Domanda :
in riferimento alla procedura in oggetto, con la presente si richiedono i seguenti chiarimenti:
1. Avuto riguardo alla lex specialis di gara, in merito alla modalità di partecipazione – con eventuale aggiudicazione - alla procedura in oggetto, si chiede di chiarire se è ammessa la partecipazione di un soggetto ad alcuni lotti in forma singola e, per i restanti lotti, il medesimo soggetto parteciperebbe in RTI con altra società afferente al medesimo gruppo di imprese di riferimento.
Inoltre, si chiede di precisare se tale modalità di partecipazione potrebbe precludere l’aggiudicazione dei lotti (per i quali si avrebbero differenti configurazioni partecipative come indicato al primo paragrafo del presente punto) in caso di eventuale affidamento degli stessi oppure possa dare ingresso ad una più grave esclusione dei concorrenti così configurati.
2. Nel disciplinare a pag. 10, viene indicato un principio “ai fini del conteggio del numero massimo dei lotti a cui si può partecipare […]†: si chiede di chiarire pertanto che
(i) non ci sia un limite di lotti a cui partecipare con eventuale aggiudicazione ma che sia consentito a un OE di partecipare a tutti i lotti, ad esempio in forma singola per taluni lotti e per i restanti lotti in RTI con soggetto terzo, non afferente al proprio gruppo di imprese; e/o
(ii) si chiede altrimenti di chiarire se sia ammessa a taluni lotti la partecipazione con eventuale aggiudicazione in forma singola di un soggetto economico, laddove ai restanti lotti partecipi un diverso operatore economico in forma singola ma afferente al medesimo gruppo di imprese del partecipante ai restanti lotti di gara;
3. In caso di partecipazione in RTI verticale, si chiede conferma che si possa considerare attività principale quella relativa al servizio di mediche al domicilio (CPV 85141210-4) mentre per attività secondaria si possa considerare l’attività e relativi servizi di magazzinaggio e back office;
4. A p 30 del disciplinare si riporta: “Ciascun documento presentato dovrà riportare l’indicazione del numero del Lotto di gara a cui si riferisce.†Si chiede se, per stessi documenti da presentare per più lotti, sia possibile riportare la stessa dicitura con l’indicazione di tutti i lotti di riferimento es. “Lotto 1-Lotto 2-Lotto 3â€;
5. Si chiede conferma che la Relazione operativa debba essere, esclusi indice e copertina, di massimo 20 pagine corrispondenti a 40 facciate. Si chiede, inoltre, di specificare carattere e dimensione per dare uniformità a tutte le offerte presentate.
6. Nella documentazione di gara non si trovano indicazioni in merito agli importi posti a base d’asta relativi alle singole tre fasce (A, B, solo servizio), ma solo il valore complessivo per singolo lotto.
Si chiede di indicare i valori a base d’asta per singola fascia di prezzo.
7. Si chiede di specificare, con qualche esempio, la tipologia di pazienti che rientrerebbe nella fascia denominata “Fornitura del Servizio senza erogazione prodotto†(es. pazienti che non effettuano nutrizione enterale o che necessitano del solo kit per la medicazione della sonda). Si chiede, inoltre, conferma che con la parola “prodotto†si intenda la sola miscela nutrizionale.
8. Il costo della miscela nutrizionale è una componente significativa del valore dell’offerta economica, in modo particolare per le miscele di fascia B. Si chiede di specificare quale azione correttiva verrà definita dal contratto per garantire nel tempo al provider la sostenibilità dell’offerta presentata qualora in fase di esecuzione del servizio i fabbisogni in ml/g previsti dal capitolato venissero sensibilmente sforati (andando anche oltre il 20%).
Ad esempio, definizione di una quantità massima prescrivibile per specifico prodotto e previsione di un meccanismo di adeguamento del prezzo.
9. Si segnala che, dall’analisi degli importi riportati nella documentazione di gara, risulta uno sbilanciamento tra i vari lotti in termini di costo complessivo delle miscele rispetto al valore economico.
