Domanda :
1 – Nel disciplinare di gara, art 17, si fa riferimento al modello di richiesta (Allegato 7.1 - Fac-simile giustificativi offerta economica), che non è stato rilevato tra i documenti pubblicati.
Si chiede pertanto di poter ricevere il documento in esame.
2 - Nel disciplinare di gara, art 17 e nel file “Articoliâ€, per alcuni prezzi unitari, ad esempio per le “Giornate di DSA Day service ambulatoriali compresi i trattamenti chemioterapici†si specifica che “Il prezzo unitario offerto non può superare la base d'asta unitaria + 20 %â€. Si chiede di confermare che il prezzo indicato, nel caso specifico € 4,081, è da considerarsi già comprensivo del +20%. Si precisa che l’attribuzione di valori superiori a quelli indicati nel file Articoli nella colonna “Prezzo a base d’asta per UM iva esclusa†comporterebbe uno sforamento del valore della base d’asta complessivo per ciascuna Azienda Sanitaria, in contrapposizione con la previsione del Disciplinare nell’art 17 Offerta Economica a pag. 61.
Diversamente, si chiede di esplicitare ogni singola base d’asta unitaria al fine di evitare ogni eventuale dubbio e / o incomprensione.
3 – Si chiede versione Excel dell’Allegato 7.
4 – Nell’Allegato 5.2 si riportano i n. lavaggi dell’ultimo anno di riferimento. I quantitativi annui risultanti sono alquanto esigui per ogni AOU / AUSL, es. 10, 6, 3. Probabilmente trattasi di refuso. Si chiede conferma di tali valori.
5 - Il disciplinare a pag.12 e 13 riporta le indicazioni circa il costo della manodopera relativo ad ogni singolo lotto facendo riferimento all’Allegato 12 ed applicando il CCNL del settore lavanderie industriali. Considerando che l’allegato 12 riporta al suo interno il riferimento ad operatori di subappaltatori inquadrati con CCNL differente da quello delle lavanderie, si chiede di confermare che tali figure non sono state conteggiate nella determinazione del costo della manodopera e che non rientrano negli obblighi di assorbimento previsti dalla Clausola Sociale (art.9.2 del Disciplinare)
6 – Come a perfetta conoscenza di codesto Ente allo stato sono gestori del servizio di lavanoleggio le seguenti imprese: Servizi Italia SpA (che gestisce il servizio nelle province di Parma, Modena, Piacenza e Reggio Emilia) e Sogesi S.p.A. (che gestisce il servizio nelle province di Ferrara ed Imola).
a) Come nella precedente gara anche nel presente particolare rilievo è dato: 1) alla fornitura in comodato d’uso del sistema di distribuzione automatizzato che viene addirittura rafforzato nella procedura che ci occupa al punto da richiedere il rispetto della mappatura esistente e un’integrazione sia obbligatoria che facoltativa per un totale di punti 23 su 80 nei Lotti 1-2-4 e di 16 su 80 nel Lotto 3 (rif. Griglia di Valutazione art. 18.1 e Allegato 5.16 del CSA “Distribuzione automatizzata†e fogli “Mappaturaâ€, “Integrazione obbligatoria†e “Integrazione facoltativa†di ciascuna Azienda Sanitaria); 2) al noleggio e ricondizionamento della biancheria.
La Mappatura dei distributori esistente prevede n.364 totale di sistemi automatizzati; ed esattamente n.101 nel Lotto 1 Parma Piacenza; n.100 nel Lotto 2 Modena; n. 99 nel Lotto 3 Reggio Emilia; n.64 nel Lotto 4 Ferrara ed Imola).
La integrazione obbligatoria richiede un numero ulteriore di almeno n.59 ed esattamente n.13 nel Lotto 1 Parma Piacenza; n.40. nel Lotto2 Modena; n. 6 nel Lotto 4 Ferrara ed Imola).
Il modello di offerta economica non valorizza espressamente la presente voce di costo che pure incide sul valore complessivo della offerta nella percentuale di circa il 5%.
E’ palmare che detta percentuale di costo debba poter essere affrontata da tutte le ditte in gara in termini di par condicio.
