Servizio di pulizia, sanificazione, servizi ausiliari 5

Domanda : In riferimento a quanto indicato al Par. 15. Del Disciplinare di Gara - CONTENUTO DELLA BUSTA AMMINISTRATIVA – in caso di partecipazione di un consorzio stabile di cui all’art. 45 c. 2 lett. c) del Codice che indica, per l’esecuzione dell’appalto, una serie di Socie Esecutrici, si rappresenta quanto segue: 1) Si chiede di confermare che il DGUE sul portale SATER dovrà essere compilato esclusivamente dal Consorzio; 2) Non essendo stato messo a disposizione un modello specifico, si chiede di confermare che le Consorziate Esecutrici dovranno produrre un proprio DGUE, redatto utilizzando il modello word “Allegato 2 DGUE (solo subappaltatori)”, adattandolo in relazione al proprio ruolo di Consorziata Esecutrice; 3) Al par. 15.3.1 – Dichiarazioni Integrative – si legge che il concorrente, utilizzando il modello “Allegato 1a – domanda di partecipazione” deve rendere, tra le altre, le seguenti dichiarazioni che non risultano presenti tra quelle del citato modello: 2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta; 5. accetta il patto di integrità, approvato dalla Regione Emilia-Romagna con delibera della giunta del 30 giugno 2014 n. 966 allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012); per quanto sopra: a) si chiede se verrà pubblicato un modello corretto oppure se il concorrente dovrà integrare, nel modello esistente, le dichiarazioni mancanti b) si chiede di confermare che l’Allegato 1a dovrà essere prodotto esclusivamente dal Consorzio e non anche dalle Consorziate Esecutrici

Risposta : ) Il DGUE (operatore economico da compilare su SATER), -Allegato 1 al Disciplinare di gara-, dovrà essere compilato oltre che dal Consorzio da ognuna delle consorziate esecutrici. 2) Premesso che l’Allegato 4 “Patto di integrità” dovrà essere allegato alla domanda di partecipazione sottoscritto, condizione che ne integra la completa accettazione, si precisa che il concorrente potrà integrare la domanda di partecipazione con tutte le dichiarazioni integrative di cui al paragrafo 15.3.1. punto 2 del disciplinare di gara, fermo restando che, ad ogni buon fine, il punto 1 della domanda di partecipazione ricomprende esaustivamente anche l’accettazione del Patto d’integrità in quanto allegato al Disciplinare di gara. 3)Si conferma.

Domanda : In riferimento ai valori massimali indicati nei documenti di gara ed in particolare per quanto riguarda il valore dei servizi ausiliari, si evidenzia che in virtù della modalità algoritmica individuata nel modello di schema di offerta economica, la dove bisogna indicare una percentuale di sconto da applicare al costo della manodopera per prestazioni dei servizi ausiliari/complementari maggiorato del 25%, il modello predisposto fa si che se indicato uno sconto pari a 0% si ottiene come valore offerto il valore coincidente con il massimale, per percentuali di sconto da 0,n° % a 100% si ottiene come valore offerto un valore maggiore del massimale. Questa modalità indica che il massimale indicato nei documenti di gara non sia il valore dei servizi (comprensivi quindi del costo della manodopera e della maggiorazione), ma bensì corrisponda al solo valore della manodopera. Questa modalità potrebbe inoltre far si che l'importo complessivamente offerto risultante dalla sommatoria delle tre voci oggetto di sconto, porti ad un risultato maggiore al massimale complessivo inserito in gara.

Risposta : L’Allegato 14 “Schema di presentazione dell’offerta economica” al Disciplinare di gara, per mero errore materiale, contiene una formula che non corrisponde a quanto correttamente indicato al paragrafo 18.3 dello stesso disciplinare. Pertanto, l’Allegato 14 “Schema di presentazione dell’offerta economica” viene sostituito nella nuova formulazione corretta.

