Domanda :
DISCIPLINARE DI GARA
1. Art.7 pag.23 Offerta economica. Si chiede se il modulo da compilare per consentire al sistema di calcolare il valore di gara complessivo offerto sia il file excel denominato “Articoli†presente nella documentazione di gara. Si chiede inoltre se lo stesso vada compilato più volte, una per ogni lotto di partecipazione, compilando la parte relativa al lotto di partecipazione stesso oppure se vada compilato e caricato a sistema un’unica volta.
2. Art.7 pag.23 Offerta economica. Si chiede se l’allegato 3 sia da compilate per ogni lotto di partecipazione.
3. Art.7 pag.23 Offerta economica. Si chiede di chiarire se il costo delle manutenzioni delle apparecchiature di proprietà concorre a formare il totale del base d’asta.
4. Art.7 pag.24 Offerta economica. Con riferimento alla modalità di presentazione dell’offerta per il servizio di ossigenoterapia, chiediamo di modificare l’Allegato 3 inserendo una quotazione separata per la parte relativa al farmaco ossigeno e per la parte inerente il servizio (ad esempio prevedendo una quotazione del servizio die/paziente). Infatti si ritiene che la mera indicazione di incidenza percentuale del servizio sul prezzo del farmaco non generi un dato reale che consenta una puntuale quantificazione economica del servizio stesso, ciò in quanto tale servizio dipende da fattori che non variano con la variazione del prezzo dell’ossigeno, bensì si tratta di costi che dipendono dal livello e dalle caratteristiche richieste dal servizio stesso, quali ad esempio quantità di consumabili richiesta, numero di consegne mensili da effettuare ecc..
5. Inoltre, si rammenta che i dati inerenti il farmaco ossigeno, come avviene per tutti i farmaci, devono essere trasmessi quotidianamente al Ministero della Salute pertanto si reputa, anche alla luce di ciò, che una quotazione separata possa agevolare gli adempimenti successivi all’aggiudicazione. Nondimeno, come noto, il ripiano della Spesa Farmaceutica impone a tutte le società farmaceutiche titolari di AIC di rispettare il budget che annualmente viene assegnato loro dall’Agenzia Italiana del Farmaco; tale budget riguarda esclusivamente il costo del farmaco, ragion per cui, se si prevede la quotazione all’interno di un’unica voce che ricomprenda farmaco + servizio e accessori, seppur indirettamente, rende non veritiero il dato trasmesso ad AIFA e ciò contribuisce a “falsare†i dati complessivi inerenti la Spesa Farmaceutica nazionale – assegnando quindi un “tetto di spesa†che in realtà comprende ben altro oltre il mero farmaco.
6. Sempre con riferimento al farmaco ossigeno, fermo restando che la quotazione in sede di presentazione dell’offerta sia a metro cubo, chiediamo conferma che la fatturazione avverrà per confezione consegnata e, a parte, sarà fatturato il servizio.
7. Art. 7 Pag.25 – Allegato 6. Si chiede di precisare se la corresponsione dell’imposta di bollo per l’offerta economica possa essere eseguita soltanto con pagamento presso un istituto bancario mediante F23 o sia accettabile anche l’assolvimento tramite marca da bollo annullata e applicata su apposito documento impostato con i riferimenti della presente procedura e allegato nella sezione amministrativa.
8. Art.7 pag.26 CAMPIONATURA. Si chiede se la richiesta di presentare nella campionatura “Distanziatori antidecubito†e “controcannuleâ€, sia un refuso, in relazione al fatto che queste due tipologie di materiali non sono richieste fra i materiali di consumo previsti all’Art. 9 pag.18, 19 e 20 del CSA.
9. Art.8 pag.32. si chiede di chiarire cosa intenda l’ente con proposte migliorative e con la frase “Saranno valutati il livello di realizzabilità delle proposte, il livello di innovatività offerto e gli effettivi vantaggi per le Aziende Sanitarie contraenti e/o per gli assistitiâ€.
CAPITOLATO TECNICO
10. Art.3, punto C Ossigeno gassoso pag.7. Per quanto riguarda le manutenzioni a cui sottoporre le bombole di ossigeno gassoso il presente articolo indica “Sono previsti gli stessi interventi di verifica tecnica applicati per i concentratori di ossigeno indicati all’articolo 9â€. L’art. 9, a pag.18 però indica, per le bombole di ossigeno gassoso “come da normativaâ€. Si chiede pertanto di confermare che la frequenza delle manutenzioni sia quella riportata all’art. 9.