Ora accade che mentre nel disciplinare vi sono previsioni che fanno ritenere obbligatoria la sostituzione di tutti i distributori esistenti (così da mettere tutte le imprese nella stesa condizione) si veda l’art. 16 â€Offerta Tecnica†secondo cui “L’offerta è firmata secondo le modalità previste al precedente punto 15.1 e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti da allegare negli appositi campi Sater … d) Schede tecniche dei sistemi di distribuzione divise e raccoglitori dello sporco offerti sulla richiesta di schede tecniche;…. Ulteriori documenti: piano di dismissione ed installazione graduale dei sistemi automatizzati di distribuzione delle divise e dei raccoglitori dello sporco. Il piano di dismissione ed installazione dovrà essere redatto per singolo ambito e dovrà tenere a riferimento le tempistiche previste nel Capitolato tecnico …); nel CSA a pag. 9 vi è invece una previsione che potrebbe -se non correttamente interpretata- creare una evidente ed ingiustificata posizione di vantaggio per le imprese attuali gestori: ci riferiamo all’art. 4 del CSA “Oggetto dell’appalto†in cui si legge “Il Fornitore dovrà inoltre provvedere: …; • alla fornitura in comodato d’uso di sistemi automatici di distribuzione delle divise e raccoglitori dello sporco e/o altri sistemi quali ad es: armadi intelligenti come specificato nell’apposito paragrafo “distributori automaticiâ€. Si precisa che tutti i sistemi forniti devono essere perfettamente funzionanti; …“.
Orbene non vi è chi non veda che l’espressione utilizzata è foriera di interpretazione non univoca. Chiaro è che una cosa è mantenere perfettamente funzionanti i distributori in essere; altra cosa per le imprese concorrenti non attuali gestori dover proporre nuovi sistemi automatici di distribuzione delle divise e raccoglitori dello sporco e/o altri sistemi; tanto più che non vi è previsione di sorta nella lex di gara in ordine alla possibilità di acquisto dei sistemi automatici di distribuzione esistenti con una valorizzazione degli stessi.
Si chiede quindi di volere confermare – pena la palese illegittimità dell’intera impostazione di gara – che la previsione del CSA di cui all’art. 4 in cui si legge “Il Fornitore dovrà inoltre provvedere: …; • alla fornitura in comodato d’uso di sistemi automatici di distribuzione delle divise e raccoglitori dello sporco e/o altri sistemi quali ad es: armadi intelligenti come specificato nell’apposito paragrafo “distributori automaticiâ€. Si precisa che tutti i sistemi forniti devono essere perfettamente funzionanti; …†deve essere interpretata nel senso che i distributori offerti devono essere nuovi e quindi perfettamente funzionanti.
b) Nella stessa ottica di par condicio vanno interpretate a ns. avviso le altre previsioni che pure potrebbero altrimenti avvantaggiare gli attuali fornitori.Ci riferiamo alle previsioni sul noleggio e ricondizionamento della biancheria piana e confezionata che nella offerta economica è una voce altamente rilevante costituendo il cuore dell’appalto.Anche in tal caso, mentre nel disciplinare vi sono previsioni che fanno propendere nel senso di una fornitura a noleggio nuova di tutta la biancheria (si vedano le previsioni sul rispetto delle caratteristiche tecniche e della comprova del rispetto anche dei CAM; art. 16 del disciplinare; tanto più che la valutazione della qualità dei prodotti offerti vale altri 12 punti: si veda la griglia di valutazione all’art. 18.1 del disciplinare) nel CSA tuttavia a pag. 21 e 24 vi è una previsione che potrebbe -se non correttamente interpretata- creare una evidente ed ingiustificata posizione di vantaggio per le imprese attuali gestori. Ci riferiamo alla pag. 21 del CSA Art.8 DOTAZIONE BIANCHERIA PIANA Al momento dell’attivazione dell’appalto il fornitore dovrà fornire a ciascun centro di utilizzo di biancheria piana nuova/rigenerata e precisamente:…; cfr. pag. 24 art. 1? CARATTERISTICHE DEGLI ARTICOLI E DOTAZIONE “La biancheria confezionata deve rispettare le tipologie e le caratteristiche minime riportate nel presente capitolato e nell’Allegato 5.3 “Biancheria confezionataâ€â€¦ Oltre a quanto suddetto, le divise: • Devono essere composte da capi nuovi di fabbrica o rigeneratiâ€.
Orbene anche qui l’espressione utilizzata “rigenerati†è foriera di interpretazione non univoca.
Chiaro è che una cosa è rigenerare la biancheria esistente; altra cosa per le imprese concorrenti non attuali gestori dover proporre nuova biancheria; tanto più che anche in questo caso non vi è previsione di sorta nella lex di gara in ordine alla possibilità di acquisto della biancheria attualmente in uso che possa essere poi rigenerata.