Domanda : Buonasera, la presente per chiedere i seguenti chiarimenti: 1) Con riferimento all’Allegato c richiesto, ossia alla “documentazione tecnica relativa alle attrezzature e ai macchinari che il concorrente si impegna ad utilizzare nell’esecuzione del servizio. Dovranno in particolare essere evidenziate solo le caratteristiche funzionali alla valutazione dei criteri 4.2 e 4.4 di cui alla Tabella di cui al Paragrafo 18.1.” e al criterio di valutazione 4.2 che recita: “Il punteggio verrà attribuito sulla base delle soluzioni proposte in rapporto ai prodotti chimici, materiale di consumo attrezzature, macchinari e gestione dei rifiuti prodotti con l’attività” si chiede di chiarire se la documentazione tecnica debba essere riferita unicamente ad attrezzature e macchinari o non anche ai prodotti chimici e al materiale di consumo (panni/mop). Si chiede, inoltre, di confermare che tale documentazione debba includere esclusivamente documentazione ufficiale del produttore quali schede tecniche o certificazioni e non già descrizioni generiche o elaborati ad integrazione dei capitoli 4.2 e 4.4 della relazione tecnica. 2) L’articolo 17 del Disciplinare di Gara alla voce “contenuto della busta “offerta economica” afferma che “per i punti a), b) e c) verranno prese in considerazione fino a 4 cifre decimali”. Nell’Allegato 14 Schema di presentazione dell’offerta economica si indica di inserire al max 2 cifre decimali. Si chiede pertanto di confermare che le cifre da inserire nei suddetti punti siano al massimo due. 3) Nell’articolo 9.5 del Capitolato Tecnico alla voce “Biblioteche” si indica che “l’attività di pulizia dei libri stessi tramite aspirazione è prevista nel listino delle attività a richiesta”. A tal proposito si chiede di precisare quale sia il prezzo di riferimento in quanto non indicato nell’Allegato 11 “Listino attività di pulizia a richiesta”. 4) Con riferimento all’art. 9.8 del Capitolato Tecnico si chiede conferma che le operazioni indicate nella tabella a pag. 16 in relazione alla pulizia della ZONE CUCINA E DISTRIBUZIONE PASTI ossia “Lavaggio dei rivestimenti adiacenti alla zona cottura e lavaggio stoviglie, Lavaggio della restante superficie di rivestimenti, Lavaggio e sgrassatura piani di cottura, Pulizia esterna arredi ed elettrodomestici, Sgrassatura e sanificazione interna arredi ed elettrodomestici, Disincrostazione forni, Pulizia cappe e filtri, Lavaggio griglie, Sanificazione celle frigorifero e di refrigerazione, Pulizia interna dispense, Pulizia interna a fondo dispense, Pulizia corpi appesi, Lavaggio vasche e lavelli da cucina, Disincrostazione vasche e lavelli da cucina, Sanificazione pattumiere” rientrino all’interno delle operazioni previste per la voce “Pulizia zona pranzo/cucine/cucinette” inserita nell’Allegato 11 del “Listino attività di pulizia a richiesta” remunerate a 0,0424 euro/mq giorno. In caso contrario, si chiede di chiarire qual è il prezzo di riferimento per le operazioni citate. Si chiede inoltre di confermare che l’attività di lavaggio stoviglie è esclusa in quanto attività che può essere attivata come servizio ausiliario complementare e remunerata a tariffa oraria (art 13 Capitolato Tecnico). Analogamente si chiede conferma che le prestazioni indicate alla lettera G) dell’art. 9.9 del Capitolato Tecnico all’interno della tabella a pag. 19 facciano parte delle attività di “Pulizia zone pranzo/cucine/cucinette” indicate nell’Allegato 11 del “Listino attività di pulizia a richiesta” e remunerate a 0,0424 euro/mq giorno. In caso contrario, si chiede di chiarire qual è il prezzo di riferimento per le operazioni citate. 5) Con riferimento al sub criterio di valutazione 2.4 riportato nell’Art. 18 del Disciplinare di gara, che recita: “Completezza dello schema del piano dettagliato degli interventi proposto e”, si chiede di riportare la dicitura completa del sub criterio in oggetto. 6) Si chiede di confermare che la dicitura 2S e 3S relative alle frequenze indicate nell’Allegato 1 “Frequenze livello normale” e nell’Allegato 2 “Frequenze livello ridotto” siano rispettivamente due volte alla settimana e 3 volte alla settimana.