11. Art.3, punto E.1c) Ventilatori SERVOASSISTITO e AUTOBILEVEL pag.10. Fra le caratteristiche migliorative viene richiesto “funzionamento anche a batteria con elevata autonomiaâ€. Posto che alla scrivente non risultano apparecchiature delle tipologie richieste presenti sul mercato che siano dotate di batteria integrata, si chiede di stralciare tale richiesta.
12. Art.3, punto E.1c) Ventilatori SERVOASSISTITO e AUTOBILEVEL pag.10 viene richiesto “Per questo tipo di apparecchiature è richiesto presentare almeno un modello per tipologia (AUTOBI LEVEL e servoassistito) a parità di condizioni economiche. Si chiede quanti modelli complessivamente possano essere presentati (ad esempio 3 per le AutoBilevel e 3 per i servoassistitiâ€?).
13. Art.3, punto E.2) Ventilatori PRESSOVOLUMETRICI pag.11. Nelle ulteriori quotazioni da allegare all’offerta si chiede anche “il prezzo per ventilatore avente le caratteristiche sopra indicate corredato di umidificatore termostatato ed asportabile con camera riutilizzabileâ€. Posto che nessun ventilatore pressovolumetrico presente sul mercato è dotato di umidificatore integrato, si chiede se con tale richiesta si intenda la quotazione di umidificatori attivi per l’utilizzo in ventilazione NIV e IV.
14. Art.3 punto G.2) Apparecchio per mobilizzazione delle secrezioni pag.12. Viene richiesto, tra le caratteristiche pena esclusione “controllo di pressione IPPB (per almeno una delle apparecchiature proposte)â€. Tale caratteristica ci risulta presente solo su una apparecchiatura presente ancora sul mercato, peraltro di vecchia concezione e raramente utilizzata nella pratica clinica essendo ormai disponibili apparecchi di nuova generazione più efficaci che utilizzano un controllo di pressione automatico. Si chiede pertanto di stralciare tale richiesta, o per lo meno di inserirla fra le caratteristiche migliorative per consentire una più ampia partecipazione alla gara.
15. Art.3 punto G.5) Nebulizzatori ad ultrasuoni pag.13. Fra le caratteristiche indispensabili viene richiesto “MMAD (diametro medio delle particelle nebulizzate) = a 3 µmâ€. Alla scrivente non risultano al momento apparecchiature presenti sul mercato della tipologia richiesta che raggiungano tale dimensione delle particelle. Tra l’altro la dimensione delle particelle richiesta non risulta ottimale per il tipo di terapia per cui vengono normalmente utilizzati i nebulizzatori ad ultrasuoni. Pertanto si chiede di modificare la richiesta in “MMAD (diametro medio delle particelle nebulizzate) = a 5 µm†per consentire la più ampia partecipazione alla gara.
16. Art.3 punto H.3) Pulsossimetri per monitoraggio paziente pag.14. Si chiede se la dicitura “Frequenza respiratoria†presente nella descrizione dell’apparecchiatura sia un refuso, ovvero se la descrizione corretta sia monitoraggio frequenza cardiaca/del polso, in considerazione che i pulsossimetri non rilevano la frequenza respiratoria e che la stessa non è indicata fra le caratteristiche indispensabili richieste.
17. Art.6 pag.15. Si chiede se la richiesta “per le apparecchiature con alimentazione anche a batteria, dovrà essere fornito un set completo di batterie di scorta, oltre a quelle già in dotazione all’apparecchio. Tale scorta dovrà essere periodicamente reintegrata.†sia un refuso poiché i ventilatori polmonari non hanno batterie sostituibili dall’utente.
18. Art.8 pag.17. Si chiede se la richiesta “per le apparecchiature con alimentazione anche a batteria, dovrà essere fornito un set completo di batterie di scorta†sia un refuso poiché i ventilatori polmonari non hanno batterie sostituibili dall’utente.