Si chiede quindi di volere confermare – pena la palese illegittimità dell’intera impostazione di gara – che la previsione del CSA di cui alle pagine 21 e 26 sopra riprodotte deve essere interpretata nel senso che la biancheria offerta deve essere nuova.
7-L’art.9.3 Clausola di inclusione lavorativa del Disciplinare cita quanto segue: Al fine di garantire le pari opportunità generazionali, di genere e di inclusione lavorativa per le persone con disabilità o svantaggiate, l’operatore si impegna in caso di aggiudicazione del contratto, ad assicurare, a pena di esclusione:
• una quota pari al 30% per cento di occupazione giovanile e/o persone con disabilità o svantaggiate e in stato di fragilità;
• una quota pari al 30% per cento di occupazione femminile e/o persone con disabilità o svantaggiate e in stato di fragilità
delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali.
Si chiede di precisare che tali assunzioni debbano considerarsi aggiuntive solo se, rispetto a al personale indicato dall’All.12 per il quale vige l’obbligo di assorbimento ed il personale di stabilimento, non vengono raggiunte tali quote. In caso affermativo si richiede di pubblicare nuovamente l’allegato 12 con l’indicazione del sesso e dell’età di ciascun operatore.
8-Si chiede conferma che la dicitura “biancheria confezionata†indicata al paragrafo “estetica e finitura per i capi di biancheria confezionata†alla pagina 51 del DISCIPLINARE è da considerarsi un refuso e che si intenda riferita a biancheria PIANA.
9-Si fa presente che la dicitura America 1° riportata nelle specifiche tecniche di diversi articoli in allegato 5.12_Biancheria Piana identifica una denominazione di provenienza del cotone, non più utilizzata nel mercato. Si chiede di confermare che tratti di refuso e che venga richiesto un cotone di alta qualità.
10-Allegato 5.12_bIancheria piana: per gli articoli L1-LENZUOLO STANDARD, L2-LENZUOLO PEDIATRICO viene richiesta una grammatura di 175/185 g/mq corrispondente ad un lenzuolo titolo 16/24, generalmente utilizzata per le traverse. Si propone la possibilità di presentare lenzuola standard e pediatrico di grammatura 140 gr/mq (+/- 5%) uniformandole alla grammatura richiesta per le federe F1, F2, F3, corrispondenti ad un titolo 20/24 che con un conteggio di fili maggiore permette aspetti migliorativi in termini di morbidezza, resistenza superiore ai lavaggi e migliore traspirabilità, ottimale in ambiente ospedaliero.
11-Alla pagina 41 del Capitolato Tecnico al punto “8.6 DIVISE PER PERSONALE GAE†vengono richieste divise corrispondenti alla tipologia e caratteristiche minime indicate al C.T. e all’â€allegato 5.8 composizione divise personale servizi tecnici e altroâ€. Si chiede conferma che il riferimento all’allegato 5.8 trattasi di refuso e l’allegato corretto da tenere in considerazione per il personale GAE è l’allegato “5.10 Composizione divise 118-NUE-GAEâ€.
12-Nell’allegato 5.2 del CT viene richiesto un materasso standard con una densità del poliuretano di 35 Kg/mc, si chiede di precisare se tale parametro è da considerarsi come parametro minimo e se possono essere presentate densità differenziate tra base e superficie di appoggio
13-L’art.11.2 al CT richiede nell’ambito del ricondizionamento della materasseria quanto segue: l’articolo sottoposto a ricondizionamento deve conservare la caratteristica di prodotto ignifugo per tutta la sua durata, anche dopo una serie di ripetuti lavaggi e trattamenti.Si precisa che il tessuto in cotone 100% non garantisce il mantenimento delle caratteristiche di ignifugicità e che da anni le fodere vengono realizzate in tessuto tecnico in monofilamento di poliestere ignifugo permanente stabile ai lavaggi e biocompatibile
14-GUANCIALE STANDARD- Nell’allegato 5.2 vien richiesto un guanciale standard con densità KG/mc 23, considerato che i produttori di poliuretano espanso flessibile a cellule aperte (alveolare) producono normalmente serie di materiali con densità ben definite per i guanciali ( ad esempio 21 e 25 Kg/mc) con tolleranza più o meno 5%, si chiede di confermare la possibilità di presentare articoli con tali densità
15-Con riferimento a quanto previsto nel disciplinare di gara pag. 54 - 16.1 CAMPIONATURA Fermo restando l’obbligo di presentare la campionatura richiesta entro i termini indicati, qualora la commissione giudicatrice ne ravvisasse la necessità, le ditte concorrenti dovranno essere disponibili a fornire altri campioni, su indicazione della commissione stessa, entro 5 giorni dalla richiesta o nel diverso termine indicato.