Risposta : 1) La documentazione tecnica come da paragrafo n.16 lettera c del Disciplinare tecnico deve essere riferita alle attrezzature e ai macchinari, in funzione della minimizzazione dei consumi di acqua ed energia il riferimento ai prodotti chimici e al materiale di consumo, così come alla produzione di rifiuti, va inserito nel medesimo contesto, ossia nella direzione della massima sostenibilità ambientale. Le schede tecniche dei prodotti e del materiale di consumo non sono pertanto necessarie. Si conferma che detta documentazione tecnica come da paragrafo 16 lettera c) è riferita alle schede tecniche e certificazioni del produttore. 2) Come da Disciplinare di gara paragrafo 17 punto 1 nel campo “PREZZO OFFERTO PER UM IVA ESCLUSA“ e come da ’Allegato 14 “Schema di presentazione dell’offerta economica “si conferma che il concorrente deve inserire max 2 cifre decimali 3) Il prezzo di riferimento per “l’attività di pulizia dei libri stessi tramite aspirazione” è prevista nell’Allegato 11 “ listino delle attività a richiesta” nella voce Aspirazione polvere tende a lamella, veneziane, bocchette areazione, termoconvettori, cassonetti, canaline ecc. 4a) Si conferma. 4b) Si conferma. 4c) Si conferma . 5 ) Con riferimento al sub criterio di valutazione 2.4 riportato nell’Art. 18 del Disciplinare di gara, che recita: “Completezza dello schema del piano dettagliato degli interventi proposto e”, si chiarisce che la lettera e finale è un refuso per cui l’esatta dicitura è : “Completezza dello schema del piano dettagliato degli interventi proposto”. 6) Si conferma.

Domanda : Gent.ma Responsabile, in relazione al paragrafo 18.1 del Disciplinare di gara – “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, punti 1.3 e 1.4 della Tabella dei criteri di valutazione, si chiede conferma che, in caso di Consorzio di cooperative di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), del d. lgs. n. 50/2016 che partecipa alla procedura indicando le proprie consorziate esecutrici dei servizi in caso di aggiudicazione, verranno attribuiti i punteggi massimi ivi previsti qualora le certificazioni SA 8000:2008 o equivalente e OHSAS 18001:2007 o equivalente siano possedute dal Consorzio. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Risposta : Si conferma.

Domanda : Gent.ma Responsabile, in relazione alla procedura in oggetto, siamo a richiedere il seguente chiarimento: - Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, “2.1 Resa oraria offerta per l’esecuzione del servizio uffici aperti al pubblico (Livello Normale)” e “2.2. Resa oraria offerta per l’esecuzione del servizio uffici tradizionali (Livello ridotto)” di cui al par. 18.1 del Disciplinare di Gara, si chiede se sia previsto un range entro il quale la resa oraria è considerata ammissibile dalla stazione appaltante.

Risposta : Non è previsto alcun range.

Domanda : ai fini delle riduzioni della cauzione provvisoria di cui all'art. 93 c. 7 del Codice , in caso di partecipazione di un consorzio stabile di cui all'art. 45 c. 2 che indica per l'esecuzione dell'appalto una serie di Socie Esecutrici, si chiede di confermare che le certificazioni possono essere dimostrate esclusivamente in capo al Consorzio non alle Socie Esecutrici

Risposta : Ai fini delle riduzioni della cauzione provvisoria di cui all’art. 93 c. 7 del Codice, in caso di partecipazione di un consorzio stabile di cui all’art. 45 c. 2 che indica per l’esecuzione dell’appalto una serie di Socie Esecutrici, le certificazioni devono essere possedute o dal consorzio, o dalle consorziate esecutrici o da entrambi.

Domanda : Con riferimento ai requisiti di Capacità tecnica e professionale previsti per la partecipazione alla gara, si chiede di confermare che il requisito di cui al Par. 8.2 lett. d) del Disciplinare di Gara è soddisfatto mediante la presentazione di Certificazione UNI EN ISO 14001:2015, settore IAF 35, con la seguente dicitura: “Progettazione, erogazione e gestione di servizi di pulizia, disinfezione, sanificazione e ATTIVITA' ACCESSORIE E CORRELATE, quali servizi ausiliari di cucina e mensa, consegna e distribuzione pasti, disinfestazione, derattizzazione, portierato e guardiania, facchinaggio”. .

