Servizi postali 2

Domanda : In riferimento ai paragrafi 5.8.1 e 5.8.2 dell’Allegato 8 si chiede se per archiviazione documentale si intende il mantenimento dei documenti in un sistema di archiviazione del consolidatore In riferimento al disciplinare di gara, paragrafo 16.4, si chiede ulteriore specifica circa il calcolo dei punteggi, in particolare riferendosi al Lotto 3, si chiede di specificare a cosa corrisponde il “peso criterio di valutazione” relativamente alla componente economica e tecnica

Risposta :

1. Si conferma e si chiarisce che in caso di elaborazione di invii in solo formato elettronico di cui al par. 5.8.1 e di richiesta di copia elettronica delle comunicazioni stampate di cui al par. 5.8.2, dell’Allegato 8 – Capitolato tecnico, poiché i file generati dal Consolidatore devono essere inviati all’Amministrazione / Azienda Sanitaria contraente, il periodo di archiviazione deve essere definito in funzione dei tempi di invio ai quali non può essere inferiore.

2. Al paragrafo 16.4 del Disciplinare di gara per peso del criterio di valutazione dell’offerta tecnica si intende il punteggio massimo attribuibile in relazione al singolo criterio di valutazione mentre per quanto riguarda l’offerta economica il relativo punteggio massimo pari a 30 è riportato al primo alinea del paragrafo 16 “Criterio di aggiudicazione” del Disciplinare.

Domanda : Lotto3: 1-Con riferimento al punto 5.3.2 del Capitolato tecnico, è possibile conoscere il numero delle lavorazioni che richiederanno questo tipo di gestione? 2-Con riferimento allo scheda di offerta, l’ultima voce, che fa riferimento al paragrafo 5.8.1 è da riferirsi alla singola pagina PDF o al lotto?

Risposta :

1. Il dato richiesto non è disponibile.

2. Fa riferimento a ciascun singolo file .pdf, vale a dire, a ciascuna singola comunicazione o invio indirizzato ad un singolo Destinatario.

Domanda : Spett.le Stazione Appaltante, si riportano di seguito alcune richieste di chiarimento: 1) In continuità con il servizio attualmente erogato, si chiede conferma che la distinta analitica di restituzione dovrà essere prodotta per gli invii di posta registrata (raccomandate, assicurate). 2) Si chiede conferma che nel caso di richieste di ritiro pick up oltre l’orario limite, i termini di accettazione decorreranno dal giorno lavorativo successivo a quello del ritiro; 3) In merito ai controlli in fase di accettazione previsti per il lotto 2 si chiede conferma che sarà possibile concordare le modalità operative con le singole Amministrazioni contraenti in coerenza con l’operatività attualmente in essere. In attesa di un gentile riscontro si porgono cordiali saluti.

Risposta :

1) Si conferma che la distinta analitica di restituzione dovrà essere prodotta per gli invii di posta registrata (raccomandate, assicurate).

2) Si conferma.

3) Con riferimento al Lotto 2, si conferma che le modalità di invio alle Amministrazioni contraenti delle distinte di accettazione cui rinvia l’ultimo alinea del paragrafo 4.2.3 “Presa in carico degli invii e distinta di presa in carico” dell’Allegato 8 - Capitolato tecnico, potranno essere concordate in fase di avvio dell’esecuzione del servizio con l’Amministrazione contraente stessa.

Domanda : Con riferimento al criterio di valutazione del Lotto 2, n. 10 “Possesso di certificazione ISO 14001 - Sistema di gestione ambientale”, si chiede conferma che il punteggio della corrispondente cella "PUNTI T MAX" sia pari a 2 come riportato nella corrispondente cella della colonna "MODALITA' DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO" Sì=2.

Risposta : Si conferma.