Chiediamo che i tempi richiesti per soddisfare le esigenze di ulteriore campionatura da parte della commissione di gara siano di almeno 15 giorni lavorativi.
16-In merito all’allegato Allegato_5.13_TTR sterile e non sterile si chiede a codesta SA di fornire i dati relativi alla quantità numerica dei set sterili e non sterili utilizzati per i singoli presidi ospedalieri, al fine di consentire a ciascun operatore di effettuare un’adeguata valutazione economica, in contrapposizione si favorisce l’attuale azienda appaltatrice essendo a conoscenza dei dati specifici.
17-il CT a pag. 17 stabilisce che non verrà riconosciuto il rimborso dei capi dispersi nel caso di mancata tempestiva segnalazione da parte del fornitore del superamento della soglia pari al 5% di cui sopra. Si chiede di precisare il tempo entro il quale l’operatore economico deve effettuare la comunicazione di superamento della soglia.
18-L’art.16 del Disciplinare prevede di allegare in offerta tecnica, pena esclusione, nel campo Sater “RELAZIONE PARI OPPORTUNITÀ†una relazione su come il fornitore intende adempiere alla clausola di inclusione lavorativa e le modalità di rendicontazione. Si chiede di precisare cosa la SA richiede ai fini della rendicontazione.
19-Si segnala che l’indice e la numerazione relativa all’articolo 8 del CT non è corretta.
20- l’art.15 del CT descrive le caratteristiche del Sistema informativo, tuttavia ad inizio di pag.62 sembra mancare una parte della frase “con le seguenti funzionalità minime, intese come esemplificative e non esaustive†Si chiede di indicare il contenuto della frase nella sua interezza.
21–Nell’Allegato 12, Lotto 1, si riporta presso l’AO di PARMA una riga riferita a personale in subappalto per 364 ore settimanali di impiego. Si chiede conferma che tali ore facciano riferimento a più operatori, e per omogeneità con le altre informazioni ricevute (es. AUSL Parma) si chiede di specificare il numero di operatori corrispondenti e le ore lavorate settimanali da ciascuno
Risposta :
1.Si provvede ad allegare il modello “Allegato 7 – Fac simile giustificativi offerta economica†che potrà essere utilizzato dall’operatore economico per la giustificazione della propria offerta. Il modello è contenuto nel file zip.
2.Si ribadiscono le modalità di presentazione dell’offerta economica riportate al paragrafo 17 del disciplinare di gara, precisando che:
a)le voci di remunerazione di cui ai punti dal 3 al 10 e dal 12 al 13 della tabella di cui al paragrafo 17 sono al netto del +20%;
b)l’offerta per ogni lotto non deve superare: il valore di ogni Azienda compresa nel lotto - la base d'asta unitaria per le voci di remunerazione di cui al punto 1, 2 e 11 della tabella di cui al paragrafo 17 - la base d'asta unitaria + 20 % per le voci di remunerazione di cui ai punti dal 3 al 10 e dal 12 al 13 della tabella di cui al paragrafo 17; inoltre nella strutturazione della propria offerta non dovrà essere superato il valore complessivo del singolo lotto.
Quindi sta all’operatore economico, tenuto conto di quanto sopra, decidere per le voci di cui al punto 1 l’ulteriore limite di base d’asta (utilizzando il + 20%).
3.L’offerta economica è quella da compilare sulla piattaforma SATER.
4.Si confermano i valori indicati. Precisando che il numero riportato nell’Allegato 5.2 fa riferimento al numero di lavaggi per ogni materasso nell’arco dell’ultimo anno di riferimento. Resta inoltre inteso che il lavaggio dovrà avvenire anche in tutti i casi previsti al paragrafo 11.2 del Capitolato Tecnico.