Risposta : Si conferma che la dicitura soddisfa il requisito.

Domanda : Gent.ma Responsabile, con riferimento all’Allegato 4 al Disciplinare – Patto di Integrità, si segnala che l’intestazione del documento (pag. 2) fa riferimento ad altra procedura (affidamento del servizio di trasporto scolastico per comuni della regione Emilia-Romagna) e si chiede se è possibile per il concorrente modificarlo autonomamente inserendo l’oggetto della presente procedura o, in caso contrario, se riteniate opportuno provvedere a nuova pubblicazione dell’allegato. .

Risposta : Trattasi di mero errore materiale, per cui il concorrente può correggere autonomamente l’intestazione dell’Allegato 4 al Disciplinare – Patto di Integrità-(pag. 2) indicando “ Acquisizione del servizio di pulizia, sanificazione e servizi ausiliari 5”.

Domanda : Buongiorno, in riferimento al punto 15.3.2 “Documentazione a corredo” del Disciplinare di gara, si chiede di allegare il Mod. 9- Modulo per attestazione pagamento imposta di bollo, volevamo sapere se oltre al pagamento dell’imposta con contrassegno telematico, è possibile eseguire e quindi allegare in gara un altro tipo di pagamento.

Risposta : Il pagamento dell’imposta di bollo può essere assolto mediante una delle seguenti modalità: - applicazione del contrassegno telematico sul modulo per l’attestazione del pagamento allegato alla documentazione di gara avendo cura di indicare, in particolare, il numero identificativo e la data dello stesso; - virtualmente, previa autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate al soggetto che ne ha fatto richiesta, avendone i requisiti, ai sensi dell’art. 15 del DPR 642/72.

Domanda : In riferimento al requisito di Capacità tecnica e professionale di cui al Par. 8.2 lett. d) del Disciplinare di gara si chiede di confermare che, in caso di partecipazione di un consorzio stabile di cui all’art. 45 c. 2 lett. c) del D.Lgs 50/2016 che indica per l’esecuzione dell’appalto una serie di Socie Consorziate Esecutrici, al fine della dimostrazione del possesso del predetto requisito è da ritenersi sufficiente la presentazione di idonea certificazione UNI EN ISO 14001 da parte del Consorzio stesso e non anche da parte delle Socie Esecutrici.

Risposta : In riferimento al requisito di Capacità tecnica e professionale di cui al Par. 8.2 lett. d) del Disciplinare di gara in caso di partecipazione di un consorzio stabile di cui all’art. 45 c. 2 lett. c) del D.Lgs 50/2016, il requisito deve essere posseduto o dal consorzio o dalle consorziate esecutrici o, in via di avvalimento, dalle consorziate non esecutrici.

Domanda : Spett.le Intercent-ER, con la presente siamo a richiedere se per la partecipazione e più Lotti l'azienda partecipante debba possedere la fascia di classificazione idonea all'importo della somma dei Lotti in cui intende partecipare? Attendiamo riscontro e porgiamo Distinti Saluti

Risposta : Si conferma quanto indicato al punto 8.1 a) “Requisiti di idoneità” del Disciplinare di gara, per cui è sempre richiesta la sola classe di classificazione F.

Domanda : Buonasera, con la presente a confermare che non ci siano requisiti di partecipazione di natura economica oltre alla fascia di classificazione F e che non siano richiesti l'esecuzione di servizi analoghi per quanto riguarda i servizi ausiliari

Risposta : Si conferma che i requisiti di partecipazione sono esclusivamente quelli chiaramente indicati al paragrafo n.8 del Disciplinare di gara “Requisiti speciali e mezzi di prova”.

Domanda : nel disciplinare di gara all'art. 8.2c) è indicato come requisito di partecipazione d) Possesso di valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alla/e norma/e EMAS o UNI EN ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: pulizia, sanificazione e servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie. La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione ambientale rilasciato da un organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1, per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008 SI CHIEDE se per la parte di "servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie." si intende la logistica interna relativa alla gestione dei rifiuti oppure le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti soggette a specifiche autorizzazioni. nel caso si intendesse la seconda opzione (attività di raccolta e trasporto dei rifiuti soggette a specifiche autorizzazioni) chiediamo di specificare quali siano le autorizzazioni necessarie.