Infatti, per il lotto 2 AVR, il costo complessivo triennale presunto delle miscele (2.534.526 €) risulta essere pari al 65% del valore del lotto (3.870.000 €). All’estremo opposto, nei lotti AVEN 1 e AVEN 2, la quota costo miscele pesa il 39% sull’importo totale del lotto 39%.
Dai dati soprariportati emergono due considerazioni: la limitata sostenibilità economica del lotto AVR rispetto agli altri e un anomalo sbilanciamento tra lotti in quanto il consumo e la prescrizione delle miscele non dovrebbero essere oggetto di una così significativa differenza geografica.
Si chiede quindi di rivedere i valori indicati nei singoli lotti.
10. A pag. 15 del Disciplinare di gara al paragrafo 6.2 Requisiti di capacità tecnica e professionale, punto c), non viene indicato il riferimento corretto al paragrafo citato, si chiede di integrare.
"c) Presentazione di campioni
Il concorrente deve presentare per ciascun lotto per cui intende partecipare la campionatura gratuita, a proprie spese e proprio rischio, nelle quantità riportate nell’Allegato 4 – Capitolato
Tecnico e secondo le modalità di cui al relativo paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.."
11. Si chiede di verificare il fabbisogno indicato da tabella di alcune miscele, in quanto risulterebbe sottostimato. Se così fosse, tale indicazione risulta fortemente fuorviante al fine di una corretta valutazione economica.
Si riporta come esempio il caso della miscela FRESUBIN 2 KCAL HP FIBRE EB 500 ML (lotto 46). D
Si effettua il seguente calcolo: (Fabbisogno per prodotto nel triennio ml/gr)/3/365 e si ottiene il consumo giornaliero complessivo.
Il risultato è il seguente:
7062ml per AVEC (pari a circa 6 o 7 pazienti continuativi)
46ml per AVR (pari a 1 solo paziente in terapia per meno di un mese all’anno)
1533ml per AVEN1 e 1782ml per AVEN2 (pari a 1 o 2 pazienti continuativi)
In sintesi, tale consumo giornaliero corrisponderebbe nella migliore delle ipotesi a un utilizzo da parte di massimo 15 pazienti massimo in tutta la regione, dato decisamente sottostimato rispetto al reale.
Inoltre, poiché tale prodotto, tra la precedente Convezione (2° Edizione) e l’attuale (3° Edizione), è stato spostato dalla fascia B (fascia a più alto costo) alla fascia A (fascia a più basso costo), è verosimile che ci possa essere anche un incremento di prescrizioni, diventando più favorevole per gli Enti il rapporto costo-beneficio.
12. In riferimento alla composizione dei kit infermieristici riportata a pag. 18 del capitolato tecnico, si chiede conferma che l’indicazione “In alternativa su richiesta AUSL†riferita alle 35 siringhe/mese per il kit gastro-stomia per adulti trattasi di un refuso, in quanto non è riportata nei kit per sondino nasogastrico e per digiunostomia, ed ai fini di indicazione d’uso, la differenza di volume tra la siringa da 50ml e quella 60ml non è significativa al punto da consentire una specifica richiesta da parte della AUSL.
13. Si chiede di meglio specificare il significato della dicitura “In alternativa su richiesta AUSL†riferita alle siringhe richieste per i kit pediatrici.
14. Si chiede conferma che il kit “digiuno-stomia†ed il “cerotto microporoso anallergico in nastro 10mx10cm†sia da fornire solo per il primo mese (come indicato nel kit gastrostomia);
15. Si chiede conferma che il “materiale per rimuovere residui in colla†non sia da fornire nei kit che non prevedono il cerotto.
16. SI chiede di motivare la richiesta di 100 siringhe/mese per i kit pediatrici.
17. Si chiede di confermare che la misura 7x3 del cerotto per sondino nasogastrico sia solamente indicativa.
18. Relativamente alla presentazione della campionatura, si chiede conferma che questa debba corrispondere esattamente a quanto richiesto da capitolato e che eventuali elementi aggiuntivi e migliorativi potranno invece essere presentati nella Relazione tecnica.
Inoltre, si chiede conferma che la composizione delle siringhe all’interno del kit di campionatura può essere effettuata a scelta dell’operatore economico.