5.Tali figure sono state conteggiate nella determinazione del costo della manodopera utilizzando i costi medi orari indicati nelle tabelle relative al CCNL utilizzato per ciascuna risorsa. Resta fermo che l’operatore deve indicare in gara i propri costi della manodopera definiti in base all’organizzazione che intende adottare per l’erogazione dei servizi. Per quel che riguarda gli obblighi di assorbimento previsti dalla clausola sociale si precisa che spetta all’operatore economico definire, nel progetto di assorbimento, le risorse che ritiene di assorbire rispetto a quelle indicate nell’allegato 12.
6. a)Si conferma quanto riportato nella documentazione di gara. Gli operatori possono offrire macchine utilizzate in altri appalti purché perfettamente funzionanti e rispondenti ai requisiti minimi del Capitolato tecnico.
6. b)Si conferma quanto riportato nella documentazione di gara. i concorrenti posso offrire capi utilizzati in altri appalti ricondizionati e rispondenti alle specifiche minime previste negli atti di gara.
7.Si precisa che la clausola di inclusione lavorativa di cui all’art. 9.3 del Disciplinare si applica alle nuove assunzioni ulteriori che si rendessero necessarie per l’esecuzione del contratto successivamente al riassorbimento del personale attualmente impiegato indicato dall’allegato 12.
7.Si precisa che la clausola di inclusione lavorativa di cui all’art. 9.3 del Disciplinare si applica alle nuove assunzioni ulteriori che si rendessero necessarie per l’esecuzione del contratto successivamente al riassorbimento del personale attualmente impiegato indicato dall’allegato 12.
8.Si conferma.
9.Si conferma quanto richiesto, potrà essere comunque presentato un articolo equivalente o migliorativo in cotone adatto ai lavaggi industriali e al sistema di ricondizionamento previsto al paragrafo 11 del Capitolato Tecnico.
10.Si conferma quanto previsto nell’Allegato 5.12, in via generale sono comunque sempre ammesse caratteristiche che migliorino la qualità, la funzionalità e la performance dei capi richiesti, fermo restando che venga rispettata la destinazione d’uso dell’articolo.
11.Si conferma.
12.Si conferma la densità indicativa di 35 Kg/m3 per i materassi standard, in via generale sono comunque sempre ammesse caratteristiche che migliorino la qualità, la funzionalità e la performance dei capi richiesti.
13.Si conferma che la materasseria deve conservare la caratteristica di prodotto ignifugo per tutta la sua durata, anche dopo una serie di ripetuti lavaggi e trattamenti, pertanto le fodere relative agli articoli di materasseria devono intendersi in tessuto tipo Trevira ignifugo in classe 1.
14.Si conferma la possibilità di presentare articoli con la densità proposta.
15.Si conferma quanto specificato nel Disciplinare.
16.Ai fini della formulazione dell’offerta economica nell’allegato 7. “Schema di offerta economica†sono riportati i quantitativi in kg di TTR sterile e non sterile per ciascuna singola azienda sanitaria contraente.
17.Come riportato al paragrafo 20.2 AVVIO APPALTO del Capitolato Tecnico la regolamentazione dei capi dispersi sarà uno degli elementi considerati nella redazione dell’Atto di Regolamentazione, in tale fase potrà essere definita con la Singola Azienda contraente la tempistica ritenuta più consona per la segnalazione da parte del fornitore del superamento della soglia.
18.Per modalità di rendicontazione si intendono le informazioni che il fornitore metterà a disposizione dell’Agenzia nel corso e al termine della convenzione al fine di verificare l’effettivo adempimento della clausola.
19.Si conferma che l’indice del capitolato riporta una numerazione non corretta nei sotto paragrafi degli art. 7 – 8 e 17, risultano invece corretta la denominazione del paragrafo e la numerazione di pagina. Si allega per maggior chiarezza una tabella contenente la numerazione corretta mediante il file denominato: numerazione indice corretta contenuto nello zip.
20. L’art. 15 risulta completo, tuttavia si evidenzia un errore materiale di collocamento della frase “Il trasferimento dei dati sul sistema informativo sarà possibile, anche grazie alla diversa tecnologia usata dal fornitore es. antenna di lettura, lettori wireless portatili e comunque offerte in sede di gara dal fornitore per il rilevamento della movimentazione della biancheria†che andava disposta prima della frase “Pertanto per l’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, il fornitore dovrà implementare un sistema informativo†; quest’ultima si deve legare a “con le seguenti funzionalità minime, intese come esemplificative e non esaustive:â€â€¦
21.Si conferma che le ore indicate sono cumulative e riferite a più operatori. Tutte le informazioni in possesso di questa Amministrazione sono contenute nell’Allegato 12.