Risposta : Il requisito di cui al punto 8.2 d) del disciplinare di gara è soddisfatto con il possesso di una certificazione ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 avente ad oggetto almeno erogazione di servizi di pulizia e sanificazione.

Domanda : E' possibile utilizzare un altro format per la redazione di grafici, tabelle e similari o quantomeno ridurre il carattere.

Risposta : Si conferma quanto indicato al paragrafo 16 del Disciplinare di gara.”….. La suddetta relazione dovrà essere compilata su fogli di formato DIN A4, con numerazione univoca e progressiva delle pagine, utilizzando un font Times New Roman 12 pt, interlinea singola; essere contenuta in 50 facciate complessive, esclusi indice e copertina. ….”E’ possibile utilizzare un altro format per la redazione di grafici, tabelle e similari o quantomeno ridurre il carattere, fermo restando che i concorrenti dovranno usare la massima chiarezza delle offerte onde agevolarne la comprensione e la lettura.

Domanda : Per quanto riguarda la redazione della relazione tecnica, è possibile utilizzare un altro carattere, rispettando comunque la dimensione "12".

Risposta : Si conferma quanto indicato al paragrafo 16 del Disciplinare di gara.”….. La suddetta relazione dovrà essere compilata su fogli di formato DIN A4, con numerazione univoca e progressiva delle pagine, utilizzando un font Times New Roman 12 pt, interlinea singola; essere contenuta in 50 facciate complessive, esclusi indice e copertina. ….” fermo restando che l’utilizzo di un carattere diverso non comporta l’invalidità dell’offerta.

Domanda : Buonasera,sul disciplinare di gara non si evincono informazioni sui sopralluoghi, si chiede cortesemente se obbligatori e modalità di espletamento

Risposta : Trattasi di una gara comunitaria a procedura aperta che esiterà in più Convenzioni quadro, rivolte indistintamente a tutte le Amministrazioni Pubbliche della Regione Emilia-Romagna che, se interessate, potranno aderirvi emettendo propri ordinativi di fornitura per l’erogazione del servizio richiesto. Non sono pertanto identificabili “sedi oggetto di gara” per l’esecuzione di sopralluoghi preventivi, che pertanto non sono previsti.

Domanda : In riferimento al requisito relativo al possesso di valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alle norme Emas o UNI EN ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: puliza, sanificazione e servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie, chiediamo se è idoneo a soddisfare il requisito il possesso di certificato ISO 14001 nel settore IAF 35 che però non fa esplicito riferimento ai servizi di raccolta e trasporto rifiuti speciali e non derivanti da attività sanitarie, ma che ha precisamente il seguente oggetto: "progettazione ed erogazione di servizi in regime di global service relativi a pulizia, sanificazione in ambienti civili, industriali ed ospedalieri, derattizzazione, disinfestazione, disinfezione, trasloco, trasporto (esclusa ADR) e facchinaggio, manutenzione del verde, giardinaggio ed arredo urbano, lavori di piccola manutenzione di edifici, servizi di ausiliariato". Si precisa però che l'azienda è anche in possesso dell'iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali ctg 2 bis e e ctg 8F. Nel caso in cui il requisito non sia soddisfatto, chiediamo se è possibile ricorrere all'avvalimento per il certificato ISO 14001 relativo al solo servizio di rifiuti in questione. In attesa di un cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Risposta : Il requisito di cui al punto 8.2 d) del disciplinare di gara è soddisfatto con il possesso di una certificazione ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 avente ad oggetto almeno erogazione di servizi di pulizia e sanificazione.