Domanda : In riferimento allo schema dei "Criteri di valutazione, modalità di attribuzione del punteggio", a pag. 48 e seguenti del disciplinare di gara, abbiamo notato che in alcuni punti dello schema (8, 9, 10), nella "MODALITA' DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO" per il possesso dei titoli richiesti viene indicato un punteggio massimo di N. 2 punti, mentre nella cella dei "PUNTI T MAX" è indicato 3. Si chiede un chiarimento su quale sia il valore corretto nell'attribuzione del punteggio.

Risposta : Con riferimento ai criteri di valutazione delle offerte tecniche presentate a titolo del Lotto 3 nn. 8, 9, 10 si chiarisce che il punteggio massimo attribuito è pari a 3 come indicato nella corrispondente cella "PUNTI T MAX" mentre il punteggio riportato nella colonna "MODALITA' DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO" Sì=2 è un mero errore materiale.

Domanda : Se nell'azienda vengono costantemente effettuati audit interni del sistema di gestione aziendale Salute e Sicurezza per la verifica della conformità alla normativa ISO 45001:2018, pur non avendo tale certificazione, tali report di audit possono essere considerati come documentazione che dimostra misure equivalenti a quelle richieste e quindi valutabili per l'assegnazione del punteggio? Si richiede quanto sopra in relazione ai criteri di valutazione del "Possesso di certificazione ISO 45001:2018 - Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro". relativi al LOTTO 3.

Risposta :

Si ribadisce quanto riportato all’ultimo alinea del paragrafo 16.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” secondo cui, con riferimento al possesso delle certificazioni e di modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001”, vale dire, che qualora gli operatori economici dimostrino di non avere accesso ai certificati previsti dal Disciplinare di gara o di non avere la possibilità di ottenerli entro i termini necessari, per motivi loro non imputabili, saranno accettate anche altre prove documentali, purché gli operatori economici dimostrino che tali misure sono equivalenti a quelle richieste; l’onere della prova, che le misure documentali presentate in alternativa a quelle previste dal Disciplinare di gara siano equivalenti a quelle richieste, è a carico dell’operatore economico.

Domanda : Buongiono, in riferimento alla procedura telematica indetta da INTERCENT-ER AGENZIA REGIONALE DI SVILUPPO DEI MERCATI TELEMATICI siamo con la presente ad inoltrare la seguente richiesta chiarimenti relativamente al lotto 3: Con riferimento al Capitolato Tecnico art 4.2.2 Sede per la presa in carico degli Invii per il conferimento alle società incaricate del recapito si chiede la possibilità di prevedere che il ritiro dei plichi avverrà presso la sede del Consolidatore o il Consolidatore potrà consegnarla presso il CMP più vicino allo stabilimento di stampa. Con riferimento al Capitolato Tecnico art 5.4.3 Definizione Template si chiede di indicare sulla base dell’attuale servizio il numero di amministrazioni contraenti che hanno fatto ricorso al servizio e per ciascuna Tipologia di Ente (ASL, Comuni, etc) il numero medio di template richiesti e la cadenza di invio. Con riferimento al Capitolato Tecnico art 5.5.3 Imbustamento e confezionamento di plichi contenenti una provetta viene richiesto che la provetta venga etichettata da parte del Consolidatore, con Tag RFid (o simili), si chiede di dettagliare le caratteristiche dell’etichetta e di specificare se il layout sarà fornito dal singolo Ente. Si chiede la possibilità di visionare layout di esempio. Ringraziamo della collaborazione e in attesa di riscontro, porgiamo distinti saluti. Ufficio gare-appalti

Risposta :

1) I plichi devono essere consegnati dal Consolidatore all’Operatore Postale nella sede da questi indicata, come previsto all’art. 4.2.2 “Sede per la presa in carico degli invii” del Capitolato Tecnico.