19. Art.9 pag.18 Manutenzione preventiva. Si chiede se la richiesta di manutenzione ordinaria per i rif.B e B1 concentratori di ossigeno pari a “ogni sei mesi†sia un refuso, in quanto i produttori di tali apparecchiature prevedono un intervento di manutenzione preventiva da effettuarsi ogni due anni. Si chiede pertanto di prevedere interventi di manutenzione come previsto dal produttore, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
20. Art.9 pag.18 Manutenzione preventiva. Si chiede se la richiesta di manutenzione ordinaria per i rif. D Dispositivi a pressione positiva e E1 ventilatori a circuito aperto pari a “ogni sei mesi†sia un refuso, in quanto i produttori di tali apparecchiature non prevedono interventi di manutenzione preventiva, e le normative prevedono solo verifiche di sicurezza elettrica da effettuarsi ogni due anni. Si chiede pertanto di prevedere interventi di manutenzione come previsto dalla normativa, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
21. Art.9 pag.19 Manutenzione preventiva. Si chiede se la richiesta di manutenzione ordinaria per il rif. G1 apparecchi per aspirazione delle secrezioni pari a “ogni sei mesi†sia un refuso, in quanto i produttori di tali apparecchiature prevedono un intervento di manutenzione preventiva da effettuarsi ogni due anni. Si chiede pertanto di prevedere interventi di manutenzione come previsto dal produttore, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
22. Art.9 pag.19 Manutenzione preventiva. Si chiede di rivedere la richiesta di materiale di consumo per il rif. G1 apparecchi per aspirazione delle secrezioni, in particolare per quanto riguarda la sostituzione del vaso pari a “una volta al mese†e una “volta ogni 15 giorni†che risulta molto superiore alle reali esigenze. I vasi per gli aspiratori sono infatti riutilizzabili e risterilizzabili per un periodo minimo di 6 mesi, pertanto si chiede di modificare la richiesta in “ogni 6 mesi†per entrambe le frequenze di sostituzione, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
23. Art.9 pag.18 Manutenzione preventiva. Si chiede se la richiesta di manutenzione ordinaria per il rif. G2 apparecchi a pressione positiva anche IPPB pari a “ogni sei mesi†sia un refuso, in quanto i produttori di tali apparecchiature non prevedono interventi di manutenzione preventiva, e le normative prevedono solo verifiche di sicurezza elettrica da effettuarsi ogni due anni. Si chiede pertanto di prevedere interventi di manutenzione come previsto dalla normativa, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
24. Art.9 pag.18 Manutenzione preventiva. Si chiede di rivedere la richiesta di materiale di consumo per il rif. G1 apparecchi a pressione positiva anche IPPB, che risulta molto superiore alle reali esigenze. Infatti i produttori di tali apparecchiature prevedono la sostituzione del materiale annualmente, tant’è che sono disponibili “kit annuali†contenenti tutto il necessario per effettuare la terapia per 1 anno. Pertanto si chiede di modificare la richiesta in “kit annuale 1 volta all’anno†per entrambe le frequenze di sostituzione, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
25. Art.9 pag.20 Manutenzione preventiva. Si chiede se le richieste di manutenzione ordinaria per i rif. G3, G4, G5, G6 e H pari a “ogni sei mesi†siano un refuso, in quanto i produttori di tali apparecchiature non prevedono interventi di manutenzione preventiva, e le normative prevedono solo verifiche di sicurezza elettrica da effettuarsi ogni due anni. Si chiede pertanto di prevedere interventi di manutenzione come previsto dalla normativa, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti, chiedendo eventualmente miglioria in fase di offerta alle ditte partecipanti.
26. Art.9 pag.18 Manutenzione preventiva. Si chiede di rivedere la richiesta di materiale di consumo per il rif. H Pulsossimetri, per quanto riguarda i sensori monopaziente flessibili riutilizzabili (pediatrici) che risulta molto superiore alle reali esigenze. Infatti tale tipologia di sensore può essere paragonato (per le ditte che lo producono) ai sensori a clip pertanto si chiede di uniformare la richiesta di sostituzione a quella richiesta per i sensori a clip.
27. Art.18 pag. 32 Esame domiciliare di studio poligrafico notturno con rilevazione transcutanea della PCO2 e PO2. Si chiede se sia corretto interpretare che sia richiesta la sola rilevazione della PCO2 e della PO2 e non di altri parametri. Inoltre considerato che nel paziente adulto non critico la PO2 è un parametro non necessario, sostituito dalla SPO2 che per tecnologia applicata risulta maggiormente funzionale (temperature del sensore ridotte, tempi di monitoraggio più lunghi, stabilità del segnale ed accuratezza maggiori), si chiede se sia necessario il monitoraggio della PO2 o se sia sufficiente il monitoraggio della SpO2 insieme al monitoraggio della PCO2â€.
Risposta :
1) La presentazione dell’offerta economica deve essere effettuata attraverso la piattaforma SATER, di Intercent-ER, all’indirizzo https://piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it, inserendo on line, per ciascun lotto di partecipazione, i prezzi unitari richiesti nell’apposita sezione dedicata all’offerta economica della procedura in questione.
2) Come previsto dal Disciplinare di gara, l’Allegato 3 “Ulteriori quotazioni da allegare all’offerta economicaâ€, debitamente compilato in tutte le sue parti e firmato digitalmente dal Legale Rappresentante, dovrà essere inserito a sistema in apposito campo dell’offerta economica a pena di esclusione, per ogni lotto per il quale si intende partecipare.