Domanda : 1) Con riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, “2.1 Resa oraria offerta per l’esecuzione del servizio uffici aperti al pubblico (Livello Normale)” e “2.2. Resa orario offerta per l’esecuzione del servizio uffici tradizionali (Livello ridotto)” si chiede di precisare in modo chiaro, oggettivo e non diversamente interpretabile la modalità di determinazione da parte dei concorrenti della resa oraria per ciascuno dei due sopracitati criteri. In particolare si chiede di conoscere, ipotizzando di prevedere nr. “n” ore di servizio su base annua, il metodo di calcolo della resa oraria attesa l’insussistenza di un criterio universale per la determinazione di detto parametro. Segnaliamo l’estrema importanza e delicatezza di tale precisazione a fronte di quanto si sta verificando in altre procedure di gara analoghe e nelle quali il differente metodo di calcolo utilizzato dai vari operatori economici ha portato a divergenze significative in termini di punteggi tecnici attribuiti con instaurazione di contenziosi presso la G.A. e di notevoli ritardi di conclusione delle procedure. La indicazione delle modalità di determinazione della resa oraria da parte dei concorrenti è necessaria l fine di consentire la uniforme valutazione dell’offerta. 2) Con riguardo all’ultimo capoverso di pag. 17 del Disciplinare di Gara secondo cui Intercenter segnalerà all’AGCM le imprese che partecipano in RTI pur avendo singolarmente i requisiti, si chiede se la segnalazione all’Antitrust avverrà in maniera automatica oppure se è facoltà dei concorrenti inserire nella propria offerta adeguate motivazioni della scelta imprenditoriale di concorrere in RTI e che possano essere positivamente valutata dalla Commissione di Gara. 3) Con riferimento all’Allegato 10 – Listino attività di pulizia continuativa – Livello Normale e Ridotto, si chiede se il prezzo Euro mq/mese indicato per la tipologia “Scuole Infanzia/Asilo Nido” (Euro 0,1516) rappresenti un refuso oppure vada inteso come prezzo Euro/mq giorno, considerata la sua evidente incongruità (risulterebbe addirittura inferiore al prezzo per le aree esterne).

Risposta : 1. Come indicato nel paragrafo 18.1 del disciplinare di gara “criteri di valutazione dell’offerta tecnica” pag.50, il concorrente deve indicare, sia per il livello normale sia per il livello ridotto, la resa oraria offerta espressa in mq puliti per ciascuna ora di servizio, determinati secondo l’organizzazione e le metodologie adottate. 2. Si conferma quanto indicato all’ultimo capoverso di pag. 17 del Disciplinare di Gara, che esclude un sistema automatico di segnalazione. 3. Il prezzo indicato per la tipologia “Scuole Infanzia/Asilo Nido” è da intendersi 0,1516 €/mq per ciascun giorno di esecuzione del servizio e non €/mq mese come indicato per mero errore materiale nell’Allegato 10 – Listino attività di pulizia continuativa – Livello Normale e Ridotto Scuole Infanzia/Asilo Nido. Si comunica inoltre che il numero dei giorni per cui dovranno essere erogati i servizi sarà quello risultante dal Piano Dettagliato degli Interventi, nel quale si dovrà tenere conto delle giornate previste dal calendario scolastico come specificato nel paragrafo 6 del Capitolato Tecnico.

Domanda : Gent.mo Responsabile, in relazione al requisito di capacità tecnica e professionale di cui al punto III.1.3) del bando di gara ed all’art. 8.2 lett. d) del Disciplinare di gara ove è richiesto: “il possesso di valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alla/e norma/e Emas o UNI EN ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: pulizia, sanificazione e servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie”, si chiede di confermare che tale requisito possa considerarsi assolto con il possesso di certificazione UNI EN ISO 14001:2015, nel settore IAF 35, per le seguenti attività: “logistica integrata inerente ai processi di trasporto per conto di terzi di merci varie; deposito e movimentazione merci; pulizia e sanificazione; manutenzioni edili stradali, verde pubblico e impianti; […]; raccolta e trasporto di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi; ausiliariato a supporto degli operatori ospedalieri e logistica in ambito ospedaliero; portineria, custodia, sorveglianza e servizi logistici in ambito sanitario; […]; servizio mensa per attività di ristorazione e somministrazione alimenti. […]; elaborazione dati gestionali; […].”. In caso contrario, si chiede sin d’ora di specificare in che modo possa essere soddisfatto il requisito in oggetto. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Risposta : Il requisito di cui al punto 8.2 d) del Disciplinare di gara è soddisfatto con il possesso di una certificazione ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 avente ad oggetto almeno erogazione di servizi di pulizia e sanificazione.