2) Per quanto riguarda la tipologia di enti che hanno utilizzato il servizio si rinvia al paragrafo 1. “Soggetti destinatari dei servizi in convenzione quadro” del Progetto tecnico e al punto 5 della risposta al precedente chiarimento PI092249-22 del 01/04/2022; per quanto riguarda il numero di template richiesti dalle Amministrazioni contraenti nell’ambito della precedente iniziativa “Servizi postali 1” e la cadenza di invio si chiarisce che il dato non è disponibile;

3) Si veda le riposte ai precedenti chiarimenti: Quesito Registro di Sistema PI090590-22 del 31/03/2022 e Quesito Registro di sistema Bando: PI092249-22 del 01/04/2022.

Domanda : 1) Alle pagine 49 e 50 del disciplinare di gara e precisamente per punti n. 7, 8, 9, 10, 11 della tabella punteggi, vengono indicati n. 3 punti massimi (colonna “PUNTI T MAX”) per ognuna delle certificazioni indicate. Diversamente, sempre per le stesse certificazioni, nella corrispondente colonna descrittiva “MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO”, vengono indicati un numero di punti massimi differenti, ovvero: SI= 2 punti e NO= 0 punti. Si chiede conferma che l’indicazione di punteggio riportata nella colonna “MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO”, sia un refuso. 2) Si chiede conferma del dato da riportare nel file xls di offerta tecnica “All_9_Schema_offerta tecnica lotto 3”, per il Lotto 3, nella colonna “E” del foglio di lavoro “9.1_criteri_N.7_8_9_10_11”. Nel caso specifico di RTI, si deve indicare esclusivamente la percentuale delle quote di esecuzione del servizio dei componenti certificati, come da dettaglio riportato a pagina 51 del disciplinare di gara al punto 2 della nota asteriscata? 3) Si chiede conferma circa l’applicazione della c.d. “riparametrazione” anche per i punteggi tabellari, nel caso in cui nessun concorrente ottenesse il punteggio massimo. 4) Al punto 3) del par. 5.5.3 – Imbustamento e confezionamento di plichi contenenti una provetta dell’allegato 8 – Capitolato tecnico, si indica che la provetta fornita dalle Aziende USL, dovrà essere etichettata da parte del Consolidatore con Tag RFid (o simili): - Si chiede, anticipatamente alla scadenza di procedura ed al fine di potere presentare una quotazione congrua del servizio, di avere le specifiche tecniche del Tag RFid dovuto (middleware, tipo di frequenza, tipo di supporto da usare, architettura della strumentazione e dei sistemi, ecc.). - Si chiede se, in alternativa al Tag RFid, possa ritenersi “similare”, la composizione e stampa di Barcode identificativo dei dati di riferimento richiesti dalla stazione appaltante. 5) Prendendo atto delle premesse e dell’articolo 1 del documento “PROGETTO TECNICO”, si chiede di avere, relativamente alle quantità stimate per le diverse tipologie del LOTTO 3 (“descrizione codice regionale” della busta economica), un’incidenza percentuale di quanto possa essere imputabile alle macrocategorie dei Soggetti-destinatari della Convenzione-Quadro, ovvero alle Aziende Sanitarie/SSRR e/o alle Amministrazioni/Enti Regionali e/o alle EELL/Scuole/Università 6) Per le attività dettagliate nei paragrafi 5.8.1 e 5.8.2 dell’Allegato 8 – Capitolato tecnico, si chiede di specificare il periodo massimo di archiviazione elettronica dei documenti. 7) Dalle precedenti convenzioni stipulate (ex lotto 5 e relative all’attuale LOTTO 3), si riesce ad avere una stima del numero di template da gestire.

Risposta :

1) Si conferma che con riferimento ai punteggi che saranno assegnati alle offerte presentate a titolo del Lotto 3 riportati alle pagine 49 e 50 del Disciplinare di gara, nel caso dei criteri n. 7, 8, 9, 10, 11 della tabella punteggi, colonna “PUNTI T MAX” il punteggio pari a 3 punti per ognuna delle certificazioni possedute è corretto mentre è un refuso il punteggio pari a SI= 2 punti risultante dalla colonna “MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO” per i criteri n. 7, 8, 9, 10.