3) Nella base d’asta è compreso anche il costo per la manutenzione delle apparecchiature di proprietà che come previsto al paragrafo: “Manutenzione delle apparecchiature di proprietà e in comodato d’uso e materiali di consumoâ€, del Capitolato tecnico “Per la manutenzione e la fornitura del materiale di consumo per le apparecchiature di cui sopra verrà riconosciuto al Fornitore il 50% del canone giornaliero di noleggio offerto in sede di gara per analoghe apparecchiatureâ€.
4) Si conferma quanto previsto nella documentazione di gara.
5) La modalità di presentazione dell’offerta economica non confligge in alcun modo con i successivi adempimenti di comunicazione previsti dalla normativa di settore.
6) Nella fatturazione il Fornitore aggiudicatario indicherà il costo a confezione e separatamente il costo del servizio; la fattura verrà emessa conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente per il settore di riferimento.
7) Come previsto dal Disciplinare di gara, ai fini della partecipazione alla presente procedura, l’imposta di bollo deve essere corrisposta tramite Mod. F23 debitamente compilato, da inserirsi a Sistema (SATER), sotto forma di scansione, nell’apposita sezione dedicata alla documentazione amministrativa della procedura in questione, per ogni lotto di partecipazione.
8) Si conferma quanto richiesto dal Disciplinare di gara in merito alla campionatura da presentare ai fini della partecipazione alla procedura in questione.
9) L’indicazione “Saranno valutati il livello di realizzabilità delle proposte, il livello di innovatività offerto e gli effettivi vantaggi per le Aziende Sanitarie contraenti e/o per gli assistiti†è finalizzata a circoscrivere gli elementi che verranno presi in considerazione per attribuire il punteggio relativo alle proposte migliorative.
10) Per le manutenzioni a cui sottoporre le bombole di ossigeno gassoso si conferma quanto indicato all’articolo 9 “come da normativaâ€.
11) Con riferimento all’art. 3, punto E.1c) VENTILATORI A DUE LIVELLI DI PRESSIONE A MODALITA’ AUTOREGOLATA (SERVOASSISTITO E AUTO BILEVEL) del Capitolato tecnico, si conferma la richiesta del “funzionamento anche a batteria con elevata autonomia†essendo prevista come caratteristica migliorativa e non indispensabile e non pregiudicando quindi la partecipazione delle Ditte concorrenti.
12) Nell’ambito della categoria di apparecchiature di cui all’art. 3, punto E.1c) VENTILATORI A DUE LIVELLI DI PRESSIONE A MODALITA’ AUTOREGOLATA (SERVOASSISTITO E AUTO BILEVEL) del Capitolato tecnico, si richiede all’offerente di presentare non più di tre modelli tra cui almeno uno dovrà essere obbligatoriamente riferito alla tipologia di “AUTO BI LEVEL e servoassistitoâ€.
13) Viene richiesta la quotazione qualora il prescrittore preveda anche la presenza di umidificatore (non è richiesto integrato).
14) Si conferma quanto previsto all’art. 3 “Caratteristiche delle apparecchiature†del Capitolato tecnico.
15) Si conferma che si tratta di refuso. La richiesta è MMAD 5 µm.
16) Si conferma che la caratteristica richiesta è la Frequenza Cardiaca FC, come esplicitato nelle caratteristiche di dettaglio e non quella respiratoria.
17) La richiesta “per le apparecchiature con alimentazione anche a batteria, dovrà essere fornito un set completo di batterie di scorta, oltre a quelle già in dotazione all’apparecchio. Tale scorta dovrà essere periodicamente reintegrata.†Significa che l’apparecchio dovrà essere dotato delle batterie e le stesse dovranno essere reintegrate senza ulteriori costi che non siano il canone di noleggio.
18) La richiesta “per le apparecchiature con alimentazione anche a batteria, dovrà essere fornito un set completo di batterie di scorta, oltre a quelle già in dotazione all’apparecchio. Tale scorta dovrà essere periodicamente reintegrata.†Significa che l’apparecchio dovrà essere dotato delle batterie e le stesse dovranno essere reintegrate senza ulteriori costi che non siano il canone di noleggio.
Da 19 a 26) Si ribadiscono le tempistiche definite nella tabella di cui all’art. 9 del Capitolato Tecnico.
27) Si conferma quanto espressamente richiesto all’art. 18 del Capitolato tecnico relativamente a: “ESAME DOMICILIARE DI STUDIO POLIGRAFICO NOTTURNO CON RILEVAZIONE TRANSCUTANEA DI PCO2 E PO2â€