioni di cui all’articolo 2.2, senza attribuzione di punteggi o formazione di graduatorie. 3. Il Concedente può rifiutare eventuali proposte pervenute dopo la conclusione dell’istruttoria di cui all’articolo 5.1.”.

L’Avviso riporta gli elementi che andranno a corroborare la scelta dell’Ente nel caso dovessero giungere più proposte da parte di differenti operatori economici: verrà pertanto selezionata la proposta che meglio risponderà agli obiettivi dell’intervento e che risulterà maggiormente credibile ed attuabile e meno onerosa ma senza attribuzione di punteggi o graduatorie (si rimanda anche all’art. 2.2 in merito all’utilizzo di criteri preferenziali da considerare, non esclusivi). L'Ente valuterà pertanto le proposte, sia secondo gli elementi tecnico-gestionali, ché economici delle operazioni di partenariato depositate (si rammenta che, nell’eventualità in cui si dia corso alla procedura ad evidenza pubblica con la successiva pubblicazione del relativo Disciplinare di gara, verrà obbligatoriamente utilizzato – come previsto dalla legge - il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa). Si conferma la possibilità di utilizzare la formula del partenariato pubblico-privato nella sua accezione più ampia (quindi comprensiva dell’istituto della locazione finanziaria e non esclusiva della finanza di progetto).

Si ribadisce – ad ogni modo e come confermato da costante orientamento giurisprudenziale e dottrinale– che questa fase procedimentale finalizzata all’individuazione della scelta del promotore, risulta caratterizzata dalla più ampia discrezionalità amministrativa (inter alia Tar Campania, Sezione I, 10 maggio 2022, Delibera Anac n. 219 del 16 marzo 2021, n. 317, TAR Firenze, 28.02.2018 n. 328 ecc.).

3)      Il protocollo di Intesa non risulta sottoscritto ad oggi, il Comune di Rimini ne ha approvato la bozza con Delibera di G.C. N. 339 del 23/09/2022. Tale Delibera e relativi allegati sono scaricabili al link: https://albopretorio.comune.rimini.it/

Domanda : Buongiorno, Si chiede gentilmente se possibile ricevere copia della prova penetrometrica statica effettuata nelle adiacenze dell'area, indicata all'art.1.1 dell'Avviso. Si chiede inoltre se possibile indicare la previsione di personale infermieristico o altre funzioni che necessita di spogliatoi e loro turnazione, e orari di apertura/funzionamento previsti per la struttura”. Grazie

Risposta :

1)      In allegato, stralcio della relazione geologica redatta per la variante urbanistica inerente il PEEP di Viserba (adiacente all’area individuata per l’intervento in oggetto).

In particolare si allega la planimetria con l'ubicazione delle prove eseguite e le risultanze della prova penetrometrica statica denominata P16, realizzata nell'area adiacente a quella di interesse.

2)      A livello puramente indicativo, ai fini del dimensionamento degli spogliatoi, si presume di considerare 1,5 personale infermieristico ad ambulatorio.

Trattandosi di Casa di Comunità Spoke, il DM 77/2022 prevede apertura 12h al giorno, 6 giorni su 7.

             Il Rup       

             Arch. Davide Brugè

Domanda : A seguito di una prima lettura della documentazione a base di gara volevamo avere chiarimenti sull'applicazione degli indici urbanistici riportati per lo sviluppo del Progetto di fattibilità tecnico-economica: In particolare risulta molto vincolante il requisito di altezza massima 4.00m. Vista la tipologia di edifici circostanti di tipo multipiano si voleva chiarire se tale requisito fosse da seguire obbligatoriamente. Inoltre dalla documentazione presente non si rilevano specifiche indicazioni sulle funzioni sanitarie che si vogliono realizzare all'interno della struttura, ma si rimanda in generale agli indirizzi delle DGR in materia di Case della Comunità. Pertanto in assenza di una relazione sanitaria di indirizzo, si chiede se lo studio debba avere come unico riferimento la potenzialità edificatoria del lotto ed il rispetto delle indicazioni regionali sul dimensionamento e contenuti della casa della comunità del taglio compreso tra media e piccola. Fermo restando la cortese risposta ai quesiti posti, si chiede la disponibilità ad un incontro per approfondire il tema del dialogo.

Risposta :

L’intervento in oggetto si configura come opera pubblica di interesse generale, pertanto la necessità di rendere compatibile l’intervento secondo le esigenze di carattere sanitario con le previsioni del RUE, sarà definita a seguito di variante alla normativa urbanistica, con la quale potranno essere accolte non solo le modifiche alla destinazione d’uso C7 (funzioni sanitarie e socio assistenziali) ma anche ulteriori modifiche agli indici. A tal fine, il progetto dovrà attenersi a quanto previsto dal bando in merito alla superficie complessiva lorda edificabile (circa 1500-1800 mq), mentre in riferimento all’altezza massima consentita, tenuto conto che per l’accessibilità a dette strutture è da preferire un numero di piani limitato, si consideri un fabbricato di altezza non superiore a due-tre piani fuori terra.

Infine in merito alle funzioni sanitarie da prevedere, dette funzioni sono quelle definite nel DM n.77 del 23/05/2022 in materia di Case della Comunità. 

Tutto ciò premesso, il procedimento si avvierà con le necessarie autorizzazioni, sulla base del progetto su cui la commissione esprimerà un giudizio positivo.

  Il Rup

Arch. Davide Brugè