2) Si conferma.

3) Si chiarisce che, come evidenziato a pag. 52 (ultimo alinea del paragrafo 16.4 “Metodo per il calcolo dei punteggio” del Disciplinare di gara), la c.d. “riparametrazione” non si applica ai seguenti criteri tabellari: lotto 1, criterio n. 15; Lotto 2, criteri nn. 8, 9.

4) Con riferimento al punto 3) del par. 5.5.3 – Imbustamento e confezionamento di plichi contenenti una provetta, dell’allegato 8 – Capitolato tecnico, si precisa che la provetta dovrà essere etichettata da parte del Consolidatore con un Barcode utile a processare le provette e con Tag Rfid utile per velocizzare la fase di accettazione al varco di laboratorio, si veda in proposito la risposta al precedente Registro di Sistema PI090590-22 del 31/03/2022.

5) Si chiarisce che nel corso dell’esecuzione della Convenzione per i Servizi postali 1 circa il 46% dei servizi sono stati eseguiti per Aziende e Istituti del Servizio Sanitario Regionale (SSR); il 36% dei servizi è stato eseguito per Amministrazioni ed Enti Regionali mentre il restante 18% dei servizi è stato eseguito per Amministrazioni, Enti, Aziende, Consorzi e Società di Enti Locali.

6) Si chiarisce che in caso di elaborazione di invii in solo formato elettronico di cui al par. 5.8.1 e di richiesta di copia elettronica delle comunicazioni stampate di cui al par. 5.8.2, dell’Allegato 8 – Capitolato tecnico, i file generati dal Consolidatore dovranno essere inviati all’Amministrazione / Azienda Sanitaria contrante e pertanto, il periodo di archiviazione deve essere definito in funzione dei tempi di invio ai quali non può essere inferiore.

7) Il numero dei template gestiti nel corso della precedente Convenzioni per i servizi postali non è disponibile.

Domanda : Si formulano i seguenti quesiti.: 1. Con riferimento al Lotto 1, penale n° 15 “Tempi di restituzione al mittente (Amministrazione Contraente) di plichi di Raccomandate, Raccomandate A/R, Avvisi di ricevimento” si chiede di confermare che la tempistica prevista (entro 40 gg. lavorativi successivi a quello di consegna al destinatario) e la relativa penale annessa siano da considerarsi applicabili ai soli A/R, come si evince all’Art. 3.9 del Capitolato, dove si esplicita “Ciascuna Amministrazione Contraente, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione medesima, concorderà con l’Operatore Postale tempi e modalità operative di restituzione di plichi e pacchi di ritorno quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la restituzione nella prima data utile prevista per il Pick-Up della corrispondenza”. 2. Con riferimento all’Art. 9.1 n° 7-8 (“tempi di recapito ai destinatari”), poiché non è possibile per nessun operatore garantire performance su un processo produttivo con un livello di qualità del 100%, si chiede se possa ritenersi congruo un livello di servizio che tenga conto di un franchigia almeno pari al 2%, legata a possibili malfunzionamenti, guasti tecnologici, criticità emergenti nei processi e nei flussi di trasmissione dati che potrebbero compromettere il processo di erogazione del servizio 3. Con riferimento alla penale relativa alla “mancata consegna di invii di corrispondenza al destinatario”, per entrambi i Lotti, si chiede di meglio specificare a cosa si fa riferimento, in quanto la consegna al destinatario può essere effettuata solo in caso di indirizzo e nominativo completo e laddove il destinatario risulti ivi residente o domiciliato, non potendo per le note ragioni relative alla segretezza della corrispondenza (art. 15 Cost.) e alla tutela della privacy, recapitare invii postali a soggetti differenti dai destinatari stessi. 4. Con riferimento alla penale relativa alla “mancata consegna di invii di corrispondenza al destinatario”, per entrambi i Lotti, si chiede di confermare che la risoluzione del Contratto potrà essere prevista solo in caso di gravi inadempimenti reiterati e se la % dei casi supererà una soglia massima di tolleranza pari al 2%. 5. Con riferimento alle penali previste nei punti 8.2. e 8.3, fermo restando che non viene specificatamente declinato il criterio di determinazione delle stesse, stante la duplicazione per la medesima fase del processo, si chiede di confermare che si tratti di un refuso e che vada applicata la penale a tutti i prodotti la penale prevista al punto 8.1. 6. In riferimento alle penali, si chiede conferma della congruità di un termine di almeno 15 giorni come tempistica di riscontro in ragione della natura del servizio e della necessità dell’Operatore di raccogliere i dati per poter rispondere puntualmente alle contestazioni della SA Nel ringraziare, si rimane in attesa di cortese riscontro.

