Progetti regionali, nazionali ed europei
In questa sezione sono elencati sinteticamente i progetti regionali, nazionali ed europei a cui Intercent-ER partecipa attivamente. Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti web dei singoli progetti, raggiungibili tramite i link sotto riportati.
TAVOLI E GRUPPI DI LAVORO REGIONALI
- Sistema regionale per la dematerializzazione del ciclo passivo (SiCiPa-ER): istituito dalla Regione Emilia-Romagna con la legge regionale n. 11 del 2013, il sistema si propone di semplificare i processi di acquisizione, garantire il monitoraggio della spesa pubblica, la trasparenza dei processi di acquisto, stimolare la diffusione della fatturazione elettronica.
- Agenda Digitale dell'Emilia-Romagna: rappresenta il principale elemento di programmazione della Regione Emilia-Romagna e degli enti locali del territorio regionale per favorire lo sviluppo territoriale della società dell'informazione.
TAVOLI E GRUPPI DI LAVORO NAZIONALI
- Tavolo dei soggetti aggregatori: Al fine di rafforzare le sinergie tra le centrali di acquisto territoriali e la centrale nazionale, il DL 66 del 2014 ha previsto la creazione di un elenco dei Soggetti Aggregatori, costituito attualmente da 34 componenti. I Soggetti Aggregatori si confrontano in un Tavolo tecnico, che ha l’obiettivo di supportare i programmi di razionalizzazione degli acquisti pubblici di beni e servizi.
- Gruppo di lavoro sul Piano nazionale dell’e-Procurement: definito nell’ambito della Cabina di regia istituita ai sensi dell’art. 212 del nuovo Codice degli Appalti (D. Lgs. 50/2016), il gruppo di lavoro ha il compito di definire un piano nazionale che possa trasmettere un impulso significativo al processo di digitalizzazione delle procedure di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni italiane, soprattutto in vista dell’obbligo di svolgimento di tutti procedimenti di gara in modalità digitale previsto da ottobre 2018.
PROGETTI EUROPEI
- eNEIDE (eNotification and ESPD Integration for Developing Eprocurement): progetto co-finanziato dalla Commissione Europea, nell'ambito del programma CEF (Connecting European Facilities), per far evolvere l’architettura nazionale di eProcurement, partendo dai risultati raggiunti attraverso i progetti europei IIeP e ESPD, già conclusi.
- EelSI (European eInvoicing Standard in Italy): progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma CEF (Connecting European Facility), finalizzato all’aggiornamento dell'infrastruttura nazionale di fatturazione elettronica per garantire la piena adozione degli standard europei di fatturazione, messaggistica e eDelivery.
- eIGOR (eInvoicing GO Regional): progetto nazionale, concluso ad aprile 2018, con lo scopo di uniformare il sistema di fatturazione elettronica italiano allo standard comunitario e di implementare il modello comune sviluppato dal CEN, l’organo di normazione europeo.
- IIeP (Italian Interoperable eProcurement): progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma CEF (Connecting Europe Facility), finalizzato ad integrare il sistema di monitoraggio gare centralizzato italiano (SIMOG e piattaforme di e-procurement gestite dalle Centrali di committenza) con i servizi di eCERTIS (servizio online messo a disposizione dall’Unione Europea).
- ESPD (European Single Procurement Document) Interoperability and Diffusion: progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma CEF (Connecting Europe Facility), per l’implementazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) in formato elettronico nell’ecosistema nazionale degli appalti pubblici elettronici (e-procurement).
- OpenPEPPOL: consorzio europeo con il compito di sviluppare e diffondere le soluzioni definite nell’ambito del progetto PEPPOL (Pan European Public Procurement On Line), che si propone di rendere possibile la realizzazione di appalti pubblici transfrontalieri tramite procedure elettroniche, garantendo l’interoperabilità dei sistemi di e-procurement dei diversi Stati europei.
- e-SENS: sviluppato nell'ambito del programma Competitiveness and Innovation framework della Commissione Europea e concluso nel 2017, il progetto e-SENS (Electronic Simple European Networked Services) ha contribuito alla definizione e implementazione dell'infrastruttura europea di servizi transfrontalieri (relativamente a identità digitali, documenti elettronici, semantica, firma digitale ed e-Delivery).