19. A pag. 13 del Capitolato si cita testualmente “L’attivazione del servizio avverrà tramite la compilazione, da parte del Fornitore, dell’allegato “verbale di installazione†in calce al presente capitolato.†Si chiede di confermare che il verbale d’installazione può essere sostituito da idonea documentazione e modulistica in formato digitale opportunamente sottoscritta.
20. A pag. 17 del Capitolato tecnico nel paragrafo “DEFLUSSORI†sono indicati “deflussori (singoli o con sacca)â€. Si chiede conferma che l’indicazione “o con sacca“ trattasi di refuso, in quanto incompatibile con la frase riportata all’interno dello stesso paragrafo che cita “Devono inoltre possedere un raccordo universale perfettamente compatibile con qualsiasi tipo di confezionamento della miscela nutrizionaleâ€.
Risposta :
1. Si precisa che il limite di aggiudicazione di un
massimo di due lotti verrà applicato anche nel caso in cui il fornitore
partecipi ai lotti in gara, ad alcuni in forma singola e ad altri in RTI con
altro soggetto nei confronti del quale si trovi in una situazione di controllo
di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche
di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte
sono imputabili ad un unico centro decisionale.
2. si precisa che non è previsto un limite di partecipazione. Si precisa comunque che il limite di aggiudicazione di un massimo di due lotti verrà applicato anche nel caso in cui il fornitore partecipi ai lotti in gara, ad alcuni in forma singola e ad altri in RTI con altro soggetto nei confronti del quale si trovi in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Tale limite non verrà applicato nel caso in cui il fornitore partecipi ai lotti in gara, ad alcuni in forma singola e ad altri in RTI con altro soggetto nei confronti del quale non si trovi in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
3. La distinzione tra prestazioni principali e prestazioni secondarie non è contenuta negli atti di gara, pertanto non è possibile la partecipazione in RTI verticale.
4. si conferma che per ogni lotto di partecipazione è necessario inserire i documenti ad esso riferiti con l’indicazione del lotto;
5. Si conferma che la relazione operativa dovrà essere composta da 20 pagine corrispondenti a 40 facciate, sono escluse dal conteggio l’indice e la copertina. Si chiarisce inoltre che non viene richiesto nessun carattere e dimensione
6. non sono previsti valori a base d’asta per le singole fasce, ma solo la base d’asta complessiva del lotto.
7. si conferma che per questa tipologia di pazienti si dovrà tener conto di tutto quanto richiesto in termini di servizio con la sola esclusione della fornitura della miscela nutrizionale.
8. si conferma che nell’eventualità sopra evidenziata si procederà a concordare idonee modalità di ripristino del sinallagma contrattuale.
9. si conferma quanto indicato in documentazione di gara
10. con riferimento al paragrafo 6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE del disciplinare di gara paragrafo c) l’indicazione: “Errore. L’origine riferimento non è stata trovata" è un refuso.
Il riferimento corretto è: nell’Allegato 3 – Capitolato Tecnico e secondo le modalità di cui al relativo paragrafo 4 “REQUISITI DELLE ATTREZZATURE E DEL MATERIALE DI CONSUMOâ€: KIT INFERMIERISTICO.
11. si conferma quanto indicato in documentazione di gara
12. si conferma in documentazione di gara
13. si conferma che l’inserimento delle varie tipologie di siringhe all’interno del kit verrà richiesto dalle singole aziende sanitarie a seconda del fabbisogno specifico del paziente.
14. Il cerotto microporoso nella digiuno-stomia non è da fornire solo per il primo mese ma sempre, anche nelle successive forniture
15. si conferma quanto da voi indicato.
16. si conferma quanto indicato in documentazione di gara.
17. si precisa che le dimensioni indicate potrà essere applicata una tolleranza +/- 5%
18. si conferma quanto già indicato per la composizione della campionatura del kit.
19. si rimanda alla fase di esecuzione contrattuale la valutazione della sostituzione della modulistica in accordo con le aziende sanitarie.
20. si conferma quanto indicato in documentazione di gara.