Servizio di ristorazione collettiva a ridotto impatto ambientale per ASP Città di Piacenza, AUSL e Comune di Piacenza
AVVISO (pubblicato il 23/05/2024): Si comunica che, con determina n. 391 del 22/05/2024 (114.62 KB), si è provveduto all’adeguamento dei prezzi della Convenzione, nelle modalità in essa indicate. I nuovi prezzi aggiornati sono contenuti nel listino.
Affidamento del servizio di ristorazione collettiva a ridotto impatto ambientale per ASP Città di Piacenza, AUSL e Comune di Piacenza
Descrizione
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Data stipula
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Data scadenza
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Fornitore
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Numero repertorio
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Ristorazione collettiva a ridotto impatto ambientale per ASP, AUSL e Comune di Piacenza
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04/04/2023
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04/04/2024
(rinnovata al 04/04/2025) |
Cirfood s.c.
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RSPIC/2023/131
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La convenzione pubblicata in allegato è copia conforme all’originale firmato digitalmente nella data sopra indicata
Destinatari: ASP “Città di Piacenza”, AUSL di Piacenza e Comune di Piacenza
Possibilità di rinnovo: 12 mesi
Durata degli Ordinativi: 72 mesi che decorrono dalla data di effettivo avvio dell’appalto, da intendersi come la data di presa in carico del servizio da parte del fornitore aggiudicatario.
Referenti amministrativi:
- Felicia Ilgrande - Tel. 051 5273963 - e-mail: felicia.ilgrande@regione.emilia-romagna.it;
- Andrea Gamberini - Tel. 051 5278502 - e-mail: andrea.gamberini@regione.emilia-romagna.it
Referenti aggiudicatario: Contatti del fornitore (119.22 KB)
Requisiti di sostenibilità |
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Al fine di ridurre gli impatti ambientali derivanti dall’esecuzione dell’appalto, come previsto dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione del 2008, il progetto di gara è stato redatto tenendo conto delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui ai “Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari” approvati con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 marzo 2020, in G.U. n.90 del 04/04/2020. Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, ai sensi dell'art. 50 e dell’art. 100 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., nei documenti di gara è stata prevista: l’applicazione delle disposizioni dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale, in particolare l’art, 226 e ss. del CCNL per i Dipendenti da Aziende dei Settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo" del 08/02/2018, Parte Speciale, Titolo X, Settore Ristorazione Collettiva; il rispetto del Protocollo d’intesa, tra la Regione Emilia-Romagna e CGIL-CISL-UIL ER in materia di legalità e appalti; la presentazione da parte del fornitore di un progetto di assorbimento preliminarmente all’emissione dell’Ordinativo di Fornitura. |
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