Domanda :
RICHIESTA CHIARIMENTI – GENERALE
1. Per la partecipazione alla gara in oggetto, riguardante anche Dispositivi Medici, si chiede se Codesta Spett.le Amministrazione ha tenuto conto, in ottemperanza al D.L. 115/2022 come convertito con modificazioni dalla Legge 21 settembre 2022, n. 142, e quindi dell’art. 9 ter, commi 8, 9 e 9 bis, del D.L. 78/2015 così come delineato dal decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze del 6 luglio 2022, pubblicato in G.U.R.I in data 15 settembre 2022, del decreto del Ministero della Salute del 6 ottobre 2022, pubblicato in G.U.R.I. del 26 ottobre 2022 e di ogni altro provvedimento comunque presupposto, connesso e/o consequenziale, come ad esempio, dell'“accordo, ai sensi dell’art. 9-ter del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito con modificazione dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della Salute di individuazione dei criteri di definizione del tetto di spesa regionale per l’acquisto di dispositivi medici e di modalità di ripiano per gli anni 2015-2016-2018-2018â€, del 7 novembre 2019 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, della intesa della Conferenza delle regioni e delle province autonome del 14 settembre 2022, ovvero dell'intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 28 settembre 2022, nonché della circolare Ministero Economia e Finanze e Ministero Salute n. 7435 del 17.03.2020 e quindi si sia determinata ad effettuare l’acquisto della fornitura nel rispetto del suo specifico tetto di spesa regionale per cui l’aggiudicataria non sarà chiamata a restituire alcuna somma percepita in esecuzione del contratto siglato a seguito della gara, perché i relativi pagamenti delle forniture non contribuiranno a sforare il tetto regionale alla spesa sanitaria e di conseguenza non saranno soggetti a payback e non le verranno mai chiesti rimborsi per le relative fatture come contributi al ripiano della spesa eccedente.
RICHIESTA CHIARIMENTI – OFFERTA ECONOMICA
1. Caricamento lotti
Si chiede di confermare se corretto compilare le colonne predisposte come segue:
a) VALORE OFFERTO: valore complessivo offerto per il lotto in considerazione del fabbisogno su 48 mesi
b) INDICARE SCONTO DA LISTINO: verrà inserita una percentuale di sconto unica per ogni voce del lotto. Tale percentuale verrà applicata ai prezzi di listino dei componenti riconducibili alle singole voci dell’impianto tipo. Si conferma?
2. Si chiede di confermare che vi sia unicamente una base d’asta complessiva sul lotto, mentre che il costo offerto per i singoli componenti (voci) del lotto non sia vincolato da alcuna base d’asta.
3. È possibile offrire in sconto merce una o più componenti (voci) del lotto?
4. Lotto 3 - Si chiede di confermare la descrizione delle singole voci del lotto. In particolare, si conferma la richiesta della “modularità di colloâ€?
Risposta :
1) L’Agenzia Intercent-ER è la centrale acquisti della Regione
Emilia-Romagna e, conformemente a quanto previsto dalla legge regionale
istitutiva e dalla normativa nazionale in materia, provvede alla gestione
centralizzata delle procedure di gara a seguito delle quali stipula Convenzioni
quadro. La Convenzione come noto, è un contratto quadro, con cui la
centrale di committenza regionale individua, a seguito di una procedura di gara
centralizzata, un fornitore che si impegna ad accettare ordinativi di fornitura
dalle singole amministrazioni (nel caso di specie aziende sanitarie del
territorio regionale), fino alla concorrenza della quantità massima complessiva
stabilita dalla Convenzione stessa ed ai prezzi e condizioni ivi previsti.
Il valore della Convenzione è dunque frutto di una stima
relativa ad un presunto fabbisogno delle Amministrazioni, che utilizzeranno la
Convenzione stessa, nell’arco temporale della sua durata.
Con la stipula della Convenzione vengono resi disponibili,
sulla piattaforma di e-procurement della Agenzia, “listini prezzi “che
dettagliano i beni/servizi oggetto della Convenzione stessa rispetto ai quali,
le aziende sanitarie, potranno procedere a stipulare i rispettivi contratti attraverso
l’emissione degli Ordinativi di fornitura.
Risulta chiaro pertanto che la Centrale Regionale Intercent-ER,
anche con riferimento alla procedura in esame, non “effettua l’acquisto di
beniâ€, bensi, attraverso lo strumento della Convenzione, in esito alla
procedura centralizzata, mette a disposizione delle aziende sanitarie del
territorio regionale, dispositivi medici e servizi, nella quantità massima
indicata nei documenti di gara, ai prezzi di aggiudicazione, affinchè le stesse
possano stipulare i rispettivi contratti di acquisto, definendo in quel momento,
lo specifico fabbisogno e la correlata spesa.
Ciò premesso si ritiene che il quesito posto non sia
pertinente rispetto al ruolo e all’ambito di competenza di questa Centrale di
acquisto regionale.
1.a) VALORE OFFERTO: non è un valore da inserire, ma un campo calcolato dal sistema dopo l'inserimento dei singoli prezzi offerti per ogni voce.
1.b) La percentuale di sconto da listino è da inserire in offerta a sistema a cura dell'Operatore Economico per ogni voce. Non deve necessariamente essere il medesimo per ogni voce. Si specifica che, come indicato nel disciplinare di gara, "La percentuale media ponderata di sconto dichiarata verrà applicata ad eventuali ulteriori dispositivi che si rendessero necessari per gli impianti oggetto della presente procedura, presenti nel listino depositato in gara".
2) Si conferma
3) come previsto nei documenti di gara, "Il prezzo unitario offerto non può essere pari a 0 (zero)".
4) Si conferma che per il lotto 3, per mero errore di trascrizione, a sistema è stata riportata nelle varie voci "a modularità di collo" anzichè "a modularità metafisaria" come indicato nella documentazione di gara per il lotto 3, pertanto le voci del lotto 3 sono da intendersi come di seguito indicato:
voce 3.1 - stelo modulare per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.2 - blocco metafisario per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.3 - cotile da revisione non cementato per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.4 - inserto (ceramica) per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.5 - inserto (polietilene) per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.6 - testina (ceramica) per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.7 - testina (metallo) per impianto a modularità metafisaria;
voce 3.8 - vite acetabolare per impianto a modularità metafisaria.