Domanda : In riferimento punto 6 Disciplinare gara pag. 16 si chiede conferma se i consorzi di cui art. 45 comma 2 b) e c) del Codice possono presentare offerta anche per tutti i 9 lotti non applicando i limiti della partecipazione di cui al paragrafo 4 pag. 14 Disciplinare a condizione che ogni singola consorziata sia stata designata per un totale non superiore a 5 lotti.

Risposta : Si conferma che i Consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, possono partecipare per i nove lotti, mentre le consorziate designate possono partecipare alla gara per un numero massimo di 5 lotti, in qualsiasi forma, singola o associata

Domanda : Buongiorno, con la presente siamo a richiedere se sia corretta l'interpretazione secondo la quale il requisito di cui al punto 8.2.d) relativo al possesso della certificazione ambientale sia da considerarsi soddisfatto con il possesso di una certificazione ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 avente ad oggetto, oltre a pulizia, sanificazione e servizi ausiliari, la raccolta ed il trasporto interni (ossia la movimentazione interna) di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie. In attesa di un Vostro cortese riscontro, si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

Risposta : Il requisito di cui al punto 8.2 d) del disciplinare di gara è soddisfatto con il possesso della certificazione ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 avente ad oggetto almeno l’erogazione di servizi di pulizia e sanificazione.

Domanda : In riferimento al Disciplinare art. 4 è specificato che i vari lotti contengono i fabbisogni degli enti presenti nella singola provincia (ad eccezione del lotto 7 che ha due province e del lotto 9). Si chiede conferma se nel lotto 9 sono presenti anche gli edifici/servizi ubicati in altre province della regione appartenenti a singoli enti avente la sede principale nella città di Bologna ovvero avente sede principale anche in altra provincia Sempre nel punto 4 è specificato che solo la GIUNTA della Regione possiede sedi decentrate nelle varie province; si chiede se vi sono anche altri enti con sedi decentrate (ad esempio ARPAT).

Risposta : Tutti i lotti (compreso il lotto n 2- provincia FO-CE e Rimini- e il lotto n 9 provincia di Bologna) hanno la delimitazione territoriale individuata nella documentazione. In specifico il lotto 9 comprende il servizio per le sedi e gli edifici delle amministrazioni individuate, situati nella provincia di Bologna. Pertanto, eventuali sedi delle amministrazioni ricomprese nel lotto 9, situate in altre province, rientrano nei rispettivi lotti territoriali. A completamento di quanto scritto al punto 4 del Disciplinare, nell’ambito degli Enti e delle Agenzie Regionali che hanno emesso ordinativi di fornitura nell’edizione di gara precedente, possiedono sedi anche in province diverse da quella di Bologna le seguenti amministrazioni: ARPA,TPER spa, FER srl, ATERSIR,LEPIDA, AIPO

Domanda : Essendo in possesso dei certificati di qualità UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 per le attività di seguito indicate, si chiede se il requisito da voi richiesto al punto III.1.3. del Bando di gara può considerarsi assolto: "Progettazione ed erogazione di servizi in ambito pubblico, privato, civile, industriale, ospedaliero e/o sanitario di: pulizia, disinfestazione, sanificazione, disinfestazione e derattizzazione, igiene urbana ambientale con spazzamento, facchinaggio, ausiliariato socio assistenziale, custodia, guardiania, giardinaggio, scerbatura, assistenza minori, preparazione pasti, trasporto c/terzi, manutenzione del verde e global service manutentivo". Restiamo in attesa di cortese riscontro. Cordiali saluti.

Risposta : Il certificato in possesso del concorrente: “Progettazione ed erogazione di servizi in ambito pubblico, privato, civile, industriale, ospedaliero e/o sanitario di: pulizia, disinfestazione, sanificazione, disinfestazione e derattizzazione, igiene urbana ambientale con spazzamento, facchinaggio, ausiliariato socio assistenziale, custodia, guardiania, giardinaggio, scerbatura, assistenza minori, preparazione pasti, trasporto c/terzi, manutenzione del verde e global service manutentivo/>… omissis … ” soddisfa quanto richiesto al punto 8.2 lettera d del disciplinare di gara.

