Domanda :
Come è noto, la costante ricerca e l’innovazione tecnologica assicurano una cura sempre più adeguata per i pazienti e garantiscono la corretta soddisfazione dell’interesse pubblico (ovvero fornire dei trattamenti sanitari seri ed efficaci nel pieno rispetto del quadro normativo di riferimento).
Sulla scorta delle precedente considerazione, riportiamo sinteticamente, alcune osservazioni.
1. Con riferimento al metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica.
Giova, preliminarmente, evidenziare che l’algoritmo di valutazione con il fattore esponenziale 0,5 (Ci = (Ra/Rmax)0,5) utilizzato nella presente gara rischia di penalizzare in modo significativo la componente tecnica a vantaggio di quella economica, in un contesto nel quale viene richiesto un device di elevata qualità.
Ai fini di un corretto inquadramento della problematica riteniamo utile ricordare l’operato di Consip.
La centrale di committenza, infatti, ha proposto ben cinque categorie di valutazione da diversificarsi a seconda della categoria merceologica dei prodotti, applicando la formula lineare alle protesi con il più alto contenuto tecnologico fino a valori esponenziali pari a 0,8 per quei prodotti il cui impatto tecnologico risulti molto basso.
Di fatto l’utilizzo del valore (0,5) assegna agli stent un ruolo di secondo piano rispetto ad altri prodotti (es: pacemaker, defibrillatori e valvole aortiche percutanee).
L’applicazione del valore attuale (0,5) infatti, rischia di annullare la differenza di punteggio tra i devices aventi caratteristiche tecniche tra loro notevolmente differenti.
Si ritiene, pertanto, che l’utilizzo di un algoritmo lineare o in alternativa di un algoritmo con un valore pari a 0,3 sarebbe più adeguato a premiare la qualità del bene.
A tal proposito, vi invitiamo a prendere in considerazione la procedura di gara svolta dalla Vs Spett.le Azienda (precisamente Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di valvole aortiche percutanee – 2° edizione) ove è stato utilizzato un metodo idoneo ad attribuire la giusta rilevanza alla componente tecnica/qualitativa (si veda screen).
17.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula:
Formula del “ribasso massimo non lineare†Ci = (Ra/Rmax)a
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.
a = 0,3
Approccio utilizzato anche nella gara (bandita il 28/06/2018) per la fornitura di pacemaker e defibrillatori.
Ad ulteriore dimostrazione di quanto appena esposto, si specifica altresì che gli stent rappresentano, nell’ambito delle protesi impiantabili, un prodotto ad altissima tecnologia.
La struttura metallica ultrasofisticata possiede infatti elevata capacità antinfiammatoria ed è biocompatibile, ovverosia è nata per restare nel corpo umano per tutta la vita.
Tale struttura, del diametro di alcuni millimetri, può essere inserita nelle più impervie e danneggiate strutture vascolari grazie allo spessore ultrasottile e alla estrema flessibilità.
La tecnologia degli stent negli ultimi quindici anni ha subito innovazioni importanti, fra le quali, per quanto di interesse, il rivestimento interno ad opera di un farmaco.
La modalità di inserimento del farmaco, il tempo di rilascio, le sue caratteristiche intrinseche determinano insieme allo stent la qualità e l’outcome a lungo termine dell’intervento, fattori che si traducono nel sensibile abbassamento del tasso di mortalità e di morbilità successivamente all’intervento stesso, con conseguente limitazione del ricorso ad interventi chirurgici invasivi, costosi ed alto impatto sulla mortalità.
2. In merito all’aggiudicazione e alla stipula del contratto.
Una particolare attenzione dovrà prestarsi anche alla possibilità di ammettere un numero superiore a due aggiudicatari.
Si conviene che una maggiore concorrenza tra le aziende può, ragionevolmente, determinare un beneficio clinico apprezzabile e concreto per il paziente.
Va da sé, dunque, che un altro probabile correttivo all’applicazione dell’algoritmo potrebbe essere rappresentato dalla presenza di più aggiudicatari.
Se è vero che la maggior parte delle condizioni cliniche possono essere trattate dallo stesso stent, è altrettanto vero che solo alcune possono essere gestite meglio da uno stent particolare.
Tutto ciò induce ad una considerazione di carattere più generale: esaminare il mercato di riferimento.
Nella gara per la fornitura di pacemaker e defibrillatori bandita dal Vostro spettabile ente, volta sempre all’acquisto di prodotti ad alta tecnologia, le aziende in grado di fornire i prodotti richiesti erano al massimo cinque ed era previsto che la fornitura fosse aggiudicata a TRE aziende vincitrici.
Nella procedura emarginata in oggetto, invece, pur operando sul mercato più di cinque aziende, si opta di selezionare, su ciascuno dei lotti in gara, solo i primi due operatori economici della graduatoria finale.
Pertanto, non si comprende perché, a fronte di un più alto numero di soluzioni offerte, si preferisca limitare l’aggiudicazione solo a due fornitori.
Invero, potrebbe essere ripresa la ripartizione delle quote così come prevista nella gara menzionata in premessa (rif. Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di valvole aortiche percutanee – 2° edizione LOTTO 2 - si veda screen).
Lotto
Descrizione Modalità di scelta del contraente
Lotto 2 Valvole aortiche percutanee autoespandibili o ricatturabili Accordo quadro in base alla seguente ripartizione:
• 60% del fabbisogno al primo in graduatoria
• 25% del fabbisogno al secondo in graduatoria
• 15% del fabbisogno al terzo in graduatoria
Così facendo sarà possibile 1) contemperare le esigenze di riduzione dei costi 2) consentire al medico la possibilità di utilizzare prodotti differenti per situazioni cliniche diverse.
Risposta :
1. Si conferma quanto definito al punto 17.3 "Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell'offerta economica" del Disciplinare di gara.
2. Si conferma quanto definito al punto 22 "Aggiudicazione e stipula dell'Accordo quadro" del Disciplinare di gara.