Risposta :

1. Si conferma che con riferimento al Lotto 1, la penale n° 15 “Tempi di restituzione al mittente (Amministrazione Contraente) di plichi di Raccomandate, Raccomandate A/R, Avvisi di ricevimento” è applicabili ai soli avvisi delle raccomandate A/R;

2. Si conferma quanto riportato all’articolo 9.1 “Livelli minimi di servizio e penali relative al Lotto 1” n° 7-8.

3. Si ribadisce quanto riportato all’articolo 9.1 “Livelli minimi di servizio e penali relative al Lotto 1”, punto 2 “Mancata consegna degli invii” e all’art. 9.2 “Livelli minimi di servizio e penali relative al Lotto 2”, punto 2

che riguarda gli invii corredati di nominativo e di indirizzo del destinatario ivi residente o domiciliato.

4. Per i casi di risoluzione del contratto si rinvia - oltre a quanto richiamato agli artt. 9.1 e 9.2 del Capitolato tecnico - all’art. 21 “Risoluzione” dell’allegato 6 – “Schema di convenzione”.

5. Non si comprende la domanda.

6. Il punto 9 dell’art. 18 “Penali” dell’All. 6 “Schema di Convezione” secondo cui: “il Fornitore dovrà comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 2 (due) dalla stessa contestazione”, successivamente all’aggiudicazione verrà aggiornato come segue: il Fornitore dovrà comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 10 (dieci) dalla stessa contestazione

Domanda : Si riporta il seguente inciso dell'art.15.3 dello schema di convenzione: "L’importo della fattura potrà essere decurtato delle eventuali penali applicate e determinate nelle modalità descritte nell’articolo Penali.” Al riguardo si chiede di confermare che detto inciso fa riferimento alla casistica in cui il pagamento della nota di debito viene effettuato, previa autorizzazione dell'appaltatore, in compensazione finanziaria sul primo pagamento utile effettuato dal cliente

Risposta :

Si chiarisce che il pagamento delle eventuali penali applicate può avvenire sul primo pagamento utile effettuato dal cliente o tramite rivalsa sulla cauzione definitiva come precisato al punto 5 dell’art. 19 “Cauzione definitiva” dello schema di Convenzione.

Domanda : Il capitolato prevede che “Ai fini dell’accettazione e del pagamento delle fatture emesse, l’Operatore Postale (aggiudicatario del Lotto 1) ha l’obbligo di inserire in fattura i dati richiesti dalla normativa vigente, anche di tipo secondario”. Si chiede di chiarire cosa si intende per "dati di tipo secondario.”

Risposta :

Si chiarisce che l’aggettivo “secondario” è riferito al sostantivo “normativa” e non al sostantivo “dati” e pertanto identifica le fonti normative quali ad esempio, a livello regionale e locale, i regolamenti.