Domanda : In riferimento al requisito di Capacità tecnica e professionale di cui al Par. 8.2 lett. d) del Disciplinare di gara che così recita: “Possesso di valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale alla/e norma/e EMAS o UNI EN ISO 14001:2015 nel settore IAF 35 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: pulizia, sanificazione e servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie.” Si chiede di confermare che tale requisito è soddisfatto mediante la presentazione di certificazione UNI EN ISO 14001, rilasciata nel settore IAF35, avente la seguente dicitura: “Progettazione, gestione integrata, erogazione, monitoraggio e governo in ambienti ad uso civile, industriale, ferroviario, scolastico, sanitario ed alimentare – anche in qualità di global service e facility management – dei servizi di: … omissis … - Servizi di igiene ambientale (pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione e fornitura di materiale igienico) - Servizi generali e di ausiliariato (fattorinaggio, facchinaggio, traslochi, servizio di posta, vigilanza e guardiania non armata); … omissis … - Intermediazione dei rifiuti … omissis …”

Risposta : Il certificato in possesso del concorrente: “Progettazione, gestione integrata, erogazione, monitoraggio e governo in ambienti ad uso civile, industriale, ferroviario, scolastico, sanitario ed alimentare – anche in qualità di global service e facility management – dei servizi di:… omissis …- Servizi di igiene ambientale (pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione e fornitura di materiale igienico)… Servizi generali e di ausiliariato (fattorinaggio, facchinaggio, traslochi, servizio di posta, vigilanza e guardiania non armata);… omissis …- Intermediazione dei rifiuti… omissis …”” soddisfa quanto richiesto al punto 8.2 lettera d del disciplinare di gara.

Domanda : Con riferimento al requisito di partecipazione di cui all'art. 8.2 lettera B del disciplinare di gara si informa che l’oggetto indicato nella certificazione, per ragioni di spazio, non può riportare tutti i servizi per i quali il concorrente ha ottenuto la certificazione e risulta particolarmente difficoltoso che l’oggetto indichi l’esatto testo richiesto nel documento di gara: “pulizia, sanificazione e servizi ausiliari raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie” si chiede pertanto di precisare se, fermo il settore 35, verranno considerati testi alternativi. In particolare si cita il testo del certificato in ns. possesso: “Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia e sanificazione in ambienti civili, industriali ed ospedalieri, rifacimento letti. Erogazione di servizi assistenziali a valenza socio-sanitaria e di riabilitazione funzionale. Trasporti interni presso presidi sanitari compreso il trasporto e/o l’accompagnamento di pazienti, utenti e servizi correlati. Servizi di derattizzazione, disinfezione e disinfestazione. Erogazione di servizi di movimentazione merci, facchinaggio, fattorinaggio e trasporto”. Nel caso in cui non si ritenga sufficiente il testo indicato nella certificazione in ns. possesso si chiede di specificare come possa essere integrato il requisito sulla base di quanto indicato dai documenti di gara: “Al ricorrere delle condizioni di cui agli articoli 87, comma 2, del Codice l’Agenzia accetta anche altre prove documentali relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati”. A titolo esemplificativo la presentazione del certificato ISO 14001 con l’oggetto indicato unitamente ad una procedura specifica per la gestione del servizio “raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non derivanti da attività sanitarie” verrebbe considerato sufficiente per il soddisfacimento del requisito?

Risposta : Il certificato in possesso del concorrente: “Progettazione ed erogazione di servizi di pulizia e sanificazione in ambienti civili, industriali ed ospedalieri, rifacimento letti. Erogazione di servizi assistenziali a valenza sociosanitaria e di riabilitazione funzionale. Trasporti interni presso presidi sanitari compreso il trasporto e/o l’accompagnamento di pazienti, utenti e servizi correlati. Servizi di derattizzazione, disinfezione e disinfestazione. Erogazione di servizi di movimentazione merci, facchinaggio, fattorinaggio e trasporto” soddisfa quanto richiesto al punto 8.2 lettera b del disciplinare di gara pertanto il concorrente nulla deve integrare a quanto in suo possesso.