Domanda :
Premesso che:
Intercent-ER ha emesso il bando di gara denominato “procedura aperta per l’affidamento del servizio di ge-stione del fondo regionale Foncooperâ€;
Il servizio oggetto di gara – come da descrizione fornita alla sezione II.2.4 del Bando - consiste nella Gestione del fondo regionale Foncooper, di cui al Titolo I della Legge 27/02/1985 n. 49 modificata dalla Legge n. 57/2001 (c.d. Legge Marcora), per l’erogazione di finanziamenti agevolati rivolti a società cooperative ope-ranti nel territorio della regione Emilia-Romagna per la realizzazione di progetti finalizzati all’aumento della produttività e dell’occupazione;
Nel Disciplinare di Gara, paragrafo 6.1 vengono indicati quali requisiti di idoneità:
a) “Iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di garaâ€;
b) “iscrizione all’Albo di cui all’art. 13 del D.lgs. n. 385/1993 ovvero iscrizione all’Albo unico degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del D.lgs. n. 385/1993 come modificato dall’articolo 7 del D.lgs. n. 141/2010.
(…) è una società cooperativa per azioni costituita nel 1986 ai sensi dell’art. 17, comma 2, della Legge n. 49/1985 (c.d. Legge Marcora), modificata dalla Legge n. 57/2001 con la finalità di svolgere, in qualità di inve-stitore istituzionale (art. 111 octies, Sez. V, Capo I, R.D. 30.03.1942, n. 318, modificato dall’ art. 9 del D.Lgs. 17/01/2003, n. 6), attività di promozione e sviluppo della cooperazione mediante l’apporto di strumenti finan-ziari di medio e lungo termine nei confronti delle imprese cooperative.
(…) è una società partecipata e vigilata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (già Ministero dello Svi-luppo Economico), che detiene il 98% del capitale sociale sottoscritto e versato, e possiede la natura di “strumento finalizzato al perseguimento di una specifica missione di interesse pubblico†(cfr. Decreto Ministro dello Sviluppo Economico 20.12.2019).
In riferimento alla sua attività di investitore istituzionale, (…), in base alle previsioni dell’art. 114, comma 2, Decreto Legislativo 1° set. 1993, n. 385 e dell’art. 8, comma 1, del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, 2 aprile 2015, n. 53 rientra tra i “soggetti che esercitano l’attività di concessione di finanziamenti in base a speciali disposizioni di legge dello Stato e sono sottoposti a forme di controllo sull’attività svolta, da parte di enti dell'amministrazione centrale dello Stato o di enti pubblici territoriali, non limitate a profili di le-gittimità, ma estese alla efficacia, coerenza ed economicità della gestione†.
Dal 2014, (…) gestisce per conto del MIMIT in regime di Convenzione (Reg. Corte dei Conti n. 771 del 16/08/2021) una Misura di aiuto di stato – costituita da un “Fondo Rotativo†per l’erogazione di finanziamenti agevolati – finalizzata a sostenere su tutto il territorio nazionale, la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle società cooperative, con lo scopo di favorire lo sviluppo economico e la crescita dei livelli di occupazio-ne del Paese (D.MiSE 4/12/2014 e D.MiSE 04/01/2021 c.d. “Nuova Marcoraâ€).
(…) rientra nelle previsioni di cui all’art. 1, co. 4 del D. Lgs 175/2016, in quanto società a partecipazione pub-blica di diritto singolare costituita per l’esercizio della gestione di servizi di interesse generale o di interesse economico generale o per il perseguimento di una specifica missione di pubblico interesse.
L’art. 17, co. 5ter, della Legge 49/1985 – come integrata dalla Legge 178/2020, art. 1, co. 262, lett b) – pre-vede espressamente che (…) può essere “destinataria di fondi pubblici nazionali e regionali, nonché svolgere attività di promozione, di prestazione di servizi e di assistenza nella gestione di fondi, affidati a enti o ammini-strazioni pubbliche, aventi la finalità di sostenere l'occupazione attraverso la nascita e lo sviluppo di imprese cooperative di lavoro e socialiâ€.
(…) oltre al Fondo rotativo nazionale di cui alla “Nuova Marcoraâ€, gestisce il Fondo agevolato della Regione Basilicata per il sostegno dell'occupazione nelle imprese cooperative (L. R. 20/03/2015 n. 12 - D.G.R. n. 1366 del 20/12/2018) ed il Fondo rotativo regionale per il recupero delle aziende in crisi della regione Lazio (L.R. 13/2018 – art. 4, c. 40 e ss).
(…) è assegnataria del Bando della Commissione Europea a valere sull’European Social Fund Plus finalizzato ad agevolare l’intervento di intermediari finanziari europei nelle imprese della c.d. “Economia Sociale†(tra cui rientrano le imprese cooperative).