Domanda : Con riferimento ai lotti 1 e 2 della gara in oggetto si chiede un chiarimento circa i riferimenti al “documento di trasporto elettronico “ (in particolare nominato nell’art. 11.5 dello schema di convenzione). Nella fattispecie chiediamo di confermare che tale riferimento rappresenta un refuso e che potrà essere espunto dal contratto d’appalto, in caso di aggiudicazione.

Risposta :

Si tratta di una clausola standard dello Schema di Convenzione e non di un refuso. Poiché il documento di trasporto al momento non è richiesto nel caso dei contratti per l’esecuzione di soli servizi, nel caso dei Lotti 1, 2 e 3 tale clausola non rileva.

Domanda : Al fine di valutare correttamente le esigenze delle Committenti, e definire un corretto e congruo dimensionamento dell’offerta economica, si chiede cortesemente di chiarire: 1. le specifiche delle lavorazioni che prevedono: a. stampa, piegatura, imbustamento di un foglio con due etichette adesive barcode (in Allegato 10-lotto 3 cod. lavorazione BS0002943-44-45) – in particolare si chiede di chiarire quali debbano essere le dimensioni delle etichette b. l’inserimento di una provetta nel plico (punto 5.5.3 del Capitolato Tecnico - in Allegato 10-lotto 3 cod. lavorazione BS0002946) - in particolare si chiede di chiarire: i. se è confermato che la provetta verrà fornita dall’ASL, come avviene solitamente ii. se l’etichetta da apporre sarà anche questa fornita dall’ASL – diversamente si chiede di fornire maggiori informazioni in merito alle caratteristiche di tale etichetta, in quanto il Capitolato Tecnico la definisce “con Tag RFid (o simili)” mentre l’Allegato 10 “idrorepellente” – si chiede dunque di chiarire quali debbano essere le sue dimensioni e le sue ulteriori proprietà: 1. dovrà essere con Tag RFid? Se sì, lo stesso dovrà essere attivo o passivo? 2. dovrà essere idrorepellente? iii. se l’ASL fornirà anche la busta di risposta iv. se il suddetto materiale per l’esecuzione dello screening sarà fornito in “kit” (in tutto o in parte), e, in questo caso, come sarà composto il kit fornito dall’ASL, ossia: 1. quali saranno i materiali inclusi 2. come sarà confezionato diversamente si chiede di specificare se i materiali verranno forniti singolarmente v. se la provetta, una volta etichettata e prima di essere inserita nel plico come indicato al punto 5.5.3 del Capitolato Tecnico dovrà essere confezionata in un apposito involucro/bustina, e se anche tale involucro verrà fornito dall’ASL (in caso contrario si chiede di chiarire quali debbano essere le dimensioni di tale involucro ed il tipo di materiale) 2. se è confermato che per determinare le quantità in fogli delle lavorazioni descritte in Allegato 10-lotto 3 con cod. lavorazione BS0002949 e 2951 si debba dividere x2 le quantità indicate, considerato che l’unità di misura è la pagina 3. se la personalizzazione della busta descritta in Allegato 10-lotto 3 con cod. lavorazione BS0002954 si riferisce: a. al formato – in questo caso si chiede di esplicitare quale sia il formato desiderato b. alle finestre – in questo caso si chiede di esplicitare quale sia il numero di finestre necessarie c. ai colori di grafiche e loghi – in questo caso si chiede di esplicitare quale sia il n° di colori da riprodurre sul fronte e/o sul retro Si ringrazia in anticipo per il cortese riscontro, cordiali saluti.

Risposta :

Con riferimento alle dimensioni delle due etichette adesive con barcode di cui al servizio identificato dal codice regionale BS0002943-44-45, si chiarisce che il formato delle etichette da apporre dovrà essere concordato con le diverse Amministrazioni Contraenti in relazione alle specifiche esigenze di ciascuna, in fase di avvio dell’esecuzione del servizio; a titolo esemplificativo, si comunica che uno dei formati delle etichette attualmente utilizzato misura cm 5,4X4,5.

Con riferimento al servizio identificato dal codice regionale BS0002946, di cui al paragrafo 5.5.3 “Imbustamento e confezionamento di plichi contenenti una provetta” del Capitolato tecnico si ribadisce che la provetta,  la bustina in plastica e il dépliant informativo saranno forniti dall’Azienda USL; parimenti sarà fornita dall’Azienda USL la busta di risposta, come da Circ. 3 del 8/5/2003 del Min. della Salute, quando ne sarà richiesto l’inserimento nel plico; i suddetti materiali saranno forniti singolarmente  dalle Aziende Sanitarie. Con riferimento all’etichetta con barcode si precisa che la stampa e l’apposizione dell’etichetta sulla provetta sono a carico del Consolidatore;  le etichette da apporre sulle provette di dimensioni cm 8X2X0,8 hanno le seguenti dimensioni cm 5X1,8; si ribadisce inoltre, che le etichette devono essere idrorepellenti e, di conseguenza, il barcode dovrà essere indelebile e leggibile dalla strumentazione del laboratorio (penne ottiche e analizzatori), si vedano in proposito le immagini esemplificative dell’etichetta con barcode e del tipo di bustina in plastica da imbustare, allegate al presente chiarimento. Le informazioni da stampare sull’etichetta saranno di norma le seguenti: cognome, nome, data nascita, barcode utile per processare la provetta e numerazione in chiaro del campione; la provetta una volta etichettata dal Consolidatore dovrà essere inserita nel plico e non anche dentro alla bustina in plastica; con riferimento al Tag Rfid si chiarisce è di tipo passivo e che serve a velocizzare l’accettazione delle provette al varco di laboratorio e che deve essere apposto da parte del Consolidatore sulla provetta.

Con riferimento alle lavorazioni indentificate dai codici regionali BS0002949 e BS0002951, si veda la corrispondente descrizione codice regionale dove è precisato che si tratta di fogli mentre l’unità di misura “pagina” anziché “foglio” è frutto di un mero errore materiale.

Con riferimento alla personalizzazione della busta identificata dal codice regionale BS0002954 di norma si riferisce all’apposizione di loghi a colori sul fronte o sul retro o anche fonte/ retro; il n° dei colori di norma varia da 2 a 4.

Domanda : Buongiorno, Si chiede cortesemente se possibile ricevere ll’allegato_10_schema_offerta_economica_Lotto 3 in excel anziché in pdf, come già per il lotto 1 e 2. Grazie Cordiali saluti

Risposta :

Si ribadisce quanto riportato al paragrafo 15. “CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA” del Disciplinare di gara e, in particolare, ai sub-paragrafi “Elementi specifici per l’offerta economica per il Lotto 3”, lettera a) e “Elementi comuni ai Lotti 1, 2, 3 da inserire nell’offerta economica”, lettere b), c), d), e) e, inoltre, si chiarisce che l’operatore economico che intenda presentare offerta per il Lotto 3 può eseguire autonomamente il download della Busta Economica in formato .xlsx,  seguendo le istruzioni riportate nel manuale SATER reperibile alla pagina web: https://intercenter.regione.emilia-romagna.it/help/guide/manuali-oe   > “Partecipazione a procedure di gara e Richieste di Offerta (RdO)”   >  paragrafo: “Presentazione di un'offerta”, sub – paragrafo  â€œBusta Economica”, “Compilazione Elenco Prodotti” (template prodotti) a  pag. 53.

Domanda : Buongiorno, nell'allegato 10 per il Lotto 3, non vengono indicati i prezzi a base d'asta, ma esclusivamente il riepilogo delle quantità per tipologia di attività. Si chiede in tal senso, di avere i prezzi unitari a base d'asta o conferma che gli stessi, non siano previsti. Grazie.

Risposta :

Si conferma che, come si evince dall’allegato 10 “Schema Offerta Economica” per il Lotto 3 non sono previsti prezzi unitari a base di gara.