(…) è soggetto abilitato dal Ministero dell’Interno ad accedere al Sistema Informatizzato Certificazione Anti-mafia (SI.CE.ANT.).
(…) con Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 2 aprile 2021 è abilitato alla riscossione coatti-va si sensi dell’art. 17, co. 3bis del D.Lgs 46/1999, relativamente alla gestione del Fondo rotativo nazionale “Nuova Marcoraâ€.
In quanto società partecipata e vigilata dal MIMIT, (…) è tenuta ad osservare:
il D.Lgs. 33/2013 “Obblighi di pubblicità e trasparenzaâ€, artt. 14 e 15,
comma 1 lett. D), e art. 22, commi 3 e 5;
le determine ANAC n. 50 e 65 del 2013 e n. 8 del 2015;
il Protocollo di Legalità sottoscritto in data 15.03.2016 con il Ministero
dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per gli Incentivi alle
Imprese, in osservanza del DPR 16 aprile 2013, n. 62 e del Decreto del
MiSE 17 marzo 2015;
la Legge 441/1982, “Disposizioni per la pubblicità della situazione
patrimoniale di titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni
entiâ€.
Considerato, pertanto, che:
A (…), per espressa previsione di legge, pur esercitando le medesime attività dei soggetti iscritti negli albi ri-chiamati dal Disciplinare di gara, non si applicano le disposizioni del Titolo V del T.U.B. in quanto la società non è sottoposta alla vigilanza della Banca d’Italia, ma a quella del MIMIT, la cui vigilanza non si limita ai pro-fili di legittimità, ma si estende all'efficacia, coerenza ed economicità della gestione (cfr. art. 114, comma 2, del T.U.B. e art. 8, co. 1, del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, 2 aprile 2015, n. 53);
la Legge n. 49 del 27/2/1985 e s.m.i., all’art. 17, co. 4, prevede l’estensione della normativa prevista per i soggetti sottoposti alla Vigilanza ex D. Lgs 385/1993, per quanto riguarda i requisiti di professionalità e di onorabilità degli esponenti aziendali;
il MIMIT ha ritenuto doversi applicare a (…) il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze (MEF) del 23 novembre 2020, n. 169, recante “Regolamento in materia di requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento dell’incarico degli esponenti aziendali delle banche, degli intermediari finanziari, dei confidi ….â€, ancorché la normativa vigente (articolo 23, comma 11, del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dal-la Legge 17 dicembre 2012, n. 221), preveda l’esclusione dall’obbligo di iscrizione all’Albo Unico degli inter-mediari finanziari di cui all’art. 106 del TUB delle società finanziarie costituite ai sensi della Legge n. 49/85 (Legge Marcora), in quanto investitore istituzionale sottoposto alla vigilanza del MIMIT;
in virtù delle norme richiamate e delle ulteriori considerazioni susseguenti sussiste, quindi, la completa equiva-lenza tra i soggetti abilitati, come (…), alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato previsti dalla legge 27 febbraio 1985, n.49 e quelli iscritti all’Albo di cui al D. Lgs 385/1993, ammessi a svolgere l’attività oggetto di gara: la gestione del fondo regionale Foncooper di cui al Titolo I della stessa Legge 49/1985.
Tutto ciò premesso e considerato, si domanda pertanto:
di chiarire - se necessario anche tramite rettifica al disciplinare - se le società abilitate, come (…), dalla legge 27 febbraio 1985, n. 49 (c.d. legge Marcora), art. 17, commi 2 e 5ter, alla concessione dei finanziamenti di cui alla legge medesima, possano partecipare alla gara, anche se non iscritte all’Albo di cui al D.lgs. 385/1993, in quanto l’essere società abilitate ai sensi dell’art. 17 commi 2 e 5ter della legge 49/1985 e delle ulteriori dispo-sizioni normative richiamate in premessa è equivalente all’essere in possesso del requisito di cui a pag. 14 pa-ragrafo 6.1, lett b) del Disciplinare, ai fini dello svolgimento delle attività previste dal Bando: la gestione del fondo regionale Foncooper di cui al Titolo I della Legge Marcora.
Risposta :
Si conferma che in ossequio a quanto disposto dalla L. N. 49/1985 e
ss.mm.ii., dal D.Lgs. N.385/1993 e ss.mm.ii. e dal Decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze n. 53 del 2 aprile 2015 le società di cui al
comma 2 dell’articolo 17 della L. 49/1985 possono partecipare alla gara, si
vedano in proposito il Bando di gara e il Disciplinare di gara rettificati con
Determinazione n. 22 del 13/01/2023.